Il titolo a Kabos Molto merito a Marzi

Il titolo a Kabos Molto merito a Marzi Sciabola individuale Il titolo a Kabos Molto merito a Marzi Berlino, 17 mattino. Marzi è secondo. Non sienno arrivati all'apice dei nostri desideri ma è sempre qualcosa. Abbiamo ; ZZI S SE£ lo^n Steagiari; vt.aomamo posto» «»-|stro uomo d, punta: lo abbiamo visto battere agevolmente il vi»-\citare. Pesano sulle nostre spalle.. come una inesorabile condanna, <f\troppe vittorie precedentemente Lconquistate, mei non ci ramman-kchiamo ne gridiamo allo acanto-\lo se ieri abbiamo avuto una gin- ria che si è accontentata di to-\glicrei quelle due o tre sciabolate che con un pizzico di fortuna di jpiù avrebbero invertito le posizio-i«i. IVproblema delle giurie per laìsciabola e scottante: scarseggiano]«omini »o;i italiani e non ungile-\resi capaci di giudicare con scien-\za c coscienza, ma per niente al mondo cisalpino rassegnati a ri- solvere la situazione come fu ri- solla nella gara a squadre. Meglio \cinque brave persone* siano pur-fredde, un po' incerte, un po';preoccupate, che altrettanti avvo-'coti pitto meno abi li: abbiamo vi- sto molti errori, abbiamo subito 'anche qualche ingiustizia, ma non daremo soltanto la colpa al pub- blico. anche ieri commovente nel-la sua nnttninu simpatia per i no- siri avversari. .1Rlai'zi e Kabos La gara ha bisogno di essere de- scritta. Marzi era l'uomo predesti- nato a gìuocare la nostra carta o Marzi à uscito con due vittorie dal- l'incontro con i compagni cornePillimi è uscito con una e Gaudini con nessuna. Tra gli ungheresiKabos era ugualmente senza scon- fitte; una ne aveva presa Rajes- zanyi, due Gerevich Dopo questi sei assalii, che ose- ci chiamare di ordinaria animi- nnoru imoauuu. i candidati al titolo s è toccato per pri- upenda risposta di toccato ancora con iccio d'attacco e ne lo"subito dopo un altro chc ,viu non vede'ne ode l'i, „t "u ':"\> (U 'lL°™:.En"A lustrazione, ecco che la sorte mette subito d: fronte Marzi e Kabos, i due uomini finora imbattuti, i due maggiori olimpico. Kabos ino da una stupenda risposta di traversone: è toccato ancora con un colpo al braccio d'attacco e ne udiamo tacco di KaboTln Ire""tempi' ter- mina con una netta sciabolata al fianco, poi Marzi riprende il sopravvento e incile a posto altri due colpi: una controrisposta e una bellissima rimessa al braccio. L'assalto sarebbe già vinto, ma con il colpo annullato il punteggio 6 -i a 2 a favore del nostro. Kabos incile a segno un altro attaccai composto, poi Marzi rompe gli indugi e attacca a freccia alla te sta toccando. Non siamo slati in molti ad applanelirc. Gaudini in uno dei suoi assalti che un osservatore severo potrebbe chiamare svogliato, c ballato lidiamente da Kabos e quindMarzi, di ironie a Gerevich.. lottacome un Itone, perde terreno, , riguadagna, ai'nva ■) a 4. L'i qum-ta sciabolata > hi pili bruì.a c lupiù marta ai tulle. Chi dovevaapprofittarne? Non certo l'italiu-no. Ed c cosi che Marzi, fin <tisenza sconfitti.. Ionia alla pari con Kabos. con Rajczsanyi e con Piatoli, tutti con un assalili perdutoE In tragedia si approssimaC'erano in gara nove uomini. In di i quali non italiani e non ungheresi: tre buoni sciabolatori de->' corP. v " .'/<"«!•«'•«gli ultimi Ire iiosfi: uno solo dessi hu avuto una vittoria che osochiamare fortunata e anche insperata. Contro chi ! Contro Marzi, eper •"> a 1. Il buon polacco Subiiha sulla coscienza la mancata vittoria di Marzi. Ora si che la Loia è in delirio per la beltà c inattesa novità. Kabos balle anche Platon, <■ bbene sull'ultimo colpo avessimo d<i dubbi, c ormiti sono in tetta due ungheresi. C'è Gauduu che dive tirare con Gerevich. Ma n-Gaudini non'sembra chi oggi ci sposso aspettare niente di buonof. invece, tira bene e ne. < è dav.c, . "• colpa sua se perde questo f>salto chf. poteva anche avere con eguenze gravissime per la gra dilatoria. Assistiamo ora al più bcll'incon-jdro della serata, al più bello, anzi, \peso»- " » ■ « » —; tesa*SSLrstó"seffttjt0i Cambia ai pnsto e cnm. Wfl jl(oco Tocca cm Uoa ripresa d>attacco jm urrcsfo di tn co„ M„" .„.I™ucco dirctt con t »|ra ^ ro„ „„ aUro tempo „, ^kmccio. cinque ■botte, mia «erro rraUra- «erortpWow tutte. Mance- p„0 omaj )„• asSaW. Kabos è t„M „r„tin„„,.,„,0 „,.,„,„ „ 7/, ,.„„isnMaTiì,"àelre^h~è~^jc^ali^ wHirso)w peró (lUc r(ac(,gna. Mar.-.' c\mhl ,.„„,„,,,,,„ (li stoccate e. commi- pque> è S£.ro„rf0. Pi^ton batte Rai-' cszanyi e gli rimane soltanto Vox- esalto con Qerevich: ' cince Gere- ?„r). s ,, , l P" ^" 5' ^ L ottimo bilancio ' IL'Olimpiade di scherma è stata <.,„„„„ da onesta gara che ci ha (ìflfo -„f<gi j„ tntt\ </U assaM fJ pcon]orlo di UMI scherma bclUssi- .Kabos, i/iàper due volte cani- pUmc rfi Europa, è oaai il compio- ne olimpionico, e noi salutiamo.r0H rilipe1to e con simpatia la vi:- toria del buo„ combattente, ma ci sjn almeno concesso di porre siilìoì sfesso piano Marzi, tenace quanto\ "c"tt battaglia, meraviglioso di Nimpelo e di potenza, di coraggio e di ("'dacia, d'arte e di scaltrezza. f« 'jraduatoria. pone giustamente i primi cinque uomini su un piavo 1 "»Ve «""""« 's'" '"• ln'"'u Ilinvtlcgiato. Caudini ieri era die- *''0 "lt''i ai d"e cì<"llsi- L" scherma dopo 14 giorni di Uare> Ua P°'"r«<° " termine l'Xl Olimpiade e noi italiani possiamo laJcJ!!!JZ?Lt™"™ sei prove quattro ne abbiamo vinte e in due siamo secondi. Col si- N!('n" dcl P^exjgio usato a Los Angeles noi conquistammo in California, con due vittorie, un punteggio superiore u quello di Pa- ■ ■ Amsterdam- ben 69 nini- ">n e ai Anisiciaam . ucibjpun «■ B,erlino Pesavamo che 50 fossero un successo. 60 un trw"f°- Ac abbiamo portati via 83, L'Uni/horia, che ci aveva strap- '">*" » Panato nell'ultimo cani-pionuto di Europa e. che in questa OUmmndc ha vinto anche la na- PJ'^^LJìf U no ."" "T" '"" fulminile a cui noi non parte- cipavamo, segna 4, punti; la Francia 23. Gli schermitori d'Ita- Ha, riconquistando largamente U primato mondiale, hanno la co- seirira di aver fatto a Berlino il loro dovere. Nedo Nadi I giornalisti italiani olimpico riservato agli atleti rìuniti per un rancioHai prnerale Vctcaro dal g neraie v;ccaro Berlino, li mattino. Sabato a mezzogiorno, nel salo-del ristorante del villaggioMirri », il Segretario generale dclCONI, generale Vaccino, ha riunì- U) in r;tmc,ntesco rancio i gioma- \isu italiani convenuti •> Berlino pi* I" Oliripiadì. Al termine della ritintone, alla quale hanno parie-lt:tÌtec^^Goddet, redattore cìpo d-fine.- C- ìio ti"»./... il generale Vaccaio ha rln-graziato i giornalisti per l'operadi serena illusi razione delle immese dei nostri atleti e ha mesci(11 rilievo «.unii sono strile le direttivi» fondamentali impartite d'iS. K. Starace, iiualc nresideme de CONI, sulla npst-a parto-inazione ,. come e=sp si siano tradotte nel la brillante realtà dei risultati che ci untano al terzo imrto fra ni }™*™11 concorrenti all'IX Ohm ■ '''" '' _ _ Joe Louis e Sharkey j reputazione perduta In seguiti ;a sconfitta subita nc! suo 1 .-in.-.-..* ji . 4U Hiitsuaunvtitu 111 t-" |lo aU Una ferita al sopracci n«=i.A s'incontrano domani a New Yori ., , „_ New York, l< mattino. .Martedì prossimo si incontrerà,!.1,, a New York Joe Louis e jackSharkey. Entrambi si allenano ipun sobborgo della rneaopoli e 1legro dimostra di volersi rifare IHtro con Schmeling, Sharkey ha"só-ìò