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Il contratto degli edili illustrato in una imponente assemblea Verso una più alta giustizia sociale Il contratto degli edili illustrato in una imponente assemblea le nuove realizzazioni sindacaliIl fervido messaggio al Duce per I Ieri mattina alle 10, fili edili to-ìrincsi nono stati convocati, in im-ìponente, assemblea per l'illustra-] •Jone del loro nuovo contratto di'lavoro c dell'aumento salariale te-\sic concordato. La riunione, cuiìha partecipato un migliaio circa'.di c'dili. si è tenuta nello spaziosoi salone della Casa dei Sindacati. ' La relazione di Venturi Accolto da un applauso. Angusto Ventini, clic era con u direttore di Segreteria PiMlie ih.ini~ivau< acati. '■-uri ,il dott. ii ""' '' capogruppo Accattino, ha ordina lo il saluto al Duce c quindi ha iniziato la sua chiara c intelligente i sposizione, ascoltato in attento silenzio dai convenuti. i lì dott. Venturi ha detto che iì '.testo definitivo del contratto di lai coro non e ancora in possesso delle Unioni provinciali, poiché è an Cora in sc'dc di ritoccò. Non basta che le Associazioni interessate ab- biano raggiunto l'accordo sui pini- ti basilari. Dopo la conclusionesono necessari tutti quei perfe-\:iouomenti che apportano al tcstoìla massima chiarezza c dàniwt(/iiiiirfi al patto applicabilità inte-ì./rate facendo conoscere., senza c-iqutvoci. diritti e doveri ai presta |Jg ^ffj^iji.^^a nire gli edili per andare incontro ad un loro manifesto desiderio csoprattutto per dar loro modo dirsprimcrc al Duce la riconoscenza per questo notevole passo verso quella giustizia sociale che è pie-ira basilare del Fascismo. Dcl con-tratto dì lavoro degli edili sono no-te le clausole fondamentali e non - ■ippena se ne conoscerei il testo sarà fatto stampare e letto e illustrato cantiere per cantiere. I nuovi salari / provredimenti che interessa-\ no gli edili, ha dello il dott. Venturi, sono due: gli aumenti salariali c il nuovo contratto di la-\ roro. // secondo non c meno ini-' portante del primo; lo è forse di\ piti per le provvidenze assistenzia-ìli che contiene e per la parte ?no-|rale c disciplinare, che in Regime Fascista ha valore altissimo. Dal JG corrente, come già e risaputo, i salari deiili edili subiranno vn aumento del 10 <',. Il provvedimento c più che mai opportuno e i lavoratori debbono considerarlo con gioia, poiché se da un lato apporta maggiore benessere, d'altro cauto ha un profondo signi fiato morale. L'aumento dei salari in Ri gime Fascista, è fatto prevedendo le: esigenze politiche e quclle economiche e cercando di con-\ciliarle. Questo e il primo aumcn-ì to che il Regime può accordare c< si ... ..... , dimostro- quanto fossero assurde \ e vili le asserzioni di coloro che' e l'Ut le asserzioni in taluni ambienti stranieri non ammettevano la perfetta e continua conciliazione delle esigenze politiche tche tenderebbero a far aumentare i salari) e quelle economiche. Questa è la prova maggiore della giustizia sociale di Mussolini. A ({uesto punto un muratore scatta in piedi e grida un « eja! cja! » per iì Duce cui rispondono con voce vibrante i convenuti. Questo premia, continua Augii- ''• Venturi, quegli operai chehan- no creduto anche negli anni di sa- orificio, (piando credere era più arduo. Il provvedimento degli aumenti sala 'tali, dopo i sacrifici della guerra e delle sanzioni e dopo la vittoria totale, definitiva nell'ini campo c nell'altro, sono un premio al pe,pr,ir, che lavora e la dimostrazione che il passei in avanti compiuto dal Paese va a beneficio d> di/ti i cittadini. Contenere ; „„„,,; I prezZ! . ., Augusto Venturi illustra poi la salariale francese, fio,, sitnasionc un Regime come quello fascista può, pur aumentando i salari, im-Pegnarst di contenere i prrz'.i. Il Segretario dell Unione Sindacatidell'industria ricorda come nell'assemblea dei metallurgici, il Federale Piero Guzzo!ti, presente, si sia formalmente impegnato a vigilare contro gli ingiustificati aumenti dei prezzi. Il Fascismo tende, i on i suoi provvedimenti economici, a diminuire sempre più la distanza fra la ricchezza e la miseria. Vt laudo a parlare del contratto di ì'.irnro. Augusto Venturi affer- ma che una rivisitine del patto del /:>.."- si imponeva da tempo. Me,!- tre le altre categorie di lavoratori nnrrrtavevano le ferie c Ir indennità (ti licenziumcnta, sili edili, stabilita c accettata la star/tonalità del loro lavoro, non ne beneficiavano se non in minima parte. Infatti nel lOSS si era trovala la scappatoia ,. di conglobare ferie c indennità di ìlice.,-.{amento in tre giorni di pa-',{"a all'anno. Parimenti, seniore ver IMj,„„,,m.ì„„.' ™„«;^. ! 'uccn.wmcnin in ire giorni ai pa-, ~„„ all'anno. Parimenti, sempre per ; Mla stagionalità, gli edili non beile- ^fiWnr//»r> durante un certa nerin- <f>"n au>onte un (Ciro peno <1a <l\ « morta ». della indennità diwii.„/-/.ifii/>-in»r-' II nuovo contralto non considera )iih il lavoro degli edili come stagionale. E' questa una passe- 'Dreììa per la revisione in tutta la questione. Intanto una chiusala già prevede l'abolizione dell'indennità conglobala licenziamento-ferie c concede tigli edili 6 giorni di ferie di 4S ore l'uno ogni blocco diiTsanno. Se Z'ninto ?ion è compiuto interamente presso lo stesso datore di lavoro, il prestatore ha diritto alla quota parte in base al periodo di servizio prestato. fi e l'anno non è compiuto intcramente presso lo stesso datore di lavoro, il prestatore ha diritto alla gnota parte in base al periodo di tratto l'indennità di licenziamcnto che e fissata in due. giorni di Ljg ore l'uno per ogni anno. Que sto porla gli edili alla parità con le altre categorie lavoratrici, Quanto all'orario il problema del ie 40 ore settimanali, che si imponeva per le altre categorie di operai allo scopo di dar lavoro a tutti, non si può applicare agli edili che hanno imi altro ritmo di lavoro. Il contratto stabilisce perciò una base media lavorativa settimanale di .)» ore. Un'altra questione da risolvere era quella dei reclami, che possono vertire o sulla qualifica del lavoratore o su altra questione. L'operaio può avanzarlo o mentre lavora o quando è licenziato. lCon la'steiia criterin della ano-1 ta parte viene calcòlaUiZl con-1 Pservizio prestato. pVi1SPVlrtèrin generale egli aspetta il termiur della prestazione per avanzarlo aJlo senso di collaborazione. Cottimi e assegni famigliari dpoiché quando è alle dipendenze del datore si trova in istato di' soggezione. A lavoro cessato, occorreva ur.i termine di possibilità di avanza-), mento del reclamo, per garanzia] dei muratori e per ragioni contabili e di ordine degli impresari. \Tali termine é stato fissato in tre mesi dopo la cessazione dcl lavo-\ro. In questo i rappresentanti afw-'Wdorali delle categorie padronale e lavnrutrice. hanno dimostrato i()iiIIQuanto al cottimo, il nuovo con- Lutto, lasciando invariato rutile, di cottimo del 10 per cento, ha fissato definitivamente e affer- mativamente il diritto del lavora- Utore a percepirlo. Per quanto ri- guarda gli assegni famigliari essi verranno dati non solo agli edili chc lavorano meno di 40 ore, HK/!a tutti, senza distinzione di ora- rio, rimanendo immutato il con-[ tributo dell uno per cento da par- te dei lavoratori. Dopo aver elevato il pensiero al Duce, primo artefice di questi importanti provvedimenti, Augu- ^ sidenlc nazionale degli sto Venturi ha detto di interpre- itare i sentimenti di riconoscen za e di affette, dei presenti, invimi- di a Lui un telegramma di devo- zione e di gratitudine al termine dell'assemblea. Del pari ha cspres-so la riconoscenza degli edili al- Vmg. Massimilla, rappresentante operaio e ali on. Roncorom. pie- industria¬ li celili, per l'alto spirito di colla- borasione dimostrato nelle recenti i,.„iir,n,;. ri,,. i,„uun «r„-tUr. tuttlaiu e. clic Danno sortito i osi notevoli riunitati con il nuovo con- tratto di l, v, in vigore dal M settembre, prossimo. \ l„ incida esposizione dcl dottor venturi più volte interrotta da» applausi ed evviva al Duce e al Fascismo, è stata saiutata alla fi-nc da una coirla ovazione. La riu-chiusa con il saluto al inolio si c Duce, Ecco il testo dcl Messaggio inviato al Capo: « Eccellenza Benito Mussolini Roma. - Gli operai edili torinesi, riuniti in assemblea, salutano con entusiasmo le nuove realizzazioni sindacali di cui valutano picna- mente i bendici materiali e la por tata morale. Esprimono il loro ani mo grato e affermano la loro vo ì.ontà di essere sempre più degni di Voi. Venturi».