La Stampa - Consultazione Archivio

Franco accusa la Francia di aver inviato aerei e bombe Franco accusa la Francia di aver inviato aerei e bombe La guerra — dice il capo degli insort— è tra la vera Spagna e il marxismo Londra, 29 notte, idUn'intervista che ha prodotto I pimpressione vivissima negli am-lpi,;„„*; _„un'„, „ „fi„i j; 11 bienti politic e diplomatici di Londra e stata concessa dal ge-, 2nerale Franco comandante delle loforze ribelli nel Marocco all'invia- nto speciale del News Chronicle. sEssa offre forse la prima esposi- nzione dei motivi profondi della ri-;svolta e un'esplicita delucidazione ; zdei tini che si propone. I tL'inviato del News Chronicle è stato ricevuto da! gen. Franco a —Tetuan dopo aver chiesto un'in-, qtervista telefonica da Algesiras. Il1 Sgiornalista ha chiesto innanzi tut- to quanto tempo secondo il gene- j lrale sarebbe durato il massacro Ldei combattenti. Franco ha risposto: — Non vi può essere nò compromosso nò tregua d'armi. Io continuerò ì miei preparativi per nl'avanzata su' Madrid; avanzerò, Vconquisterò la capitale e a qua-1 lunquo costo salverò la Spagna ddai marxisti. • llAlla domanda dell'intervistato 're se non si fosse eiunti a una si. drc se non si iossi unti a una si „tuazione di forzo tale da impedire rsucecssi da una parte e dall'altra, ; eFranco ha risposto: v— No. Ho avuto dei rovesci; la cdefeziono della flotta è stato un dcolpo per me, ma continuerò ad P„„„,'' ,-,„.' .„„„„ „„ aavanzare Entro breve tempo, an- mzi entro brevissimo tempo le mie ttruppe avranno pacificato il paese i sc tutto ciò che accade ora appari- : nrà un brutto sogno. ! fi/-.ìa ,iì..„ „u„ j .„ — Ciò vuol dire che dovrete massacrare la meta della popola- Izione spagnola? giornalista ha chiesto il : Ripeto, la salverò ad ogni cos':o' [cIl gen. Franco ha quindi nel,lcorso della conversazione, durata : roltre un'ora, accennato ai seri pe- dricoli di complicazioni internazio- 'nali. Egli ha asserito che la ^-Ecia ha inviato contro i ribelli ven- ! ticinque aeroplani e dodicimila tbombe. - L'Europa, egli ha prose- dguito, deve comprendere che non ava permesso alla Spagna di diven-'ptare una seconda Potenza comu-' mnista in Europa, utilizzante la sua |posizione strategica per dissemi- Lnare propaganda sovversiva nel sMarocco, nell'Algeria, nella Tuni- nsia e finanche in America. Le Po- ftenze, e la Francia in particolare, ldovrebbero comprendere tutto que-'rsto. Nessuna potenza può permetteer che la Spagna diventi rossa >< Franco ha quindi protestato contro l'uso di Tangeri quale base per la flotta governativa. « Si crea, egli ha detto, un pericoloso precedente internazionale permettendo a un porto garantito da uno sta- RnTtuto internazionale di essere usato Cquale base per il bombardamento 1 cdella costa del Marocco spagnolo», i pPlrr.ii n futuro il tren Franco fCirca il futuro, u gen. i ranco pna detto che quando la vittoria rà conseguita, egli istituirà una cdittatura militare e più tardi in- |ndMspdirà un plebiscito nazionale per conoscere la volontà del paese. «. La Spagna, egli ha affermato, è stanca di politica e di politicanti ». — Ma che cosa accadrà agli guomini politici della repubblica? c™" m -liìf-, d— ha chiesto il giornalista. — Nulla — ha. riplecato Fran-, fco — eccettuato che dovrannoandare a lavorare. dc»-|wpere come mai il generale avesse lcollaborato negli ultimi anni con si„ _.,uuiinn i dla repubblica. | D— Collaborai lealmente con la repubblica - egli ha risposto — c<i„ *-,r,(n olm occu r9nnra-snl_ ' "fin tanto che essa rappresentava Vla volontà nazionale. Le elezioni] p di febbraio non la rappresentano perchè nessuna elezione la ran- presenta mai. 1 „ , Franco ha quindi rivelato che 260 uomini armati hanno varcato lo stretto di Gibilterra in aeropla- no nella giornata di ieri e altri saranno inviati nei prossimi gior- ni in Spagna. Egli non si è dimo-strato allarmato dalle consegue»- ze degli odi disseminati dalla lot- ta presente. — Gli eserciti — egli ha detto — sono temprati nella guerra, C questa è la guerra tra la vera Spagna e il marxismo, Con queste parole è terminata l'intervista, —