L' imponente rapporto dei ferrovieri alla presenza del Sottosegretario alle Comunicazioni

L' imponente rapporto dei ferrovieri alla presenza del Sottosegretario alle ComunicazioniL' imponente rapporto dei ferrovieri alla presenza del Sottosegretario alle Comunicazioni La nuova sede, del Dopolavoro solennemente inaugurata L'Associasione fascista ferro-1Vieri deità- Provincia ha celebrato]co» una grandiosa adunata e due Isolenni Inaugurazioni la propria', efficienza organizzativa e dopola-[voristìca, conseguita attraverso Imia mirabile prova di disciplina e di ordinata attività, le caratteristiche salienti che fanno di questi forti e tenaci lavoratori una delle categorie più omogenee, più compatte e meglio adesivamente inquadrate nella compagine delle forze, del Regime. L'intera famiglia ferroviaria torinese ha partecipato alle cerimonie, che si sono così svolte con una tipica impronta, di festa di popolo, allietata dalle musiche e dai trattenimenti che ne hanno costituito la parte di contorno. L'arrivo di S. E. Jannelli La celebrazione è stata onorata .dall'intervento del Sottosegretario di Stato per le ferrovie, on. Mario*Jannelli che è giunto a Torino ieri mattina alfe otto, in rappresen-itanza del Ministro delle Comuni- \eazioni. Ossequiata dalle autorità.\S. E. Jannelli ha passato in rivista [i repartì armati della- Milizia jcr-\rovi-aria e gli inscritti alla Sezione [provinciale, schierati sul suo passaggio, quindi dopo l'apposizione di una corona d'alloro alla lapide che ricorda- il sacrificio dei ferrovieri Caduti in guerra e una breve sosta all'albergo, si è recato al Teatro Alfieri, per presenziare al "l'on Guzzeloni. fiduciario \ 'rapporto annuale- della catenaria. A ricevere il Sottosegretario di Stato all'ingresso del teatro si ero- .vaimno il- Segretario Federale \Piero Gazzotti e il vice Podestà conte Gloria. Con S. E. Jannelli'ero no dell'Associazione nazionale, il gr..uff. Fascialo, rappresentante della- Commissione centrale per i Dopo-\lavoro Ferroviari, il Segretario]particolare comm. Menna, oltre || luogotenente generale Ruffaldi, co-\mandante il Gruppo Legioni ter- \roviarie con i consoli delle quat-\tardici Legioni stesse, e il Capo \Compartimento gr. uff. ing. Carmina, con il Segretario particolare comm. Bolzonello. Il vasto ritrovo si era- intanto affollato in modo inverosimile: gallerie, palchi e platea presentavano un aspetto imponentlssìmo. Tra- i convenuti figurarono anche tutti gli ufficiali della Ferroviaria di stanza nella provincia, liberi da servizio. Sul palco un plotone della « Ferrea- » con il console Bonino, il direttorio della Sezione con il fiduciario comm. Cazzani e i gagliardetti. Un fragoroso applauso e grida entusiastiche di evviva all'indirizzo del Capo, coronate dal suono degli inni della Rivoluzione eseguiti dalla Banda musicale della I Legione compartimentale, hanno accolto al suo apparire sul palco il Sottosegretario di Stato con i Gerarchi e le autorità. Appena fattosi il silenzio, ha preso per primo la parola il camerata Cazzani, che ha porto il sa- luto a S. E. Jannelli e agli o7triGerarchi, quindi iniziando la reta- miopie sull'attività svolta dalla sezione ha reso omaggio ai gloriosi Caduti fascisti Ginscpp". Dresda cGuglielmo Coda, appartenenti alle schiere ferroviarie, omaggio a cui si è associata tutta l'assemblea, scattando in piedi in un impeto dimemore riconoscenza e di fede. Ilrelatore ha poi informato che lai sezione conta 6550 associati, deiquali J,SS0 iscritti al Partito. Rile-vato come quasi tutte le pratiche assistenziali poterono trovare lapiù soddisfacente soluzione per lo interessamento delle Gerarchie Amministrative ferroviarie, che con visione benevola esaminaronodi volta in volta i desideri espressi, ha soggiunto che tali pratichedurante l'anno trecldesima furano2090, ed ha enumerato le provi-denze a favore della massa degliassociati e delle loro famiglie. Iferrovieri non hanno però salo be-neficio di queste; hanno anche doto. La somma versola all'E.O. A.ed alle colonie climatiche superale 12 mila lire; alla Patria sonostati offerii chilogrammi u.<ì.i di oro, comprese 185% fedi matrimoniali, chilogrammi iUS2 di argento, e circa 92 quintali di altri metalli. I ferrovieri hanno rattoscrit-io anche al prestito nella misura delle loro possibilità. La relazione Il relatore ha poi accennato aVDopolavoro la cut fondazióne risale a dieci anni or sono e con i suoi fi.'/OS associati può vantare uno iscrizione totalitaria residenti nella giurisdizione. Al riguardo ha ringraziai o il C<tpo Cmopartimento e fon. Guzzeloni per l'appoggio concesso allo sviluppo dell'opera. Illustrata l'attività delle sezioni, i cui risultati sono stati brillantissimi in tutti i campi, e richiamato quanto il Dopolavoro compie a favore degli associati sul terreno assistenziale, il relatore ha rivolto un particolare pensiero alla Milizia ferroviaria ed al Console Bonino che da tredici anni guida la nostra magnifica Legione, ed ha concluso suscitando prolungate ovazioni con una lirica e appassionata riaffermazione delia ferde fascista dell'Associazione e deh Dopolavoro dei ferrovieri. L'on. Guzzeloni ha subito dopo che anche S. E. il Ministro Beimi sarebbe stetto lieto di veiiire in questa occasione a Torino non fosse stato impegnato altrove: a- lui e al Vice-Segretario del Partito, on. Serena che lo ha incaricato di recare isaluto all'adunata, Ha pertanto inviata, l'espressici* ■".''■;' sentimenti di deferenza dei convenuti, mteii-degli agentidichiarato 1 do nel ricordo anche S. E. Sta]race che si trova tuttora nell'AfriIca, Orientale e che verso i ferro', cirri ha sempre nutrito la piti [schiètta simpatia. Ha poi tributaIto un vivo elogio al camerata Cad sani per la complessa c intclli- .Ministro delle Comunicazioni, si è dichiarato lieto ed orgoglioso di *constatare la fede, la disciplina e l'ammirabile concordia che regnoino fra i ferrovieri della- Provincia, \Ha quindi fatto una degna esalta\zione dello spirito di sacrifìcio che [anima Comandanti e gregari del\la Milizia ferroviaria, mettendo in [rilievo i servigi e gli eroismi che gente opera svolta. Fatto segno a una vibrante manifestazione di affetto, tra grida cadenzat" di «Duce! Duce! », Piero Gazzotti ha successivamente recato ni ferroviari la solidarietà delle altre Camicie Nere torinesi.attestando per la sua personaleesperienza alle loro Gerarchie «a- zwnah che la fede e la discipìinada cui 1 ferrovieri della nostra provmaa sono animati non temo-to confronti. Tra nuove insistenti dimostra-zionl al Capo, ha preso in ultlmoPfoto l0"' lineili, il quale rivolto un saluto a. S. E. Beimi.la ne costituiscono le tavole di nobiltà, ed ha terminato ricordando le benemerenze acquisite dall'Associazione Fascista Ferrovieri anche nel campo dopolavoristico, e rivolgendo parole di elogio ai dirigenti. Anche il discorso dell'on. \ s'tare Campo sportivo del Do-polavoro ferroviario in corso Pa-.. ... _ . _ 'assistito all'inaugurazione della Jannelli, spesso interrotto da ap plausi, è stato salutato alla fine .da lunghe, fervide acclamazioni al \Duce. Lasciato il teatro, S. E. Jannel'n e t? seguito si sono recati a ri. e dnP° a inaugurare la \me'tsa4aeUa.1^ Legione della. Mi]1^ ferroviaria a Porta Susa *»«* «Hcs° anche ** E- " \ Prefe.tt° ?l™ra- . 0 \ 0 1!"so. "«« ««"cftt, *"» \9"esta coincide con il principio di \ corso Stupirti gì, S. E. Jannelli ha .tede rinnovata del Dopolavoro Ferroviario. Con 8. E. Giovava erano presenti il Federale Piero Gazzotti, il Podestà Ugo Sartlrana, il generale Pacini, Comandante la Divisione « Supcrga » anche in rappresentanza di S. E. il Comandante il Corpo d'Armata, S. E. Maggia con altri magistrali, il colonnello Carnelutti del Genio ferrovieri, il Questore comm. Murino con il vice Questore comm. Ravel li. { Gerarchi romani, i consoli, e „na folla di eleganti signore, ^eVa magnifica sala del teatro, ,7 cavaliere don Bertola. cappellano della I Legione, «La Ferrea-», hn impartito la benedizione ai lo caU> quhldi n capo Compartimenfo ing. Carmina ha salutato con feUci espressioni ,7 rapprescntante del Govenw e le antorità, ricordan(]o „ m„istro BevM e n cau ^ g.ran Croce Velani. direttore ge¬ aerale delle Ferrovie e presidente della Commissione Centrale, dei Dopolavoro ferroviari e tributando con vivo elogio al camerata Alessandro Cazzani, anima di tutto il movimento associativo e dopolavoristico dei ferrovieri torinesi. Anche il gr. uff. Carmina è stato calorosamente applaudito. Si è svolto in seguito un interessante programma artistico, completata alla sera- da una rappresentazione teatrale. La sede che si può chiamare spettacoli: splendida la sala da ballo e quella dei bigliardi: imponente la biblioteca; mentre una sistemazione adeguata alle necessità ha pure avuto il buffet. Da uno stile semplice, si sono ricavati ef- tetti di praticità e di eleganza che * * porgono il Dopolavoro Ferroviario di Torino fra ì migliori ritrovi del genere. In serata l'on. Jannelli si è recato a Bardonecchia. dove stamane assiste ad un'altra cerimonia ri- rio. . guardante la Milizia: la Casa del fanciullo del Legionario ferroviapraticamente nuova, non potrebbe essere- più bella e più attraente. Vasto e armonico il salone degli

Luoghi citati: Bardonecchia, Dresda, Torino