Una grossa sorpresa peri turisti della Costa Azzurra di Francesco Argenta

Una grossa sorpresa peri turisti della Costa Azzurra Una grossa sorpresa peri turisti della Costa Azzurra la serrata degli alberghi (DAL NOSTRO INVIATO) Nizza Marittima, 29 matt. La vecchia abusata immagine delle sabbie mobili e insufficiente per definire il terreno sul quale si va svolgendo per parte delle autorità il lavoro di assetto inteso a riportare la vita cittadina alla sua fisionomia normale. Si compone ;un'agitazione e tosto se ne scate- ; na un'altra, quasi a far si che nel disordine paralizzante l'attività'cittadina e regionale, non si abbia a : verificare neanche la minima so-: luzione di continuo, anche la piùl„..Vi"a„5*r?J5„£Ì!}f I tranno aversi sul movimento turi-! ^o locale, l'agitazione alber- ghiera. ; L'agitazione, che questa volta iemana dall'elemento padronalejcon la « serrata » che i proprietari ! dei 450 alberghi di Nizza e deii1600 alt™ alberghi che si conta- no nel Dipartimento delle Basse Alpi, appare come la reazione dei breve parentesi di tregua. Lo scoppio dell'agitazione Ieri alle 11, innanzi al funzionario che presiede nel Dipartimento al « servizio ponti e strade », il capo del Genio civile insomma come si direbbe da noi, i rappresentanti delle imprese di traspor-1 to interurbane sottoscrivevano con ; i delegati operai l'accordo rag- : giunto sulla base della convenzio-1 ne nazionale del 19 giugno fissan-i do a stamane la ripresa dei ser-j vizi che ristabiliranno le comunicazioni fra Nizza e le località del litorale e del retroterra; ed ecco! un'ora dopo, a mezzogiorno preci so, esplodere in non lascia dubbi sulla catastrofica dàforTaT'Tavoro'a'queÙTdhe'vettgono definite le esorbitanti e inac- cettabiU pretese del personale nello stesso tempo come le inelut- j jtabili conseguenze dei metodi di lotta che da parte del personale i S^ta^e-^^e^UelStb* mu]ate attraverso i Sindacati. La serrata è giunta inattesa ed im-ipreveduta per tutti: in primo luo-i go naturalmente per i 1200 turi-ì fjU alloggiati negli alberghi ^ [Nizza e per le altre migliaia al loggiati negli alberghi della regio-1neri quali hanno visto, a mezzo-igiorno, calarsi le saracinesche dei focaii é apparire alle porte dei carielli distribuiti dalla Federazione alberghiera con la scritta a grandi ?„ar*"?rl* nH°'e' n^Ttf Invitati U stoe stoe ma Ravviso a stam- ' diramato anche esso dalla Fe- derazione li ha avvertiti che il servizio non è più assicurato: chi vorrà rimanere in albergo dovrà Pensare conseguentemente a ras-Settarsi la camera: e * .Y"™^™ ™i„CoXnzrcte negavano fino a ieri neiie prestazioni del personale. Ma ecco le ragioni che hanno i portato alla serrata, la cui attua- zione generale e rigorosa da par-iff °" Pr°P^ ggg Ca«ttòa st^oM in^ ver^ Ba la Costa Azzurra un nuovo eie- 1 mento d'incertezza e di scompi- glio. Tre giorni fa il personale de- gli alberghi di Cannes si era mes- » ^e3er^cUo cof£u al-" £££3% fatto UMpMmto, . avevano proposto che la definizio-ne della vertenza fosse devoluta all'autorità dipartimentale per da-re al conflitto e a quelli, che mi-- ^^o^^^^ in tale senso un compromesso fu stipulato fra i delegati padronali ed operai. Ma poscia accadde chei delegati del personale furono sc?nfessa" J<fc^PInt%?" f J£ecu'd n iTplqueto de grève», come sono chiamati i manipoli di scioperanti cui è af- fidato l'incarico di sorvegliare per- che l'astensione dal lavoro sia ge-merale, ritornarono in .scena impe- dendo la riapertura ed il vettova- f!}!"™^ drefh*:HeXrJatoTSdlfeg rìcowero^u^ rata ' , ESOQO 0Ì tllTlStl , , f ^^edefaziÒne'delTnda^aU °£ b*hieri delle Alpi Marittime » (e gioverà soggiungere che questa organizzazione è nata come per incanto in quest'ultima settimana portando in pochi giorni all'inqua- dramento di tutti gli albergatori del DiP*rti^?toJ- d°p°'l^Z^messo al Prefetto un memoriale ne] 'ale si chiedono sgravi ed ao-evolazioni d'indole varia a fa- vere dell'industria alberghiera, emanarono « per solidarietà e £impatta con gii albergatori di can- nes » l'ordine di serrata. Un prò-lisso ordine del giorno, nel quale sono contenute alche le norme di-sciplinatric'i del movimento ( tutto il personale dovrà essere licenzia-1 quali potranno alloggiare per non g^rilastìato^ ^^ F«aU decisione. E l'illustrazione si tra- duce in una violenta requisitoria contro lo Stato che impone intol tof in caso di minaccia di occupazione dei locali da parte dei di pendenti si dovrà richiedere l'intervento della polizia; quattro al- berghi di differenti categorie resteranno aperti in Nizza per Ri cogliere i turisti di passaggio Iterabili aggravi fiscali i quali oggi ( e moltiplica- icazione delle J^antiti l,eg|t soctall. PP Le conseguenze di questo mo- ^e cuusegueuze u vim™toJ Sono facUi ^individuar- si. da Nizza e da tutta la Costa Azzurra ì turisti, che erano giascarsi per le agitazioni e i torbidi verificatisi nei giorni scorsi, si so no affrettati a partire. Par^colarmente intenso e stato l'eso do verso la frontiera italiana. La stagione turistica estiva che si era {à ta m moUo ritardo a cau- sa delle agitazioni degli scorsi =U^f praggiungerà rapidamente. Ma ilsereno sembra ancora lontano: nicomio di Saint Pons; ma lungo tutto il litorale nelle Provincie del retroterra è un esplodere di agitazionì che accomunano da ieri nell'inazione a Tolone gli addetti ai gasometri e alle centrali elettriche, ad Avignone i fornai e gli impiegati della Cassa di assicurazioni sociali, a Nimes i camerieri l'ondata degli scioperi infatti non s'arresta, non si stagna e per le strade si colgono manifesti segni del fermento che regna fra i seguaci delle opposte fazioni. Per quanto riguarda Nizza un solo sciopero si è aggiunto ieri a quelli che già sono in corso: lo sciopero degli infermieri del ma- degli alberghi e dei caffè, a Mentone i decoratori ed il personale dei grandi magazzini. Francesco Argenta

Persone citate: Pons

Luoghi citati: Avignone, Cannes, Nizza, Nizza Marittima, Tolone