Oltre mille bimbi alle Colonie marine

Oltre mille bimbi alle Colonie marine IL REGIME PER IL POPOLO Oltre mille bimbi alle Colonie marine // Federale saluta alla stazione la gioconda legione Oltre mille Balilla sono partiti ieri mattina per le Colonie Marine della Federazione Fascista e del Municipio a Pietra Ligure ed a Loano. Se pur noni avvenimento in cui l'infanzia è protagonista, di sua natura è lieto e sereno, certo queste partenze di bimbi per le co- Ionie hanno una loro particolare fisionomia di cosi gioconda atte- sa, di cosi generoso fervore che l'animo di ehi assiste diviene tut-, to illuminato. Si legge negli occhi di quei bimbi una impazienza, un desiderio di partire che anche il distacco dalla mamma non è penoso; sono occhi che già rispecchiano la luminosità del mare e la purezza dei cieli montani. Fino all'ultimo istante i parenti, le mamme in particolare, sono con i loro bimbi. Anche quando sono già nei ranghi, inquadrati, ancora li chiamano per nome poiché esse, le mamme, non possono trattenere il desiderio che il bimbo ri¬ sponda loro anche soltanto con sorriso: e per ciò avere affron- tano anche il rischio che il mo- nello faccia n distratto perchè — come disse un Balilla ieri matu na, Serissimo, alla madre — « ai soldati nelle file non si parla ». I bimbi in quell'ora hanno tante cose da l'are: conoscere i nuovi compagni e giudicare se l'assistente è simpatica, prender posto in treno « vicino al finestrino » ed anche non far vedere che nella gioia della partenza ci sarebbe posto anche per una lacrimetta perchè la mamma è già sulla banchina e resterà mentre il treno li porterà lontani. Dal finestrino tutti i visi appaiono sorridenti e le voci si con¬ fondono tutte in un canto solo. Il piscono che è buono Brambilla e Ducato loro saluto giocondo va ai parenti ■ ma anche- al Segretario Federale, a Piero Gazzotti, grande amico di tutti i bimbi ed a loro ben noto, Attorno a lui sono il Federale amministrativo Meda, che ha la fac-eia severa ma che essi subito ca-c'è anche dell'E.O.A. ben noti ai bimbi, i membri dei due direttorii alcuni dei quali. perchè in divisa coloniale, sono subito popolari tra i Balilla, vice Federale operaio Giai che i piccoli di Borgo S. Paolo vedono a volte guidare le macchine in prova, c'è il console Moreno che comanda i Giovani Fascisti, fratelli maggiori dei Balilla, e il vice Podestà conte Gloria, il prof. Cramarossa, il comm. Gay. l'avv. Gualco e altri; tutte persone con le quali è facile far amicizia ed avere una carezza 0 f ors'anche caramelle o un dono. Con tutti Gazzotti si intrattiene; quasi li conosce uno ad uno per nome; cosicché anche quei centocinquanta Balilla giunti ieri sera da Bolzano e che sono stati ospiti nella notte della Federazione fan Subito amicizia con lui ed accolgono con gioia la notizia che tra poco egli andrà a trovarli; gioia non del tutto disinteressata però poiché si sa già che quel giorno ci saranno per tutti palloni galleggianti e altri doni. Cosi il : treno si allontana lentamente mentre la musica suona inni gio: iosi e tutta la stazione risuona di canti tinaia di città e paesi d'Italia 1 i bimbi del popolo iniziano le loro liete vacanze e nei loro canti è uno ; squillo di gioia che giunge certa- Cosi qui come in altre cen- ■i mente all'animo del Duce.

Persone citate: Brambilla, Cramarossa, Duce, Gazzotti, Giai, Gualco, Meda, Piero Gazzotti

Luoghi citati: Bolzano, Borgo S. Paolo, Italia, Loano, Pietra Ligure