LA POLITICA DI BLUM

LA POLITICA DI BLUM LA POLITICA DI BLUM L'accordo fra datori di lavoro e operai raggiunto dopo una giornata di trattative - Il Governo inizia l'esame dei problemi esteri - Un convegno con Eden? Parigi, 8 mattino. IIoLa situazione creala in Francia ddagli scioperi si presentava ieri'setisi modo seguente: estensione del prmovimento in provincia; situazio- il a di ne stazionaria mento serrato una soluzione. In provincia la regione ciennes, posti. Parigi; avvia- icotrattative per acredel nord ' e rimasta anche ieri in testa aliekmovimcnto. In essa il numero de- rapli scioperanti c salito a circa SOO^Viumila. Mentre nuovi scioperi sono trscoppiati a Marsiglia. Laguepic, raAubazincs e Calais. accordi parti-.hcolari sono stati conclusi a Valon- PReims, Nizza e in altri n.v_ . 'aTrattative Serrate caA Parigi ieri i giornali sono leusciti ed il pubblico ha potuto tro- ] avarli nei chioschi che sono stati lariaperti. nIl «ruppo dei grandi magazzini gha comunicato ieri una nota nella cquale è detto che le case apparte- Lncnti ad esso sono disposte ad as- mSicurare ai loro impiegati di ambo bi sessi il minimo di salario ma i: Pnegoziati potranno aver luogo solo lose nessun altro magazzino sarà occupato. 11 conflitto del carbu- arantè per contro e stato risolto. Gli scioperanti delle officine e dei pdepositi di petrolio e di benzina si psono riuniti alla Camera del la- lvoto e hanno votato una risoluzio- ine con cui accettano il contratto proposto per mettere fine al con- pflitto. In conseguenza a partire da eoggi il lavoro riprenderà normal- nmente e le consegne di petrolio e qdi essenza saranno assicurate. rgli interni Salengro, dopo aver a-|cpubblico niente di importante da 'ssegnalare tranne lievi incidenti ssenza importanza e il sequestro di un numero speciale dell'organo nazionalista Solidarietà Francesi.' Sullo stato dei negoziati fra i mdelegati della Confederazione dei vproduttori e quelli della Confede-Icrazione del lavoro si sono avute lle prime notizie in fine di serata bdopo una riunione durata ben 5 gore. Allo 18 il nuovo ministro de- Fgli interni Salengro, doop aver a- ivuto una conferenza particolare cco: delegati padronali e coi dele- cgati operai ha fatto la seguente ndichiarazione: « Le due parti si nsono messe d'accordo sul diritto gsindacale, sui delegati operai e sui salari. Noi discutiamo ora sulla ripresa del lavoro e sulle condizio- ni che la renderanno possibile. I negoziati continuano con previsio- ,ti! favorevoli ». I negoziati sono stati ripresi in serata verso le 19. Il punto contro- verso consisteva nello stabilire la percentuale degli aumenti di sa- lan in ciascuna delle Corpoiazio- ni. Alle 20,15 la discussione e sta- ta sospesa, e veniva ripresa alle 23.30. I delegati padronali e operai hanno poi deciso di recarsi presso i loro mandanti per discutere con'essi dei risultati acquisiti. l i ì !• . L accordo realizzato La conferenza fra i rapprcsen- tanti delia Confederazione gene- rale della produzione francese e quelli della Confederazione gene- raie del lavoro, ripresa alle 23.30, è terminata alle 0.15, quando il Mi- nistro dell'Interno ha annunciato ne l'accordo era concluso. Questo accordo ha per oggetto: il diritto sindacale: il riconoscimento dei delegati di officina: un aumento di salario variante dal 7 al 15 per cento secondo le regioni; le modalità e le condizioni di una ripresa eventuale del lavoro: l'applicazione da parte dei padroni delle leggi i cui progetti saranno presentati alla Camera e che riguardano ì contratti collcttivi di lavoro, le vacanze pajrate e la settimana 'di quaranta ore. La delegazione padronale, precisando che cedeva all'intervento personale del Presidente del Consiglio, ha aggiunto che i padroni erano decisi ad applicare fin d'ora i progetti di legge che verranno presentati martedì alla Camera. Raggiunto l'accordo, la confe¬ renza e stata ripresa alla presen- ba dei delegati del gruppo di studi dei Grandi Magazzini. I Grandi Magazzini di novità non sono infatti affiliati alla Confederazione generale della produzione francese e rimangono perciò estranei all'accordo intervenuto con questa. Si è però sicuri che una soluzione in- nieeati"d7lìV"bànchV^ior faranno°!~5 _ ..." " infatti intervenuto fra i direttori e i dipendenti dei Sindacati degliimpiegati finanziai; e le primeconversazioni intavolate lascianosperare che un arcorrio definitivo sarà ottenuto facilmente. In tali condizioni le banche saranno aperte oggi regolarmente. terverrà rapidamente anche per il conflitto che li riguarda. Si annuncia intanto che gli im iegati delie banche non farann oggi sciopero. Un primo accordo Blum parla alla folla Ieri sera alle 23 Leone Blum presidente del consiglio ha parla to al • popolo di Parigi / ammas-sato sui gradini del palazzo itegli sport completamente tappezzato in rosso. Ai piedi della tiibuna s: trovavano tutti i ministri ad eccezione di quello degli interni Salengro. trattenuto nel suo gabinetto da-i- negoziali per lo sciopero. Sin dalle venti una grande folla ha invaso l'immenso recintomentre al di fuori sotto lc arcate della ferrovia metropolitana e in via Nclaton altra folla si accalcava intorno a;ii altoparlanti. Alle 20,30 il ministro delle co \onie ha aperto la riunione con un ; <discorso in cui ha scusato l'as-1 psenza di Salengro. Frattanto so- cpraggiungevano successivamente fl segretario generale del partito|d| s[mivdtn' ncomunista Thorez e Leone Blum accompagnato dalla signora Laeore sotlosegretaria per l'infanzia, Dopo i discorsi di Thorez. Braeke e Paul Faure e della signora Lacore. Blum è salito alla triiuna. - Voglio parlarvi con aitrettanta franchezza — ha dichiarato il capo del governo — come ho parlato ieri ai miei colleghi in »Parlamento. Io rappresento qui, nnon il governo socialista ma il go- ,verno di fronte popolare che voi ' „avete voluto e che non potrebbe Acadere senza causare il più crude- Se dei colpi alla causa operaia e a tutti i partiti del fronte popò- tare. Io vi chiedo di aiutarci nel bnostro compito non mercanteg- dgiandoci mai la vostra fiducia an- sche nelle congiunture più difficili. La nostra missione è più rude che ! rmai nelle circostanze attuali e non ; rbisogna rendercela impossibile, fPopolo di Parigi bisogna che tu lo comprènda». .Le parole di Blum sono state sapplaudite. j Altre manifestazioni del fronte ìspopolare hanno avuto luogo in fprovincia. A Chambery ha preso la parola Pierre Cot e ad Epina) il Guardasigilli Rucart. d La maggior parte dei giornali parigini che hanno potuto alfine essere di nuovo pubblicati, esami- nando le dichiarazioni di Blum per quel che riguarda la politica este- ra, ne rilevano la voluta impre- cisione in un momento in cui la situazione internazionale appari- sce eccezionalmente grave, I ripetuti colloqui che il nuovo ministro degli esteri Delbos ha a vuto con l'ambasciatore di Francia a Londra signor Corbin e quel li che avrà col signor De Cham bruii giunto da Roma e forse con gli altri rappresentanti della Francia all'estero possono essere interpretati come un sintomo pre cursore di una ripresa di attività che dovrà condurre alla definizio ne della linea di condotta che il nuovo governo adotterà nei ri guardi della sua politica estera. I colloquii di Delbos ' una conferma nella conferenza cne ha avuto luogo nel pomerig gi0 di ieri alla presidenza del con,Siglio fra Blum, Delbos. il segre tario generale al ministero degli esteri Léger e l'ambasciatore di Francia a Londra signor Corbin. La conferenza è durata due ore Questa impressione ha ricevuto Matignon gli intervenuti si sono rifiutati di fare la menoma dichia razione. Ma j, Petu p„,.Mcn scri. ve al ,-iguardo che non sarebbe impossibile che queste conversa'zioni abbiano avuto pcr ofrpetto la possibilità di un prossimo convc- gno con sir Anthonv Eden circa lc sanzioni. Da parte sua l'informatore di plomatico dell'jB.rce?sior annuncia che, dopo avere consacrato la giornata di ieri alle visite proto collari che ogni nuovo Ministro degli Esteri deve fare per primo ane Ambasciate ed alle Legazio n! straniere, il sitrnor Delbos pai teciperà ai consulti diplomatici e mezza e all'uscire dal palazzo ri dei destinat Consiglio e dell'Assemblea della Società delle N'azioni, convocata a Ginevra per la line del mese.