Alessandria-Juventus 3-2 (2-0)

Alessandria-Juventus 3-2 (2-0) Alessandria-Juventus 3-2 (2-0) Le incertezze dei portiere bianco nero permeitono ai grigi di aggiudicarsi la vittoria -' i o i i i o i vi li o o Crcce (A) 14', Riccardi (A) 45'.'Gabetto (J) 1\ Busanl CA) 8', Gabetto (J) 30' ALESSANDRIA: r<;re?a ; Lombardo. Turino: Ferrerò. Parerli, Milano. Bu?ani, Riccardi, Robetti, Colerla, Crc-e JUVENTUS: Valinasso; Foni, Ilava Dcpetrini. Monti, Yar-licn I; Diena Serantoni, Gabetto, VargUen II. Menti. ARBITRO: fionani, di Ravenna. Alessandria, 11 mattino. I grigi hanno concluso lo fatiche dell'attuale campionato cor, una sudata vittoria, tenacemente contesa dagli ardimentosi bianconeri fino' alle ultime battute deil'indiavolata tenzone e in parte favorita anche dall'indeciso Inter- vento del portiere Valinasco, m?.n- cato nel memento culminante del- l'azione e lasciandosi segnare al- meno un punto che, con maggior decisione, avrebbe rotuto evitare alla sua -riuadra liei eomnles'so aaa sua .quadra. i\ei complesso, pero, la compagine torinese, pui lottando con ammirevole ardere. non ha dato l'impressione di sa per affrontare gli avversari con quella vivace intraprendenza es'pigliata direttiva chiaramente di- mostrate nelle precedenti dispute sul campo del Littorio. I torinesi sono partiti di slancio al segnale d'attacco ed hanno to¬ 8' ti- vaso subito audacemente l'estrea- ma area alessandrina. Al primo i- minuto una centrata magnifica di ai; o, Menti ha trovato pronto Gabetto a intervenire, ma una frazione di | indugio di questi è bastata a Lom- olo noo i- ebardo oer mandar fuori la palla. Subito dopo azione sulla sinistra: fuga di Diena, palla a Serantoni, quindi a Gabetto: sui due avversari ecco precipitarsi Turino, che sospinge affrettatamente il pallone a Ceresa in direzione dei- odi a ro gu tre a¬ S o, u¬ to "spigolo interno del palo: con un !volo il portiere riesce a carpire la sfera appena in tempo e riman- ! dare. A) 3' altro centro di Diena a Gabetto, che sferra un forte ti- ro da pochi metri, bloccato da Ce- resa. Subito dopo calcio di punì- zione contro l'Alessandria dal li- mite dell'arca di rigore: il tiro po- I deroso di Monti è deviato dallo sbarramento avversario: raccoglie Varglien ed il pallone finisce so- pra l'asta. Al 5' primo calcio di angolo contro la porta dei grigi a seguito di una indiavolata mischia: Menti manda il pallone alto. s a il en ri h) a i i L'assedio juventino, placato que-'sto esordio che pareva destinato a! grandi cose, si rallenta ed eccodistendersi più omogeneo e disin-volto l'attacco grigio: prima Rie-1 cardi, poi Busani. quindi Celoriasperimentano ripetutamente la di fesa avversaria, che viene p;cna- mente battuta al 14' attraversouno sviluppo assai interessante. [Busani fuggo velocemente e man ria al centro il pallone che Robot ti raccoglie e spedisce a Celoria : questi scocca il tiro fortissimo, respinto dal palo; riprende al voloCroce, che spedisce fulmineo in re to la a a ri in te. Palla al centro, immediata discesa in linea dei grigi e nuovo tiro in corsa di Busani, sfiorante i palo; l'Alessandria domina per altri cinque minuti, quindi contrattacco juventino e tiro di Menti deviato a terra in « angolo » da Ceresa: altro assalto torinese e nuolvo salvataggio di Parodi in s angolo », senza conseguenze. I grigi ritornano all'assalto del- la casa di Valinasso verso il 26' ea 'ne minacciano a più riprese la re te con energici tiri di Robetti, de> viati dal palo, e di Busani, salvato miracolosamente dal portiere; quindi F.-va e Foni si danno un sran daffare per deviare in « angolo * una centrata di Croce e un tentativo di Bobotti, oramai solo a pochi passi dal portiere. Nuova offensiva torinese con due secche cannonate eli Monti, il più attivo... atticcrrte juventino, la prima delle quali è respinta dil pa'n superiore, la seconda deviata in « angolo » di Ceresa che, con un balzo sirnreirle^tp, e riuscito con la minta deìle dita a deviare il pallone. e L,A"° JH^J&«P!^2£BK ^^,^^i'B^a,^SS^SaS?' - a"~CJ~Z* tìf^jJSn? » StlSS Sffitl - ^«'Jg^JS^SS'X 2SF£ r ^d»Tw^ 3 centro 11S e %™ Ls,™i eji„i™ „ SSft chc p!CC!|rdl m corsa può a mala , toccar' d^vi->ndola in rete &•''»'' V-.n^Ì-W Lli\.tr,n„i . KS^.^SS^-«rt5w£»S£ir &r&&gg$° 8"lre lib8remen* n ia.ur.ario. e1 AUs ripresa i bianco-neri r!e- scoto subito ad accorciare la die stanza, segnando al 1' un punto assai ammirato: calcio di punizioo n?_f1f ,me^ £^mP? contro^l£rigl ner fallo di Parodi su Gabetto: tiro di Monti fila dritto verso o rete di Ceresa. che esce dai pali i per fermare la palla, ma nel bal- o »o ne perde il controllo cosicché i Gabetto interviene deciso, spicca - un salto giudizioso e, di testa, manda il pallone nella rete ormai sguernita. Lo smacco punge sul . e e - vivo i grigi, i quali verso l'3' aumentano nuovamente il bottino con un'azione vivace e intraprendente, quanto fortunosa. Robetti serve con un perfetto tiro diags- n naie Busani. il qua'-e fugge veloa cissimo. convergendo ai centro: - Foni e Rava tentano stringerlo in a mezzo, ma l'agile ala alessandrina - sguscia loro quel tanto necessario - per imprimere alla palla 1' ultimo - tocco e farla rotolare debolmente - nella rete di Valinnsso, rimasto - inerte spettatore in quella fase o decisiva. e Tre ad uno: le sorti sembrereb- bero segnate: invece la lotta ri- i a . prende più che mai accanita. Al 15' forte scontro tra Depetrini e Ccloria. che viene portato fuori a braccia per rientrare cinque mi- - nutl dopo: poi 1 arbitro ammonisce a Gabetto come già aveva fatto per o Croce per sgambetti ed... altro, - quindi Serantoni e a terra a sua - volta dolorante. Un calcio a ana ^'r» Per parte e poi al 30 si ha H secondo punto per i torinesi ed - anche questo non irresistibile. FuoITa di Diena e tiro in reto: Ceresa . ■ ')!orca * tlerr3- tna « viscido pallone, anche per 1 effetto ricevuto, gli sguscia tra le mani e Gabetto, ;ntervenuto fulmineo, lo raccoglie , e segna agevolmente o: T d l'elettricità - a due: l'elettricità si diffonde adenso in tutti i settori: un violento uragano si scatena sul campo con tuoni e lampi sinistri: non importa: via, via. tutti sotto la rete alessandrina per tents.re il pareggio, non conta come, pur di riuscire. Monti lancia i suoi all'attacco e li sprona e li incita animosamente: 1 grigi si difendono accanitamente, impegnano ancora saltuariamente Valihasso, ccn tiri di Riccardi e di Busani, ma' e l'esito non cambia.

Luoghi citati: Alessandria, Bu, Milano, Ravenna