Un audacissimo volo su Addis Abeba

Un audacissimo volo su Addis Abeba Un audacissimo volo su Addis Abeba Un nostro apparecchio scende a pochi metri di quota sfiorando il campo d'atterraggio deU'aeroporto tra il fuoco delle mitragliatrici nemiche ASM ARA, 1 notte. L' ardimento dimostrato inin terrottamente durante sette me si dall'Aviazione, ha avuto una anuova e sublime prova durante il volo compiuto da un trimotore j da bombardamento su Addis Abeba. Come annuncia il comunicato ufficiale, questo apparecchio è] stato ripetutamente e cviolente-jgmente colpito da una successione jdi raffiche di mitragliatrici men- tre volava a bassissima quota sulla città; nonostante il fuoco nutrit0 e concentrato l'aeropla- no è rientrato alla sua base no sulla città hanno potuto.os cavanzata. La missione affidata al comandante dell'apparecchio era quella di puntare sulla capitale, e « sentire » il polso delle possibili difese che, ancora, gli abissini avessero in animo di tentare contro di noi.. L'apparecchio è partito senza carico di bombe: la promessa di non colpire l'abitato .di Addis Abeba è una promessa italiana e cioè promessa che si mantiene fino in fondo. La stessa popolazione di Addis Abeba, ha fiducia in questa promessa. Questo fattoi è risultato evidente ai nostri I aviatori che mentre volteggiava-. ■ servare la popolazione riversata ; nelle vie e nelle piazze in atteg-j giamento più di curiosità che di inimicizia che stava ad ammira re col naso all'lnsù le evoluzioni del nostro apparecchio, j volando sull'aerodromo il co „„,,.,. .„, «._;.„„,„_„ . .„ mandante del trimotore ha de- ciso di scendere. Il campo di aviazione è a circa cinque chilometri dalla città: il trimotore ha planato su di esso, poi ha volato più basso ancora, a una quota minima: il pilota ha abbassato la « cloche » chiusa la manetta del gas, l'apparecchio ha sfiorato con le ruote il prato. Allora a dai limiti del campo è partita una serie nutritissima e concentrata di mitragliatrici controaeree. I fori, constatati al mo- mento in cui l'aeroplano è rieri j trato alla nostra base, avevano è] di quasi cinque un diametro centimetri. E* stato vero miracolo che i cinque uomini dell' equipaggio -jgjan0 re8tatj completamente il j|e8Ì: un pronto « rìchiamo „ „ - (( tuMo hanno faMo 8olIe.j a yare dj nuovo |.apparecchio, o - Dopo questo « assaggio » l'apparecchio ha puntato ancora sul « ghebbi » al centro della città: altre violentissime scariche lo hanno colpito in più parti: anche il serbatoio della benzina è stato forato due volte. In tutto, l'apparecchio è stato colpito ventitre volte. A. M. a o e a s a e a diata chiusura della stazione ratoi dio 11 provvedimento è unanimei I mente interpretato nel senso che il -. fovern° sj ac™?&e abbandonare la capitale. Gli ambienti ufficiali, ■ però, ripetono di non aver abbana ; £onata fa lotta -j : La stazione radio tace Addis Abeba, 1 notte. Stamane è stata decisa l'imme- i i - a to a to a a Nel Salone de « La Stampa » Lunedi 4 : Alfano-Pierangeli Ricordiamo che questa mattina, dalle ore 10 in avanti, l'Ufficio organizzazioni del Giornale distribuirà i biglietti d'invito per il concerto che avrà luogo lunedì 4 maggio, alle ore 17,SO, nel nostro Salone; concerto cui prenderà paiate il maestro Franco Alfano, il violinista Enrico Pierangeli e la signorina Amalia Mussato. Ripetiamo che gli inviti sono strettamente personali. gmrnEDMsgsuslicpsnqmdcpugddslalesqtcspvgsmfddeuzcccanpcnBèusvfibzFsmpand

Persone citate: Enrico Pierangeli, Franco Alfano, Pierangeli

Luoghi citati: Addis Abeba