Timida apparizione del Giappone

Timida apparizione del Giappone SULLO SCHERMO DELLA BIENNALE Timida apparizione del Giappone Altri film russi — Pitoeff dinanzi all'ob" biettivo " Il gran giocodi Feyder ( TAL X057K0 DCVIATO )' per centualì — ,. Venezia. 15 notte Lfl domenica, alia Biennale, la >i seti- te quapi come in una ciffoàinn di Provincie. Dov.ani si diffonderà un lento torpore, furti oli uffici-stampa saran- no t'it!(.«i e «tenr»; ti produttori e noleggiatori, che ogni tonto s'adunano ii coiirilinboli, e per loro conto 7io!iìio creata una piccola fiera camsngnarìa del film, e a secónda dei fischi o degli iipiiìaik'i'i. ài séra in sera, si propongono ii ruvido minimi coìti* ir altre domeniche si passeranno una parala d'or<JÌ»i«; oggi facciamo un < bel > bagno. Un < bel » ÌHipno sipnì fico stare sulla spiaggia dalla nmftir.ii oll.i sera. Pc-ò. di tra il velo rosso delle palpebre calttfe. un sosgeifo o una fenfciiìons oppure; e sui moHiiorló deirancie s'ode ogni tanto un spspvò! i Senti, per quella boiata a"i ieri sera, più dei rvitaci'iijiie per cento non ti darei... >. E anche dcsaHS per i viali dei Lido s'appireranno le fratte dei zrc.i popelari. Pasn dinoccolafij «puardi un po' stancai. (jHaùuno sj sofferma dinanzi a un manifesto, io sbircia, io decifra s'illumina. £" un .■eàeie. un tifoso dei cinema; e vede ìnagAri un titolo, alcuni nomi, che molte volte ii suo giornale eli ha presentato con le prime inai-«c"s*ji.'•■•■• e le prime ìi+sihp'i» — dittate da L-'id-u. da Ho!.".v.OvO-a'. da Ber-,":•;:. V'..e.' r:rol.'. quei nomi. ;:li sono. ■ttìai familiari. ma ni' e»ro jfo con-foriti, io incitò, il desidèrio diviene d'un: affo cocente. .-o tatuo in spi,.a aehvaligetta d: fibra, scende pc- i pia--ititi fin dietro le capanne; e tindlmen-te. olire barriera, vede km aiti.?-simó schermo eie alle luci del iratnon-tó è un po' ciìesfrtno. Più ii là, unasevera teoria di polf-^ncine. anc-ora ì".-cappuedaie a'i tela. Fra tre ore il de-.-.Tirato e capototx>ro >. I," tsMper-CGfoij-so >. cxsntwicerd a far apparire le s:.efot Per le « .f «•et un porvedere come poi•.:•.-:-.•:•-,.-. occorrerà attendere• oche, tutti lunghi -icm e coi le '.001 c, • i-..-;:r. econ ir soiiie storpiature. E' p'-i inve-ce. quasi a portata ài memo Xa 1." ire-i-i! fra due ce. Guai a pe-df-eGs-ai a lattina, alle cito caino in spalto. i! '.ap-OTffo. D: ufficio. Di n:.o: altro più lungo sospiro. Il tifoso sì ".cline;ittet~~. E ■itmo do < rapido ». » —riattn~,".—"s.1 r- lenire con •» 1 treno oli foraItalia, queSostento pofrd chiudere oocJiìo: jf*-,p-e;-•".<.moc a c'>.ei nomi e a que, titoloiJJa pedata p-o«s\bù\fi ai finalmente ■.■eie-si un'edizione < Originale e in'egrole >. di no-, capirne n*»ito. ma dio-lo,-ne poi per almeno sei r-.esi. in*"*Stamane, fi rOCTVHWjO pf! 1 ancor rt'ì /oìdi ie-i r-,ctti-.rto :-..si:-.e p!ii>f»(»ro. Quanat ,. i"f!iej,o cos:: * . af« U,M . • i; y.-rpo della Biennale, Qui si ha io consolasione di palei a tu per tu con quasi ti prirafa di frammenti di film sovietici,Applausi a non finire; che qualsiasi•de l'aire, si ab-!>n>irfo»*a. e si covìpìace del suo abban-dono. In realtà stamane non c'è stataiella forza di quellaieri gal Dovccnko. Alcuniframmenti di Ragazzi allegri, del-VAlexandroff, t.*\o a poco tempo faprimo assistente dcil'Eisenstein, han-no sollevato una rifiasiiTia ilarità perateti ne virtù comiche e pa."odi«?ir?irma il frammento migliore e apparsoito dalla prima, dalia se-ronda f dall'ultima bobina di Boule desui:' del Romm. l'n conrrapounto effi-cacissimo di primi piani, una sapienzaralvoìta osif s«ira di ritmo e a'i se-quensa; e tutto ciò volutamente ran-giunto con un... film muto, ricchissimodi didascalie. I saccenti dicevano chefa una meraviglia, questo film de1912. .Vi perdonalo, ma e del 1933. Edti muto, per ora. il film, anc'ic per unassunto polemico, un'alt-a lancia svez-zatc. a favóre della pu-a visione; ma irfiaiopafo è stato sapientemente predi-sposto, e con una settimana di sono-rir-zaiioFu* ii film pofrd cosi diventare ar.' sacccr.ti. del 1033. Anche ir Gi.ipponc s'è deciso. Xon e '■■oppo reverente, lo so, racchiudere cosi in un f\'.m, tutto un Impero: ma e' nenolorcr tratiare te le Xc;ionin e i dei mondo. 'Che cosa ce, stasserai> < olanda e Stati Uniti ». < E domani (Domani ia Russia, dopodomani Fran eia e Giappone ». Sono piccole soddisfa zioni: ed è poi lo stesso iinpuappio d quei signore del Comirafo al quale m permettevo di osse-va-e come ìa scelta dei film sa-ebbe potuta essere un po pi% ripproso; pf- esempio, la Sveziae TwrcJiia, la St-iKero... E quellor t Xon si pofetxi; io SfcoSa, la Turchiai la Si-*iisero, se rifiuti loro qualche /ili e si offendano*. Per carità. Vedevo cone «-ioli del *n'ii.?f-t. manifesti di mobìli- Iasione: e syspesa ì'e,«pc-fa*:ione de- fiammiferi, sbarrati i Dardanelli, rade doppiate alcune tasse di (tòppi 1 a .—' ■ rem o<ti-,. o s f-.c.,.,.v. e f,-ic--j'so , e i turco e aWinawno, queilofo ir un prudente silenzio1-3 cM-ic-sifi per w-r. cineche e to fri r-oii'ic-.; de50 1 n L'avevo dette, $rcssz. * u Gtoprcne s'è dunque deriso. Dorle acoo- .•.''.-■".:? ~t«r-'.afe .ic.'i alt-i '\imr. r-.oia'o. e che si consumo ;utu 1 tuofilm i-, famiglia. Il cinema giapponesr..o*n «pr-n. I film air.e-icc.ni ei cu-opei s^-.t qus*i i sc-5» prositi daQe dosspi'i colte de".-. po*p-v.tr.;-,e; le -.'f-e invece vanne \-, visibilio dinanzi ai 'i."-naHonali, che talvolta du-o-e e .-elo p-'o-i'-no-.e nipponico r* piunfo e settecento film is 1, -, :-.nc. Lo ragione e affrettata, sovente persino coiiru/sa. ìVon si possono dedicare a un .'i.'ir, uè eitre nC spese eccessive. Alcu ne case editrici ile sfornano cinque, sei \al mese, ruttarla, fra tanta plètora di p"odi<zione. qualche interessante figu ra di regista si va profilando, qualche si»!polare volto d'artore si va afferman do. quantunque i? cinema, a'ai benpen- santi., non sia ancora laggiù consider rato come un'industria regolare, nè ton- io meno rome un'espressione d'arte; o chi fa del cinema è. socialmente, un- tollerato. e St^a-ia co'it-ndairio'ie. là dove si ha - uy\a produzione cos-i infensa, e che quaa fi (uffa ruoir -ia.'/'aooia'-?!' alle più e-fo- do*se. frodi-rioni stortene; e teat-ali del - Paete. E' rarissimo, ii film, giapponese o « m^xìe-no ». La manr.r- parte dei e film sono sforici, o traduzioni r>f- Io i schermo delle più celcb-ate opere tead f-aJj o poetiche' della letteratura nasian naie. Uno degli ultimi film, si dice uno - iei mipJfori. ha un titolo non tanto l breve: tChushingura ovvero II Quat- torjdici dieemb-e del Q«indicc.*imo anno - dell'era Oenroku ». £' str.tc di-rffo da , Den;:~o Okaicachi, è interpretato dalladiva Daisuke Ito. ed è str.tc ripreso da l'operatóre che gsde fama di une e , e i ma•?»!!artista dell'obbiettivo: il Sa->, kci. Volete altri titoli? Tar.ge SazenToye~Nc-H:iha. Xainiko • sia vure con ,*-- iteessiitj richieste di film, n^.r, »*stata ancora pr^"tata sulto s.-he'^'.o una Butterfly). Volete i nomi ài a.V:.-,i di-.S? Krissima, Xatskava, /die. Suzuki. Ta\ada, Z>i :u"o".;ni registi? Daisuke HoSadao Yamanaka, Birochi ìlagakiKen;i ilizoguchi. 3Ìa per ne-', fon a''0«fi-- ,!0*' 0 essere soltanto dei nomi, tutfali P*^ setto a qualche fotografia. 11 poteri scorgere, qui a.' Lido, arcuili sappi de-a 'i>r"' fi* significativi, anche soltantoo' Vdlclie bobina, sarebbe stato ce-to, ntolto inte-essr.nte. poteva essere utile: fc '!c'r' dll'arte, roc-riimr'itf alia mituraa^ - Pdio dei ncwfri Cine-Club destò d\scas-- s\.>ni ei ripre - S cinematografica. t n film giapponese "."e or è qualche ter si sa -l-*-< •0 C.-fKTf; .ri; iene qui. E invece, ree:ci c'inanoj a un document arto inttfptofo semplicemente < Giappone ». cc-fo. e:-», parecchi momenti gustosi, altri fotograficamente bellissimi; ma ne», fn/reo-ueiiti a*.che o *<* *-:'r' * giornali cinemafe-o, P^/to». Pazienza, sarà per un'altra - '—''zel +** o m oi Al documentaria ha tenuto b-ordene e Le srrs^iìè^ di Jacques Fevder {Frano- il prime l.*-. che il Fé-,Se- aibna si di-etto dopo 1" sue esperieme <>•%•»-»- ,^-e. j*,-,-?.^ Marie Bea e Georges -, Pitoeff. .Vi pare die queste e-*se-tenie -, "0 .«.-.r-.iffv.rf • j.—..':-.:-.. «ie: Fc: a de. io ricerco ieWettett ro. :. ne, .JCKfnd.; U-i*?-«e del me f tu-e. tt-sne destine djT.e*fo re.oi-na. che aveva cominciate accostandosi ci.T.-.-rf. e poi ineiuttabil•'.e-,:? e tempre più frtwctnofo Se e«i0c*ze S~w. «io-.l'io.-."; «mi diverso. Ifilm n regge 1-, virtù di questz abilitàci -tp-cp; :e :h 3r-.r-.ev.:i « ^ -.-ifa óVJto Legione straniera; ujr'olfra boftufo dB.rpetfa Sella Siennoie. Jfcfo non tono poi state ■«•». p>;' troppe, eyeto b-at:u;* * . Accante a Xarie ÉeTl. il Fitte ~f se .non e*—? a«o sue p-ime mfe*p'etez'.:-.e cin«^".«3t-:,--ttV-*>. le stile Sei -v5j:. c*c-f; w.j.j-z» miglior inscenafo-e c'".e %c». i»,ff-p-eie. -; r-en no*; a•*:ft~i pubblici; «se c>3.m -.'..1.; »,o mutate, {asciando 7; nbeUSa .-*f" Io scherni Lo ricorde sito pre-va generale Se Ló iame sax o=.mr_is al Teatro STorino. 7*n-: veionte fece notare ; -, eSi die?-; a km proricaotóf ui. riflettore < sforava >. t-i visibile. s.c.~ì platea Xa oxeOa soasw le spalle: < 2>i-jn-vo'vr è i.n —l'ie":---: > Poteva estere, an:'*» cvr-!..-. S:t cenami Si turtz u'.e ars 7'.>oti:o St regia; Fattore «e^s,.? ;;;Maria Gfizso. UNA SCENA DE : LE GRAND JEU > LS C:sESS0 AS.VA-; GA = .= CS£S£

Persone citate: Daisuke Ito, Feyder, Jacques Fevder, Maria Gfizso, Marie Bea, Pitoeff, Yamanaka

Luoghi citati: Giappone, Russia, Stati Uniti, Venezia