Il Governo austriaco soffoca le ripercussioni della fallita sommossa nazista

Il Governo austriaco soffoca le ripercussioni della fallita sommossa nazista Il Governo austriaco soffoca le ripercussioni della fallita sommossa nazista Numerosi morti in conflitti nelle Provincie ■ Gli assassini di Dollfuss guardati a vista in celle separate Vienna, 26 notte. \gUna calma corrucciata ha conti- nuato a regnare per tutta la giorna-\ta di oggi non solo nella capitale ma j anche nelle provinole austriache, che sono tutte abbrunate. Lo stato d'as sedio — proclamato finora solo aj Vienna e in Stiria, dove gli ultimi \ tafferugli, secondo notizie più recen-' ti, sono finiti — si è fatto notare solo in serata, in seguito alla anticipata chiusura dei portoni delle case e dei locali pubblici. Per ora in tutto il paese, a parte, come si è detto, l'atmosfera di lutto, nulla si nota di straordinario. La gente circo-, la per le strade come di consueto e\ si vedono solo più uniformi heim-\weriste del solito. \La salma del Cancelliere si trovaiancora nella sala gialla della Can-\celleria federale, ma nella nottata'sarà trasportata nella grande aula popolare del Municipio, affinchè i viennesi possano prendere conaedo' dalluomo che negli ultimi due anni dlla fatto grandi sforzi per condurli verso un migliore avvenire. , 'La vedova presso la salma de! marito IrAlle 12,35 è arrivata all'aeropor-' to di Aspern la signora Dollfuss, che' era attesa dal Ministro del Commer- ciò Stockingcr, legato al defunto da particolari vincoli di amicizia: la si-\gnora è stata subito accompagnata ulla Cancelleria federale presso la salma del marito, dove l'aspettava il Presidente della Repubblica, MiMas.ì La scena di dolore che si è svolta', non ha bisogno di essere descritta.' Guidata fino alla salma del marito dal Presidente della Repubblica, che le ha fatto le condoglianze a nome dell'intero popolo austriaco, la pove- ra signora non ha saputo dominare la sua commozione ed è stata presa da una crisi di lagrime straziante, Assieme a lei piangevano nella sala gialla, che per due anni è stata la stanza di lavoro del defunto, tutti i presenti. Riavutasi, la vedova si elinginocchiata ai piedi della salma,|mettendosi a pregare. Alla salma og- \gì hanno reso l'estremo omaggio mal ti diplomatici stranieri, e fra gli al\tri l'Incaricato di affari d'Italia cav. j Grazzi. Il Consigli o dei Ministri, presieduto dal vice-Cancelliere principe] trattenuto per alcuni giorni, è riu nito in permanenza. Il Ministro dell'Istruzione Schuschnigg, che ieri era stato provvisoriamente incaricato di reggere gli affari dello Stato, appena giunto il vice-Cancelliere ha ceduto a lui tutti i poteri. j starhemberg, tornato stamane in \ aeropiano da Venezia, dove si era ' , \ Nel Consìglio dei Ministri Starh \emberg ha pronunciato un commos \s° necrologio del Capo del Governo i™8} barbaramente ucciso rendendo\sl interprete della volontà di tutti i 'membn del Vinetto di continuare « Governare secondo Ze intenzioni del defunto e di esserne in vero camera ' ''smo fedeli eredi. Il Consiglio dei Ministri ha deciso'di provvedere a degìt(Uamcnte all'avvenire della fa r,. „ ... 7 , , . ,. , ';"»/'« Dollfuss ed ha delibemtodi 'costituire, per il giudizio dei delitti IrS^rS" ' da tre ufficiali in servizio attivo, il ' più anziano dei quali farà da preti dente, ma non avrà diritto di usare clemenza. Contro le sentenze di que\sta Corte marziale, che vanno imme alatamente eseguite, non esiste pos sibilila di ricoi'so. ^ì DolIflISS affida m famiglia al UUC6 ! ', .' Sulla tragica fine del Cancelliere la polizia comunica che i suoi fun-> zionari si trovavano nei corridoi del Ballhaus, allorchè si sono visti da-, vanti un gruppo di persone in uni-ì forme che, con le rivoltelle spiana- te, hanno gridato: «Le mani in al- to! ». Disarmati gli agenti, costoro comunicarono che per incarico del Presidente federale ed a nome del ^ nuovo Governo, i membri del Gabi-)letto Dollfuss venivano fatti prigio-^|nieri. ì « Alle 13,^5 — prosegue il comu-\ ^nicato della polizia — i- terroristi ! chiesero se qualcuno saiwssc appli- .care una fascia. Offertici per la bi- sogna, fummo accompagnati sotto > scorta da Dollfuss, che era svenuto e sanguinava ampiamente disteso al,suoi0. Pregammo il presunto mag- ìgiore delle truppe assedianti di far chiamare immediatamente un medi- Co o di avvisare il pronto soccorso, ma rispose che nessuno poteva la- sciare l'edificio. Applicata una fa- ^datura, portammo il Cancelliere sul )(Uvano e lo facemmo rinvenire con ^degli impacchi e con dell'acqua di ìcolonìa. Il Cancelliere riacquistò la \coscienza e chiese di parlare con un Ministro. In seguito al nostro inler-ì vento fu chiamato il Ministro Fey. Il Cancelliere pregò che lo si tras- portasse in una clinica, oppure che si facesse venire un medico ed un i sacerdote, ma un nuovo intervento presso i terroristi rimase inf ruttilo- so. Dollfuss pregò il Ministro Fey di evitare ogni inutile spargimento cliì sangue. À noi Dollfuss disse: «— Ragazzi, voi siete buoni coìi me. Vi ringrazio. Perchè non sono anche gli altri così? Io volevo soZ- tanto la pace. Iddio voglia perdonare gli altri . « Prima di tornare a perdere la co- scienza, Dollfuss aggiunse: « Sulu- tatc mia moglie ed i mici bambini». Il[Cancelliere e spirato verso le qum- Durante il colloquio con Fey, il Cancelliere morente incaricò il Mini stro di rivolgersi a Mussolini, dicendogli che affidava alle sue cure l'avvenire della moglie e dei bambini. Il medico che ha esaminato il cadavere di Dollfuss dichiara che una sola ferita è slata mortale, c precisamente quella causata da una pallottola penetrata nella spalla, che ha colpito la spina dorsale. Perchè è riuscita l'invasione della Cancelleria / l.'i-'i individui che hanno dato l'assalto alla Cancelleria federale, e che ieri sera sono stati internati nel- ta caserma di polizia nella Marokka- nergasse; gli autori materiali del- l'assassinio di Dollfuss, tre terrori- st't, sono custoditi in celle a parte e guardati a vista. Sulla cattura deiribcUi viene pubblicato un comuni- cato ufficiale in cui si nota che il ti inistro Neuslaedter Stuermer, chc era stato incaricato di intimare la resa ai rivoltosi, si era ad essi indi- rizzato nei seguenti termini: nili seguilo ad ordine del Presi- dente della Repubblica, i rivoltosi vengono invitati a sgomberare entro •<!{ ti" rio d'ora l'edificio del Ball- «.„ j cembri del Governo '■ * '■'>:•; i*-. • ìtà non vi sono da deplorare vittime, il Governo assicurerà ai ribelli la li-'. bera uscita e il trasporto al confine;1, se il termine posto scorrerà infrut-\ [filosamente, saranno impiegati i mezzi a disnosizione dello Stato, , «// Governo e il Ministro Neusta-' cdter Stuermer, al momento delle ìtrattative credevano che il Cancel liere Dollfuss fosse stato ferito, es scndosi opposto, come si era voluto jar credere, mano armata agli inva|so,.;; nc u'Governo, nè il Ministro] sapevano che il Cancelliere come poi si è potuto constatare, fosse già sta-, to proditoriamente assassinato. ^ g.. natìirnle conclude il comu- n]cato _ chc /c persone che hanno partecìpato all'assassinio del Con-- celliere non potranno ottenere nes-\ sun salvacondotto: esse verranno a o e - quindi deferite ai tribunali ». Quanto si è svolto alla Cancelleria federale è ormai noto in tutti i dettagli, nè può sorprendere che il Ballahaus abbia potuto essere occupato in un batter d'occhio dato che i terroristi vi sono penetrati per l'ampio portone principale con un camion, indossando uniformi di solda\ti dell'esercito federale: a tutta prima si è quindi creduto trattarsi di rinforzi di truppa predisposti dalle ', autorità. Il conflitto alla stazione radio Circa i nazisti che hanno dato l'as- salto alla sede della Radio, costoro - non rientreranno nel gruppo di ri- coltosi di cui parla il comunicato, e ma saranno ccrtamvntc giudicati ani.che essi dalla Corte Marziale, aven- do preso parte alla rivolta: questo l gruppo a parte era composto di unc dici individui, multo giovani, due dei a quali sono morti durante lo scontro - coìi la forza armata e nove arrcstu \ti. Anche dei nove, parecchi sono fe¬ - riti. Gli aggressori, penetrando negli i uffici della Radio, hanno ucciso un o ispettore di polizia, un autista chc - oawra per caso, un attore chc era o .'.elio s'u^'.o per delle prove ed han• >"> fcri't g.''veniente due poìiziol'i '. 1, \ ' ] , - \ e o , o i o ¬ i n c a i e un milite delle Heimwehren. Dalla sala, dove avevano appiccato il fuoco alle tende e distrutto gli impianti telefonici, gli aggressori, appena entrate in funzione le mitragliatrici impostate sui tetti vicini, si sono rifugiati, nelle cantine, dove poi sono stati arrestati. I mobili della stazione radio, e persino una parte della scala, sono completamente demoliti. In quasi tutte le capitali delle Provincie confederate sono state già tenute riunioni dei Governi locali, che hanno approvato ordini del giorno in cui si manifesta il proposito di restare fedeli alla missione che Dollfuss si era prefissa. Nelle città dell'intera Austria le campane hanno suonato oggi a mortorio per tre ore di seguito: i rappresentanti consolari stranieri in-giornata hanno comunicato ai Governi provinciali le condoglianze dei loro Governi. Scontri in provincia: decine di morti La calma in provincia sarà presto completamente ristabilita, giacchè le autorità hanno da liquidare piccoli episodi locali: una certa gravità presenta solo la situazione nell'alta Stiria, dove oggi, secondo un comunicato ufficiale della polizia, si sono avuti conflitti che hanno cagionato la morte di una ventina di soldati e di altrettanti nazisti, mentre il numero dei feriti d'ambo le parti è assai superiore. A Klagenfurt nove nazisti sono rimasti uccisi in un tentativo di occupazione dell'aeroporto; le truppe hanno catturato varie mitragliatrici. Fra i caduti dell'esercito si deplora il maggiore Charvat, valoroso ufficiale che in guerra aveva ottenuto due medaglie d'oro. A Deutschlandburg la polizia è ridiventata padrona della situazione dopo un conflitto con i nazisti, chiusosi con sei morti e 12 feriti gravi. A Steins si sono avuti altri tre morti al momento della rioccupazione del paese da parte delle truppe. I villaggi di Broesing e di Eybiswald sono però ancora nelle mani dei nazisti, che, secondo la polizia, sarebbero un mezzo migliaio, bene armati e provvisti anche di mitragliatrici. La cittadina di Liezen è stata rioccupata oggi alle 16, dopo un accanito combattimento nelle strade. A Landsburg, dopo un breve assalto, i nazisti sono stati scacciati dall'ufficio postale. Queste azioni naziste erano avvenute nel pomeriggio e nella serata di ieri, sperando i terroristi che l'assassinio del Cancelliere avrebbe disorientato i poteri centrali. A St. Veit an der Gian la truppa sta liberando edifici pubblici occupati dai nazisti. Altri rinforzi sono diretti verso il Salisburghese. Il capitano provinciale della Carinzia ha rivolto un messaggio al popolo, invitandolo a mantenersi completamente tranquillo, per non rendere la situazione della Carinzia, terra di confine, pericolosa con movimenti di irresponsabili: questo messaggio è stato assai opportuno e per darne la riprova rileveremo che, secondo notìzie meritevoli, per altro, di conferma, la notte scorsa, alla frontiera con la Jugoslavia, e precisamente nei pressi di Bled, elementi jugoslavi avrebbero effettuato delle scariche di fucileria in direzione del territorio austriaco. In seguito a ciò reparti di truppe austriache sarebbero stati immediatamente inviati sul posto. Questo episodio può essere messo in relazione con le voci riguardanti la formazione su suolo jugoslavo di un corpo di emigrati nazisti austriaci non troppo dissimile dalla famigerata legione austriaca in Baviera. La Jugoslavia ha intanto dato asilo a numerosi terroristi che, inseguiti dalle forze federali, hanno varcato la frontiera e consegnate le armi. Vent'anni dopo La popolazione austriaca, però, accoglie le voci di incursioni armate organizzate oltre confine molto serenamente, essendo convinta che simili imprese attirerebbero sugli iniziatori conseguenze internazionali gravissime: in modo particolare la popolazione austriaca è sicura che l'Italia non resterebbe passiva spettatrice e i telegrammi da Roma che segnalano i colloqui di Mussolini con li capi delle forze armate e le misure militari dall'Italia già prese hanno falla, in questa turbata atmosfera, un'ottima impressione. Grandissima poi l'impressione destata dal telegramma di condoglianze inviato da S. E. il Capo del Governo italiano. Le tristissime giornate estive che Vienna attraversa ricordano molto da vicino quelle che la città ha vissuto in un'estate lontana ormaiq ?.tfro 'nut-ri: i>«'iirahnc■■• /•• ";tu( > ] sr Il Palazzo della Cancelleria protetto dalle autoblindate. Nella fotografia, pervenutaci per via aerea, si distingue il portone d'ingresso di! quale passarono i sicari che raggiunsero la stanza di lavoro del Cancelliere situata all'angolo sinistro del primo piano e commisero l'assassinio.

Persone citate: Ballhaus, Commer, Grazzi, Mussolini, Stuermer