La festosa giornata di chiusura della 4.a Fiera del giocattolo

La festosa giornata di chiusura della 4.a Fiera del giocattolo La festosa giornata di chiusura della 4.a Fiera del giocattolo Ieri ha avuto termine la Giornata del giocattolo — una giornata che, per la delizia dei nostri bimbi, ha durato una settimana abbondante — con festose manifestazioni, di cui è stato protagonista gentile e lieto il mondo piccino. Anche questa quarta Fiera dedicata ai nostri piccoli ha avuto uno splendido successo, di cui, del resto, era g-aranzia la serietà dell'organizzazione e l'autorità e solerzia dd coloro che ne I erano a capo, I E' stata, dunque, quella d'i ieri, una giornata di tripudio dell'infanzia torijnese, che ha esercitato nelle più sva, riate guise la propria gioconda esube jranza: nelle gare, nel ballo, e... nell'ac quisto di giocattoli, Questo, veramente, è stato dai bimbi 'imposto come fatica particolare a geni'tori e parenti, e non costituisce certo luna novità. Ma ieri l'acquisto dei ba j lecchi è stato più intenso che mai, in j previsione della chiusura della Fiera, ed 1 i padiglioni allestiti sotto i portici di I piazza San Carlo hanno fatto affari d'oro. Le vendite negli improvvisati, fornitissimi negozi hanno cominciato al mattino, si sono moltiplicate nel pomeriggio ed hanno durato anche in serata, fino a tarda ora. Gli «stands» hanno visto sfilare la loro clientela fino mezzanotte. Quanto alle gare, bisogna dire che esse sono state il « clou » della giornata. Hanno interessato i grandi non meno dei piccoli, ed hanno raccolto un pubblico di... tifosi degno di un grande avvenimento sportivo. Le corse si svolgevano intorno al grande padiglione di piazza San Carlo, e alle 18 questo era circondato da una. doppia e folta corona di persone, fra cui era tracciata l'improvvisata pista. Ma per tenere a bada tutta quella folla hanno dovuto mettercisi qualche decina di agenti civici. Una dopo l'altra, si sono svolte le gare dei monopattini, dei tricicli, delle automobili a pedale. I minuscoli corridori passavano veloci fra la doppia siepe dei curiosi, ed era un protendersi, un incitare, im applaudire, proprio come per le corse degli « assi ». C'era, come si è detto, del tifo in aria. Ma il tifo maggiore lo facevano alcuni padri dei piccoli campioni, che seguivano correndo e sudando ciascuno il proprio idolo, spronandolo e magari, sotto sotto, spingendolo per la vittoria verso il traguardo. Applausi e abbracci hanno salutato vincitori e vinti. I risultati so no stati i seguenti: Corse col monopattino: 1. campione del monopattino 1934 Sergio Carrera; 2. Enrico Magnani; 3. Bruno Pletrafesa; 4. Giuseppe Sobrero. Corse di tricicli: l.a Categoria: 1. campione del triciclo senza moltiplica 1 Giovanni Russo; 2. Sergio Rosso; 3. Rosario Leone.. - 2.a Categoria: 1. cam- 1 pione del triciclo con moltipllca: Ermanno Midali; 2. Luciano Boglianino. Corse d'automobili: l.a categoria: 1. campione dell'automobile senza moltiplica: Gustavo Doglia; 2. Cipriano Perruquet; 3. Armando Fasano; 2.a categoria: 1. campione dell'automobile con moltiplica: Italo Battistoni; 2. Guido Francone; 3. Maria Andreina Botta; 4. Franco Rocca. Campione assoluto dell'automobile Italo Battistoni. Dopo le corse, il ballo. L'ampia pedano allestita accanto al monumento ad Emanuele Filiberto si è popolata di bimbi che, al suono di una. orchestrina hanno intrecciato graziose e liete danze, sotto il paterno sguardo di una guardia municipale, tramutata per l'occasione in direttore dì sala, il quale concedeva il passaggio ai piccoli danzatori precludendolo inesorabilmente agli adulti. Cosi, alle 19,30, è terminata la laboriosa e giuliva giornata dei bimbi. Nel corso della corrente settimana avrà luogo la proclamazione dei vincitori e la premiazione.