Il severo compito di Learco Guerra impegnato contro i campioni di cinque nazioni

Il severo compito di Learco Guerra impegnato contro i campioni di cinque nazioni L'ODIERNO "CRITERIUM CICLISTICO DEGLI ASSI Il severo compito di Learco Guerraimpegnato contro i campioni di cinque nazioni (Pareo elei Valentino: ore 16,40) minore. Si tratta, infatti, di una prova che' pur essc'ml° "Piamente di veloci- ^ ha anche tutte le caratteristiche di una corsa KU strada vera e propria. La possibilità di seguire i concorren- ti a vista su buona parte del percorso, a possibilità di vedere impe „,,„ „,,„ „: , ,'. ««a piova che si presenta d : '-'zione eli esponenti mnstimo Gli sportivi torinesi avranno domani | ,I guati in molta at- ::ione gli esponenti maggiori del cimo d'Italia, di Francia e del Belgio. ../interesse destato dalle passate edizioni del « Circuito degli Assi * sul percorso del Valentino lascia prevedere che anche stavolta il successo non sarà e numerose lotte per la disputa dei 1 traguardi sono note che aggiungono fa-1 scino a questa gara che si svolge in un quadro eccezionalmente pittoresco. Ino]- tre 11 ??™^™e%™\™m sua W to™' » rott° dalla "reve, ma nPlcla salIta. che viene comunemente denominata delle Belle Arti. Tale rampa, pur nella sua brevità, può risultare una difficoltà notevole per i concorrenti, specialmente per quelli più agili che potenti. Più ancora che per la sua notevole pendenza, tale può riuscire faticosissimo P0lc'he 1 concorrenti dovranno superar- lo ben sessanta volte, tanti essendo i Siri del breve circuito, che la gara comporta. Una decisione molto sensata è stata quella che. in contrasto con quanto era stato in precedenza stabilito, ha disposto per l'uso da parte dei concor- rentì della ruota libera in luogo del Lj fi-sn Tnlp .,.._.,„ .lUnn^imm P'«none «sso, lale nuova disposizione è stata abbinata a quella che prcscri- Ve ''uso obbligatorio di due freni in- vece di uno solo, La rappresentativa dislivello straniera chc prenderà la partenza in questa gara si presenta agguerrita e quanto mai temibile. Essa conta dei nomi altiso- nanti nell'ambito ciclistico internazio- nale. Tra questi uomini stranieri che vengono ad affrontare i nostri «assi*si notano, infatti, ben due campionidei mondo; vale a dire il francese 5Sr«.ir.hPr rhn l'anno seorsn tanto bril- Speichei, che 1 anno scenso tanto ani- lontemente seppe trionfare nella mas- sima nrova mondiale svoltasi in Fran- eia sul Circuito di Monthléry, e il gio- vane svizzero Egli, vincitore della prò- va riservata ai dilettanti e quest'ari- L passato nella schiera dei professio- nisti. Egli è un corridore che non ha affatto bisogno di essere presentato agli appassionati sportivi piemontesi; l'anno scorso, infatti, questo robusto e . iova] seppe mettersi as- sai in luce nel eorso della prova or- ganizzata dal nostro giornale per i di- Iettanti: vale a dire il Giro del Pie- monte. Appena dodici mesi fa l'aitan- te elvetico era soltanto una buona prò- te nazionale», appunto per la sua aria di bambino, un po'... smaliziato, però. I rude e ^stentissimo belga Rebry. " tedesco Sieronsky e 1 austriaco Max Bulla, completano la rappresentanza straniera. | messa del ciclismo internazionale, ] ,oggi egli torna fra noi con la nomea! aI di « asso » celebrato e possessore di 1 sun ambitissimo titolo mondiale. pTra gli altri sarà anche presente cArchambaud, il piccolo e tarchiato corridore popolarissimo in Francia e che gli sportivi d'oltre Alno hanno ribattezzato col nomignolo di « poppan- zGmvmg9p 1 Rebry e Bulla sono notoriamente n1 dei fortissimi passisti, Sieronsky ap- S partiene alla categoria dei cosidetti corridori «levrieri» e potrebbe esse- f re' ^ *™to *uest"ann° *»«■ «°n s sembri aver raggiunto il massimo del- B la sua forma, abbastanza pericoloso s anche nelle volate per i traguardi va- S levoli per le classifiche. c Contro tutti costoro più che ogni ? aitro nostro rappresentante, si erge quale più valido rappresentante dei S colori nazionali Learco Guerra. Ma M anche fra i concorrenti italiani, all'in- P Iuol.j di Guerra, vi sono uomini di pri- G missimo piano. Tra i più in vista si nota subito Martano. Il giavencse. cne sjno ad oggi ha seguito un alle- namento intensivo e razionale in vista del 'Tour», è, a detta di tutti, in questo momento in gran forma. Per - qunnt0 domenica scorsa nella prova a cronometro di Novi non sia riuscito m c,onom?HO 0V .,, 4 e soverchiamente a brillare, pure po- trebbe giocare in questo Gran Premio - acllp x„-jonj un ruolo di primo attore. E cosi pure dicasi del brillantissic mo Olmo. lvvFga i Folc0' GoUi' Piemontesi e molti ai- tri appaiono come uomini di rincalzo, - cllt>. Pur "on avendo probabilità eccee zionali d'imporsi, sono sempre al caso *.* fornire qualunque sorpresa, i' In questa gara, oltre a tutto, il pube blico avrà pure occasione di ammira- - re in azione, e quindi di formarsi una - > 1 uomini - °-eue loro possi011 uà, gii uomini - cne sono stati scerei pei compoire la - nostra rappresentativa trinciale cne - parteciperà al Giro di Francia, non- - chè i migliori della categoria isolati, - In una prova di carattere speciale a e cosi aperta è difficilissimo esprime o , re un pronostico, anche perchè di mol- ; ti uomini non si conosce con molta e precisione il grado attuale di forma e - di efficienza. Tuttavia, stando alle in- dicazioni di massima, il nome di Guer- - f - ra s impone senz altro. -] Olmo, Martano e Piemontesi po- - trebberò essere i suoi più pericolosi av- -Iversari. Oltre la prova dei professionisti, anche la gara riservata ai dilettanti j si presenta non priva di interesse e | potrebbe riuscire non meno dell'altra combattuta. G3i iscritti 1. Guerra Learco (Mantova); 2. Cazzulani Giovanni (Milano); 3. Martano Giuseppe (Giaveno); 4. Piemontesi Domenico (Bova); 5. Giacobbe Luigi (Novi Ligure); 0. Camusso Francesco (Cumiana) ; 7. Olmo Giuseppe (Celle Ligure); 8. Di Paco Raffaele (Fauglia); 9. Bovct Alfredo (Castellazzo) ; 10. Cipriani Mario (Prato); 11. Folco Anto nio (Torino); 12. Binda Alfredo (Citti S'lio>: 13. Battesini Fabio (Mantova); Bertcmi R.emo (Varese); 15. Meini f^ore ( Cascina); 16. Linari Pietro so?; 1S Gotti' 'Giovarmi S^o ? £ Borsari Nino (Crema) ; 20. ^Bergama seni Vasco (S. Giacomo Segnate); 21. Speicher Georges (Parigi); 22. Ar- chambaud Maurice (Parigi); 23. Rebry ?asf ,J « x?Ue,?2 : 24. Sieronsky Her 'L™L ,fti^oV™" Sale' Alfredo arrostila '28 Mara Michele (Busto Arsizio); 29. Rimoldi Pietro (Busto Arsizio); 30. Graglia Giuseppe (Torino); 31. Crecchia Miche le (Tonno) 32. Morelli Ambrogio (Nerviano ). Per la prova dei dilettanti sono invitati i seguenti: 1. Armari Carlo (U. S. Ausonia); 2. Frola Carlo (U. S. Ausonia); 3. Bergallo Agostino (U. S. Ausonia); 4. Colombo Piero (U. S. Ausonia); 5. Milanini Flavio (U. S. Pro Vercelli); 6. Bisio Luigi (U. S. Pro Vercelli); 7. Moro Ruggero 1S. C. Porta Palazzo); 8. Piretta Michele (S. C. Porta Palazzo); 9. Verrua Giulio (G. S. Fiat); 10. Oggero Domenico (G. S. Fiat); 11. Gios Tolmino (G. S. Fiat); 12. Cerutti Bruno (F. G. C. Biella 1; 13. Della Latta Osvaldo (Pedale Astigiano); 14. Bianco Antonio (Pedale Astigiano); 15. Bertolino Francesco (Michelin S. C); ÌG. Zelaschi Piero (F. G. P. Del Piano); 17. Bassi Vittorio (D. B. Nazzaro); 18. Migliasso Felice (S. C. Paracchii; 19. Martini Agostino F.R^I.GT.); 20Ram a littorio (Aquila fregino, Genova); 21. Poldelmengo Antonio (Ansaldo, Ge nova). 22 jtoppa Ernesto (G. S. Gior dana( Genova); 23. Zandonà Paride (Vicenza); 24. Sterzi (Vicenza); 25. X. (Vicenza); 26. X (Vicenza); 27. Ce schina Bruno! Milano); 28. Mutti Au tonio (Milano); 29. Bonfanti (Milano). Programma-orario: Ore 16,30: Pre- .contazione dei partecipanti al Tour Ore 16,40: Corsa individuale dilettanti ad invito su 15 giri, pari a Km. 22, classifica ogni 5 giri, ultima punteggio doppio - Ore 17,lo: Gran Premio delle Nazioni, 60 giri, Km. 88,200, 12 classifiche, ultima punteggio doppio. prc—i- Popolari L 5- parterre L 8' distinti L. 12; numerati L. 20; Dopo 'lavoro popolari L. 3; Dop. parterre L. 6.