I Reggimenti - scuola

I Reggimenti - scuola NOTIZIE MILITARI I Reggimenti - scuola Roma, 2S notte. Nei giorni scorsi abbiamo dato noìzia delle conclusioni sottoposte al vaglio' delle superiori autorità dell'Esercito da una speciale Commissione incaricata di studiare, sotto la presidenza di S. E. il gen. Grazioli, un nuovo generale riordinamento delle Scuole miitari. Ecco ulteriori particolari. Il concetto che ha guidato la Commissione è stato quello di sfrondare tutto ciò che è esageratamente scolastico e dottrinario a favore di tutto ciò che riguarda direttamente la parte tecnica professionale operativa. Com'è noto, ufficiali e sottufficiali finora si sono formati nelle Scuole: Scuole di reclutamento degli ufficiali in servizio permanente effettivo, Scuole per gli ufficiali di complemento, Scuole per i sottufficiali. Benonchè l'ambiente veramente guerriero è il Reggimento. Esso ha un inquadramento, ha uno svolgimento di attività e di servizio che nessuna Scuola, per quanto faccia, potrà mai riuscire ad avere: perchè in esso, e soltanto in esso, si svolge e palpita la vita militare vera. La base: il Reggimento Ora in base alle nuove disposizioni i nuovi allievi sottufficiali ed ufficiali di complemento dovranno iniziare la loro vita militare nel Reggimento e non trapassarvi dopo avere raggiunto la posizione ed il grado voluti. Salvo qualche eccezione dovuta a cause particolari (per esempio in Artiglieria, dove le Scuole rimarranno ma i gruppi che 'le costituiscono sono considerati distac- camenti dei Reggimenti), le Scuole pas-! -„..„„,„„ ..< -. :„tn™ntn rj^i Pno- , scranno a far parte integrante dei Reg- {rimonti, o meglio, alcune unita organi- • che dell'Esercito, largamente fornite di personale e di mezzi, assumeranno le stesse funzioni che finora sono state assegnate alle Scuole. Perciò taluni Reggimenti (detti Reggimenti-Scuola) avranno uno o due battaglioni-allievi ed un battaglione-truppa. Da questi reparti speciali (battaglioni-scuola) usciranno i sottufficiali delle categorie di carriera. I Corpi daranno inoltre dei sergenti che potrebbero chiamarsi di complemento, i quali si congedano a fine servizio, salvo per qualche eccezione a favore dei migliori che si siano distinti in modo specialissimo, per istruzione, condotta e attitudine militare. Questi, da ultimo, potranno conseguire la rafferma di un anno, la quale dà adito all'ulteriore carriera militare. Si viene così ad evitare che i buoni elementi debbano, benché valenti, abbandonare le file e si viene ad assicurare all'Esercito un profondo strato di questo elemeni.3 prezioso che è dato dai sottufficiali. La categoria dei sottufficiali, diciamo così, permanente rimane invece lungamente in servizio bene selezionata; gli altri, quelli di complemento, sono reclutati fra i volontari che vogliono assumere una ferma speciale, e da essi si traggono gli specialisti. Per diventare sottufficiali è sufficiente la licenza elementare, ma si profila già l'idea che possano ammettersi anche coloro f or- niti di studi superiori in modo da apri- 1 re un'altra strada a chi voglia poi divenire ufficiale effettivo invece di servirsene per fare gli allievi ufficiali di complemento. E' giusto, infatti, come del resto finora è avvenuto, che sottufficiali di carriera abb'ano la possibilità di divenire ufficiali di compagnia e giungere fino al grado di capitano. A tale uopo saranno date altre particolari disposizioni. Intanto, dall'anno prossimo in poi non verranno più effettuate ammissioni ai corsi speciali per sottufficiali dell'Accademia di Modena. Per la coltura generale si chiederà ai migliori elementi fra i sottufficiali di carriera, lo stretto necessario. Debbono invece essere provetti in tutto quanto riguarda la capacità professionale, specie l'addestramento per la parte che loro compete. Come si comprende, si apre così largamente la strada ai meritevoli mettendoli in condizione di non incontrare alcuna spesa Per crearsi la posizione definitiva. ri, rr- • ■• •• 'Gll Ufficiali di Complemento |Gli ufficiali di complemento, come | {lI j[sopra si è detto, si formeranno presso i Reggimenti, i quali assorbiranno le Scuole. Avranno maggiori possibilità di far servizio presso le frontiere e di conoscere i sacri confini della Patria. Per quanto riguarda gli ufficiali, essendo maggiore il concorso, si restringono le fonti di reclutamento. Si erano già elevati i requisiti di capacità fisica (è stata portala la statura a metri 1,60), si limiterà per l'avvenire l'ammissione ai soli candidati in possesso ! della maturità classica o scientifica. I Collegi continueranno ad avere la precedenza come fonti di reclutamento. Infatti, con le recenti disposizioni, sono stati appunto organizzati per dare un buon gettito di ulficiali. Le due Accademie Militari di reclutamento, Modena e Torino, sono già fin d'ora pari-ficate e non ha alcun senso il concetto di superiorità che da parte di una volesse farsi valere sull'altra, dappoiché gli esami d'ammissione sono comuni nella due Accademie, e identici. Solo i candidati di Torino hanno un esame complementare di matematica in più; il che si deve agli studi particolari ai quali debbono attendere. I programmi scolastici saranno sfrondati di tutto ciò che è eccessivamente culturale, in modo che gli allievi possano dedicare maggior tempo alla parte professionale; perciò sarà aumentata la durata dei Camp] in modo che l'ufficiale nuovo prò-mosso si presenti ai reparti perfetta- mente capace e non debba fare alcunimbarazzante alunnato. Poiché le Accademie debbono prepa- rare dei futuri comandanti è naturaleche i loro maestri, ossia il personaleinspcmprto n ,11 rnvomn veno-nnn ns-insegnante o ai governo, vengano as segnati ai due Isuituti dopo che hanno realmente comandato il reparto corri¬ cpondente al grado che rivestono. Solo quando si siano dimostrati veri comandanti, potranno aspirare a tale asse- «astone. Si capisce che in relazione al-fi- * _ j ii r, \ •! l'importanza delle S.-uole vanera il gra-do di cultura generale che si richiederàagli ufficiali, ma l'elevata competenzaprofessionale sarà fattore comune per tutte le Scuole. Alla Scuola di Guerra, gli ufficiali al-lievi saranno ammessi dopo quattro an- m, almeno, di servizio da subalterni, durante i quali Siano Stati segnalati per spiccate qualità d'intelligenza, di ca-rattere e per buona cultura. Dovranno essere proposti dai comandanti di Reg- gimento^ con l'approvazione delle supl- non autorità. Essi, m tale modo, han- no già la base per diventare coman-danti. Da Scuola dirà tutto il comples-so culturale necessario. Saranno tre- quentemente seguite esercitazioni pra-tiche sul terreno, in modo che la parte scolastica non faccia dimenticare la ne-cessità di tenersi al corrente della par- te pratica, La " Rivista di Artiglieria ^ Genio,,Variato e interessante anche l'ulti- mo numero di questa rivista militare. Un articolo del Generale Fautilli esamina a fondo l'argomento della organizzazione ed esecuzione della controbatteria in guerra di movimento soffermandosi con dovizia di dati e osservazioni su alcuni casi pratic*. Il tenente colonnello Liuzzi anali:', za e discute le modalità della cs. citazione aerostatica e precisa i criterii diassegnazione dei mezzi aerostatici alle unità di artiglieria. Il tenente colonnello Ravazzoni ed il primo capitano De Falco forniscono dati di grande interesse sui criterii più adatti per sfruttare i fenomeni di conduzione del suolo e di induzione elettromagnetica per la intercettazione di notizie sul tizie sugli eserciti esteri ed alcune pagine di bibliografia militare. Il Bollettino il commissario <»*l>osiJ:ione: „1C0R,f01.D' stato M ACCI OR E Colonnello Foranea, tra?r. Corpo nomin.lt0 capo g. M< c„mam\a truppe caCI CalLndacicabcampo di battaglia. Il tenente colonnello Ballotta si occupa del gioco bali-1 bstico a tempo ed un diffuso articolo re- j dazionale, corredato da belle fotogra-, fl tie, rende conto dello sviluppo della mo- pfondazione e della meccanicizzazione ; negli Stati Uniti d'America, |soSeguono la consueta rubrica di no j taI blPchdaRoma, 28 notte. | NBollettinó Ufficiale» del l'Esercito ree»: diufficiali generali Cencrali di Divisione: I seguenti in «varCstprtohachi n soprannumero sono collocati a disposizione: Segrre, lori, Bassignano, Mrzzetti, Fusolis. Marini. Faracovi, lino. - Topni, è collocato a disposizione, ma. continua nella carica di giudice effettivo Tribunale Supremo Militate. — Conciali di Erigata: I seguenti in soprannumero sono collocati a disposizione: Villa. Untoci, Kuocco, Asinàri di Rernczzo, Ronchetti, Pugnani, Misurale, Vinetti. Giordano. Archivolti, llnllosta. - Gusberti, è collocato a disposizione, continuando rimanere a disposizione Minist. Finanze; Kacpin, id., continuando nella, carica di ispettore di mobilitazione Div. mi 1. Legnano (Milano); Sussi, iti., continuando nella carica di presidente del Trih. mil. terr. di Bologna: Zicnvo. id., cessando dal comando del irenio ilei C. A. di Napoli. — Tenente generalo BiagiònisGazzoli, collocato a iti. urdatePted!val'iretailo e grado ; Scotti. 6 annullata e considerata comali Tripolitania. — Tenenti colonnelli: Roselli, cessa appartenere Corpo S. M. ed è dest. 4.o montagna.; IH1 Ferrari, frasi, eom. Div. mil. Montenero (Udine); Properzi, id. eom. G. A. Filine: Dupont, id. eom. C. A. Firenze e nominato sottocapo S. M. comando stesso: Soldarelli, id. eom. designato di Armata Firenze. arma dei carabinieri reali Maggiore Levi, collocato Inori quadro perchè trnsC truppe Tripolitania. — Primi capitani: Luca, collocalo fuori quadro perché trasl'. truppe Tripolitania; Corigliano, richiamato in serv. ed', e desi., eonip. Vallo della Lucania (Lee. Napoli); Gianni, asse enato Min. Guerra. -— Capitani: Germani cessa appartenere truppe Tripolitania; Fio re, richiamato in serv. eli. e desi, a disp Leg. Napoli. — Primo tenente D'Ercole, | tvcollocato fuori quadro perchè trasL iruppe1 ™Tripolitania. — Tenente l'.ile. collocato rito- . ri quadro perché trasL truppe Tripolitania. inARMA di fanteria «oColonnello Montagano, è revocato il col- ? locanieitto a riposo. — Tenenti colonnelli:\'°Fnzzini, collocato aspett. per inf. temp.; Cap-| t,apuccio. assegnato Minist. Guerra. — Mag- gn5i0I'r,„^e,ìw!.',^c™.m Serv- c. voptlrtt SSa»^^^™^nist. Colonie. — Primi capitani: Monti, col-l^ulocato in riforma per inf. non proveniente!"ada cause di serv.; Martinez, collocato in .faconcedo prow.j ^^a]Lpid4-j_T"m^Ì"«-._col-sqlutomob.; Zincone, id. a domanda truppe'ditacoi CI ini m.'pe.'te.col"use ™™\™^Jtm&m^ìf™ g^Ì^^M^ÒnXozZ^; Cari e boni, id. 33.o fant.; Mariotti. id. 6.o centro PPSomalia. — Capitani: Capponi, rimosso dal me non avvenuta la sospensione disciplinare ed è dest. l.o fant.; Izzo. richiam. in serv. e dest. 152.o fant..; lionato, è trasf. a, domanda truppe Cirenaica. — Primi tenenti: Cassi, trasf. 5.0 alpini; Fortuna, id. 74.o fant. ■— Tenenti: Brunelli, rimosso dal Brado; Failla. collocato aspett. per inf. temp. prov. da eause serv. - I seguenti sono trasferiti: Sabini, al 6.0 centro nutomob.; Kapizza. al 18.0 fant.; Nani, d'autorità a truppe Eritrèa. ARMA DI CAVALLERIA Primi capitani: Rossi, è nominato ufficiale n, disp. di S. K. il gen. Bobbio; Failla.| trasf. Bettola applicaz. cavali.; Martelli, id Czinitrlidsachcusomncseeentro rifornimento quadrupedi Grosseto.|ndistacc. Cecina. — Capitano Picinnti. richia-hamato in serv. e desi. Piemonte Beale. ctfARMA DI ARTIGLIERIA Tenente colonnello Tilvy. assegnati Mini- ne.inre .,«cavoli tri-!*srerito 3.Ò èonlro aerffScampale - Nini capitani: Sabati, collocato in ausiliaria ] poper età. — I seguenti sono collocati fuori quadro perchè trasferiti truppe coloniali; Sabatini, Tripolitania; Carici, Cirenaica; Capitano, trasf. eom. Div, granatieri di Sardegna; Barbiti, trasf. 3.0 eontroaerci autocamp.-. Cannella, trasf. direz. centro chimi co mil.; Giuliozzi. trasL 4.o campagna. — Capitano: lìoranga. è annullata e considerata come non avvenuta la sospensione dal|nmpiego ed c destinato al 4,0 campagna. - Primo tenente Ili-anca, trasf. melilo quadrupedi I.ipizza e •Miro r'.Ioriiil'rcslane. — rvizio per inf. non prov. da cause serv.: Puglielli, sospeso precauzionalmente dnllMmpiégo. — Sottotenenti: I seguenti, effettivi alla Scuola di applicazione di art. e genio, e che hanno frequentato il corso tecnico professionale, sono destinati all'ente a fianco di ognuno indicato, al quale si presenteranno il I mattino de! 21 luglio: Cannoni. 25.n campagna; Carboni. 16.o id.; Della Bella. 8.n id.: He Luca, 20.o id.; Di Stefano, l.o pc jcaiup.; Frau, 26.0 campagna; Ippolito Manieri, 28.o id.: Meozzi, 2.0 monta [Pagatiucci, 21.o campagna; rampami. 2.c montagna; Para scandalo, 5.0 pes. camp.,, Pasqmintonio, l.o campagna; Pemtzzi, ls.o1 dId.; Roccaforte, 6-» Sacco, ll.p id,; San-! tini. 7.o pes.; Scime, 27.o campagna; Szul-• plosy, 2.o montagna; Baroni, S.o pes.; Velia.' 50.o campagna; Zambon, 21.o id.; Arieò, ll.o pes. camp., Dalduzzn, 4.o pes.; Borgia, 5.o campagna; Cantone, ll.o pes. camp.; l.o id.; Delillo. 5.o id.: l'ilieri. art. Fiorino, id.; Frattarelli, 17.o catn- Tenenti: Astuti, dispensato dal ! 1 De Vii | leggera I Varmo. l.o minatori; Pugliesi, l.o minato1 ri ; Guglielmclli, ferrovieri; Di Roberto, ter j rovieri. 1 ruolo m. I Primi capitani: Cavaceppi, destinato Co- mando distretto Gaeta, ' CORPO sanitario militare ' Ufficiali medici: Colonnelli: Viola, collo-i ì'alo ni ausiliaria a domanda; Allonso, no-1 millat0 direttore Ospedale militare Piaccn ' Maggiori: Folenu, trasferito alla di lali soleladsotoforesebceSmtasips°o'nloa5™Ì?pugna; Gnntlini, l.o pe*. ; Mnntorino, 9.o pc?. cnmp.; Mai-rocco. 2.n pei.; .Mi-erumli-1tno, 2.0 pes. camp.: Natldpi, lo.o. iil.j Nnr-1cCdlebclll.il ili.; N ilclla. S.o pes.; Neri. 6.u iil.; Nicole, B.» iil. ; i pPalatila, 7.o pc?. camp.; llnlli. 3.0 ni.; Rus-1 isn, 14.o campnena; Rahatini. 4.o pc?. camp.: Vieni. 2.o ili. ARMA del ceni0 Sottotenenti: 1 seguenti effettivi alla Scuola di applicaz. art. c ccnio. clic hanno frequentato il corso tecnico profc.-?ionalc sono destinati all'ente a fianco di ognuno indicato, al finale, si presenteranno la mattina del 21 luglio: D'Adilario, 2.0 minatori ; Ili cofrasscrezione Ballila miniare comandò corpo armata Firenze (igienista); Gonzaleii, trasferita ospedale militare Padova. — Primi ca- pitani: smetti, annullata e considerata "?0 ""1 ?VVC"?U ,H""c,'s")m' ? u ':,mo; zioiir dal grado: richiamato u (Servizio <■ |f,,,:,ilultl) )H.,allU. campale. I seguenti L,,n„ trasferiti: Rie Idi Firenze; Bellelli. Cagliari; Zanlacna, militare comando 1tleifiiista); ci. all'ospedale militare all'ospedale militare di alla direzione sanila iòrpo armala Napoli De Cesare, id. id. 111. Trieste i litrienisia) : Campana, all'ospedale militare : t{[' . Pll,',.,.„„,. ;,i|'os,,erlule militare ,H Alessandria; Manzella, all'ospedale mi I atarc di Trento; Sciortlno, id. id. Verona; 1 Leonardi, alla direzione sanila militare del o "'«mando del corpo d'armala di ltoma itelo "i<tal. — Capitani: Castelli dallospcitale - «^.m'à Alessandria (igienista); Taglialicrro; ua-ti.,.jt(, airinrcrmeria presidinriii di l'arma: -ll'upasno, trasferito ospedale militare di ! Koma ; Metani, dal n.o pes. campale i rnsie.ril" all'ospedale militare di rotimi, corpo di amministrazione -&£gg^Z&£^w £ - mttta Koma. — Tenenti trasferiti: Lamia, ospedale militare Catanzaro; Scinto, l.ocen- jtro esperienze artiglieria. vZarpdcasnQbil,,rv1icpuscèuc