Il campionato mondiale di acrobazia

Il campionato mondiale di acrobazia Il campionato mondiale di acrobazia L'ing. Colombo classificato all'S.o posto i e o o a , n o è l o e . o a . a , i e Parigi, 9 notte. Gli assi di sei nazioni hanno dato inizio oggi a Parigi ad audaci evoluzioni aeree per l'attribuzione della Coppa del Mondo. I migliori francesi hanno rivaleggiato in freddezza intrepida coi reputati assi stranieri. Alla competizione erano iscritti due italiani, ma il nostro Vence non ha potuto prendere la partenza perchè il suo apparecchio non era stato presentato in tempo. L'ing. Colombo, invece, si è allineato con gli altri, a bordo del suo bianco e rosso « Breda 28 » munito di motore Piaggio di 350 cavalli. Oltre al nostro connazionale sono in lizza otto concorrenti: l'inglese Clarkson, i germanici Fieseler e Achgelis, il portoghese D'Abreu, i cecoslovacchi Novak e Ambrus e i francesi Detroyat e Cavalli. Quest'oggi, i nove piloti hanno compiuto acrobazie classiche imposte e domani dovranno effettuare in 10 minuti esercizi d'alta scuola. A questa prima giornata è accorsa una folla poco numerosa che si è raggruppata dietro le barriere che recingono il poligono di Vincennes. L'italiano Colombo è stato particolarmente brillante; tutti suoi esercizi sono stati effettuati con una sicurezza e un virtuosismo sorprendenti. Il critico dell'Intransigeant ha scritto, subito dopo la festa d'oggi, che Colombo « è uno dei favoriti per la Coppa mondiale di acrobazia » ; quello del Parts Soir non ha esitato a rilevare che « l'italiano è una vera e propria rivelazione ». Per il Petit Parisien « Colombo ha dato agli spettatori una impressione di potenza formidabile effettuando inoltre dopo i suoi riuscitissimi esercizi un atterraggio che ha stordito, tanto grandi erano l'ardimento e la precisione ». Achgelis, D'Abreu, Detroyat e Fieseler hanno quindi compiuto le loro evoluzioni in modo davvero impeccabile, soprattutto gli ultimi due. Alle 17,30 quando è terminata la riunione, tre dei competitori avevano più degli altri impressionato la folla: Colombo, Achgelis e Detroyat. La sorpresa è stata dunque enorme quando nella tarda serata si è conosciuta la seguente classifica: 1. Fieseler, punti 138; 2. Detroyat, 129,4; 3. Achgelis, 122,6; 4. Novaks, 119,8; 5. D'Abreu, 117; 6. Ambrus, 110,2; 7. Cavalli, 103,8; 8. Colombo, 94,4; 9. Clarkson, 73,2. La partigianeria soprattutto a favore dei cecoslovacchi e del francese Cavalli è clamorosa, e ne troveremo domattina l'eco indignata anche su qualche foglio parigino giacchè il comandante Mazzucco e in modo particolare il collega francese Raffaele Peyronnet de Torres hanno formulato apertamente il loro doloroso stupore. Staremo a vedere in qual apprezzamento saranno tenute queste proteste domani allorchè la giuria dovrà procedere alla seconda 3d ultima classifica. Se oggi poco pubblico ha presenziato a questa prima giornata internazionale, si prevede però che domani parecchie decine di migliaia di spettatori assisteranno alle ultime prove e soprattutto alle esercitazioni dei nove apparecchi Fiat da caccia della scuola di Campoformido. Annunziando questo avvenimento sotto il titolo « La stupefacente squadriglia degli acrobati italiani » l'Oeuvre scrive che i Fiat sono macchine superpotentl che consentono una estrema facilità di manovra: « quello ohe valga l'acrobazia italiana — prosegue il giornale — lo dice la sua rivelazione fantastica di giovedì al Bourget dinanzi al pubblico parigino. Le squadriglie italiane hanno spinto la audacia del lavoro in squadra fino alla più folla temerità, Gli aeroplani che disegnano a 400 chilometri all'ora le più vertiginose figure sono accanto l'uno all'altro sino a toccarsi con le punte delle ali: tre metri forse li separano nelle loro evoluzioni. Domani a Vincennes si vedranno i risultati dell'insegnamento spettacoloso impartito ai piloti italiani», VEcho de Paris si intrattiene a sua volta sulla partecipazione italiana alla festa di domani, rammentando il « successo trionfale » di giovedì al Bourget. L'aviazione militare francese sarà associata a questa festa dell'aria come lo è stata giovedì scorso. Una squadriglia della settima squadra di Digione farà anche essa una esibizione insieme con una pattuglia della scuola di perfezionamento di pilotaggio di Etampes. Ma il critico dell'Intransigeant non può trattenersi dal rilevare quanta differenza intercorra tra le due scuole che domani saranno in competizione, quel la italiana e quella francese, e particolarmente fra le due produzioni di apparecchi, il « Fiat CIt. 30 » e i velivoli francesi. Il « Fiat CR. 30 » da caccia esistente in piccola serie nel maggio 1932 e che dal novembre scorso equipaggia i reggimenti da caccia italiani (scrive testualmente l'Intransigeant) è di gran lunga superiore al « Nieuport 62 » che equipaggia le squadriglie da caccia francesi.

Luoghi citati: Campoformido, Parigi