Piano di perfetta eguagluanza

Piano di perfetta eguagluanza Piano di perfetta eguagluanza D) Per quel che concerne lo svolgi- sndente dei lavori, l'ordine delle sedute se i sistemi di votazione, lo schema con- rtiene un rinvio al regolamento interno.ddel Consiglio nazionale delle Corpora-1 vzioni. Detto regolamento, come è noto, t sprevede, oltre la votazione individualo, due sistemi di voti collettivi: quello per ri corpi separati e quello per rappreseti-:stanze separate dei datori di lavoro eIrrici lavoratori. Tali sistemi di votazio- rne, da introdurre in seno alle Corpo- J trazionì, con le opportune modificazioni dche verranno stabilite con decreto del i mCapo del Governo, consentiranno di ot-1 dtenere una manifestazione organica ddella volontà dei gruppi che di essi rfanno parte. Per effetto di detti sisie- pmi, i varii aggruppamenti verranno a ttrovarsi su un piano di perfetta egua-\ glianza, indipendentemente dal nume- itro dei loro componenti. Sarà, in tal drjuisa, evitato il pericolo clic mi qiial- ssiasi gruppo possa assumere, per il pe- l.so della, propria rappresentanza, una tpnsizionc di predominio rispetto agli daltri. dEl Le funzioni di segreteria sono at- dtribuitc al Segretario generale del Con- dsiglio nazionale delle Corporazioni, cui cè demandato il coordinamento dell'at- ctività delle Corporazioni ed il loro col-1 ulegamento eon i sei-vizi tecnici delle amministrazioni statali, da un lato. e. tdall'altro. con gli organi del Consiglio vnazionale. Fanno parte di ciascuna eCorporazione tre rappresentanti del lP. N. F. E' superfluo rilevare in prò- fposito che al Partito è assegnata, nel- tf ordinamento corporativo, l'alta fnn- lsione politica di rappresentare, al di rsopra di ogni contrasto, gli interessi mgenerali della collettività nazionale. c1 sa delle categorie è stato indispensabile assicurare ad ogni gruppo di produzioni omogenee una specifica rappresentanza. La individuazione dei gruppi economici è riuscita necessariamente piti analitica per quei settori della produzione in cui maggioro >■ la varietà dei prodotti e maggiore è il grado di specificazione aziendale. Così, «d esempio, nel campo della metallurgica e della meccanica, in quello delle industrie chimiche, in quello dei prodotti tessili. Circa la misura dilla rappresentanza, è stato tenuto conto, oltreché della varietà delle produzioni comprese in ogni gruppo, di elementi di vario ordine. Non si ò potuto, in particolare, prescindere dalla distribuzione geografica degli interessi e dalla necessità, di equilibrare, nell'interno di ciascun gruppo, la rappresentanza dei produttori maggiori con quella dei produttori minori. Comunque, 0 da rilevare al riguardo che l'equilibrio tra i vari gruppi potrà essere perfettamente garantito mediante i sistemi di votazione a base collettiva. In armonia con il principio di paritoticità, che è alla base di tutto il sistema sindacale e corporativo, si è assegnato a ciascun gruppo un egual numero di rappresentanti di datori di lavoro e di rappresentanti dì lavoratori. Pcr quanto rifletto Ut rappresentali- rlCtcrlddn'ouo cconomico, sia, per dir cosi, di ordine psicologico. Nelle Corporazioni è inclusa la rappresentanza del professionisti e degli artisti. Il problema è sta- to risolto caso per caso avendosi ri- guardo alla diversa importanza che l'è- lemento tecnico ed artistico presenta --■ viri settori dell'attività produttiva. Una adeguata rappresentanza è stata altresì assicurata alla Cooperazione ed all'Artigianato, in ragione della impor- tanza che l'uno e l'altra assumono noi diversi campi dell'attività economica. Delle corporazioni sono altresì clini mati a far parte i rappresentanti d. va- ri enti pubblici. La composizione dei Consigli Alla illustrazione dei principi infor- matori del piano organico, si reputa opportuno far seguire la indicazione schematica della composizione dei Con- sigli delie singole Cut porazioni. Come; si è dianzi rilevato, di ciascuna Corpo-1 razione fanno parte tre rappresentanti del P.N.F.: tale rappresentanza non viene quindi indicata nelle tabelle che seguono : ! fi Corporazione dei cereali. — Ce- realieoltura: sette datori di lavoro e sette lavoratori. Industria molitoria, risiera e delle paste, industria dolcia- ria: tre datori di lavoro e tre lavora- tori. Industria della panificazione: uni datore di lavoro e un lavoratore. Com- i mordo dei cereali e dei prodotti di1 dette industrie: due datori di lavoro e ; due lavoratori. Tecnici agricoli: un. rappresentante. Co-iperative; un rap-! presentante. Artigiani: un rappreseli- tante. 21 Corporazione della ortoflorofrut-'/ticoltura. — Ortoflorofrutticoltura: sei datori di lavoro e sei lavoratori. Indù- strja delle conserve alimentari vegeta- li: due datori di lavoro e due lavora- tori. Industrie dei derivati agrumari e delle essenze: due datori di lavoro e due lavoratori. Commercio dei prò-; dotti ortoflorofrutticoli e derivati: tre datori dì lavoro e tre lavoratori. Terni ci agricoli: un rappresentante. Chimi- ci: un rappresentante. Cooperative: un rappresentante, 3) Corpora-.ione viti-vinicola. — VI- ticoltura: sei datori di lavoro e sei la- voratori. Industrie enologiche ivini, e liquori): due datori di lavoro e due lavoratori. Industria della birra e af- fini : un datore di lavoro e un lavora- tore. Industria per la produzione del- l'alcool di seconda categoria: un dato- re di lavoro e un lavoratore. Com- mercio del vino, dei liquori e dell'ai- cool: tre datori di lavoro e tre lavo- ratori. Tecnici agricoli: un rappresen- laute. Chimici: un rappresentante, Cnntinc sociali: un rappresentante. 41 Corporazione olearia. - Olivicol- tura e colture di altre piante da olio: cinque datori di lavoro e cinque lavo- ratori. Industrie per la spremitura e la raffinazione dell'olio di oliva: due datori di lavoro e due lavoratori. In- dustria per la spremitura e la raffi- nazione dell'olio di semi: un datore di 'avoro e un lavoratore. Industria degli olii al solfuro: un datore di lavoro e un lavoratore. Commercio dei prodotti oleari: un datore di lavoro e un la- 'dIsrtu1e.; voratore. Tecnici agricoli: un rappre sentante. Chimici: un rappresentante, 5) Corporazione d-lic bietole c .?mo citerò. — Bieticoltura: due datori d'. lavoro e clUf. lavoratori. Industrie dello zucchero: un datore di lavoro e un la- voratore. Industria dell'alcool di pri ma categoria: un datore di lavoro e un lavoratore. Commercio degli zuc cheri e dell'alcool: un datore di lavo ro e un lavoratore. Tecnici agricoli: i un rappresentante. Chimici: un rapipresentante. 1 6) Corporazione della zootecnica e ; della pesca. — Praticoltura, allevamen- .to del bestiame, allevamento del pesce !di acque interne: otto datori di la- j voro e otto lavoratori. Industria della 'pesca e della lavorazione della pesca: '/iue datori di lavoro e due lavoratori. Industria del latte per consumo di retto: un datore di lavoro e un lavo ratore. Industria dei derivati del latte: due datori di lavoro e due lavoratori, industria delle carni insaccate e de.l le conserve alimentari: due datori di ;lavoro e due lavoratori. Comniercio del lavoratori. Tecnici: un zoiatra. Latte- rie sociali : un rappresentante. Cooperative di pescatori: un rappresentante 7) Corporazione del legno. — Indu- derivati: due datori di lavoro e due strie boschive e forestali e prima la vorazione del legno: due agricoltori e due industriali, due lavoratori agricoli c due lavoratori industriali. Fabbrica ziono del mobilio e di oggetti vari di arredamento domestico: duo datori di Ila voro e due lavoratori. Produzione de eli infissi e dei pavimenti: un datore di lavoro e un lavoratore. Produzione bestiame: un datore di lavoro e un lavoratore. Commercio del latte e dei del sughero: un datore di lavoro e un lavoratore. Lavorazioni varie: due da- tori di lavoro e due lavoratori. Com- - mercio dei prodotti delle industrie so- pra indicate: tre datori di lavoro e tre lavoratori. Tecnici: un tecnico fo- restale. Artisti: un rappresentante.1 artigianato: duo rappresentanti. - _ ... ... . i • • - 'essili, metallurgici, CllimlCI 8) Corporazione dei prodotti tessi- i — Industrie cotoniere: 3 datori di e lavoro e 3 lavoratori. Ovinicoltura: 1 i datole di lavoro e 1 lavoratore. Indù- 1 stria laniera : 2 datori di lavoro e 2 la- voratori. Industria del seme bachi : 1 datore di lavoro e 1 lavoratore. Gelsi- bachicoltura voratore. Industria della trattura e tor-1citura della seta: 1 dature di lavoro e Ila voratore. Tessitura della scia: Ida- tore di lavoro e 1 lavoratore. Industria 1 datore dì lavoro e 1 la- e de! Rayon (filatura): I datore di lavo-a ro e 1 lavoratore. Tessitura del Rayon: a e ì 1 datore di lavoro e 1 lavoratore. Produzione del lino e della eunapa : 2 datori di lavoro e 2 lavoratori. Industria del lino e dolla canapa : 1 datore di lavoro e 1 lavoratore. Industria della ju- ta: 1 datore di lavoro e l lavoratore, i Industria della tintoria e della stampa 2 <Joi te5Suti: - datori di lavoro e 2 la- a voratori. Industria dei tappeti ed affi ni : 1 dature di lavoro eli e commercio (dei cotoni, delia - la seta e del rayon. di altri prodotti : 1 datore di lavoro e 1 lavoratore. lana, del- 9) Corportùion della metallurgia e Industria siderur- , fj - .r;ca. 3 datori dì lavoro e 3 lavoratori;- ;1||rc industrie metallurgiche: 2 datori di lavoro e 2 lavoratori. Fonderie: 1 - datore di lavoro e 1 lavoratore. Indù- i stria per la produzione di automobili,-'1!,otucicli ed aeroplani: 3 datori di la- voro e 3 lavoratori. Industria dei prò- dotti di gomma per uso industriale: idatore di lavoro e 1 lavoratore. Indù- stria dei prodotti di cuoio por uso in-dustriale: 1 datore di lavoro e 1 lavo-ratore. Industria del materiale mobile ferro-tramviario: 1 datore di lavoro e 1 lavoratore. Industria delle eostruzio- ni navali: 1 datore di lavoro e 1 lavo- ratore. Industria delle macchine indù-striali: 1 datore di lavoro e 1 lavorato- re. Industria delle macchine agricole : 1 datore di lavoro e 1 lavoratore. In- dustria del macchinarlo elettrico: Ida- i , . 0 - - - l 'tore di lavoro e 1 lavoratore. Industria dei cavi e cordoni isolanti e dei prò-' ar dotti accessori dell'industria elettrica: 1 datore di lavoro e 1 lavoratore. In dustria degli apparecchi radiotelegra-1 'fonici: 1 datore di lavoro e 1 lavorato-1 re. Industria della meccanica di preci-' sione degli apparecchi ottici e sanita ri: 1 datore di lavoro e 1 lavoratore, i Industria delle armi: 1 datore di la:voro e 1 lavoratore. Carpenteria in fer- \ iro: 1 datore di lavoro 0 1 lavoratore.; Coltellineria: 1 datore di lavoro e un s lavoratore. Orafi e argentieri: 1 dato-1 Ire di lavoro e 1 lavoratore. Meccanica varia: 1 datore di lavoro e 1 lavora-1 tore. Commercio dei metalli, delle mac : chine, degli automotocicli, accessori, ed affini, dell'oro e dell'argento, di arti-' coli vari: 4 datori di lavoro e 4 lavo-' 'ratori. Tecnici: 1 ingegnere. Artigia- nato: 2 rappresentanti. Consorzi agra- tri e cooperativi: 1 rappresentante. .-— ........... ci, degli alcali, del cloro e dei prodotti d chimici per l'agricoltura: 4 datori di G lavoro e 4 lavoratori. Industria degli p1 10) Corporazione della chimica. .Grande industria degli acidi ìnorgani- sedInlavuuInuInvvddddcv acidi organici, dei prodotti chimici or- lganici e inorganici: 3 datori di lavoro de 3 lavoratori. Industria degli esplosi- evi: 1 datore di lavoro e 1 lavoratore, aIndustria del fosforo e dei fiammiferi: p1 datore di lavoro e 1 lavoratore. Indù- m-stria dei materiali plastici: 1 datore di ulavoro e 1 lavoratore. Industria, dèi co- bIoranti sintetici, dei prodotti medicina- dii sintetici, dei prodotti sintetici per fo- ptografia: 2 datori di lavoro e 2 lavo- rIratori. Industria dei colori minerali, ' bdelle vernici, degli inchiostri, delle ere- cme e dei lucidi per calzature e pella- ' qmi; due datori di lavoro e due lavora-Ittori. Industria dei gas compressi: un n'datore di lavoro e un lavoratore. Indù- cIstria, saponiera, stearica e della glice- Mrina: due datori di lavoro e due lavora- ttori. Industria degli estratti concianti' un datoie di lavoro e un lavoratore, tIndustria conciaria: un datore, di lavo- n10 e un lavoratore, industria degli olii gessenziali e sintetici e delle profume- rrie: due datori di lavoro e due lavora- r.tori. Industria degli olii minerali: un pdatore di lavoro e un lavoratore. Indù- s; stria della distillazione del catrame: j pun datore di lavoro e un lavoratore: | aIndustrie farmaceutiche: un datore di i ne - lavoro e un lavoratore. Comniercio dei lie prodotti chimici: tre dato - e lavoratori. Chimici: a . i l - a ,.;e e i i i e e tre datori di lavoro . zun rappre-! psentante. Farmacisti: un rappresen-.tantc. Consorzi agrari: un rappresen- i tante. ; , Abbigliamento e ceramica p11. Corporazioni dell'abbigliamento. u— Industrie dell'abbigliamento (con- Afezioni di abiti, biancheria ecc.): tre ..latori di lavoro e tre lavoratori. Indù- ustria della pellicceria: un datore di la-1 n voro e un lavoratore. Industria del cap- i pello: due datori di lavoro e due lavo- ratori. Industria delle calzature e di altri oggetti di pelle per uso personale: due datori di lavoro e due lavoratori. Industria dei guanti: un datore di lavoro e un lavoratore. Produzione di oggetti di gomma per uso di abbigliamento: un datore di lavoro e un lavoratore. Maglifici e calzifici: due datori idi lavoro e due lavoratori. Produzione di pizzi, ricami e nastri, tessuti elastici e passamanerie: due datori di lavoro e due lavoratori. Industria dei'bot- toni: un datore di lavoro e un lavora- tore. Produzioni varie per l'abbiglia- -mento: un datore ili lavoro e 1. lavo- ratore. Ombrellifici: un datore di lavo- n - - ro e un lavoratore. Commercio dei prò - dotti delle industrie sopraelencate: tre e datori di lavoro e tre lavoratori. Arti - gianato: tre rappresentanti. .1 12. stampa - datori di lavoro e due lavoratori. Car- I tetecnica: un datore di lavoro e un - lavoratore. Industrie poligrafiche ed i affini: due datori di lavoro e due lavo1 ratori. Industrie editoriali: un datore - di lavoro e un lavoratore. Industrie - editoriali giornalistiche: due datori di 1 ' lavoro e due lavoratori, di cui un gior- - nalista. Artisti t autori e scrittori, mu-1rappresentanti. Artigianato: 1 rappree sentante. Commercio: due datori di la- voro e due lavoratori, a 13. Corporazioni delle costruzioni C. . ,, 17,1 'orporazwne della carta e della a. - Industria della carta: due - sicistì, belle arti, giornalisti t : quattro -fi-fin tri t* t t A el i c-io 71 -71 rt • 1 7'«77-\r7,'ia_ -1editi. — Industria delle costruzioni (co- : struz' ioni edilizie ed opere pubbliche): tre datori di lavoro e tre lavoratori. Industrie dei laterizi e dei manufatti ri' cemento: un datore di lavoro e un a e, a refrattari: un datore di lavoro e un la- voratore. Commercio dei materiali da i ti i^l^p^^nti"'ii^ì^"im"i^ lavoratore. Industria ' -01110011, della calce e del gesso: un -re di lavoro e un lavoratore. Industria di materiali costruzione: due datori di lavoro e duo e. lavoratori. Proprietà edilizia: un dato- - re di lavoro e un lavoratore. Ingegneri: e tori di lavoro e due lavoratori. Indù- r- strie elettriche: tre datori di lavoro e i;]tre lavoratori. Tecnici: un ingegnere. ri Consorzi e cooperative: un rappreseli- 1 tante. ù- 15. Corporazione delle industrie i,ìestrattive. Industrie dei minerali me- a- tallici: due datori di lavoro e due la- ò- : voratori. Industria dello zolfo e delle il piriti: due datori di lavoro e due lavo- ù- ratori. Industria dei combustibili fos- n-! sili: un datore di lavoro e un lavora- o-'tore. Industria delle cave i marmo, gra- e nito, pietra ed affini): due datori di la- e voro e due lavoratori .Lavorazioni del o- marmo e della pietra: un datore di o- lavoro e un lavoratore. Commercio ù-; dei prodotti delle industrie sopraindi- o- cate: due datori di lavoro e due lavo- : latori. Tecnici: un ingegnere minerà- n- rio. Artigiani: un rappresentante. a- lò> Corporazione del vetro e dettaa cera nuca, — Industria delle ceramiche artistiche, porcellane, terraglie forti, so quello d'ottica): tanti. Cooperative : . , _, Le altre categorie 171 CorporazUme dc'la previdenza e die credito. — Sezione delle banche: il Governatore della Banca d'Italia, il presidente dell'I.R.I., il presidente del¬ semlforti e dolci, grès e degi. abrasivi: due datori di lavoro e due lavoratori. Industria delie bottiglie: un datore di lavoro e un lavoratore. Industria del vetro bianco: un datore d. lavoro e un lavoratore. Industria delle lastre: un datore di lavoro e un lavoratore. Industria degli specchi e dei cristalli: un datore di lavoro e un lavoratore. Industria del vetro scientifico (compre. un datore di lavoro e un lavoratore. Industria del vetro artistico e conterie: un datore di lavoro e un lavoratore. Industria delle lampade elettriche: un datore di lavoro e un lavoratore. Commercio dei prodotti delle industrie sopraelencato: due datori di lavoro e due lavoratori. A ri.'gin nato: due rapnroTen11 n rappresentante. l'I.M.I. Istituti di credito ordinario: due rappresentanti. Banche di provin eia: un rappresentante. Istituti finan aari: un rappresentante. Banchieri privati: un rappresentante. Ditte e com missionari di Borsa e cambiavalute: un rappresentante. Dirigenti di aziende bancarie: un rappresentante. Dipen denti delle aziende bancarie: sette rap presentanti. Sezioni degli Istituti di risparmio e di diritto pubblico: i mem' bri di diritto della sezione delle ban che. Casse di Risparmio ordinarie: ' quattro rappresentanti. Istituti sogget. Iti alla vigilanza del Ministero delle Fi nanze: due rappresentanti. Istituti di credito agrario: un rappresentante. Monti di Pietà di prima e seconda ca tegoria: un rappresentante. Lavoratori lipendenti da enti di diritto pubblico: tre rappresentanti dell'Associazione nazionale fascista del Pubblico Impie. go. Banche Popolari Cooperative: un rappresentante. Casse ritirali: un rappresentante. Dipendenti da Banche popolari e Casse rurali: due rappre sentanti. Sezione dell'assicurazione: il j presidente dell'Istituto nazionale delle | assicurazioni, il presidente dell'Istituto i nazionale fascista delle assicurazioni liru^ortum^ presidente^dell Istituto na ratori (2 degli avvocati e uno dei procu ;ratori): un rappresentante dei dottori . zionale fascista previdenza sociale. Im! prese private autorizzate all'esercizio .delle assicurazioni: due rappre^entan i ti. Dirigenti di imprese di assicura ; zioni: un rappresentante. Dipendenti dallo imprese di assicurazioni: tre rap. presentanti. Agenzie di assicurazione: un rappresentante. Dipendenti dalle Agenzie di assicurazione: un rappre sentante. Lavoratori non inquadrati: un rappresentante, 1 1R| Corporazione dille professioni e dpl!e art\ ~ Professione legale: tre rappresentanti degli avvocati e procu¬ i i in economia, uno dei notari, uno dei patrocinatori legali, uno dei periti commerciali, uno dei ragionieri. Professioni sanitarie: due rappresentanti dei medici, un rappresentante dei farmacisti, uno dei veterinari, uno degli e infermieri, uno delle levatrici. Professioni tecniche: due rappresentanti degli ingegneri, uno degli architetti, due - dei tecnici agricoli (uno dei dottori in - oraria ed uno dei penti agràri), un - -rappresentante dei geometri, uno dei - chimici. Art: due rappresentanti de- - autori e scrittori, due rappresentan- ar.h,t«,tH „„„ 4„t „;n,.„.,u-i; „„„ e SfL^KS^PSilS ^°™?-!"* Un0 - n d e e i - i dei musicisti, uno degli insegnanti privati, due dell'artigianato, due del commercio dell'arte antica e moderna e UICI UU Vl^il 111 LI. ti 11 11V. CL IS 1 k'M'J 11(7 C a à(f. dell'artigianato (uno per e , d[ ,avoro c unQ pot. j lavo'ra. tori). 19) Corporazione dei mare e dell'aria. — Marina per il trasporto di passeggeri: 4 datori di lavoro e 4 lavoratori. Marina per il trasporto di merci: 2 datori di lavoro e 2 lavoratori. Marina velica: 1 datore di lavoro e 1 lavoratore. Trasporti aerei: 2 datori di lavoro e 2 lavoratori. Cooperative: 1 rapo presentante _ „... .... . 20t Corporazione delle comunicazioni interne. Sezione delle ferrovie, delle tramvie e della navigazione interna. — Ferrovie: 2 datori di lavoro e 2 lavo- - rèYori'TramviV extra-urhane ed ùrba: ne: 2 datori di lavoro e 2 lavoratori, . Funivie, ascensori, filovie e funicolari: i o 6aiori di iavoro e o lavoratori. Na¬ n a ^ tràffico vigazione interna : 1 datore di lavoro a e 1 lavoratore. — Sezione dei trasporo ti automobilistici: Autoservizi di linea: i o datori di lavoro e 2 lavoratori. Servizi da noleggio: 1 datori di lavoro e 1 lavoratore. Servizio t.ixistieo: 1 dao tore di lavoro e 1 lavoratore Servizio - camionistico: 1 datore eh lavoro e 1 la: voratore. — Servizio degli ausiliari del - e radiotelegrafiche: e e 2 lavoratori. datori di lavoro e. 21) Corporazione delto spettacolo.— - Il presidente della Società degli Auto- ri, il presidente dell'istituto L.C.C.E.. e il presidente deli'O.N.D. Editori: 2 rap- presentanti. Autori teatrali : 1 rapprea- sentante. Musicisti: 1 rappresentante. e Industria del teatro: 3 datori di lavoro - di cui 1 capocomico e 3 lavoratori, di - cui 1 scenotecnico. Industria del cine- matografo: 2. datori di lavoro il per a- la produzione e 1 por l'esercìzio) e 2 taa- voratori (1 per la produzione e 1 per el l'esercizio). Industrio affini: 1 datore di di lavoro c- 1 lavoratore, Radtotrasmiso sioni: 1 datore di lavoro e 1 lavoratoi- re. Organizzazioni sportive: 1 datore o- di lavoro e 1 lavoratore, - 22) Corporazione dell'ospitalità: 1 rappresentante del Commissariato del ai turismo. Alberghi e pensioni: 2 datori he di lavoro e 2 lavoratori. Uffici ed a-

Persone citate: Corpora, Detto