Il 51° Gran Premio del Re avrà il suo svolgimento domani alle Capannelle

Il 51° Gran Premio del Re avrà il suo svolgimento domani alle Capannelle Ime grandi prove ijtjpicHe Il 51° Gran Premio del Re avrà il suo svolgimento domani alle Capannelle Dodici cavalli sembrano dover partecipare al 51.0 G.P. del Re (L. 300.000 m. 2.400) da corrersi domani alle Capannello: Osimo (58 Caprioli) di De Montel. Portemi) 158 Gubellinii e Diamboe (58 Emerv> di Lorenzini, Gualdo (58 Barbieri), Gradì (58 X) e Bamsin (58 Lamberti) di Mister \Vu Mamozio (58 Watkins) di Macchi di Cellere, Amur (58 Romeroi di Radice-Fossati, Shoshoni ( 58 Varga) di Razza Villa Verde, Palladio (58 Cinghioli) di Scuderia Flavia. Bernina (56 P. Orsini) di Tesio-Incisa, Qnintillio (58 Andor) della Razza della Pellerina. Undici maschi contro una femmina, la cavalla da battere per assicurarsi l'ambitissima prova. Dall'elenco delle grandi scuderie par- rpGcfgPpccppinPrG; a: n: dF, a| mmt: rEsaminando le possibilità dei singoli ; Iprocederemo per eliminazione. | tDei due rappresentanti di Lorenzini,! mPartmrìo (Cranach e Partenope) prefe-1 srito della scuderia, non ha al suo atti- ; lvo che due quarti posti, l'uno in com- dpagnia assai modesta, l'altro a rlspet- Clabile distanza da Amur, Bernina e NLearco nel Premio Principe Emanuele lFiliberto, ed una recente facilissima ' pvittoria contro Teodolinda, Onice ed A-i nisette.U compagno Dja m boe..(Andro- j ntecipanti alla prova manca la Razza ldel Soldo, che pur dispone di un im- " portante lotto di puledri : dispiaceri di allenamento, oppure tutto il materiale viene sacrificato all'internazionale Crapom? Il lotto è, comunque, importante e tale da assicurare alla prova un magnifico esito sportivo. Solo una volta il numero dei concorrenti raggiunse quello odierno, nel 1895, vincitore Oranzeb di Modigliani, e solo una volta lo ha superato con quattordici cavalli, nel 1896, che vide la vittoria di Goldoni di T. Rook. Nel fitto del concorrenti cgvclus e Dola) dopo aver vinto l'« Optional », non in elevatissima compagnia, non ha trovato la vittoria che dopo cinque prove, nel Premio Scuderie, dove batteva Traversano da Ravenna, Mantegna e Linette. Troppo poco, in verità, per essere considerati in una prova come l'attuale. Non crediamo nemmeno che per vincerla sia suffi-| dente l'appartenere ad una scuderia quanto mai fortunata come la loro. ì Gualdo, Graal, Hamsin sono 1 tre campioni di Mister Wu. Il primo (da; Mumhe o Grey Rosette e Garda) hai un discreto fardello di vittorie, che, pe- stvmSs12zccBnrò, contano r \i poco per un Derby e [sper i cavalli . ttuti (Vindelicus, So'ya, j fAliso, Carla ecc.) e perchè parecchi ot- tenuti in ■ handicap ■>>; il compagno Graal (da Havresac II e Glenfeaden) vanta due vittorie per assai poco su j nvai Teverina e Miranda nel Premio i vSanta Marinella (m. 1600) e su Alep-Gpe e Galla Placldia nel Premio Tor di I pJ'i cNona (m. 1700). Le aspirazioni di Hamsin (Spike Island e Tour Hassam) sono anch'esse assai modeste. Ha un terzo posto, preceduto da Pasqulta, Val Teverina, ed un'altra piazza all'arrivo dietro Bernina e Gallio nel Premio Parioli. Tre cavalli utili e nulla più, almeno sulla carta. Palladio (Captata Cuttle e Anderlna) non ha dato quello che sperava la sua scuderìa: un quarto posto nel Premio Doria (m. 1600) dietro ad Ermete, Grand Marnier, Mamozio, un N. P. nel Parioli dietro a Bernina, Gallio, Hamsin, Quintillio ecc.; un secondo posto nel Natale di Roma (m. 1700) dietro a Vimarino e davanti a Kennebe. Sul Premio Parioli il cavallo è chiuso da Bernina, Gallio, Hamsin, Quintillio, 1 vecchi Vimarino e Kennebe hanno poi deluso nell'Ambrosiano. Mamozio (Havresac II e Maghee) non si raccomanda neanch'esso sulla scorta dei suoi successi. N. P. nell'Optional, vinceva il Premio Rocca di Papa (m. 1600) davanti ad Aleppe, Soya, Dorsac ecc.; finiva terzo nel Doria dietro ad Ermete e Grand Marnier; secondo nello Scheibler (m. 2200) a tre buone lunghezze dal vincitore Shoshoni, precedendo Absinte Miranda, Ermete. Il cavallo, in ogni mddo, è chiu- I so da Shoshoni e, per chi vuol tenerne conto, anche da Djamboe. Quinlillio (Cranach e Queen's Cure), dopo una vittoria nel Premio Sparti-1 vento, diede non poche delusioni o illusioni; nel Premio Parioli, nel quale doveva emergere la sua classe, terminò quarto dietro a Bernina, Gallio, Hamsin. Ognuno vede quali siano le sue possibilità sulla carta. La rosa del candidati Le notizie che si avranno sugli id¬ j ! ! dei soggetti, i... meravigliosi tempi ■ controllili privatamente nelle ultime sedute di allenamento, lo smagliante ' grado di forma, le quote del «betting» non ci smuoveranno dal credere che,!ragionando sui dati pubblici che si ' — TI ,].., n !j;cvOrsggphanno, il vincitore def 51.oTe. P." del Re IjIlo si debba ricercare tra Bernina (Pharos e Bunworry), Amur (Spike Island ed Ardita), Osimo (Havresac II ed Olivola), Shoshoni (Manistee e L,'Enigme). Dei quattro ci sembra che sia Ostmo ad avere le minori probabilità. Le sue|due uscite di quest'anno ci dicono as- sai poco: nei Verziere (1.700) batteva Parigina, Tulipano, Ilario, ecc., ed aRoma nel Premio Nemi (1.600) Val Teverina, Torrenieri, Aleppe. Per tro- vare in lui delle qualità di candidato al .... « . ... Derby dobbiamo guardare alla sua brìi- lante carriera a due anm\ Il cavallo era allora presso a poco sullo stessoEr^ è°£at: »SK Sadbrosiano è stata precedute da |£V*^e Sorolla, che non valgono Bernina ?nnX£^^?.«iM ^Jì!^}!^?^1^^^^^]Osimo di fronte a Bernina. Il cavallodl De Montel farà probabilmente una bella corsa, ma non crediamo possa es- sere 11 primo a tagliare il tramiardo ^%.V^.4.^^SMtoHf%?Ur molto bene nor^mancherà«ne, non mancneraLa buona forma"di Shoshoni, che na-sce anche di farsi valere nella gran giornata ro mana; ma, tutto sommato, il cavallodella Razza Villa Verde, se ha una buo- na serie di vittorie,, non ha lasciato dei grandi campioni dietro di sè. Se consultiamo l'elenco dei battuti troviamo, infatti, Sava, Miranda, Rodelinda, Absinte, Fulgenzia... Opposto a SansSouci nel Premio Morena non lo si èvisto all'arrivo; terminava terzo die-tro a Hamsin, al quale dava, però, cin-que chili. Ma le forme locali hanno pur sempre valore. Amur, fino a domenica scorsa, è stato considerato da molti il miglior tre anni italiano. Noi siamo molto scetti-ci su queste qualifiche e crediamo siaopportuno attendere a stagione avanzata per giudicare. Colla vittoria diNavarro sono già incominciati i « se » ed i « ma ».... Amur, che sulla carta è il favorito del G. P., viene a questa classicissima prova con una vittoria su Bernina, non nel pieno delle sue condi-zionl e che tenne anche una tattica er- rata di corsa. Il suo stato di servizio d questo: l.o nel XII Triennale (1.6001 davanti a Cardea ed Anisio, l.o nel San Gottardo (2.000) per mezza lun-ghezza su Agrifoglio, 'Fenolo, Agera- ho pP°r £SS»,^eera seguitatd% Learw, elenio, Vaio- ran. Gli avversari del Triennale sono, per ora, poca cosa; tra quelli del San Go'ttardo contaselo AgriIògUo~otttàtó Icavallo, ma non un « crack »: Fenolo fu un buon cavallo ed Ageratum sijguadagnarla sua biada come puu. Nel Principe Emanuele Filiberto (2.000) ha'mpreceduto di misura Bernina, nelle lcondizioni in cui abbiamo detto, e Lear-ico Partetiia e Valoran che avrebbero! potuto benissimo per varie ragioni ri-ìposare senza travi danni per'"l'ippica gravi italiana. Il fardello di vittorie di Amur lno, Sorisland, FiTom Pouce, venne mandato dalla sua scuderia, convinta di avere un cavallo da G. P., a correrlo? Il pronostico: Bernina Le vittorie di Bernina, Regina Elena (1.600), Parioli ( 1.600),' Oaks (2.200), aebbene interrotte dal secondo posto, nelle condizioni in cui abbiamo visto, dietro ad Amur nel Principe Emanuele Filiberto (2.000), ci danno maggiore affidamento. Come genealogia preferia mo quella della cavalla ed indubitatamente, pur guardando ai cavalli battuti, ci sembra più probatoria la car riera della pensionarla di Tesio-Incisa. Informazioni che abbiamo, ci fanno ri tenere poi che Navarro e Sorolla, pri mi arrivati nel recente Premio Ambro siano davanti al duo di De Montel, nel la scala del valori di scuderia siano dietro a Bernina. Per coloro, quindi, Che si sono già affrettati a dichiarare Navarro il migliore tre anni italiano. la vittoria di Bernina nel G. P. non potrebbe essere dubbia, Col cse t c , t ma % nell'ippica si nrriva scmpr0 B quelIa conclusione o lipepa, Desiderio da Settignano, " cosi importante da poter affidarsi dciecamente alla carta? Amur non sè-isguirà la mala sorte dello scorso anno1 vrnto'S^iar^vanti Xffil? Ageratum, Oropa | tfsrsbspiegazione cui si vuol giungere, e" i tempi registrati sui campi hanno un valore molto relativo. Tuttavia possiamo osservare che Amur sui 2.000 del San Gottardo ha impiegato 2'15" 3/5, su quelli del P. Emanuele Filiberto 2' 19" 4/5 e che Bernina ha coperto i 2.200 delle Oaks in 2'19" 4/5. Per coloro che guardano alle distanze che hanno coperto i cavalli prima di correre il G. P. diciamo che tutti i cavalli sono nuovi ai 2.400, che solo Bernina, Mamozio, Slioshoni e Portento hanno corso, con quei risultati che sono noti, sui 2.200, mentre Amur si 6 fermato sui 2000. Concludendo, formulando prima quel numero del partenti non sacrifichi ca valli al palo, il nostro favorito per il G. P. del Re è Bcniiiirt. Per le piazze preferiamo la forma locale ed indi- chiamo nell'ordine Shoshoni, Amur, classicissimo e comodo augùrio per lai vittoria del migliore, sperando che il j | Osimo. Indicazione relativa perchè prevedere i primi quattro arrivati in una corsa di 12 concorrenti non lo crediamo gossibile; comunque, ci sembra che il . P. di quest'anno, in una corsa regolare, priva di incidenti, debba avere per protagonisti i cavalli che abbiamo prescelto. G. L, DELLEAN1

Luoghi citati: Aleppe, Cellere, Ermete, Miranda, Nemi, Olivola, Ravenna, Rocca Di Papa, Roma