Tre italiani entrano nella finale dell'individuale di fioretto

Tre italiani entrano nella finale dell'individuale di fioretto I^E> OLIMPIADI Tre italiani entrano nella finale dell'individuale di fioretto Nuovi successi americani nell'atletica leggera La «rivelazione» canadese Williams vince anche nei 200 metri ■(DAL NOSTRO INVIATO) Amsterdam, 1 notte 'Amsterdam era oggi sotto l'incubo Vii un cielo plumbeo. Una giornata del nostro novembre avanzato, malinconi ca, fredda e niente affatto adatta allo svolgimento delle prove atletiche. Nullaineno lo stadio era occupato in ogni ordine di posti. Gli à che il programma atletico di oggi e*a uno dei più interessanti e comprendeva diverse finali: quella dei 110 metri con ostacoli, quella attesissima dei 200 metri piani, quella del salto con l'asta e del lancio del .xlisco, e di più le batterie eliminatorie dei tremila metri steeple, dei 1500 metri piani e degli 800 metri piani femminili. Come si vede, un programma attraentissimo, tale da soddisfare il più esigente spettatore di avvenimenti atletici. Vero è che qui questi spettacoli asBumono, dato il raduno di atleti di eccezione, un interesse non conosciuto nel nostro .paese. Ne ho fatto l'esperimento.. Da quando sono a questa nona Olimpiade, lo sport che più mi appassiona è certamente l'atletica ed in ispecial modo le prove degli sprinters. Lo spettacolo offerto dallo svolgimento di una gara di 100 e 200 metri piani, quando i partecipanti, come avviene qui, sono i migliori campioni del mondo, è veramente magnifico, e fa stare a cuore sospeso. Un campione portato in trionfo Per noi, la giornata di oggi aveva un particolare significato. Siamo andati allo Stadio più lieti degli altri giorni ; sapevamo infatti che og£i sarebbe salita in questo grigio 'cielo olandese, quasi per illuminarle col sorriso del nostro bel sole, la bandiera italiana. Ma l'attesa nostra fu piuttosto lunga: soltanto a sera, a gare finite, il nostro tricolore sali sul pennone centrale dello Stadio in mezzo alle bandiere della Francia o dell'Argentina, seconda e terza classificate nel torneo di ssherma. Alla nc«tra Mattia Reate è seguito l'Inno americano per l'ultima vittoria della giornata ottenuta dagli Stati Unitl. Gli amoTicani si sono classificati oggi primi in due finali: in quella del lancio del disco ed in quella del salto con l'asta. I loro compatrioti (molti ne sono venuti da oltre oceano, tanto da occupare varii settori del vato stadio) erano esultanti. Pensate che nel salto con l'asta tre dei loro campioni si classificavano al primi posti. Ce n'ò a sufficienza per appagare l'orgoglio degli yankee perdigiorno. 11 vincitore Ca-rr, fiero avversarlo di Hofl, un capo ameno che pw scommessa saltò una volta 4 metri vestito' con lo smoking, è riuscito a battere il vecchio record olimpionico stabilita nel 1912 a Stoccolma con un benissimo salto con l'asta di 4,20. Anche nel lancio del disco l'americano Houser, campione del mondo, batteva 11 record olimpionico, con un lancio di metri 47,32. I nostri rappresentanti Zemi e Fighi, pur non essendo stati qualificati per la finale, compivano buoni laiyi: specialmente Zemi, che con.un po' più di fortuna avrebbe forse potuto essere qualificato. I 200 metri piani hanno segnato la sconfitta del celebre Paddock, completamente in declino, il quale non riusciva che a giungere quarto in semifinale. Gli americani, del resto, non ebbero alcuna fortuna in questa gara. Solo due di es6i riuscirono ad entrare in finale e vennero battuti. Vinse il canadese Williams quello che già vinse i 100 metri piani, di misura, sull'inglese Rangeley. La vittoria di Williams fu accolta con giubilo. 11 campione, avviluppato nella bandiera nazionale, venne portato in trionfo nel o Stadio. La sua immagine fu ritratta da almeno una trentina di fotografi e operatori cinematografici i quali hanno da fare tatto il giorno a correre dietro ai campioni, il pm delle volte riluttanti a posare. . Intermezzo femminile ' Anche oggi non è mancato l'intermezzo femminile dato dalla disputa degli 800 metri piani. Non sono mai stato favorevole agli sports delle donrie- ma quese olimpiadi mi hanno fatfo ricredere. Ho visto oggi delle raUzze in gara atleticamente perfette, composte nello sforzo, che, pur consertando la loro grazia, rivelavano Sosa di forte e di sano che non ^ tubetto vedere con quanta passione esse gareggino. Nella finale dei 100 metri di ieri una canadese, credo la Cook, venite esclusa dopo due false partenze dalla gara. La poveretta ne ebbe tanto dispiacere da buttarsi in terra singhiozzando disperatamente. Una sua compatriota, la Thompson, un magnifico tipo di . girl ». oggi però la vendicava vincendo brillantemente una batteria degli 800 meto. interrompendo la serie delle vittorie delle Frauen tedesche che si erano già aggiudicate alcune batterie. La nostra rappresentante, la toscana Marchini, compi un'ottima gara e veniva esclusa dalla semifinale per un soffio La polacca Kilosowna riusciva a conservare un breve vantaggio su di lei malgrado la bellissima volata finale della nostra azzurra, che finiva al quarto posto, mentre solo le prime tre di ogni batteria verranno ammesse alla semifinale. Nella prima eliminatoria la tedesca Dollinge ha abbassato il record mondiale della distanza detenuto dalla compatriota Batschaner che nel 1917 a Breslavla compiva 800 metri in 2'23" e 4/5. 11 nuovo record segnato dalla Dollinge è di. 2'22" 2/5. Un'altra bella gara In programma era la finale dei HO metri ad ostacoli. Essa riuniva tre americani: Dye, An doraon e Collier, due airi-cani: Aikinson e Weiginann, ed un inglese, Gaby Gli americani erano faToriti ma an che in questa gara essi non dovevano cogliere l'alloro della vittoria. Dopo un'ottima partenza i finalisti, tutti Impeccabili saltatori di ostacoli, giunge vano a 90 metri quasi tutti ancora sulla stessa linea. A questo punto tre di esfci avvantaggiarono lentamente: Atkinson. Anderson e Collier. Atkinson con un altro sforzo riusciva a prendere qualche centimetro di vantaggio su Anderson ed a precedere 11 suo com patriota Collier. Questa era l'ultima finale che si disputava oggi. Il bilancio della giornata odierna dà cosi due vittorie all'America, una all'Affrica ckl {Sud ed une. al Canada, pfivtel'simdNpsppvDsamcopsol'cdreBdfitacSHgsspdtuWfmSMbdmABpcnthpcSGtrsDèdnpmpcamczpcdtlPtppdèsOlnflmsv24SKSttfi«a Le eliminatorie dei 3.000 metri steeple segnavano un vero trionfo per finlandesi. Ritola, Nurrnt e Loukola incevano infatti facilmente le tre baterie. Nurmi nei primi girl suscitava 'ilarità del pubblico. Nelle ultime poizioni, 11 finlandese appariva poco amicb degli ostacoli ed in special modo della barriera con IT fossato d'acqua. Nel primo giro vi andò dentro con i piedi, ma nel secondo cadde in pieno, pruzzando acqua da tutte le partì. Il protagonista del bagno involontario venne aiutato a sollevarsi dal francese Duquesne che gli era a lato nella cora Ciò spiega forse come, quando Nurmi che malgrado la poca familiarità on il fossato d'acqua, era riuscito a portarsi al comando, si trovò dietro oltanto ili 6U0... salivatore, non forzò 'andatur» e giunse appaiato al francese. Un po' di riconoscenza non è mai di troppo. Nella seconda batteria coreva anche un nostro rappresentante, Bartolind. Egli non era in buone condizioni e partì forse solo per onore di firma. Le ultime eliminatorie della giornaa, quelle dei 1500 metri, vedevano la completa « debacle • dei favoriti. Nò Sera Martin, nè 11 dottor Peltzer, nè Hahn riuscivano a qualificarsi. Per gli americani noi le prove furono disastrose. Tutti furono eliminati. Il nostro unico atleta In gara, Beccali, compi un'ottima prova. 'In partenza passò decisamente al comando e per quasi utto il giro vi rimase; poi il tedesco Wichmann gli successe al comando e orzò l'andatura. L'azzurro non si sgomente e segui In quinta posizione. Sul rettilineo di arrivo, dopo che Sera Martin si era ritirato, Beccasi con una bellissima volata muoveva all'attacco del tedesco Marion, dio .lo precedeva ma non riusciva dìù a rimontarlo. Anche se non qualificato per la finale, Beccali ha compiuto una bellissima prova che diimostra le sue ottime doti. Pagnini primeggia nel pentathlon Una bella vittoria ner i nostri colori coglieva oggi Pagnini nella gara di nuoto, la seconda prova del pentahlon moderno. Su una quarantina di partentfdl ocrnl nazionalità il nostro cammlone cor»miva nella piscina dello Stadio nautico i 300 metri in 4,37" 6/10. Gli altri due nostri rappresentanti, Patrillo e Simonetti, si classificavano rispettivamente al sesto e 16.o posto. Dopo la gara di nuoto Pagnini, che si è classificato 8.o nel tiro alla pistola disputato Ieri, passa al primo posto nella classifica del pentathlon. Tre prove restano a disputare: la scherma, il cross equestre e il cross-country podistico di 4 mila metri. Speriamo che Pagnini potrà bene classificarsi anche in aueete prove, in modo da mantenere il primo posto In classifica, cosi brillantemente conquistato. Il torneo individuale di fioretto, iniziatosi stamane, ha vieto come era prevedibile, tutti gli italiani quallfl coti per la finale. Dei 64 concorrenti, dopo le « .poules > eliminatorie disputate stamane, rimasero qualificati per le Bemi-finali 24, tra i quali i nostri Puliti, Gaudini e Pignotti. Paliti, Gaudini, Pignotti Gaudini, che ieri nella finale per 11 torneo di fioretto a squadre, era apparso in una magnifica forma, apparve oggi forse un po' stanco e subì due sconfìtte, una da Gaudin, che si è preso in tal modo la rivincita della sconfitta di ieri, ed una dal danese Olsier, questa inaspettata, tanto che l'Olsier veniva poi eliminato dalla finale. Pignotti subiva una sola seonflttta ad opera del tedesc. Kasmir. mentre Puliti, oggi nella pienezza dei suoi mezzi, otteneva tutte li vittorie. Le tre « poles > delle semi-finali davano i seguenti finalisti: l.a «poule.: Lo Gaudin (Francia); 2.0 Caudini (Italia); 3.o Bou •(Francia); 4.o Kauzzara (Germania). — 2.a . pou- <i': H ^ulitl (Italla>: 2-o »ucret (Francia); 3.o Rozony (Ungheria); 4 o Savu (Romania). - 3.a «poule. l.o Kasmir (Germania); 2.o Pignotti (Ita- Questi 12 classificati disputeranno Si^hann^6- 1 n°Strl tanti hanno buone « charro« « ™« tante Gaudin che ^sS^Co Pufiia7hpSarÌ temibl»ssimi. H nostro fui u, che, come ho detto an™™» nofrlth61^ PleneZZa d6i BBOi S8 v.ttnHbe!°f.Se darci Ia sorPresa d luna Mentre si svolgevano gli assalti dei fiorettisti, sulla pedana di asfa to «une graziose signorine dffutavaS ai neretto. La competizione aveva at- sitrslvgCdcprRg1gmcn3tntpMPGr((tslf4Uvm2GdmMacorrenti più «uo^^o^E desca Mayer, una bella rSa bionda, e l'inglese Farman. Domani avranno inizio pure le eliminatone per le gare di c^ottaggm santi e la scelta non è facile GJUSEPPETONELLI.