Amsterdam olimpionica rigurgitante d'atleti

Amsterdam olimpionica rigurgitante d'atleti Lo Stadio della bellezza atletica e lo Stadio dei pupi sul naso Amsterdam olimpionica rigurgitante d'atleti Passione e curiosità di folla cosmopolita « Non più un posto disponibile nel grandioso Stadium « Le « maglie azzurre » sfilano oggi, inaugurandosi i giochi olimpici « Cielo temporalesco, animi saldi « Scambio di omaggi tra italiani ed olandesi 'DAL NOSTRO INVIATO)- Amsterdam, 27 notte. Amsterdam vive la- giornata della vigilia con un ritmo che questa citlà, pur fervida di commercio e di vita, non è usa conoscere. L'affluenza dogli atleti, dei loro accompagnatori, degli ufficiali, dà una nota caratteristica alla vita della metropoli, e questo fatto nuovo, è reso visibile, soprattutto, dalle coccarde, daile bandierine che ognuno reca all'occhiello, e dagli abbigliamenti sportivi del campioni, la cui tenuta, varia da nazionalità a nazionalità. Le lingue più disparate si incrociano, poiché 1 campioni dello varie Nazioni si ritrovano e si scambiano saluti e cortesie. Per ogni dove, le maglie dai più svariati colori: l'azzurro si mescola al rosso; 1 berretti multicolori e molte cachetles di foggia singolare. Là figura snella di nn atleta sbuca da un negozio tra l'interesse di tutti. Mentre la folla che, Ano a Ieri, pareva roter© .ignorare addirittura questa adunata mondiale, si indugia ora ad OMerrare onesto o quell'atleta con certi occhi In cui 11 neofita si può scorge» a prima vista, quel neofita stesso fche domani sarà poi allo Stadio, dove non c'è più un posto disponibile a pagarlo a peso d'oro e dove non è sicuro die tutti i giornalisti piovuti ad Amsterdam possano entrare. Questo fenomeno dell'interessamento della fona' ha Sn verità del prodigioso, in quanto è ben nota l'Indifferenza del popolo olandese per avvenimenti anche <M maggiore Importanza. E, se si pensa, che oul a creare 11 freddo nella ■popolazione aveva contribuito, nientemeno, che una questione religiosa (vale a dire la guerra dichiarata alle olimpiadi dal protestanti senza differenza dì setta), si deve convenire che fi mutamento di umor» della fòlla, apatica lérf, presa dalla curiosità e dall'interesse Oggi, rappresenta, soprattutto agli occhi degli olandesi più evoluti e più sportivi, un vero miracolo. n che fa bene sperare anche al Comitato olimpionico, 11 quale ha speso parecchi milioni di fiorini (pen»etasjm» dorino, vale AikotÌm^VmìÌm0re la nona olimpi ad e; e, «lecerne le pro- babOltà df apf^ssli^wi^re^MRio, col vento che tirava fino a ieri, divenivano problematiche, questo Improvviso risveglio fa nascere qualche speranza In cuore al membri del comitato. 1 quali 6l rammaricano... di non aver assunta la gestione degli alberghi cittadini, che hanno da mesi e mesi 1 letti prenotati per questi giorni e non sanno più dove mettere gli ospiti, 1 auall prendendo la più svelta ferrovia hanno Invaso la citta. Queste stesse difficoltà sono state incontrate da qualche nazione concorrente. Qualcuno, Invece, ha risolto il prò blema molto brillantemente, e questa sono l'America e l'Italia: le due sole Nazioni che hanno mondato in questa capitale un piroscafo per albergarvi i propril atleti. Il nostro, li Solunto, èlCcatclpglptqzpccmsMqèuvuclgdMbmcicmtlt sa*gi alla Casina della Marina. Que0 ,«S*9WW*^T0'^?-W ««• "» Md al pomeriggio. è elegante, molto bene arredato all'interno e ancorato in un canale a CoenhaVen, nell'Amsterdam commerciale, fra 1 caratteristici barconi che affondano i ventri nell'acqua calma, tra i fumosi vapori da carico. La località, però, ò tranquilla, lontana dalla congestione 'che le olimpiadi hanno portato nel Regno della regina Gugliélmiina. Essa è a circa cinque chilometri dal cuore delia capitale e 8-1 può raggiungere con un piccolo battello che parte regolarmente ogni quarto d'ora dail porto vicino alla stazione ferroviaria. I nostri atleti hanno già visitata la pista delio Stadio od hanno fatto anche piccoli galoppi di assaggio. Le condizioni del tempo non hanno permesso un lungo periodo di lavoro sulla pista degli allenamenti. L'alessandrino Facelli, il recordman itaMano dei 400 metri ad ostacoli, sul quale si fondano non poche speranze, è quasi completamente rimesso da una leggera indisposizione che l'aveva colpito durante il viaggio. La nostra squadra atletica spera in un buon piazzamento. La massa del campioni di tutte le Nazioni, col quali i nostri rappresentanti dovranno gareggiare, è bene agguerrita e conta dei fuori classe di eccezionale valore. Ma Pigi», il lanciatore, non ha abbandonato il suo buon umore e promette di strabiliare tutti, e 1 più taciturni, il mezzofondista Tavernari e il saltatore Tommasi, sperano di procurarci qualche soddisfazione. Abbiamo incontrato la squadra dei nuotatori che prima di ritornare sul Solunto, voleva fare qualche piccola provvista. Polli, che era accompagnato dal trainer ungherese Domonkos, e da Giampaoli, si è mostrato molto ottimista. Egli spera di poter migliorare qualche record italiano. Concili è, come del resto anche Polli, impaziente di poter scendere in campo, Domonkos cura questi ragazzi in modo speciale, per poterli portare, 11 giorno della gara completamente a punto. Domani, si avranno alcuni as¬ ma efficienza si svolgerà la mattina, I canottieri hanno fatto, stamane, un'uscita che pare abbia dato buoni risultati. Tutti i nostri campioni che abbiamo avuto occasione di incontrare si sono dimostrati lieti del loro alloggio e sopratutto del vitto. Parlare di arrivi non sarebbe il caso, perchè occorrerebbe uno speciale ufficio di accertamento e controllo, che non è in grado di compiere neanche il Comitato olimpionico. Ad ogni treno in arrivo sono carovane di concorrenti e di accomptfgnatori che giungono, con molta congestione, nella sia pure capace stazione. Uno spettacolo è la caccia ai posti che viene effettuata si può dire in tutte le ore della giornata. Gli ultimi arrivi segnalati sono quelli degli atleti francesi. Essi sono giunti nel pome¬ rildMvpbodavacPmnfipcrvlstttbmptdanirlipsnB ¬ riggio con 11 celere Parigi-Amsterdam, la Stella dei Nord. Abbiamo visto i due assi del podismo francese, Sera Martin e La Doumegue. Questi due valorosi aspiranti al titolo di campioni mondiali hanno dello serio probabilità di riuscita nella gara degli ottocento metri, il primo ed in quella dei millecinquecento, il secondo. In un breve colloquio che abbiamo avuto, essi non hanno nascosto la loro volontà di vincere. Slamo stati oggi accompagnati al nostro arrivo nella città olimpionica da una serie di temP&mll che si sono succeduti ad intermittenza, seguiti da una grandinata di notevole violenza. Occorre dire, a quefito proposito, che rjueste eccezionali, per noi italiani, condizioni atmosferiche, minacciano di compromettere la riuscita di questi giuochi dal punto di vista tecnico. Specialmente, per le gare di atletica leggera, si temo cho il clima molto Instabile comprometta 1 risultati. I saltatori e i lanciatori risentiranno in particolar modo del repentini cambiamenti di temperatura. Come è noto, la bassa temperatura è nemica dei latini, mentre, si può dire, che essa è amica per gli atleti del nord. Lo previsioni del tecnici dei vari paesi potrebbero quindi essere smentite. Se le condizioni atmosferiche, poco favorevoli, verranno a minacciare il lato tecnico, il lato interesse ne guadagnerà. Le gare saranno più aperte e l'esito più Incerto. La oronaca di oggi registra, fra l'altro, una cerimonia a bordo del . Solunto », ove il Comitato olimpionico italiano ha offerto al comitato olimpionico olandese un ricevimento in segno di ammirazione e di stima. Hanno pronunziato parole di occasione, l'Incaricato di Affari all'Aia, conto Bonarelli, esprimendo il senso del popolo italiano per l'Olanda. Ha preso quindi la parola il segretario del comitato olimpionico Van Rossem. a cui ha risposto l'on. Ferretti, il quale ha ricordato come auesti incontri degli sportivi giovino all'affratellamento del popoli, alla loro reciproca comprensione e, per testimoniare della riconoscenza degli italiani, ha partecipato al Presidente del comitato olimpionico l'olandese barone Van Der Oye, là nomina a commendatore della Corona d'Italia e al vice-Presidente Scharro e al segretario Van Rossem la nomina a Cavaliere Ufficiale della Corona d'Italia. Quindi rutti gli atleti presenti ad Amsterdam e gli accompagnatori, fra cui l'on. Mazzini per gli schermitori, l'on. Bargellini per i canottieri, oltre a 150 persone si sono riuniti a banchetto, alla fine del qualo ha parlato anche l'on. Landò Ferretti. Nel pomeriggio gli azzurri si sono riversati in città, rientrando, poi, verso le ore 20 a bordo del t Solunto ». Domani essi sfileranno nel grande Stadio, per la inaugurazione dei giuochi olimpici. L'alfiere della squadra italiana sarà l'olimpionico Galimberti. QIUSEPPE TONELLI. Stgetofianesetrniprgltri dinetàmdedeogtoreenmchflvnDteam1 plaonlifurii mvicssvnmpgmtbdmdcsvsusdctudQlndq

Luoghi citati: America, Amsterdam, Casina, Italia, Olanda