Il Duca della Puglio illustra a Gambridge gli aspetti della Libia meno conosciuta

Il Duca della Puglio illustra a Gambridge gli aspetti della Libia meno conosciuta Il Duca della Puglio illustra a Gambridge gli aspetti della Libia meno conosciuta Cambridge, 23, notte, . zL'avvenimento culminante del Con- pgresso internazionale di Geografia, bpresieduto dall'on. gen. Vacchelli, è | nstato la smagliante conferenza sul te- mma: «La Libia desertica», che S. A. 11 Duca delle Puglie ha tenuto oggi, in inglese, nell'aula magna di questa storica università, davanti all'imponente assemblea dei congressisti, rappresentanti di oltre 40 nazioni. La dotta conferenza, frutto delle osservazioni e degli studi fatti sui luoghi dal Principe, ha acquistato maggior^ interesse per le magnifiche prò nldbivndllJazioni inedite che. hanno illustrato I ela chiara esposizione dell'augusto oratore. Dopo aver premesso che la sua esposizione non voleva avere pretese scientifiche, ma solo riportare le im gvlpressioni di chi ha percorso, da sol- diftAS?r r"-^^l^geologica dell tuisce il versante ha illustrato l'ossatura dla Tripolitania. che costi-Umediterraneo dell™Sahara ed ha descritte le varie e in- toressanti caratteristiche della popola- \rzione indigena, con particolare nguar-Ldo agli aggregati marabutti che^ Igono insteme circa un quarto della,,popolazione e che hanno spesso gran- -de forza ed importanza, ed anzi for- ;mano in alcuni casi l'elemento J. . : .>„ i— «..'ponderante nella regione da loro *CDitata. Altro elemento importante è mielio della nobiltà religiosa araba £rQuello della no costituita dai gruppi sceriffiani dell'Islam — pretesi discendenti del Profeta — 1 quali, sotto i passati governi, hawio goduto di particolari privilegi. A proposito della grande varietà 'delle condizioni climatologlche in Tri dprpqlitanta, il Duca delle Puglie ha mes-jso in rilievo la utilità pratica degli studi fatti per risolvere il problema:'délle acque e restituire a quelle terre Ila fertilità dei tempi passati, fertilità di cui testimoniano i ruderi di fattorie e di colossali lavori idraulici lasciati in abbondanza, anche nell'interno, da quei grandi realizzatori che furono 1 romani. Nella zona costiera e nella zona sud-desertica, il clima è adatto al rapido sviluppo delle piante fruttifere per le culture arboree (pali me, pioppi, ulivi, mandorli, gelsi, ecc.) ed anzi il terreno, già buono, potrà divenire ottimo se lavorato e coltivato razionalmente, anche perche vi è nel sottosuolo ricchezza di ccqua di prima e di seconda falda alia profondità media da 15 a 80 metri: e quindi facilmente sfruttabile coi moderni sistemi di trivellazione. Passando a parlare della conflgura- d zione generale del Fezzan, il Princi pe ha messo in rilievo la grande nb bondanza di acque sotterranee che, nelle numerose oasi della regione, por mette la cultura dei cereali, senza lingazione. Nella .sirte. il D^ira de' oSptle Puglie percorse lo scorso febbraio durante l'azione vittoriosa contro i ribelli concentratisi nel deserto slrtico, impera lo squallore; unico segno dì vita è la carovaniera che si snoda conte un interminabile nastro. Ma, scendendo lungo il versante sud del Gelici es-Soda, si entra nel vero Fezzan e, lasciate quindi le dune della Rhaznlà el-Kebfra, s'arriva ai tre grandi avval ameni! tJell'TJadi Siati, dell'Uadi Lagial, (che è ricchissimo di acqua e di vegetazione tra Ubami e Steblra) e dell'Uadi Berginsc. Nella prima zona, dove si trovano dieci laghetti salati, vive genie di ita, l^ «etto bruttissimo, d, ìncerta orig, ^ — Uj pescati £J _ re «! ver- l™-U"0* S€COnda jf™ ^ZoT^rtZ* \rmm) dimorano , tu£^"„* °* L, _ . , ISS di SSdeTrKr" ,, ^ ^ J ^J^J^; e -1,^,""' JtI «wwwni pia cara! ;Elf 501,0 «*t Però, alle J™«P« di selvaggia cavai '"!a e le loro donne, che j,nn „«n-. Cr*Z°'J%- cho nK)l1° 'f™"* *W« nomini, ricoprono £?rt?h« r>"!>bliohe. Vigono fra i tue rcf//is i! patriarcato e la monogamia, e la donna, oltre ad avere uguali diritti dell'uomo, dispone liberamente della propria mano. Il Fezzan finisce a sud-ovest con r,arco dei monti Amsach, oltre 1 quali jsi stende la grando depressione in cui sorgono Ghatgat ed altre oasi minori, :A Ghadames, sull'orlo occidentale del Ila Mammana, vi e un antico acquedotto romano che raccoglie una grande fonte perenne di acqua tiepida, ta quale fornisce 2500 litri di acqua al mi dzamvdUgmgvnstrnTripolitania meno conosciuta. La dotta conferenza del litica delle Puglie k stata seguita con vfvo interesse dai fo'.to uditorio, ed a3!a line l'oratore è stato salutato da una vibrante manifestazione di plauso. (Stefani). lf

Persone citate: Profeta

Luoghi citati: Cambridge, Ghadames, Libia, Tripolitania