I colloqui di Mussolini

I colloqui di Mussolini I colloqui di Mussolini II prestito della città di Trieste •• U mercurio del Monte Amiala La Banca Nazionale del lavoro — Oli aviatori reduci da Mogadiscio. Roma, 20, notte. Il Capo del Governo ha ricevuto stamane al Viminale il podestà di Trieste, sen. Pitacco, e il segretario del Fascio ing. Cobolli-Gigli, i quali gli hanno fatto una lunga relazione sul prestito di sessanta milioni che la città di Trieste contrae con gli Istituti di Credito di Trieste, per la esecuzione di alcune urgenti opere d'igiene e viabilità. Il sen. Pitacco e l'ing. Ccbolli-Gigli hanno anche riferito sui progetti di alcune opere che richiedono pronta attuazione, fra cui principale quella della costruzione di un nuovo acquedotto. Il Capo del Governo si è vivamente interessato all'esposizione fattagli, compiacendosi per la operazione del prestito e per i progetti di opere tendenti a migliorare le condizioni della città. L'on. Mussolini si è poi intrattenuto con l'on. Baiocchi e con l'ing. Salvatori che lo hanno interessato su importanti questioni riguardanti la produzione del mercurio in generale e quella del Monte Amiata in particolare. Il Capo del Governo ha dato assicurazioni circa il suo interessamento ai problemi sottoposti al suo esame, i quali potranno avere la soluzione desiderata quando sarà costituito l'ufficio unico di vendita del mercurio. Dal Primo Ministro si è anche recato stamane il presidente della Banca Nazionale del Lavoro, che gli ha riferito sullo sviluppo raggiunto dall'Istituto e sull'attività da esso svolta nei varii campi assistenziali, e nei rapporti con le grandi confederazioni sindacali. II Capo del Governo si è vivamente compiaciuto per la brillante attività dell'Istituto, specialmente per quanto riguarda l'azione nelle zone di confine, e quella che si riferisce alle Casse rurali. Infine il Duce ha ricevuto, accompagnati dal sottosegretario all'Aeronautica, on. Balbo, il maggiore Bitozzi, il capitano Erme, il tenente Cambi, ritornati in questi giorni da Mogadiscio, dove si erano recati m volo dall'Italia per trasportarvi tre aeroplani « Ro », destinati all'aviazione militare della Somalia. Il Du ce ha ascoltato con interesse la re_ lazionc fatta sul nuovo raid e si è compiaciuto con i valorosi piloti •»*-»

Persone citate: Baiocchi, Balbo, Cobolli-gigli, Duce, Mussolini, Salvatori

Luoghi citati: Italia, Mogadiscio, Roma, Somalia, Trieste