Assalto di motori al Colle del Moncenisio a tempo di record

Assalto di motori al Colle del Moncenisio a tempo di record Assalto di motori al Colle del Moncenisio a tempo di record li Prìncipe Umberto assiste alle gare « Tutti ! tettai migliorati « La perfetta organizzazione , fornata, compie l'ultimo tratto, sulla - - La XI. Susa-Moncenislo ha avuto ieri un pieno, caldo successo. Giornata vibrante di sport, concorso numeroso di macchine alla manifestazione che, quest'anno, era di una particolare importanza, essendo stata inquadrata nel programma delle « classiche », valevoli per il titolo di campionato Italiano. La strada che conduce alla magnifica vallata di Susa. verso la cornice superba delle montagne a guardia del Moncenlslo, ha visto sfilare ieri, fino dalle prime ore della mattinata, una lunga teoria di automobili, sciami rombanti di motooioli, cui tenevano dietro gruppetti malinconici di ciclisti, arrancanti penosamente lungo 11 duro, aspro dl&llvello. La folla La folla degli appassionati, degli ammiratori, si è data un ,>aio appuntamento, prendendo lietamente posizione sui punti, ove era più agevole seguire 10 svolgimento della corsa. Pittoresca tavolozza di colori vivaci e feste:! sullo sfondo verde, dominati specialmente dalle toilettes semi-invernali delle siernore convenute in numero veramente predominante. Folla ordinata, però, ed entusiasta che non ha mancato di tributare agli audaci scalatori applausi ed evviva. Gli assi del volante non hanno indugiato nel dare battaglia al silenzioso, ma terribile loro nemicot il cronometro. SI sono buttati animosamente in lotta, per la conquista dell'ambito primato, battendo a passo di record i 83 chilometri del percorso, gareggiando in potenza ed in audacia. Le rombanti macchine hanno risvegliato echi cuoi tra le pareti rocciose superandosi nello slancio. La XI Susa-Moncenislo, ebbe, cosi, la consacrazione ufficiale della sua Importanza nel rango delle prove classiche. Organizzatore l'Automobile Club di Torino e per esso i suoi attivi dirigenti. I commissari hanno assolto bravamente il loro compito e la gara si è svolta disciplinata, regolare, priva di qualsiasi incidente. Funzionò pure assai bene il servizio d'ordine pubblico, disimpegnato dai carabinieri, militi, soldati del genio e guardie di fi nanza. La manifestazione fu onorata dalla presenza del Principe Umberto, dalla Principessa Jolanda, del conte Calvi di'' Bergolo, applauditi al loro arrivo In automobile, verso le ore 14. dalla folta coorte di convenuti e ossequiati dai dirigenti l'Automobile Club. Il traguardo era fissato sul rettilineo, ol tre. 11 termina delle «scalo •. AI culmine dell'ultima curva, sopra un breve spiazzo strapiombante su d'una con ca paurosa, venne eretta la tribuna d'onore. Magnifica la visione dall'improvvisato palco, disotto al quale, oltre la valle, si snodano le pericolose curve delle « scale » che hanno mes so a dura prova il coraggio e l'abili tà del pilota, la sicurezza e la potenzialità della macchina e del motore. Crollo di records Sportivamente la corsa si è conchiusa magnificamente. I tempi ottenuti, sulla media degli ottanta concorrenti circa, sono stani più che buoni. Il successo, poi, sta nel crollo del record assoluto detenuto dai marchese De Sterlick in 18'48", e abbassato, ieri, notevolmente da Camp ari che compì 11 percorso in 1712"l/5. Aggiungiamo, poi. due altri records, uno alla categoria sport, fino a 2000, battuto dall'anziano, ma pur sempre valoroso Maseratl che in duello aperto con il temibile Garro. stabiliva un tempo di 18'21". e l'altro segnato da Bamponi in 18'33'1/5 par la classe fino a 1500. Giornata, dunque, movimentata, nella lotta contro 11 minuto e vittoriosa. Tecnicamente, restringendo l'osservazione alle macchine in gara, nessuna novità. Tipi nuovi non vennero lanciati, ma è bene, però, mettere in rilievo subito che tutte queste macchine erano collaudate per l'ardua prova e migliorate sensibilmente, per quanto riguarda la potenza e l'attrezzatura In genere del motore, che ha saputo dare quanto i guidatori chiedevano. La gara ha avuto il suo vincitore assoluto: Campar!. Il milanese si è conquistato il trofeo, dimostrando ancora una volta le sue qualità di « fuori classe ». E' parso per un momento in lieve ritardo, giungendo alle « scale », che avevano visto passare in piena velocità Borzacchini, ma la battuta d'arresto del grande campione durò un attimo solo, cbè poi egli si lanciava arditamente alla conquista della difficile scalata, avvantaggiandosi sul tempo, e proprio in quelle curve, fatali per tutti gli altri concorrenti. Ottima la corsa di Borzacchini, mentre Aymrnl rimase attardato quasi subito e tagliato dalla lotta. Nella classe fino a 1500, Bamponi, su Alfa Romeo, come abbiamo detto, abbassava il record e sbaragliava da gran signore i suoi tenaci avversari; cosi dicasi di Biondetti su Salmson per la classe fino a 1100. Nella categoria sport, oltre 3000, due soli erano a contendersi il primo posto, vinto da Balestrerò su La Salle. Battaglia vivace nella classe fino a 2000, racchiusa, nel duello Impegnatosi fino dalle prime battute, tra Mnserati e Garro. I due pervenivano a velocità fortissima sul rettilineo : Garro sopravvanzava Maseratl. Questi aumentava l'andatura, giungendo a minacciare il giovane avversario. Il duello Campari-Garro Sulle < scale » il duello scattava in pieno. Quasi al vertice della penultima curva, Maserati con un supremo sforzo, giungeva all'altezza di Garro, lo passava audacemente. Degno di nota, pure, il tempo fornito da Bona nella classe fino a 2000. Poco prima dell'inizio il Principe Umberto, accompagnato dal suol ufficiali d'ordinanza, dalla Principessa Jolanda, dal conte Calvi di Bergolo, dal dirigenti l'Automobile Club di Torino si polla alla tribuna d'onore, ove già si trovano altre autorità, tra le quali il vice-Podestà conte ing. Orsi, il gen. Tiscornia, comandante del Corpo d'Armata, il gen. Tihy, l'on. Bertacchi. La folla gli improvvisa una calda dimostrazione e alcune signore offrono magnifici fasci di fiori alpini alla Principessa Jolanda, sorridente per l'inatteso e gentile omaggio. A Susa intanto i concorrenti si apprestano al cimento. Bombano i motori. La prima macchina a partire è la Delage di Aymlni. Sono le ore 15. A distanza di due minuti prendono il via gli altri concorrenti. . Campar! che sarà il meraviglioso vincitore assoluto e trionfatore della ssmp3IMp. «M media ^;"'*1°'^ J'T.HnrM'nViTT™. dirigendosi a Torino. Infine il ritorno I <11tu,te Jfi macchine convenute, dei rao tocicll, in una sinfonia di rombi eAlle ore 15,30 la XI Susa-Moncenislo era finita. 11 Principe, la Principessa Jolanda, il conte Calvi, ossequiati dalle autorità, applauditi dalla folla. a a l strepiti, attraverso le vallate eaSae, silenziose. Lo classifiche Categoria macchine corta Classe oltre 1500 crac: 1.0 Cam pari (Alfa Bomeo), che compie i km. 22,100 del percorso in 17'12" 1/5, alla velocità media oraria di Km. 78,473 (record precedente: De Sterlick in 18'48" 2/5); 2. Borzacchini (Maserati). in 17'ai" 1/5; 3. AJmini (Delage) in 18'43" 1/5. Classe fino a 1500 eme: 1. Ramponi (Alfa Romeo), in 18*33" 1/5, alla Velocità media oraria di Km. 72,763; 2. Cesari (Chiribiri), in 19'28" 1/5; 3. Tonini (Maseratl), in 19'23" 2/5; 4. Vittoria (Bugatti) ; 5. De Giovanni (Alfa Romeo); 6, Grassi (Bugatti); 7. More! (Bugatti). Classe fino a 1100 eme: 1. Biondetti (Salmson), in 19'35", alla media di Km. 68.935; 2. Lobre (B.N.C.), in 20'13"; 3. Sartorio (Salmson), in 20'30" 3/5; 4. Clerici (Salmson); 5. Cattaneo (Amilcar); 6. Borsa (Fiat 509). Categoria maoohlne sport Classe oltre 3000 eme: 1. Balestrerò (La Salle), In 21*36"; 2. Boy (Isotta Fraschini), in 23'13" 4/5. Classe fino a 3000 eme: 1. Marinoni (Ansaldo), in 20*50" 4/5; 2. Colombo (Lambda), in 21*35"; 3. Strazza (Lambda), in 21'40" 2/5; 4. Masino (Lambda); 5. Pallavicini (Alfa Bomeo); 6. Liberti (Lambda). Classe fino a 2000 eme: 1. Maserati Alfieri (Maserati), in 18'21"; 2. Moriotido (Itala), in 20'40" 2/5; 3. Casarottl (Itala), in 21*0" 2/5; 4. Garro (Itala); 5. Negro (Chiribiri); 6. Merio (Aurea). Classe fino a 1500 eme: 1. Bona Gaspare (Alfa Bomeo), In 19*23" 3/5;. 2." Sartorio (Alfa Bomeo), in 21*21" 2/5; 3. Carraroli (Alfa Bomeo). In 22'41". Vittorie Italiano all' estero ■erti*. 9 mattino. Nella corsa automobilistica di Zugo, la Fiat ha conquistato il primo nosto nella categoria 1100 turismo con 'kwlblef in 6'41" e nella categor ,00 con Scheibler in 4'62. Il miglior tempo della giornata fu ottenuto da Stock (Germania) su Austro Dalmler in 3'51" 6/10. Ipa, 9 matt. La grande prova automobilistica dell* 24 ore di Spa è stata vinta dalla coppia Marlnonl-Yvanowskl (Alfa Romeo). 81 sono dovuti lamentare parecchi incidenti. Due vetture si scontrarono e il pilota George fu gravemente ferito. Alla 18.a ora la coppia Marinoni-Tvanowskl era già In testa con 1837,900. Nelle 24- di corsa la macchina italiana batteva 11 record delle 24 ore con km. 2.457,2Q0._A» rlvava seconda la coppia Bur;»SpSa (George-Irat). ■