Il Torino perde ad Alessandria ed è minacciato dal Genoa vittorioso del Bologna

Il Torino perde ad Alessandria ed è minacciato dal Genoa vittorioso del Bologna IL CAMPIONATO DI CALCIO Il Torino perde ad Alessandria ed è minacciato dal Genoa vittorioso del Bologna Le classifiche PARTITE GOALS G. V. N. P. F. P. Torino 12 7 2 3 26 15 16 .Genoa 12 6 3 3 27 21 15 Alessandri» 12 5 4 3 28 22 14 Bologna 12 4 5 3 24 13 13 Milan 12 5 3 4 19 20 13 Juventus 12 5 2 5 20 17 12 Internazionale 12 4 1 7 24 36 Casale 12 l 2 9 il 34 4 ' Kuovo subbuglio nella classifica del Campionato della Divisione Nazionale. U Torino ho perduto contro i ariai ad Alessandria, e contemporaneamente il grande incontro che metteva di fronte luna all'altra le due 'squadre che ancora potevano accampare titoli per raaoiunaere i aranata in classifica, è stato vinto meritatamente dal Genoa. La situazione viene ioti ad essere la medesima di Quella Mke si era verificata una settimana io, dopo la sconfitta dtl Torino ad ofrera delia Juventus, con la sola differenza che l'ostacolo che si eleva tm sulla via dei torinesi è rappresentato- dal Genoa e non più dal Bologna* Gli altri due incontri in calendario furono vinti regolarmente dalla Juventus e 'dal Milan. K Genoa-Bologna: 2-0 Genova! 0 mattino. Et proprio cosi 1 Se un direttore di fccena onnipossente ed onnipresente potesse predisporre ogni volta la scena, I particolari a le sfumature del campionato italiano in modo da sempre rendere interessante lo svolgimento deB& grande manifestazione e da rimettere in i6tato di incertezza la situazione quando essa appare decisa, le cose non potrebbero-avere una piega 'differente. Quindici giorni fa il Torino pareva feiouro vincitore del campionato; imp*6wisaroente esso inciampa nell'ostacolo deHa Juventus, proprio mentre 11 Bologna compie uno sbalzo spettacoloso in avanti sia come affermazione di fona che come classifica. Si giuoca a Torino tra il Bologna ed il Torino, e la situazione viene ristabilita a lavare dei granata. La lotta riprende, li Torino perde ancoa»a ad Alessandria, e. proprio contemporaneamente, nem-, meno a farlo apposta, il Genoa, 1 unica sauadra che ancora possa ergersi sulla via del pronosticati campioni, ottiene un successo convincente e si porta a ruota dei granata. E' un vero assalto élla rocca dei capolista, un as •salto 1 cui protagonisti si alternano ogni volta, ferma Testando soltanto la rocca, la squadra aggredita e presa ai mieri il Genoa affrontava in casa prò pria il Bologna. Vinse meritando di vincere. Fece un primo tempo in 'stato di inferiorità tecnica, tattica e morale. Si erse alla ripresa dominando, comandando e segnando un numero di puntt minore di quanto l'andamento deTMIuoco avrebbe forse consentito, La nartìta è infatti descritta a grandi tratti da quelle che ne. sono le seguenti sue caratteristiche principali. Primo tempo: il Bologna si impone Attraverso la sua difesa nulla può passare. La linea mediana lavora con costanza, con tenacia, con rabbia quasi. L'attacco viene lanciato non con frequente soler zi'a, ma esso si impone e detta legge ogni qualvolta si muove. Le migliori azioni dei primi 45 minuti emanano dal cinque petroniani che sono padroni della palia e delle situazioni ehe 6i possono inscenare quando le Si dominano con discernimento. Il riposo di metà tempo arriva senza che alcun punto, sia segnalo. Alla ripresa, cambiamento di scena II Bologna cede. Cede, tradito dal flato. Adagio adagio la sua costruzione si sfalda, mostra delle screpolature, scricchiola, finisce per sfasciarsi. Genoa, viceversa, pare che cernirne! soltanto attera a vedere 1 propri uomini in buone condizioni. Pali, incertezze, errori tutto contribuisce a ritardare il succes so genoano. Deve venire il 28.o minuto prima che Levratto possa, dopo una funga ed intricata mischia davanti a Gianni, infilare la rete. B secondo punto del Genoa giunge ad un paio di minuti di distanza ad Opera di Puerari, mentre gli ospiti stanno ancora discutendo e disputando animatamente tra di loro sugli spostamenti e Bulle modificazioni da apportare alla formazione della squadra per rimediare al guaio successo. Non è che verso gli ultimi 10 miwti della ripresa che 11 Bologna riesce a scuo tersi di dosso il peso dell'offensiva av versarla e portare alcuni attacchi che accennano a diminuire il loro svantaggio. he .due squadre si presentano nella formazione seguente: Bologna: Gianni; Monzeglio e Gasperl; Genovesi, Baldi e Martelli; Busini (, Dalla Valle, Schiavilo, Busini III e Pozzi. Genoa- Deprà; Lombardo e Tognotti: Barbieri, Burlando e Parodi; PuerarlTBodlni, Catto, Chteccht e Levratto.Arbitro Mattea di Torino. Pubblico numerosissimo. Temperatura afosa, per quanto non così oppriménte come quella delle ultime giornate di campionato. Dalla tribuna d'onore assistono all'Incontro l'on. Torniste, presidente dell'Unione Velocipedistica Italiana, nonché il Prefetto ed il Podestà di Genova. Gli incontri coi petroniani dicono evidentemente qualche cosa alla folla degli sportivi genovesi, e la folla genovese vuol dire qualche cosa di proprio alla squadra ospite. Lo si nota all'inizio e lo si dovrà notare anche durante l'incontro. li primo tempo è bello ed affascinante. Gas peri commette, proprio al primo minuto, uno del pochi errori suoi di tutta la partita, ed in un affannoso tentativo di liberare mette '1 pallóne sul piede di Catto. Il centroaventi genoano non accetta il regalo e spedisce sopra la palla. Un istante appresso è Chiocchi che sciupa una • bella occasione. Poi cominciano gli ospiti ad imporsi Giuoco sciolto, piacevole e bello. Schiavio, Della Valle, Pozzi ed i fratelli Busini camminano tenendo la palla a terra e puntando decisamente sull'obiettivo. Nelle vicinanze dell'area di rigore, però, ia luce si offusca. La precisione del tiro manca e manca pure la possibilità di guizzare tra gli elementi dello sbarramento difensivo formato dai genoani, tanto chiusa e dura da intaccare è l'estrema difesa di Lombardo, Tognotti, Burlando e Deprà. Prima che si chiuda il primo tempo il Genoa reagisce e reclama anzi insistentemeni-i un calcio di punizione per un fallo di mano di Gaeperi su di un violento tiro di Catto.Quando si inizia la ripresa il primo a sbandarsi è Baldi, n lungo centromediano quando è in possesso dei suoi mezzi fisici e morali tiene la palla a terra ed 1 suoi allunghi secchi, rapidi e decisi tagliano 11 campo come in grandi fette, lanciando in stile praticoS | om all'uno ora all'altro dea suoi avanti Quando accenna a cedere il bolognese perde subito questa sua bella e spiccata caratteristica ed allora alza la palla, libera a campanile e lascia a sò gli avanti. Fu quello che è successo Ieri. L'attacco, anche perchè vi portò elementi proprii ed indipendenti di stanchezza e di sfinimento, perdette ogni coesione ed ogni forza penetrativa. Delia Valle mostrò lentezza e mancanza di scatto ogni volta in cui volle o dovette lavorare individualmente, e Schiavio da incisivo come era divenne incerto e confusionario. Così avvenne che Catto in una prima offensiva colpì il piede del palo e che Gianni si liberò a stento da un bel tiro di punizione tirato dal terzino Tognotti, un uomo che mostra in realtà dì possedere buona stoffa. Al 28.0 minuto Genoa ottiene uno dei rarissimi calci d'angolo della partita. Su di esso la palila vaga a lungo nell'area di rigore dei petroniani e di colpo, mentre il Bologna reclama un calcio di rigore, Levratto con un tiro improvviso infila l'angolo basso della rete sulla destra di Gianni. E' il primo punto. I bolognesi discutono tra di loro su di una nuova formazione da dare alla prima linea per rimediare al goal fatto, e mentre Gasperi si trova in linea a metà campo per cercare di fare prevalere la sua opinione presso Della Valle e Schiavio, Puerari, l'ala destra genoana, fugge via da solo, giTa attorno a Martelli, l'unico uomo che cerchi di ostacolarlo, e batte nuovamente in modo /netto Gianni. Come punteggio la storia della partita è tutta qui. Genoa mancò ancora per poco alcune buone occasioni per segnare. Poi, verso la fine, la reazione degli ospiti giunse in forma poco ordinata e poco convincente. E fu tutto. Il Bologna giuoco, come detto, un tempo solo e segnò in questo periodo il migliore lavoro tecnico raggiunto nell'incontro, n migliore uomo fu Gasperi, che neUla forma di ieri fu di una decisione e di un intuito spettacolosi. Ma fl. fatto saliente della giornata è dato datila ripresa straordinariamente volitiva del Genoa. La squadra gioca in questo scorcio di campionato in tono oltremodo energico e deciso. Marcia forte, sa quello che vuole Non mostrò ieri, per esempio, la finezza del Bologna, ma mostrò chiaramente di sapere superare alcuni ostacoli rappresentati dalla maggiore tecnica del Bologna atesso. Senza alcun dubbio il valore raggiunto dai genoani in questo momento è tale da poter costituire una barriera notevole sulla via clie il Torino sta percorrendo per arrivare ad assicurarsi il campionato VITTORIO POZZO.