Colpo di scena a Scotland Yard

Colpo di scena a Scotland Yard Colpo di scena a Scotland Yard il capo della polizia londinese dimissionario • sostituitto da un generale ex-governatore del Canada Londra, 3, notte. Che cosa sta succedendo nella polizia londinese? Questa è la domanda che oggi è su tutte le labbra, auesto sembra essere il più importante e misterioso problema del giorno. Ieri, d'improvviso, il ministro degli Interni annunziava al Parlamento le dimissioni di sir Williams Horwood, capo della polizia londinese, e la nomina al suo posto, a decorrere dal primo ottobre prossimo, di lord Byng. L'annunzio produceva profonda sensazione in Parlamento e ne produceva una non meno profonda in seno alla pub blica opinione. Per la prima volta in fatti viene posta alla testa della polizia metropolitana una persona estranea alla polizia stessa, e per la prima volta viene chiamato ad occupare una carica cosi delicata un militare di carriera, e per giunta un uomo che ha occupato le massime situazioni pubbliche nel Paese e nell'Impero. Il visconte Byng è infatti generale dell'esercito inglese, fu governatore del Canada e, durante la guerra, comandante delle' forze canadesi. Per quale motivo il ministro degli Interni si è deciso a porre alla testa della milizia locale una personalità co si eminente? Questo hanno tentato ieri di cavare di bocca al ministro vari deputati labouristi, e questo chiede oggi al ministro anche la maggiore parte della stampa londinese. Uno di questi giornali, e non dei meno importanti, dava stamane notizia che lord Byng malgrado la sua età avanzata, aveva acconsentito ad accettare la nuova carica « in seguito a pressioni esercitate su di lui In un certo ambiente, delle cui volontà non si può non tenere conto ». Questa cauta, ma evidente al lusione al Sovrano (emessa forse un po' troppo alla leggera), addensa nuo ve nubi attorno alla strana faccenda. Sir Joynson Hicks, dal canto suo, lasciava ieri in fine di seduta trapelare un brano di verità quando dichiarava che lord Byng non aveva accettato la nuova carica come un ritorno alla vita attiva, ma come una risposta ad un energico appello al dovere. Non vi è da stupirsi che tali parole diano oggi luogo a colonne di commenti su tutti 1 giornali e suscitano apprensioni nel pubblico, giustamente fiero della disc! pllna della sua polizia. Si comincia a credere che qualche cosa stia accaden do a Scotland-Yard, qualche cosa di natura tale da Imporre il richiamo alla vita pubblica di una persona come lord Byng, noto per la strenua energia e per la ferrea concezione che egli ha della disciplina La stampa liberale, fra tutta la più indignata, sostiene oggi che la nomina di Byng è una mossa del ministro de gli Interni mirante ad esercitare una pressione dell'ultima ora sulla Com missione governativa d'inchiesta no minata dal Governo-per indagare sul l'operato della polizia in seguito al gravissimo scandalo dell'arresto di una signorina londinese in Hyde Park Giorni or sono, lo stésso ministro degli Interni in dichiarazioni ai giornali riferiva che, mentre prima venivano re golarmente arrestate in Hyde Park da 40 a 50 persone al mese per contegno od aiti immorali, nessun arresto era stato compiuto durante l'ultimo mese. Dalle stesse sue parole si inferiva che gii agenti di polizia avevano deciso di lasciar andare le cose per la loro stra da e di chiudere gli occhi dinanzi al le coppie amorosamente allacciate sul le tenere aiuole e sui banchi del campo per non trovarsi poi, per eccesso di zelo, nella disgraziata posizione di essere puniti dalle autorità superiori da una qualsiasi Commissione d'inchiesta. Non è ancora dimenticato qui a Londra l'arresto che un agente com piva nel romantico parco e sulle famo se panche, di sir Basii Thompson, ex capo di Scotland Yard e più recente ménte l'arresto di un notissimo gior nallsta ed economista, per non citare che le persone di maggiore fama. La Commissione d'inchiesta ha ter mtnato i suoi lavori e la relazione verrà consegnata al Governo alla fine di questa settimana. 1 giornali liberali — come dicevamo — ritengono che essa si risolva in un atto di biasimo a ca rlco della polizia e di colui che ne è a capo, e che 11 capo attuala di essa — informato di ciò — si sia affrettato a notificare al ministro degli tìntemi le proprie dimissioni, n ministro a sua volta si sarebbe poi affrettato a conni nicarle al pubblico tracciando nel tem po stesso un quadro a foschi colori dell'immoralità dilagante nei pubblici parchi. Lo Speaker è riuscito ieri deviare il dibattito, ma sulla questione della polizia è stato chiesto un aggiornamento e non sembra possibile che 11 Governo riesca a scansare quella di scussione esauriente ch'è richiesta ormal dai labouristi, dai liberali e — a giudicare dai commenti odierni dei giornali — anche da vari memori del la maggioranza governativa.

Persone citate: Hyde Park Giorni, Joynson Hicks, Thompson, Williams Horwood

Luoghi citati: Canada, Londra