I Campionati nazionali universitari alla presenza dell'on. Turati

I Campionati nazionali universitari alla presenza dell'on. Turati I Campionati nazionali universitari alla presenza dell'on. Turati Sul bello specchio d'acqua del nostro fiume, in un pomeriggio di sole, si sono svolte ieri le finali del Campionati nazionali universitari di canottaggio. Sul Lungo Po si assiepava un pubblico numeroso, che ha seguito tutte le gare, con vivo interesse. Le regate hanno avuto inizio alle 15,30 e sono continuate fino alle 19,30 passate. Tutte le prove, molto combattute, • hanno dimostrato l'ottimo grado di Prentleva posto nella tribuna, ma si i™tteneya P?r. Pqc? tempo. Attratto tiara M ranniiatrirìn ,Uare ai Canottaggio | forma dei goliardi italiani, che si erano preparati scrupolosamente per queste gare. Poco dopo le 17,30, preceduto dalle rappresentanze di tutti i «gruppi •, è ciunto l'on. Turati, accompagnato dal Prefetto, dal Podestà, dal Vice-Podestà conte Orsi, dal conte Di Robilant. Ad ossequiarlo nella tribuna, appositamente eretta, erano: il generale Petitti di Roreto, il generale Tiby, l'on. Cian, l'on. Bagnasco, il comm. Bossi, il prof. Fontana, 11 dott. Maltini, segretario generale dei Gruppi universitari fascisti, e numerosi altri. L'on. Turati, stringendo la mano al generale Petitti di Roreto, diceva, sorridendo: « Lei è più fortunato di me. Ha potuto assistere a tutte le regate ». Poi dal vociare della folla, che seguiva la para delle signorine, l'on. Turati si alzava, ed attorniato da molti studenti, si avanzava fino all'estremo limite della banchina per meglio seguire l'ultima fase, la più appassionate, della bella gara. Il Segretario del Partito si trattene va più di un'ora nella tribuna, con versando affabilmente col Podestà ammiraglio Di Sambuy, e col Conto Di Robilant; poi si accomiatava dai presenti, salutato dai poderosi alala degli studenti. Prima di lasciare il campo delle regate, l'on. Turati si rivolgeva ancora al Podestà ed al Conte DI Robilant, dicendo : • Porteranno loro II mio saluto ai vogatori ». La folla, che si assiepava sul Lungo Po, improvvisava una calorosa dimostrazione al Segretario del Partito. Ecco i risultati delle gare di campionato universitario italiano: Coppa Industria Nazionale (outriggers a quattro vogatori di punta a timoniere). — 1. G. U. F. di Napoli - 2. G U. F. di Torino, a 12" 3/5. Ritirato: G. U. F. di Roma. Coppa Mussolini (sklff). — 1. G. U. F. di Pavia (Castoldi Achille) - 2. G. U. F. di Roma (Tuzi Adriano), a 2" - 8. G. U. F. di Torino (Viviani G. B.). Ai 500 metri 6 In testa Tuzi, che conserva il vantaggio fino ai 1000, quan do Castoldi passa all'attacco, sorpas sandolo dopo 200 ra., a 32 palate. Il pavese al Ponte Umberto aumenta il di stucco, ma Tuzi risponde. Al serrate Castoldi conserva un'imbarcazione. Viviani è lontano. Coppa delle Facoltà (outriggers a due vogatori di punta con timoniere). — 1. G. U. F. di Livorno. G. U. F. di Bari abbandona. Dopo una partenza regolare Livorno è subito in testa a 38 palate, e al 1000 ha due imbarcazioni di vantaggio. Ai 1500 Bari abbandona. Coppa Federazione Ital. di Canottag gio (doublé sculls). — 1. G. U. F. di Pa via - 2. G. U. F. di Roma, a 13" - 3. G U. F. di Torino, lontano. Facile vittoria dei pavesi, che fini scono con 4 imbarcazioni di vantaggio Coppa Principe Ereditario (outrlg gers a otto vogatori di punta e timoniere). — 1. G. U. F. di Roma - 2. G U. F. di Padova, a 3/5 di secondo - S G. U. F. di Torino, a 5". Dopo un lungo tratto di incertezza Roma ai 1400 metri prende vantaggio Verso la fino Padova ha un forte ri lorno, ma Roma riesce a conservare mezza imbarcazione. Torino termina staccata. Ed ecco ora 1 risultati delle altre gare, che vennero intercalate a quelle di campionato: Gara Aliberll (jolo di mare a quattro vogatori di punta e timoniero, veterani seniores). — 1. Esperia, \V. O. Coppa dei Professori (jole di mare a quattro vogatori di punta e timoniere) riservata agli studenti superiori di Te lino. — 1. Esperia, R. Politecnico • 2. Esperia. R. Università, a 3" 3/5 • 3. Ar mula, istituto Superiore Scienze coin-| merciali. Partenza regolare. L' Esperia-Pollte- cnico inizia a 36 palate, Armida è conda a mezza imbarcazione. La prl- e al 'na avvantaggia con sicurezza, ponte Umberto ha due imbarcazioni di distacco. Mentre Armida cede, l'Espe ria-Università si fa sotto con energia e, circa a metà percorso, le toglie il secondo posto, giungendo a una imbarcazione e mezza dalla vincitrice. Coppa Capuccio (Id. ld.), riservata agli studenti secondari di Tonno. — Armida, W. O. Coppa detta Minerva (id. ld.), riservata agli studenti superiori del Regno. — 1. Olona, di Milano - 2. San Giorgio, di Roma, a 4" - 3. Roggero di Lauria, di Palermo, a 6". Coppa Antonio Mascra (sUiffs, senio res veterani). — 1. Caprera, di Tori no (larack Ugo) - 2. Esperia, di Torino (Massimo Cartasegna), a 6" 3/5. Facile vittoria per tre imbarcazioni Coppa Città di Torino (Jole di mare a quattro vogatori di punta e timoniere), riservata a signore e signori ne allenate da Società Canottieri. — 1. Esperia, di Torino - 2. Armida, di Torino - 3. Esperia, di Torino. La gara sarà rifatta, per partenza ir regolare. Il finale di lotta fra le duo prime fu bellissimo, e la vittoria non fu ottenuta che. sul traguardo. Gara Elena Erigerlo (outriggers quattro vogatori di punta con timonie re, non classificati). — 1. Caprera Caprera, in 5". La serata schermistica Nello spazioso salone delle feste dell'Esposizione, gremito di un pubblico sceltissimo, hanno avuto luogo ieri sera le semifinali di. sciabola del Campionato nazionale studentesco. Vi erano Il Prefetto, 11 Podestà, il generale Pe titti di Roreto, il gen. Tiby, e numero se altre autorità. Sul palcoscenico era stata posta la pedana. Le gare hanno avuto inizio poco dopo le 21,30 con un ine ih mo alla sciabola che doveva servire a quadilflcare per le finali il miglio re degli eliminati durante le elimina torie. A questo incontro sono imme d baiamente seguiti i matches validi per le semlfliiali. I concorrenti venivano di volta in volta presentati dal direttore del torneo. E pubblico seguiva quindi con vivo interesse lo svolgersi defitte cordiali contese, non nascondendo la sua ammirazione per la preparazione e la olasse veramente eccezionale dei giovani schermidori, qualcu no dei cfuali si rivelava agli stessi coni petenti come sicura promessa per le più ardue contese del domani. Ma l'attesa del pubblico era rivolta all'on. Turati, che soltanto più tardi comparve sull'ampio palicoscenico. Le autorità lo avevano accompagnato sino all'ingresso del teatro. Il pubblico dovette però pazientare qualche diecina di mimiti prima dà poter offrire a Sua Ecc. Turati l'omaggio del proprio eri tusiaemo e della propria ammirazione Il ritardo fu Immediatamente spie gato non appena il segretario del Partito apparve sul palcoscenico. In po chi minuti egli aveva cambiato ve stito. Apparve, cioè, in perfetta tenti ta da schermidore, con la maschera stretta nella sinistra e un lucente fio retto nella destra. Il pubblico si ebbe cosi, in risposta ad un applauso spontaneo e caloroso il saluto delle armi: un saluto eie gante, « fuori d'ordinanza », come sol tanto i provetti schermitori sanno fare Dopo questa parentesi, partlcolar mente entusiastica, i semifinalisti so no stati nuovamente chiamati alla pedana e sono ricominciati gli scontri di sciabola. A fianco dell'on. Turati avevano preso posto, in una fila di sedie disposte nel fondo del palcoscenico, 11 colonnello Di Robilant, 11 cap. Mittica segre- tarlo politico del G. U. F., 11 prof. Col» lino, il maestro Blanc, 11 march. Se tv rampi, li cav. uff. Valentino, il comm. Bossi e molte altre personalità fasci* ste. Le gare valevoli per il campiOntv to sono stale due volte intorrotie pei permettere al segretario del Partito di incontrarsi sulla pedana con i miglio* ri schermidori convenuti per i torneo. Il primo incontro sostenuto da S. E. Turati era al fioretto: arma gentil* che 11 gerarca ha dimostrato di saper manovrare con perfetta eleganza e no» tfcvole maestria. L'assalto, puramente accademico, nel quatte Restelli sostenne brillaniemehW la parte di avversario dà S. E. Turati si risolse con un trionfo di applausi per il Segretario del Partito, 'superiore in stile e precisione nelle stoccate. L'altro incontro era alla sciabola. • S. E. Turati volle dividerlo tra Oa» bri-eli]i e Volponi, distribuendo ad entrambi un eguale numero di colpi netti e precisi che fecero scattare li pui>bllco in calorosi applausi. Tra un assalto e l'altro, veniva suonato dall'orchestra, per la prima volta, il nuovo inno del maestro Brune La Leonessa, dedicato alla 15.0 Legione, quella dell'on. Turati. L'inno elfisslmo riscuoteva numerosi aO» lausi dal pubblico, e l'on. Turati si ■allegrava con l'autore. Ecco i risolati: Finali, del campionato di spada. —• 1. Piutti, di Napoli; 2. Adragna, di orino; 3. RastPlli, di Milano; 4. Spinelli, Ui Roma; 5. Rota, di Bari; 6. Bertolaia, di Milano; 7. Quinto, di Napolti 8. Verratti, di Napoli; 9. Ceccheiti, di Torino: 10. Clasettl, di Milano. Gabrielli (Torino) batte Piutti (Nàpoli) 54; Volponi (Pisa) b. Schiattano (Pisa) 5-1; Gabrielli (Torino) b. Campanella (orino) 5-0; Grlnda (Bari b. Roca (Bari) 5-4; Gabrielli (Torino) b. Volponi (Pisa 5-1 ; Rastelli (Mlltino) b. Santostefano (Trieste) 5-2; Schiattino (Pisa) b. Santostefano (Trteéte) 4; Gabrielli (Torino) b. Rastelli (Kitano) 5;i: Volponi (Pisa) b. Santostefano (Trieste) 542; Piutti (Napoli) t. Giinria (Bari) 5-2; Campanella (Torino) b. Roca Bari) 5-3; Volponi (Pisa) b. Piutti (Napoli) 5-3. La partenza dell'on. Turati il segretario del Partito on. Turati è partito questa notte alle 1,5, per la linea di Milano, diretto a Sondrio. Ad accompagnarlo e ad ossequiarlo alla stazione si sono recati le delegazioni degli universitari e degli sportivi.