Il fidanzato « della quarta pagina»

Il fidanzato « della quarta pagina» Il fidanzato « della quarta pagina» Raggira molte signorine si spaccia per capO'Stazione e finisce in carcere Genova, 11, notte. La nostra Questura era venuta a conoscenza della presenza a Genova di un misterioso tipo di meridionale, che vestiva con ricercatezza e si dava le arie di gran signore. Costui, durante la sua breve permanenza nella nostra città, aveva fatto conoscenza, leggendo gli avvisi matrimoniala che comparivano nella « quarta pagina » di un foglio cittadino, di due signorine, cui aveva promesso di condurle quanto prima a nozze. Ad una di esse aveva persino assicurato di sposarla entro il prossimo luglio, facendosi credere ricco sfondato e promettendo un grande viaggiò di nozze a Napoli ed a Parigi. Per fortuna delle ragazze, il comandante della squadra mobile volle intervenire nella faccenda, ed invitò il promesso sposo in Questura. Qui. si qualificò per il capostazione in aspettativa Emanuele Battlati fu Pietro, di anni 47, da Barcellona (Messina), e protestò altamente per il provvedimento della Questura,, minacciando fulmini. Venne trattenuto, mentre si continuavano le.ìndairjjtil-sul suo conto. Risultò che a Barcellona era noto un Emanuele Battiati ma di 29 anni, e non di 47, sino a poco tempo fa residente ad Agrigento quale capostazione in se conda Era stato recentemente licen zìato e quindi tratto in arresto perchè colpito da mandato di cattura per un grave reato. Era dunque chiaro che l'arrestato di Genova non poteva essere il Battiati. Infatti, messo alle strette, questi fini per confessare d.l essere tale Giulio Bo sio, d'anni 47, da Agrigento. Nel suo bagaglio vennero trovate numerose fo tografle di signorine e molta corrispondenza. E' risultato che il Bosio a Voghera, Lodi e Pavia, aveva raggirato molte signorine, truffandole con promesse di matrimonio. A Pavia era riuscito ad avvicinare la signorina Lina Barbieri, truffandola di 3 mila lire e di parecchi oggetti d'oro. Ha confessato pure che la tessera ferroviaria semiestratagli e portante il nome del Battiati, era stata da lui alterata con le generalità de! capostazione di Agrigento che egli conosceva. —;—«-*-«-

Persone citate: Giulio Bo, Lina Barbieri