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Mussolini allo Stadio di Roma tra le Giovani Italiane Mussolini allo Stadio di Roma tra le Giovani Italiane Una manifestazione entusiastica Roma, 7, mattino. d.mtP^'JÌ1116 le gare collettive individuali del concorso ginnico atiPtiJvT i„ Oiovani Italiane ,i,S coronaufieri con due riti, uno' religioso sditosi nel mattino nella chiesa di a Mariade^M Angeli, e l'altro di devozione af Dufe nazeionaìeS1 28 friggio"»!!? stadfó nazionale, alla presenza del Cano iìpì «f°»£m%deUa pi0 alte autorità delta diaP°ersoneUna f°Ua di molte WS rispettive squadre, i loro aUogll e si citta, vivamente acclamate daUa dòdòLa?10Ane> fi6"? cniesa di S. Maria degli Angeli tutta parata a festa Alle 9,10 è giunto S. E. Turati, acconta- gnato^dal capitano Herretta Subito dopo Padre Aloisi ha celebrato la Mes° sa che le giovinette hanno adottato £inioeShemplare - accoglimento Padre Aloisi ha poi rivolto alle Giovani iti, liane un breve discorso in cu^ha en connato il loro modesto contegno ed a ,sentimento religioso ' All'uscita ciai tempio le Giovani TtAii ano ci sono divise in "squ^rTe sonoTien'trate nelle scuole, ove alloggiano Alle ore 14 tutte le squadre di Gin vani Italiane, dal viale Pariòn ove si erano ammassate agli ordini del cagitano .Herretta e dell'oUmptonfco Zainpqri, sono entrate nello stadio mila ^iri»"apSstnÈ SÈ tacolo era imponente * L° spet" Alle 14,30 è giunto l'on t,i,«,«i seguito dalle autorità, ha prl^ "òsfó ratte halonnfe^tlli^?V^« che, hanno riscosso l'unanhne Si- razione. Alle 16.10 precise squilla l'attenti ci di applausi lo saluta e la dimffifSS nU«^K§arlH »n« a^TOfrvivaSct si confondono in un solo grido aitis g^^^riano^l tA?JL<»: .?d inchnfnanoal gagliardetti in segno'dl s«iuto .IlDuce, sorridendo, risponde col gèsto rò- S3&e5Sd0Si dell°s|etta?010 Subito dopo l'omaggio delie bandiere, comincia la sfilata, che dura mezz ora e che provoca continui fragorosi applausj^Anclie S. E. il Capo del Governo applaude frequentemente. Sono nel palco, vicini al Duce, i ininislri Federzoni; Hocco, Volpi, Ciano, i Sottosegretari Giunta. Hianclii, Grandi Sirianni, Bottai, Sùvich, Jl Presidente della Camera, on. Casertano, il sen Sermoneta, l'on. Ricci, l'on. Renda ii segretario della Federazione dell'Urbe, console Guglielmotti, il prefetto Garzaroli, l'on. Alfieri, l'on. Melchiorri, il vice-governatore conte D'Ancora e vari consoli della Milizia. Alla sfilata è seguito il saggio Anale collettivo. Le Giovani Italiane, sul ritmo di una speciale musica composta dal maestro Tonelli, ed eseguita dalla banda dei carabinieri, hanno compiuto due gruppi di esercizi, che sono stati vivamente applauditi. S. E. il Capo del Governò, seguito dalle autorità, è disceso nel campo sportivo per procedere alla premiazione. Nel con 5 segnare i premi S. E. Mussolini ha rivolto ad ogni vincitore parole d'ambito elogio. Tra le squadre che hanno guadagnato maggior numero di premi è la a Forza e costanza » di Brescia, che ha meritato la Coppa « Turati », il premio del « Coni », oltre ad altri ricchi trofei, il Fascio femminile di Napoli, che ha guadagnato la coppa della •Casa dell'argento», la Società ginnastica di Trieste, che ha avuto la coppa del Conte € Elia »; la Società ginnastica di Torino ed il Ricreatorio « Gentili » di Servola. UrdvlvmbvsTerminata la premiazione, S. E. ilìgCapo del Governo, dall'alto di una spe-|ciale torretta, ha rivolto alle giovauet-te le seguenti parole: > Giovani Italiane I Avete offerto a lìoma uno spettacolo incomparabile di grazia, di forza, di disciplina. Roma vi ha ammirato. La Patria è fiera di voi. Levale le vostre voci, innalzate i vostri gagliardetti e salutate Roma, l'Italia, il Fascismo! ». Un poderoso alala gridato dalle tremila giovanette e l'applauso fragoroso della folla hanno accolto le parole del Duce. La manifestazione di entusiasmo ha raggiunto il suo diapason quando S. E. il Capo del Governo è disceso dalla torrétta, attorniato dai ministri, dai sottosegretari e dal segretario del Partito ed ha lasciato lo Stadio. dm