Dopo la vana partita

Dopo la vana partita Dopo la vana partita Bravano raccolti in un ampio salone del Resto del Carlino, il quale lui voluto inchinare l'omaggio di lutti i suoi redattori ai componenti delle due squadre, ai dirigenti delle Federazioni italiana e svizzera ed ai giornalisti convenuti in grande numero a Bologna per assstere al pruno match internazionale dell'annata. All'esuberanza giovanile dei meno anziani nazionali nostri faceva risconti 0 la pensosa attitudine di De Vecchi e la freddezza glaciale dell'arbitro Helschury e del capitano svizzero Schmidlin, i quali si intrattenevano coi vicini sulle vicende della partita. Le impressioni dell'arbitro Abbiamo potuto raccogliere le loro impressioni, non senza fatica, perchè li tratteneva il timore che le loro parole potes sero apparile dettate da un senso d'acredine da cui il loro pensiero rifuggiva. Complessivamente tutti erano d'accordo neU'ammet,ere la superiorità schiacciarne italiana nel primo tempo, tanto che -- aggiungeva l'arbitro — <■ dopo i due a zero dei primi 1." minuti di giuoco, non ho nini pensalo ai risultato odierno. Gli italiani — egli ha continuato — avevano giuncato la prima ripresa mollo bene. Erano sempre pronti a colpire il pallone. La squadra svizzera opponeva ad una maggiore "decisione italiana, un disordine notevole, specialmente da parte degli avanti che gluocavano senza unità e .lasciavano intuire facilmente agli avversari io sviluppo delle loro azioni. La grande sorpresa è avvenuta nel secondo tempo nel quale la squadra svizzera ha dimostrato di essere molto bene allenata, mentre gli italiani die avevano lavoralo senza freno nei primi 45 mimiti erano rimasti vittime della loro esuberanza e del loro lavoro iniziale, fili svizzeri si sono accorti di questa debolezza e sono riusciti con molto coraggio a pareggiare ». — Secoìido lei chi è il migliore uomo in campo ? — 11 migliore, senza dubbio, è stalo uno dei vostri terzini, il più dovane. Calligaris. che io non esito a oiialiflcnre come il leigli'oio giuoenlore deD'F.uropn meridionale. K mollo preciso nel battere la palla, ma hi) un difetto, comune a molti giovani; di non oreoccitparsi mollo di sapere tloVe il pei Ione vada a finii e. Sotin quest'i punto il vista il suo compagno di linea eli era leggermente superiore. Ma in complesso tulli e quattro i terzini hanno peccato oggi nelle =desso modo. Dopo CalìirrarK dei vostri ire hanno impressionato favorevolmente l'half sinistro nel primo temno e la mezz'ala sinistra in tutta In nartita, quest'ultima snecialmente. E'i rosIs che voi avete segnato sono dovuti non solo alla superiorità realr di attai-cn, ma anche a due felici intuizioni dfi vostro inside, il quale ha sorpreso, non solo il portiere svizzero — cosa non molte diffìcile — m:i tutta la difesa decrli svizzeri. Pedi svizzeri invece mi sono piaciuti i tre halves ed in genere gli avanti e più di tutti l'ala destra, il -più signorile dei giuocatori elvetici. I giudizi del capitano svizzero Mentre l'arbitro parlava, il capitano' svizzero faceva segni di assenso ed alla nostra richiesta delle sue impressioni egli ci disse di non polere che completare quelle che ci aveva esposte Bctschury per quanto riguardava la sua squadra. Egli ha detto che Fehlmann non ha voluto partire dalla sua. città allegando la sua età avanzata. Egli dichiarò che voleva lasciare il posto a.i giovani ed ha aggiunto che sarebbe stato felico di chiudere la sua carriera di internazionale col match Svizzera-Olanda dell'anno scoi • 1, senza più essere costretto a vestire la. maglia rosso-crociata. L'assenza di Fehlmann ci ha obbligato a spostare Fàsslor a destra della seconda linea, perchè il mediano che prima occupava il suo posto poteva giuocare soltanto quando avesse avuto dietro di sè un uomo che gli desse l'affidamento che gli poteva dare Fehlmann. Mettemmo Bouvier a sinistra e gli demmo come compagno Haag, il quale giùocava per ia prima volta insieme agli altri componenti della squadra, i Nel primo tempo, méntre gli italiani erano molto più svelti di noi, non potevamo op-porre loro che parie dei nostri giuocatori. perché Haag e Fàssler non si capivano e| perche vi óra molta discordanza nel duo Bouvier-Haag. Nel primo tempo poi il cenno ovanti ci ha fatto rimpiangere Leiber, perchè era sempre troppo indietro e non riusciva perciò a legare il giuoco del suo compagno di destra con quello del suo compagno di sinistra. Riguardo agli alni non ho nulla da dire. Vorrei fare solo un rilievo: Pulver, il quale ha manifestato oggi una debolezza impressionabile, nel-parare, i palloni rasi a terra mentre prendeva bene quelli che gli giungevano alti. Egli poteva parare il primo goal e con un po' più di prontezza avrebbe potuto salvare in corner il secondo se non fosse stato sorpreso dalla velocità dell'azione della vostra mezza ala sinistra. Abbiaireo potuto pareggiare nel fecondo tempo perchè abbiamo giuocato con maggioro coraggio di voi, ma dobbiamo riconoscere lealmente che tra voi vi erano degli uomini che più che una forza erano una debolezza per la squadra. La severa critica di De Vecchi A questo punto abbiamo voluto sentire le impressioni di De Vecchi, che non senza qualche esitazione acconsenti ad aderire alle nostre richieste. — Alla nostra squadra è mancato il centro half, ma vi sono delle spiegazioni a proposilo di Baldi, il quale è un giovane che ha dinanzi a sé un grande avvenire e che merita molle attenuanti. La^t'ornmissiore tecnica ha voluto provarlo a Bisogna fidavi do sull'appoggio morale Che eli "avrebbero dato i suoi concittadini ne.rapplam.irlo ma questo per me e stato un crime. Quando si vuole provare un ìjiuocaloro m un match intemazionale bisogna provarlo fuori di ca-sa e Baldi non era adato a giuocare il suorvTiiiìn rnalr-h in e nazio ale a Boloona do .a un ru,hhllcn ifno^ viPU a>,Vll 2" „> IC co ft 1,1riftìSS^«3gestivo.. Hitc-r.go che se B.ldl invece di vesine la maglia azzurra nella sua cittì, avessu Tltiocnto fuori del suo centro e, meglio ari- ,-orn, se fos-.e stato nella Squadra italiana che .,„..„,w„ci ., pfttM ,„] -, Vienno non «l ,le\e recare' » raga o a a vie:mi a, non si sa-Tebbe preoccupato di mantenersi all'altezza della fama conquistala quanao giuocava col Bologna ed avrebbe agito con più calma e molto diversamente. Un solo appunto gli si può muovere: di essere molto più lento di Burlando che oggi avrebbe tentilo il posto meglio di lui. 0'\d ogni molo Baldi è un giuocàtorc bravo che non meritava di essere maculato allo sbaraglio come è stato oggi mandato. — E la nostra prima linea che impressione le ha fatto? — I.a. nostra prima linea ha giuoeito male nel secondo lempo quan lo non ha dato quasi nulla. Io credo debba essere rifatta.. A destra, per esempio, L'ala bolognese Pozzi ha lavorato con coscienza e volontà, ma non lo cielo ancora, all'altezza di sostenere un match internazionale. Forse bisognerebbe spostili lo a sinistra perchè possa rendere quanto promette. Di Moscardini non posso dire niènte, perchè non l'ho visto quasi mai emergere in un'azione. Veramente, il p^sto de- egli occupa è uno dei più diltlcili, perdi;' r.on bisogna mai dimenticare che ha al navico Cevenini III, un giuocatore 'di glande classe, ma che non mi convince molto. Moscardini doveva legare il giuoco dalla parie destra dell'attacco con que.ìlq dMla sinistra, ma non poteva legarlo il più rielle volte perche a sinistra sovente gli mancava il guiocatorc con cui doveva legarlo. Non dobbiamo inni dimenticare clic Cevenini ha la tendenza di lasciare il proprio posto più che non si creda, disordinartelo il lavoro della prima linea, perchè tra Moscardini e. Forlivesi vi eri: tale spazio da permettere agli svizzeri di agire come meglio volessero e disordinando In jiatie destra della squadra che si irovava improvvisamente con un altrp uomo sul quale non aveva contato e clic più che di aìiuo riusciva di danno. Forlivesi non è stato all'altezza 'del Forlivesi che abbiamo conos. itilo 1 el Belgio ed in filanda, ma si e saputo salvare più di una volta, da vecchia volpe qual'è. Di Trivellini non posso dire 'imito, perche è. s;ato poco impegnato. Homano ha giuocato un primo tempo veloce nel quale-si è esaurito anche perchè aveva di contro un'ala che mi è piaciuta molto, si;i per la continuità dell'azione, sin por l'astuzia con cui portava i palloni sino sono la nostra nòria. -- Queste le sue impressioni sulla squadra italiana. F,■ sulla squadra svizzera che cosa imo dirci? — Magnifica. Ha una prima linea, poderosa che dà da pensar?, ad Ogni difesa. Non mi è piaciuta l'estrema difesa. Desìi altri ffttiocatori ritento sia buono il centro naif che è andato molto bene, quantunoue abbia calato un poro nella rimesa. Complessivamente i tre halves mi piacciono. — Mcuni spettatori che erano dietro la porta, di Trivellini ci hanno detto che il secondo goal è stato favorito mia uno sbaglio della difesa italiana E' vcvp? , -— Lealmente devo confessare di sì e devo aggiungere che lo sbaglio involontario è stato mio. Inaebnit aveva superato Baldi che non è esistito in campo nel secondo tempo. Io correvo a lato dello svizzero oer cercare di fermarlo e sono riuscito anzi a sopravanzarlo nel momento stesso in cui lo svizzero tirava. Il mio piede in corsa ha battuto contro il Vallone e lo ha deviato r>ereiò Trivellini che era sia piazzato per Darare il pallone non si è potuto oer porre un riparo al mio errore lario. " Ci è mancato il centro half ! „ Per completare la nostra inchiesta abbiamo anche voluto sentire le impressioni di Bangone. il quale ci ha detto nettamente: — Avevamo nosta la nostra fiducia in alcuni e la fiducia è venuta meno.. specialmente da parte di Baldi che ci è venuto a mancare sia come giuocatore che come nomo; come giuocatore perchè e stato di una lentezza eccessiva come non 1 ho mai visto, e tome uomo perchè, è stato paralizzato dall'emozione. , Si trovava per di più occi a eiuocare contro una squadra svizzera molto più forte di quellP che abbiamo incontrato sinora, una squadra 2-iuoco della prima linea si sicché la nostra, già nocrt lata nel secondo tempo, naris e cevenini HI. il col suo giuoco corre in di linea snost.are involon di cui il sveltito molto, alien ala, è croleccettuaio Calliquale ultimo però disordinalo ha finito per serto imbarazzo anche i compagni Comp'essivaméntè ritengo che queta cquadra più allenala e tenendo fede al •riuooo tradizionale italiano nossa opporsi con successo alla squadra tedesco. Nel primo lembo dpcli svizzeri mi sono piaciuti Abeccrlen e Bouvier. il quale però ha avuto possibilità di giuorare troppo libero. Schmidlin è stato ottimo nel primo temno ed è .alato un poco nel secondo. Le ali erano molto forti ed il erollo della nostra seconda linea, specialmente al centro ed a sinistra oerchè fwrbieri ha tenuto abbastanza bene il suo posto, è stato provocato apmiìtm dalia velocità dei priuoeatori della Svizzera francese, snecinlment» alle due ali.

Luoghi citati: Belgio, Bologna, Svizzera