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Il comunicato ufficiale del Consiglio dei Ministri Il comunicato ufficiale del Consiglio dei Ministri sijo alla Roma, i, notte. Stamane, alle 9,30, si è riunito 'a Palazzo Viminale il Consiglio dei ministri, sotto la presidenza dell'on. Mussolini. Erano prosenti tutti i ministri. Società per azioni — Regi exequatur. In merito a quanto è stato ripetutamente richiesto da organizzazioni commerciali e bancarie, e in relazione a provvedimenti già predisposti dal procedente Ministero, il Consiglio dei ministri ha incaricato il ministro . Guardasigilli di propórre entro brevissimo termine un disegno di legge che regoli in modo definitivo il diritto di recesso dei soci assenti o dissenzienti nelle Società per azioni. Su proposta dello stesso ministro on. Oviglio, il Consiglio concede i seguenti exequatur: rnons. Giovanni Pulvinénti a Cefalù; mons. Giovanni Chiappo a Geracc : rnons. Giovanni Maria Senna a Gravina ; mons. Geremia Pascucci a Trivendo. Lavoro e disoccupazione. 11 Ministro Cavazzoni ha dato notizia sul sid riordinamento dei servizi del Dicastero. Per quanto si riferifice disoccupazione e al collocamento ha comu- nieato al Consiglio i primi provvedimenti già da lui adottati di urgenza per alleviare la disoccupazione, favorendo la ripresa dei lavori o impedendone la interruzione. La messa a disposiziono dei 35 milioni di lire, di cui a norma già pubblicata, si riferisce a disposizioni immediato, alle quali dovrà seguirò un piano ampio ed organico di lavori pubblici con particolare riguardo al fabbisogno del Mezzogiorno. Ha approvato alcuni provvediménti necessari per affrettare i lavori relativi al censimento e per il riordinamento degli uffici di statistica; ha autorizzalo il ministro dello Finanze art aumentare di chiuue centesimi il diritto doganale Tli-st-atistica ner~r o-vedere alla immediata ripresa delle statistiche del commercio internazionale, allo scopo di assicurare la massima regolarità e rapidità di comunicazione. Il Consiglio sii proposta dele dell'on. Cavazzoni ha de;iampiamente nella prossima omplesso problema della coo- I*on. Mussolini so di trattare seduta tutto il c perazione. Agricoltura. Su proposta del ministro Da Capitani il Consiglio delibera i seguenti provvedimenti: a) approvazione di uno schema di decreto con cui si istituisce un parco nazionale presso il Gran Paradiso sulle Alpi Graie, allo scopo di conservare la fauna o la flora.preservandone la specie; p) approvazione di schema di decreto che consente ai locatari! di fondi rustici per tutti i contratti, anche se conchiusi dopo il 30 giugno 1918, ed anche di affittanza collettiva o di gestione cooperativa, di conseguire l'eventuale differenza fra il canone cumulativo di Imposta e sopra imposta gravanti sul fondo locato, dalla quale disposizione sono esclusi i contratti prorogati sforma dell'art. 13 della legge 7 aprile 191") delle terre già invase dal nemico o danneggiate da operazioni guerresche: c) approvazione di uno schema di decreto che revoca il divieto di macellazione dei cavalli, asini e muli e bardozzi riconosciuti idonei all'allevamento e alla produzione. Problema della Marina Mercantile. Il commissario della Marina mercantile, on. Ciano, ha esposto al Consiglio un piano organico di revisione delle linee sovvenzionate per l'inizio di quel programma di riduzione già invocato dai due rami del Parlamento, e assolutamente indispensabili ai fini dell'economia di bilancio. Su proposta dello stesso on. Ciano ò slato approvato uno schema di decreto, col quale si disciplinano, in base a nuove norme, le contrattazioni con le Società di navigazione per le linee sovvenzionato. Dopo aver esaminato provvedimenti di carattere marittimo di secondaria importanza, e dopo aver deciso lo scioglirRemo della Commissione parlamentare per le linee sovvenzionate e relativo Comitato tecnico, il Consiglio ha trattato defila grave questione dello costrizioni navali. Dopo ampia discussione sì è deciso di Incaricare i ministri delle Finanze, del Tesoro, dell'Industria, defila Marina militare e il Commissario della marina mercantile di studiare a fondo lo stesso problema sulla base delle lineo generali oggi stabilite e ili riferire in proposito nel prossimo Consiglio dei ministri. Terrò liberate. Il Ministro delle Terre liberate, on. Giuriafi. ha dettagliatamente esposto l'operarti smobilitazione che vn rapidamente compiendo nei servizi rtel suo dicastero. acceTUianrto. fra l'altro, alla completa soppressione, già effettuata» dei sussidi, i quali ora verranno solo corrisposti ad enti e in riferimento ai danni di guerra. Il Consiglio ba approvato il programma del ministro stesso: su proposta dello stesso ministro, il Consiglio ha deliberato poi che i servizi por l'assistenza ai profughi della Germania, della Russia e dell'Asia Minore, siano da ora innanzi attribuiti alla competenza del Ministro degli Interni. Lavori pubblici. Dopo un'ampia relazione dell'on. Carnazza sul problema della esecuzione dei lavori pubblici ed a riferimento della deliberazione presa noi precedenti Consigli di Ministri, si è votato su proposta del Presidente, on. Mussolini, il seguente ordine del giorno: « Il Consiglio affida al Ministro dei Lavori Pubblici, del Lavoro e del Tesoro, il compito di preparare per il prossimo Consiglio un piano definito e razionale di attuazione dei lavori pubblici che rappresentino una reale utilità ai lini della creazione e dell'aumento dell'economia nazionale ». Il Consiglio, dietro relazione del Ministro dei Lavori Pubblici; ba autorizzato lo stesso ministro a stipulare la convenzione per la costruzione della grandi! strada fra Milano ed i laghi, la quale sarà destinata esclusivi-niente al traffico delle automobili o dei camions. In proposito, ii Presidente del Consiglio ha tenuto a rilevare la grande importanza di ordine commerciale, sportivo e militavo che deriverà dalla costruzione di questa amo-strada, la quale sarà la prima del genere in Europa. La convenzione saia stipulata oggi stésso ali. 17, con la società per le auto strade ed i la : vori s'inizieranno immancabilmente il l.ogeu Inaio con l'intervento dello stesso Presidente 'del Consiglio. I lavori saranno eseguiti con grande rapidità, perchè la strada possa re compiuta entro l'anno 1933. Tariffe postali. Su proposta del ministro on. Di Cesare.' tt: Consiglio, dopo ampia discussione, ha appro-j vato uno schema di decreto recante alcune mo»ì diflcazioni delle tariffe postali per il servizio! interno e per quello internazionale. I leggeri inasprimenti riguardano la affrancatura delle! ledere, che e portata a L. 0,00; delle cartolinol epistolari a L. 0,30; ai biglietti da visita a"' L. 0,20: e dei giornali quotidiani in contoI corrente che 6 portata ad un centesimo. An-i che lo tariffe per l'estero sono proporzialmente aumr-^^-Sc •<* 11 decreto contiene poi alcuni provvedimeli'! ti che consentono una più economica spedizione dei libri all'industria e al commercio librario, allo scopo di dare nuovo hicremento 1 al movimento librario stesso. Infine, il Consiglio ha approvato ano scbe-| ma di decreto per variazioni al servizio delle casse postali di risparmio. Le principali va-l rinzioni riguardano i versamenti per contoi dello stesso individuo che non potranno es-j sere inferiori a lire 5: la fissazione della ci-i fra di 10 mila lire, oltre la quale le somme] versato non produrranno interessi e la elevazione del limite massimo del credito per| i depositi provenienti dall'estero nella olirà' di lire 50 mila. Nolla ripresa pomeridiana, il Consiglio ha: continuato su proposta del ministro on. Dtl Cesarò una sua precedente deliberazione per-' che un delegato del Ministero delle Poste: ed uno del Tesoro studino per le relative proposte una più razionale distribuzione trai1 i bisogni dei due dicasteri degli oneri e degli utili derivanti dal cambio sui vaglia internazionali. Altri Lavori Pubblici. Su proposta del ministro on. Cavazzoni sono approvati: A) uno schema di decreto' concernente l'approvazione delle convensioni stipulate addi 30 giugno 1922 coll'impresai di navigazione sul lago di Garda; B) relazlo»-' ne concernente la trazione della tranvia- di' San Severo-Torre Maggiore; C) schema di' decreto recante provvedimenti per le locali-1 tà danneggiate dai terremoti avvenuto dopo quello del 13 gennaio 1915; D) autorizzazione per la stipulazione dell'atto aggiuntivo alla convenzione i gennaio 1922 relativo alla concessione della ferrovia Siracusa-Ragusa-Viz-: zini. Il Presidente del Consiglio, riferendosi' a quanto gli fu esposto giorni or sono dal» le rappresenLanze politiche ed amministrati-; ve nella Calabria e della Sicilia, ha invitato1 l'on. Ministro dei Lavori Pubblici e del Tesoro a presentare al più presto all'esame etti all'approvazione del Consiglio dei ministrij i provvedimenti necessari per la sistemazio-! ne delle località danneggiate dal terremoto' di Messina-Roggio Calabria del 1906 e peri l'opera di soccorso di molto migliaia di airi-! tanti che vivono ancóra miseramente rac-j colti nelle bai-acche. Egli ha anzi annuncia-i to che fra qualche mese si recherà in quelle! località per rendersi conto personalmente: delle condizioni di quelle popolazioni. Il Con-! siglio ha deciso di conseguenza che i due: predetti ministri presentino al più presto'uni piano organico di provvedimenti atti a le-, nire il più che sia possibile le gravi condizioni che colà ancora permangono in rela-, zione sempre alla potenzialità dell'erario. Riforma della burocrazìa. Su proposta dell'on. Mussolini il Consiglio ha affiliato al Ministro del Tesoro il compi-, to di coordinare, controllare e promuovere1 i provvedimenti relativi alla riforma della' pùbblica amministrazione e ciò perché essa si compia con unità di criteri e secondo un razionalo svolgimento d^l piano di riforma. Conio primo provvedimento, a seguito della: votazione della legge sui pieni potori e del-; l'abrogazione della leggo 13 agosto 1921, U' Consiglio dei ministri ha deciso quauto appresso: Lo) inibizione di far luogo a nuovo nomine o promozioni lino a che la materia del personale non sia stata disciplinata; 2.0) conferma dell'assegno temporaneo mensile per il personale al quale esso è attualmente corrisposto e che non ha avuto ancora lo relativo tabelle di sti^ndio; 3.o) conferma dell'indennità di residenza di lire 400 e 500 annue ai maestri elementari fino a che non saranno anche per essi esaminato le nuovo tabelle di stipendio; 4.0) facoltà rìi continuare a mantenere in servizio il personale avventizio fino alla semplificazione dell'ordì•namonto e non oltre il 31 dicembre V.tì't. Altri provvedimenti del tesoro. Su proposta dell'on. TangOrra sono approvati! seguenti provvodi menti : Lo prelevaménto rial fonilo di riserva della somma complessiva di lire 2,113,000, da assegnare agli stati di previsione de; vari! Ministeri nell'esercizio 1922-11)23,-» 2.0 maggiore' assegnazione: per complessive lire 13,500,030 ad alcuni ca-! pitoh dello sfato di previsione delli scese del' Minisi'."'© dc-l!^ flr-inze. per restituzione «t rimbórso li : sugli affari 9 di diritti di' dogana indebitamente riscossi: ".0 magg.cra, , ;.-v::.-.::iiiii'' .li III? 55.30n.0flQ al capitolo 113.' dello si.,) . .li previsione dille spese del Ministero dello finanze por re.-titireioni c rimbor.-i; i.o nuove 0 maggiori assegnazioni di lire 10,770.009 e rtimiiKiz.ione di stanziameli!. >