I conservatori inglesi hanno vinto "ma retrocedendo"

I conservatori inglesi hanno vinto "ma retrocedendo"I conservatori inglesi hanno vinto "ma retrocedendo" G esultati delle ©lesioni: 345 conservatori, 138 laburisti, 54 floydgeorgianì, 52 asquithiani, I comunista --- La caduta di Churchill e di Hamderson. (Servizio speciale della u Stampa ») Ld 10 ttl'it l dll lii Sarà forse uticdbccd Londra, 10, notte j Bónar Law' lia vinto 'lo cicloni. Attendinij tono ancora in (tuesio niumei.i. telali ti-'i •$-| corneggi eseguili nelle ultime -1 oro. Ma le 5 -'cifro disponibili proela.-iii.r.c già la vittori-i ■ conservatrice a una ina&'uinuzu «ii '■■■> o ' U) collegi. ?! wuvcriio. duninic. u a <:ava!k. ';J">lS&so Isa lascialo sul campo una mez/.a .'..zResina di cadmi, fra ministri e sottosegretari ; * 'ina si tratta di uomini scc« r..i;.ri. Onesti v.io'rf,-iì verranno facilmente riempiti. 1 La prima, cnnstatiizioiie a cui ii pensiero ®:.-Ìninieuiatuui;.'uU< corro i- quella che l'esito i delle elesioni viene a rallor/.ar. iiiuiuinto la l posizione di Lord Qir/.ou come inini.-tio >ic!B-gli Esteri. Fino ;.' oggi egli posasse a Shlanto una cena llducia ili cs-cre cuii.Yrmato WHal potere sciati riserve. Staso.a la ilducia si ■f '«rata in certezza. Alenai dei suoi sostenitori [(dicono eie il substrato di incertezza itti uriImo periodo si ripercosso qùalclie puro stdla '•sua oziòn . Iti tinaie, secondo loro, si tara ààdesso più netta, precisa e decisa. Vero è che praticamente la piattaforma elettorale' ■conservalrice veniva ìl promettere la paco | m■fari ogni costo, tanto in Oriente quanto' nitroSe', e una specie di condiscendenza senza liHpti verso la Francia. Tuttavia uueste promesso ad alta voce recarono seco un corredo di riserve a voce bassissima. Ora le eieSioni sono passate. Anche la storia politica Huglese è piena ili periodi posteletloraii che '(Fecero a pugni con i proclami sbandierati nei comizi. E' tuit'altro che un caso unico ■(Ciucilo•dclln (lefunta coalizione, Ja quale Ira ll'altro prometteva di impiccare il Kaiser, il quale, invece, col pieno beneplacito dell'In' gbilterra, la settimana scorsa prendeva inourlie 1i;onquiJlàmentc, e si trova ora j:i luna tdì iniéle. '.La' seconda constatazione immediata è la Soglièilie: che le cose sono realmente andate fòlla nicji'i peggio spttjj tutti i pur.; li \\tn. lAlmr'.id la situazione s) 6 i :it Se invi ••>• $ conservatori non avessero o n ito una ■maggioranza, suificiontc per govi m ire da so■31. sarebbe oci : a'una nuova coalizione, ps.Bia un nitro'periodo di ron'fu icnismo e di BBÓneenlraino'no nel tiro a segno contro dei «•capri espiatori. Un pai ilio almeno supei-lìcialanenie'compatio al uovfrno siguitlchera una , jpoliiica, se non nrces".ariameale risoluta e | coerente, almeno abbastanza cdmprej'isiva, e fondata sopra responsabilità ui'fej•viiiii. i.i • -■'ipotrù coinvolgere una minore durata scovi rplativa. Ma l'Inghilterra è avvezzu a l'ioetere •con tutta ealma le sue (lezioni generali, un- i llieumreLbgnmntallseiujieVrsnteTfodm^'àg;? ddte nmi d-\m(iIIdrnctcs■BPifirS ^A^^TS i ai llienché sia ] ieri'o) oso, un vniiciaio che i f;Manfìicsicr •<attif.Ui<in attribuisco a Liossi il I non '.; George, secondo cui il Governo attua1. ! furerebbe più di e, mesi. ,' La terza eonststazione del momento è che b Bonar Law ha saputo realmente c. ere molto pieno semplicista di quello che egli medesimo sdamava apparire. Non i: il caso di smentire la 'ìsna . Non ii il casn '^rrnazioue che e^tli non si sento di esun grand'uoin'i. Attempo stesso, il risul¬ tato della lotta manifèsta a meo 1 «be, sotto la bonarietà e rettitudini >ridiana c vuienti 1 ■ili questo scozzese, clic si è fait" le bSisa a! ^Canada, esiste un fondo di sagacia singolare, jla quale non deve distanziarsi ìndio dall'asiujzla. Si 1.1 scorna che egli ponderò l'e',e il mot. riaissiintlv.o da lanci. alla massa Per inStirla u risollevate sugli s'-ttdi il Partito <•(>»ggfrvaioiy, ._, pondero ri base alle più sottili fiegei psicologiche clic un uomo politico so!i;;tario sia canai- di rimuginale con chiarezza Teli visione. Fatta la scelta, lanciò la sua grann|è promessa riassuntivo 1 lei' palpilo attraverVso il paese condita in tutte lo salse : <■ pace •Jall'estiM'o eiPaoe all.'intYno: Tonauisla della fProsreriiii, attraverso hi tranquillità 3. 11 mot;;to venne occomilagnato da préèisi impegni Bài metterle fine alla rotture ,ìi scatole che infligge la burocrazia, "di astenersi da legisia'•zloni ingombranti, di lanciare moltissimo po- t.sto all'iniziativa privata, di ridurre '•' spese r'6tataij. ed..infine dLteheoé d'occhio i si-temi "ilei corninercl. imperiali e di svilupparli ni massimo punto. Segui l'assicurazione categorica che ogn'i 'tentativo dì reazione da parte i«lei t Die Hards» veirsì impedito da Boàar : iLaw in persona, il quale a tale pronoMto ha voluto periino riesumnre una dichiarazione analoga fatta dodiri anni addietro, quando ■fu nominalo leader del partito. ••■ Badate bene „— egli disse allora — nicnie reazione, di inessun genere. Se si volesse spingermi a. far■Ila. non resterei un solo .istante a questo pojeto». Senonchè per la folla naie queste cenalo sottigliezze. 11 suo pulito di incidenza psicologica doveva essere toccato (Julia sempli,ce promessa del (juicio vivere e de! tranquillo lavorar. Donar Law colpi nel segno. La se., sda prcoecupazione doveva provenire dallo ;'e.ierri!>io di duello che .accadde nd Harding in 'America, e ohe in Italia non richiamò l'alienzicnc che era necessaria. Facciamo ora un po' di statistica inorale 'dell'osilo di questa elezione. Abbiamo ivisto idi primo fenomeno, consistente nel ritorno ■ dei conservatori, con una maggioranza assai phfcrlore a quella che è nelle tradizioni della 1 vita parlamentare inglese. Questa maggio'ranza si aggirava normalineiitè sui 150 collegi. Furono oltrepassati in senso b noir.alitro solo in casi eccezionali, come quelli della fattoria ^libérale del 1006 e dei trionfo coali2ionisla dei 1'Jlf. Una sola volta negli ultimi 'Tdicei anni una vittoria elettorale si limitò a [Stabilire una maggioranza di soli .10 collegi. iFu nel 1845, quando Giadstone salì al potere ?per C'ullima volta insieme con Kosebeiir. iQucl Ministero tuttavia l'insci a tener duro J;er qualche aitino. Ma erano -nitri icmpi. Il secondo fenomeno in linea di importanza j,è il prevalere dei laburisti fra tutti i parititi di minoranza. Il Labour Party ha.fino da iora raddoppiato il numero dei suoi rappre•sentanti, che nella vecchia /Camera erano circi 7.j. Venti anni fa i deputali laburisti :si contavano sulle dita. Da allora in poi b jsta'.a una parabola ascendente. La salita si 'manticlle, ad olila di parecchi errori tattici .« di certe debilità doi leader:-:, che hanno caratterizzato ouesta ultima campagna. Il terzo fenomeno 0 rappresentato dal pesI..6ì100 slato di salute in cui si manifesta il jiariito liberale storico. Questo ha bensì raddoppiato la rappresentanza Parlamentare, che esso salvò dalla débàcle del 191S : ina si trattava di soli 33 seggi, mentre lo stesso pariitp a5 anni addietro aveva invinto a West mi uste r ipiii di -loi deputali. Anche i liberali asquiìthiani a 1 ceto del l'.ib! hanno fatto Progressi ; ( ,ma se continuano così, dovrà passare mezzo I (éecolo prima che la. cura ri^istiiuenie abbia j itermine; Asquitb, naturalmente, rovescia su I ÌLloyd George la colpa della sua sfortuna. Il i (gallese, dicono, ha spezzato |a compagine del ; [partito, e lo ha condannato alla impot..nza. iLloyd George dal caino suo replica che era prontissimo, anche ultimamente, a fare opsra di f Jsione : ma celti vecchi leader*, tino Etlcnrdo Grey. continuarono a fargli il viso •dell'armi. Ciò è verità. S" Grey ha ovgi una I personalità, questa è imi eamenle auiilloydAsquilli invece stava per una ri- ir ;, 1 cSsubgnsrltvdmAcnpsdst—d^oncflialfoneTon il salìcìe; ma gif al'tri'"non I ine vollero sapere; e jl povero Asnultl) nel suo j 'isolamento TiU.sci a mala pena a o't nei.: in 1 Jvittoria.i il suo collegio elettorale. Così pure igli organi liberai aMUlttiani -fecero una campagna la quale, aiizic^ sfritiaie , bel-1 lissimo programma del partito, si srorzo e si , i 'arenò in una pura lotta contro I.lovd Geot'ge L'esito non poteva essere peggiore. ;' E veniamo al fenomeno 'iloydgeorginno. La , frazione llovdgcorgiana, il numero dui cui rappresentanti alla Camera era ili 118, e slato dimezzato, j;ua volta rottasi ia coalizione, ' l.l'jy.l George sùpera benissimo di non poter I sperare di ricondurre a Wèstminstèi' i suoi ' seguaci. Gli uvversuil però non gli prono[ slicavuno più "di una quarantina di seggi: ha superato la previsione. In linea di latin, jl suo gruppo si mantiene superiore, sia pure di pochissimo, a quello asqulthiano. Egli dichiarava di essere soddisfatto del- MI méntre nelle l'esito generale delle elezioni. Sarà forse utilissimo alla sua rinascita un periodo di illeuorameiho. Si vocifern che lo vorrebbero mandare ambasciatore a Washington; e sarebbe coito un comodò allontanatnento se Lloycl Ltiorge no.; > l'esse rimanere sulla breccia. Passiamo ; Ile cifre ed all'episodio più signìflcaiivo. A quest'ora posseuiaruo lilialmente a iotnlì die possono considerarsi definitivi. Per una Camera di C1D mèmbri, risultano ciotti 345 > oììh : v.. Ì38 iaburisii, 51 liberali llayilgeorgiani e Ui liberali asqultliiaiii. Vi sono poi u ta. il primo e jl solo die entri alia ». va, un nazionalista irlandese, ire liberali ; monomi e quattro cooperativisti, un proibiaionisteti u una diecina di altre mijiiilaglie. oltre unti dozzina di collegi molto eccentrici, il cui esito si conoscerà domani. Vedete subito che il grosso della maggioranza conservati-Ice su tutti gli altri partiti sommati insieme si aggira "■sopra un centinaio di voti. Badate però che i conservatori tenevano nella vecchia Camera :!7!i segjri. nuova Chinerà ne avranno circa io. Essi hanno bensì vinto; mà retrocedendo. Tutto lascia .prevedere che questo moviménto fondamentale proseguirà. Gli elettori iscritti, come sapete, erano più di -CO milioni: ì volanti furono 13 milioni c mezzo. !" conservatori raccolsero .1 milioni e ^'àa ni la. voli; i laburisti 1 milioni; i lloydgedrgianl. 1 milione .e mézzo; gli iisquitliiani ;? milioni e !100 mila. ve:i. Ee candidature individuali t'ùO.mila. Sommando le-tre cifre mediane si ottengono 8 mil ai di voli, che i tarlili di opposizione hanno, contro 5 milioni e 250 mila con cui i conservatori governerai!? no. E' confermato eia- le donne votarono numerose ,- ma in prevalenza ner i maschi Miac- i ii.- di ima treni in a. il. candidature femminili due sole vie co la' battaglia, quella di Lady -\sn..- quella, della signora Wintiiingain, che ino scià in Parlaménto, ani iis'.a abbastanza patetica di. uomini battati. 11 nume più sensazionale è (iiiei'o di Winstoai l'.hiir.'hill. che militava II Dundee in campo lloydgeprgiano. UH diede lai spantbetto un correligionario, che riuscì con Vi mila voti. Un'altra sconfitta, noti mei; 1 impressionali le, è quella del principale leader del partito laburista, sir Arturo Tlai'derson. che è sialo battuto nella circoscrizione di Vidncs. sedevan C'è u Itaa nuova IMota di Angora i as« .A!{,0at! a Costantinopoli dumsogeCi('.utaltequtictosugoconiencozicomprcasugustnal'aludemprgil'achvisolisedinonuniessacotrnenotrni(teladaa a e o a a o i b i i l e p r ; o a l a a o a - L'intransigenza dei [icnialisti . (Dal nostro inviato speciale). Costantinopoli 13, ore 14. Un nuovo arresto su la via del ritorno alle condizioni nomali si è verificato con imo Sola piuttosto briHca del ministro degli Eslòri di Angora, Jluscin Bey, che sorprende un poco il rinnovalo ottimismo degli ambienti ufficiali. In risposta alle richieste degli Allenii, che i servizi pubblici c le amministrazioni alatali a Costantinopoli tornassero sotto il controllo degli. Alleati e. fosse assicurata la competenza del servizio di polizia alleato, la A'ofa riafferma il pùnto di vista intransiacùte, del Governo di Angora. E' vero eitc. la richicslà di ullontamcnlo delle truppe alleale dalla capitale è messa definitivamente fuori causa, dalla A'ow, che dichiara di volere tenere fede alle clausole di Mudania: <• Eia Grande Assemblea nazionale si dichiara pronta ad accettare la presenza delie, truppe alleate sulla linea fissala e determinala dalia convenzione di Mudania. e ad esaminare le misure da prendersi ;.('.•■ guanto concerne la sicurezza di dette, truppe » ; ma su. altre, tjucsllani, e. specialmente su quella della polizia, la Soia è assai decisa : « Avevamo chiesto — dice il ministro — Che il man lenirne.), lo dell'ordine e della sicurezza, a Costantinopoli venissero assicurali da organi, della Grande Assemblea nazionale di Angora, mettendo fine al controllo esercitala dalle truppe alleale sulla nostra amministrazione interna : il Governo della Grande Assemblea, che non fa che applicare le-sue propria leggi e decisioni a Costantinopoli, nella cài aiainiìtistrazionc è rientrato, si scusa nuovamente ili ,11011 potere, ammettere nessuna intromissione nei suoi affari interni ». Assume poi un tono di saporosa ironia la fine della Sola ; „ Il Governo dell'Assemblea si affiena a dichiarare che nutre fiducia nei. sentimenti di conciliazione delle Potenze alleate ». Stanotte è stato trovato pugnalalo limi lieti, già cupo del partilo socialista locale, che era completamente sono l'influsso inglese, ai seynaluno nuove esecuzioni capitali, tutte di i,;(i, e,uni già agenti segreti o di collegamento con le autorità, inglesi. P. M. Co^tanlinopali, ic. Il giornale « Stambul -evllidi efkiar • annuncia cine la grardo assemblea naziena'o ! a tfooisa di tradurre davanti al giudizio del Tribunale il Sultano deposto a i suoi ministri. M. L'Agenzia Stefani comunica: Costantinopoli, ic, notte. ^ Secondo gli accordi intervenuti, l'insediamento uell'anuninistrazioiitì kemalista nella terza zona della Tracia ò fatto compiuto u£gi. D'accordo con Re.'et pascià, il Comitato dei generali alleati ha deciso che l'installazione turca ad Adrianopoli e a Gallipoli e nella rimanente zona lungo la Maritza avrà luogo il 22 corrente. A tale data l'intera Tracia, orientale risulterà quindi restituita al Governo di Angora, conformemente alla convenzione di Mudania. Tutto è proceduto regolarmente ed il CodmgefidsdcgmdolleertptdidlgigpSdsrtsgssmOlCPamtmbsvcstndcuphSespsdgzgopdpbpt. . It. . . .. . _■ , ,, conlegno dell amminis'.razionc e delia geu- ' darmeria kemalista ò corretto. Lord Garzoiì telegrafa a Poincaré che sàbpto snrìi a Parigi (Servizio speciale della .stampa.) Parici, liy notte. n I 1» risposta alla comunicazione che Poi 11 o j caro gii aveva inviato ieri dopo aver ne© n 1 vuto il memorandum britannico, lord Cure Kon i,(l r!lUo v;il,ore a| presidente del Cona -8jgu0, cui un telegramma personale, che -1 |iclo „, incontrarsi con lui sabato a i , • : . a i o , r i : n, e i - tvlgi. La comunicazione invinta ieri sera da PuLnraré ti loi'ii Cuiv.on non costituiva nini risposta particolareggiata al fniemoranduhi britannico, il quale si linùTava del resto ad enunciare ; punti sui (piali j Governi alleati si .'nuiu già niessi d':v.-cprdo, e non comportava alcuna nuova ds fscussiotic. Poincaré rammentava amiehevolniente a lord Curzon che e^li aveva desiderio di conversare con lui il più presto possibile. Ed ò a questo desiderio che lord Curzon ha subito corrisposto.