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La sottoscrizione plebiscitaria per le Borse di Studio in onore di GiolittiLa sottoscrizione plebiscitaria per le Borse di Studio in onore di Giolitti remigliaia di offerte La sottoscrizione per lo « Borse di sludio » da intimarsi a Giovanni Giolitti, ha assunto con l'ultimo elenco trasmessoci dal Comitato promotore un carattere di ancor più imponente manifestazione in onore del grande uomo di stato, la? cui vita spesa per il bene e Ila grandezza della Pallia, non. poteva esseto glorificala in miglior modo di quello che — per espressa volontà sua — ne associa il nome ad un'opera di alla e civile educazione. Appunto perciò ù facile prevedere che in quest'ultimo scorcio che ci separa dal 27 corrente, data di chiusura dellla ooltoscrizionr. numerose continueranno ad affluire le oblazioni al Comitato a Cuneo. Sappiamo che molti elenchi circolano tuttora in diverse città, compresa Torino: c poiché si tratta ormai di radunare le sparse file © procedere fra l'altro alla preparazione deiiì'albitm che dovrà raccogliere le firme di tutti i sottoscrittori, non v'ha dubbio che i ritardatari si affretteranno ari unii-si a (pianti già hanno fatto pervenire la loro quota di adesione. La manifestazione, già fin d'ora plebiscitaria, acquisterà cosi, specialmente, nel momento odierno — pur al di sopra di qualsiasi preferenza di parie — il valore di una precisa indicazione orientatiice per il nostro tribolato Paese. Frattanto, anche dall'elenco che abbiamo SOtt'occhio si leva il coro dellle voci che superando ogni frastuono di competizione politica, presenta il confortante quadro di una livellazione (piasi assoluta di professioni, categorie e classi di fronte a cui oggi rappresenta forse come non inai il vero nume tutelate del'la patria. Quanti sono i nomi racchiusi nei cinquanta e più fogli di fitta dattilografia dell'elenco? E' impossibile dirlo, in prima linea, com'è naturale, sono ancora io personalità politiche, che vanno dagli ex-ministri Fera, e Finocchiaro-Aprile, all'ex-sottosegretario all'interno Porzio, al'àttualle sottosegretario all'agricoltura Congni, agli onorevoli Amatucci, Magni, Caso, Camera, De Capitani, Chiaravigtio, Calò, Saint-Just, Pezzullo; agli ex-deputati Bruno di Belmonte, Candiani, presidente della Federazione commerciale e industriale italiana, Fortunali, presidente della Camera di Commercio di Roma; ai senatori Dall'Oglio, Canipostrini, Pirelli, Salmolraghi, Fradeletto, Persico, primo presidente della Cassazione di Firenze, Maggiorino Ferraris e Di Stefano. Seguono prefetti, funzionari di ogni dicastero e tutto un fascio di alile personaità della pubblica amministrazione, del commercio, dell'industria, del lavoro. Comuni di tutta Italia Non meno significativa, nella nobile unione tra nord e sud, è da gara dei Comuni. Primeggiano ira questi Saluzzo con un conributo di lire 2000, Fossano, Vicoforte (Cuneo), Caserta, ciascuno con lire 500, Catanzaro con lire .100, Bagni di Montecatini, Ribera (Girgenti), Canale (Alba), rispettivamente con 200 ; seguono poi con altre pur ilevanti contribuzioni Cortemiglia. Magliano Alpi, Cesana Torinese, Alma (Cuneo), Rivalità Torinese, Fenile, Isola d'Asti, Murello Cuneo), e con contribuzioni personali gli amministratori di Bellino, il sindaco di tala (Messina), la Giunta e monti consiglieri di Fossano. il segretario-capo del Municipio di Salsomaggiore, i segretari comunalii di Fossarmato (Pavia) e Nucetto (Cuneo) ed altri moltissimi. Qualche rapido accenno sull'entità dei contributi. Innumerevoli le quote da cento ire e tali che lo spazio non ci consente di iprodurre. Oltre questa cifra rilleviamo alcuni nomi alla rinfusa: senatore Pirelli, ire 200; signor Arduo Ottdienghi, di Genova, 300; signor Carle Lingh, di Roma, 2i0; gnazio e Vincenzo Florio, di Palermo, 1000; ignori Alfredo' Cavanna e Riccardo Ferrario, ex-sindaco di Salsomaggiore, ciascuno 200; cav. uff. Marzio Marini, di Magliano Sabino, 1000; on. Bruno di Belmonte, 300; eomm. Nino Gianzana, di Milano, 500; Camera di Commercio di Carrara, 200; dott. cav. Luigi Monfrini, di Losanna, lire italiano 326; ciacuno con 217 lire italiiane contribuiscono dalla stessa Losanna, il regio console d'Ialia cav. uff. Francesco Girisi, i signori cav. Costante Manera, Rota Giovanni, Terenzio Rodolfo, Cortellini Domenico e cav. uff. prof. P. Boninsggni, di quella Università. Inoltre ire 1000 sottoscrive l'on. Chiàraviglio e lire 371 la Lega industriale della Provincia di Alessandria. Una delle caratteristiche di quest'elenco, accanto ai ferventi voli per la longeva properità dell'on. GioTiitti, ai caldi auguri ili un suo ritoiTio a dar pace all'Italia, è la arga partecipazione di intere città e paesi del Meridionale alla istituzione delle Boise di studio che costituiranno il ricordo più duraturo del sommo staiista piemontese. Ecco Catanzaro far corona all'Amministrazione comunale con una filza di nomi tra i più'distinti : e con quelli di Catanzaro, nella tessa provincia, i numerosi sottoscrittori di Ciro, Pizzo, Monterosso, Fabrizia, lonadi; poi Corenza, Matera in Basilicata, Lavel'lo. rsina, Pisticci, Sant'Arcangelo, Lamia, nel Potenziano, Villafranca e Ribera (Girgenti), Palermo. Altre liste tra lo più numerose: Mondovì, Sanremo, Pavia, Ballino, Magliano Alpi, Modena, Murello .Salsomaggiore. Roma, Torino: larghissima per quest'ultima a sottoscrizione del personale dei vari uffici e dipendenze municipali. Ad Altamura Bari) hanno sottoscritto tutte te Associazioni ocali: Società Barbieri, Circolo Imnireati, Combattenti « Pro Patria ». Soeielà Operaia, Sodalizi « La Nascita » e Santo Sepolcro ». Ancora da Catanzaro invia lire cerilo l'avv. Francesco Spasati, direttore del giornale La Giovino Calabsia ». Anche gli arabi della Tripolitania Ma la nota insieme commovente e tipica ell'elenco e. data da un'ultima lunghissima ista comprendente oltre un migliaio di sotoscrittori: quella proveniente da Tripoli. Tutte le autorità « le notabilità della Colonia vi sono presenti e c<<n esse commercianti, ndustriali, professionisti, impiegati, operai, ufficiali, soldati, marinai. Fin qui tuttavia a cosa non esce dal limiti normali. La lista però ad un certo punto cambia aspetto e a selva dei nomi diviene più pittoresca. Sono i notabili arabi — circa cinquecento — he con offerte anche notevolissime, delle quali molte da 100 a 200 lire, e con a capo l sindaco cavaliere di Gran Croce Ilalan pascià el Karamandi, vengono a completare l plebiscito di ammirazione all'on. Gioflitti. Cosi dall'Italia, dalle Colonie e dall'estero, T nome di Lui, nel prosperoso ottantennio, uona come quello tra gli italiani d'oggi, a cui la Patria più deve e dal quale ancora più attende. Onrt'e che ognuno ripete in uore più vivo che mai l'augurio dell'on. Candiani « perchè i sottoscrittori tutti posano a suo tempo, delfl'eminente cittadino esteggiare il centenario ». cclnmpssdcdvmddsivslpdvGGctCFMcgrtqmtmaspmmscdvipnimmdstlpmdnmdasmbsifspmlatlcllqcmctufcpdacBvIlloluclcncuaubis■ qtdrniiadencmuerianoccpmgiRasabccsh