La notte dell'accordo di Mudania

La notte dell'accordo di Mudania La notte dell'accordo di Mudania La stretta di mano della pacificazione tra Harington e Ismet pascià {L'improvviso rifiuto del Greci a firmare - La " nuova Gibilterra dei Dardanelli „ - Compiacimento a Londra. (Servizio speciale «ella a Stampa») (Londra. 11, notte. L'ainnunzio ufficiale della Anna della convenziono di Mudania è giunto a Downing Street soltanto stasera. Sino al suo arrivo sopravvisse un po' di quella ansietà clie segnalammo iersera. I giornali di stamane, è vero, recavano un telegramma da Costantinopoli secondo cui la Urina della convenzione era avvenuta iersera alle i'ì. l.'informaziono era prematura. In linea di fatto i menjbri del convegno di Mudania rimasero chiusi a discutere per l'intera notte; e la convenzione di armistizio non potè essere sottoscritta prima delle 6.40 di stamane. Ciq> cne importava era soprattutto la Arma del turchi. Ismet pascià impugnò la penna per l'atto definitivo dopo le ore 6. Assai meno importava la Arma del delegati greci. Questi in realtà non hanno Armato. Essi hanno sollevato all'ultimo momento due pregiudiziali : chiedendo un'estensione del termine di tempo per l'evacuazione della Tracia ed il manienli]nento del contine del 1914 lungo la Maritz.> o, più chiaramente, nel tratto di Adrianopoli, dove la Grecia vorrebbe rimanere in nossesso dei terreni elevati sulla riva destra del fiume. Le richieste non potevano essere accordate, di guisa che i delegati greci hanno deciso di non apporre la loro Arma alla convenzione senza consultare prima Atene. Onesto giuoco dei greci non è chiaro, ma si ritiene che le autorità elleniche rinsaviranno presto. Ad ogni modo una. volla che la convenzione è sottoscritta dalle tre grandi potenze e dalla Turchia, le ritrosie grecite tfivent'ano insignificanti, tanto più che per il momento nessuna forza militare seria e compatta le sorregge. Le truppe elleniche in Tracia e dintorni si trovano in uno slitto cho confina collo sfacelo, intercalato da subbug: i bolscevizzanti. E' però strano che i delegali greci si siano irrigiditi in un .riflrito. sia j>iire temporaneo, giacché il generale Harinatoli, nel discorso con cui egli accompag vb la consegna della convenzione turca, assi mrò lunedi sera che essa era stata anticipatamente approvata anche dai greci, i (piali l'avrebbero sottoscritta, limitandosi a fare nualche riserva. Gendarmeria turca in Tracia e «Zona d'occupazione» Le ragioni che resero cosi lungo è laborioso il dibattito della notte scorsa a Mudania si ignorano tuttora. Alcuni suppongono che Ismet pascià si sia arrabbattato per ottenere diversi emendamenti in suo favore, e che li abbia anche ottenuti. Negli ambienti bene informati per altro ciò si esclude, benché si ammetta, qualche eventuale sostituzione di parole, che possa avere alterato" qua e là la forma, ma niente affatto la sostanza del documento. La convenziono di Mudania nell.» sua definitiva redazione protocollare non diff irisce agli effetti pratici dal testo trasmessov. la notte scorsa. I li articoli continuano a dLtsporrc esattamente come disponevano nell'incarto presentato da Harington ad Ismet passio. E probabile invece che le travagliose deliberazioni con cui ebbe termine il convegno di Mudania abbiano vertito sul tentativo di giungere ad un accordo immediato anche su quel punti cùhe la convenzione deferisce ad unt. Commissione mista, oppure subordina a Circostanze future. 1 due principali punti di'Questa natura concernono l'entità numerica della nuova gendarmeria turca in Tracia e la delimitazióne esatta della zona nei tra a cavaliere degli Stretti, o, meglio, come i turchi insistono a chiamarla, della « zSna di occupazione». Consta che prima della Arma defla convenzione questi due putiti vennero deAnitàvamente sistemati. Cosi il numero di gendarmi che l'amministrazione kemalista potrà Istituire in Tracia, sino a quando il trattato di pace definitivo otter-à le debite ratifiche, è stato Assato in 8 ralla. Sembra che i turchi chiedessero 10 rollila gendarmi, e che la riduzione sia stata otti muta dagli inglesi. Similmente si è stabili to che la zona neutra di Cianak consista in un territorio di 15 Km. di profondità dalla spenda dei Daxdanelli, e che la sua lun/hizza sia quella della zona attuale. Di la della nuova linea di delimitazione per altro rimarrà un listone d!i terreno, che sarà assolutamente demilitarizzato, ossia non potrà essere occupato nò dagli inglesi né dai turchi. Sulla profondità del listone mancano ragguagli .Questa decisione coinvolge la necessità di uri considerevole ripiegamento delle truppe turche che attualmente stazionalo entro la zona neutra originaria. Essa si estendeva entro terra per circa 30 Km. Il su) spessore dunque è stato diminuito alquanto dal convegno di Mudania. In pari tempo il campo trincerato inglese a Cianak non penetra oggi entro.terra per più di tre o Quattro miglia. Domani invece gli inglesi saranno autorizzati a triplicarne il ragguo. La nuova zona benché minore della prima sa-à bastevole per schierarvi in caso di necessità un buon numero di divisioni. Ciò e evidentemente ammesso dai.turchi. Ad ogni mi >do la nuova zona garantisce perfettamente agli inglesi, sino a nuovo ordine, il possesso as soluto dei Dardanelli. ui convenzione andrà in vigore sabato \. Parigi si parla di una « nuova Gibiltera», senonchò la lunghezza e la profondi là del pied-à-terre inglese a Gibilterra sono in mori che a Cianak: ma la Francia non otì ne deve lagnare, per il semplicissimo motivo ci: e a spingere indirettamente il Governo ingl»se ad inarcarsi con montagne di acciaio sii Dardanelli è stato Poincaré con la sua politica. Se questi fosse stato più avveduto pi avesse rinunziato ad apparenze di successi diplomatici per vedere invece alla sostanza, esisterebbe' a Cianak nulla più che un modesti ed innocuo presidio interalleato. Poincaré liti realmente reso agli Inglesi iti Levante un servizio insigne. Quanto poi alla zona neutra di lsniidt. essa è stata sottoposta a sua volta ad una revisione in base alla quale la sua profondità e stata Tirlatta a circa 40 chilometri dal litcìfje del Bosforo. In altre parole, anche qui uia riduzione di superficie. E' concordato che la convenzione di Mudania entrerà in vigore sabato prossimo. Entro sabato quindi le truppe turche che hanno invaso la zona di Cianak, ed anche quelle die sono penetrate nella zona di Ismidt, dovranno retrocedere di parecchie miglia. Quanto al testo della convenzione, pare che l'unico paragrafo effettivamente alterato >-i,a quello relativo al termine dell'evacuazione greca ed al periodo dell'insediamento della nuova amministrazione turca sotto il connfollo interalleato. Il primo era lasciato indefinito, ed il secondo era Assato in 30 giorni Si è concertato invece la notte scorsa di compendiare 1 due periodi in un termine totale di 45 giorni, a cominciare da sabato Drossiino. Cosi i primi scaglioni dell'amministrazione turca potranno entrare subito in Tracia, e gli ultimi rimasugli dell'evacuazione greca potranno indugiarvisi per un altro htese e mezzo. Questa decisione, che conferisce maggiore elasticità al meccanismo del trapasso, riuscì gradita tanto ai Turchi che ai Greci. Ma In realtà la maggior parte delle ore intercorse tra la ripresa del convegno, alle ore 191 di Ieri, e la Arma della convenzione ilopo l'alba di stamane, non andarono spese li dibattiti : furono piuttosto ingoiate dai segretari e dalle dattilografe, per la compilatone delle copie e dei protocolli. Una dat11 offra fa turca, non ancora molto occidentalizzata, fece perdere un'oretta ai delegati relI'Orlente e dell'Occidente perchè quando fi esaminò il suo lavoro si trovò che andava Alano di sana pianta. La firma alla luce dell'alba Là seduta Ai aperta dal gen. Harington. cne ripete il discorsetto die aveva fatto ai i tirchi lunedi sera presentando loro il progetto di convenzione. La causa della pace, i bisogni dell'umanità, i quantitativi delle navi e dei cannoni britannici e via direndo, furono parte Integrante del discorso, il -Tinsile si chiuse coll'atigurio clic Ismet pascià avesse ricevuto da Angora l'autorizzazione pura e semplice ili Armare. La nota «naie fu di riconciliazione, con l'offerta rettorlca d'una stretta di mano. Udendo questo, ismet si alzò e tese la deslra al gen. Harington, che la strinse cordialmente. II delegato turco quindi riferì che in massima era autorizzato a sottoscrivere : ina occorrevano certi chiarinienii (. precisioni. Seguirono le discussioni suaccennate. Poi furono chiamati i segretàri e ic dattlografe ; mentre i generali uscivano ■iti aperto, conversando tra loro e fumando. ^i'i'mg,<011' cl}arpy e Mombelli ebbero un tSll-FH?0 nar"colare coi delegati turchi, notafii u vst0. conversare più tardi col gerHri"^1' e nel colloquio si presero r»~»aii fiutivi per 10 sgombro turco deli^5.«i.U8.? nelie nuove zone neutre sulla sponda asiatica, fissando il termine estremo Mni» HmSnlc* nIa,t'na: tuia concessione spew"«ni °'iP f?'!? flQgIi Inplesi ai Turchi. 7i«no t e' 18 fa,1C0se copie della conven;™„e f"lono Pronte: ed i delegati ripresero ^ *' filili chiarori dell'alba, nel salotto ?ìDf.J. ,'• fiPd?-flPl cnvegno. Fu allora che i i,M^,;LgrL'^ avanzarono le loro obbiezioni, ncusando prò tempore la loro firma. Ismet pascià aggrotto le ciglia, chiedendo a voce tu fa ; ~ Sc • firecl non Armano, dobbiamo ritenere, non è vero, che le grandi Poie.nze provvederanno comunque all'esecuzione della con volizione di armistizio? Il goncrale Harington lo guardo rassicurò al ri- „Z'J, convenzione incorpora la deliberazion '?.M,ata ril P^'lp- c coinvolge quindi l'onodci ? grandi Potenze. Essa sarà eseguita. "d , • °Ia flrmo ~~ disso Ismet pascià fot i Turchi collazionarono pazientemente ie sei copte della convenzione per vedere *>« combaciavano proprio parola per parola Una banda militare alleata all'uscita dPi delegati intonò marcie e cori tra il guerresco ed il pacifista. Tutta Mudania era sveglia e si abbandonò ad un po' di carnevale.'Un b'attaglione di fantaccini kemnlisti stava sull'attenti nello vicinanze per essere passato in rivista dal generale Harington, allo stesso modo cho il generale Harington aveva fatto passare in ri vieta mentalmente ad Ismet poscia tutto il panorama delle forze britanniche I Turchi si erano lustrati oltre ogni dire per l'occasione: ed il generale Harington li giudicò bellissimi soldati. Dopo altre presentazioni altre musiche ed altre strette di mano, i delegati occidentali si imbarcarono per Costantinopoli. La guerra era cancellata dal volto del Levante: cancellata non sappiamo se per pochi mesi o per molti anni. Ad ogni modo oltre alla convenzione di Mudania suggerisce a .cancellarla o. quanto meglio a sospenderla l'inverno. La Drimavera in Tracia e nei dintorni sarà forse assai delicata' ma speriamo bene. Dramma a lieto fine Le versioni inglesi sulle cose di Mudania degli ultimi tre giorni fanno pensare che l'influsso francese abbia subito un'eclissi. Certo è cho lunedi sera, .quando Ismet pascià lesse il testo d'ella convenzione ed apprese da Harington che si trattava dell'ultima parola degli Alleati, si accese in volto e si fece alquanto pugnace: — Ma tutto questo è piuttosto diverso da ciò che mi era stato garantito dal generale CharPyl — egli disse. Allora Harington gli mostrò che anche la Arma del delegato francese era debitamente apposta al progetto di convenzione. « Sono seguite — egli spiegò — nuove deliberazioni a Parigi ; e tutti noi siamo perfettamente in linea ». Ismet pascià non potè far altro che chiedere una dilazione per interpellare Angora. Ma innanzi tutto vi furono battibecchi piuttosto accaniti. In ogni modo questi sono sepolti dai ringraziamenti che il gen. Harington faceva stamane, dopo la firma, ad Ismet, per la sua attitudine benigna, amichevole e moderatissima. Londra stasera è perfettamente soddisfatta dal Itelo fine di un dramma che in certi punti minacciò davvero di farsi estremamente tragico. 11 Governo 6 felice di aver l'apniglio per proclamare che esso non ha rinfocolato, ma bensì scongiurato, con le sue energiche misure, la guerra. Gli oppositori sonp felici che la guerra sia scongiurata, perche possono attribuirne il merito a sé stessi ed alle loro mosse pacifiste, benché oneste stano state in taluni casi piuttosto ridicole, come ouelle che provengono da organi che vorrebbero invece la guerra Derpetua contro la Germania, la Russia, l'Irlanda... Il paese in generale è contento di evitare spese e sacrifici di una nuova campagna, che avrebbe combattuta con disciplina ma a malincuore: ed i rilievi stranieri sulla ■ nuova Gibilterra dei Dardanelli » gli tlnno piuttosto piacere che dispiacere. Tutto il baccano di conforno non è che il crepitìo StESS?" ^ella *rande lotta elettorale che fi pi™,Ia oui' una ÌQttA c»« doveva avvenire n ogni modo per ragioni interne, ma che la crisi orientale ha precipitato Gli scrittori diplomatici si occupano della conferenza della pace sostenendo che essa Ae^^iTAt^1 delVimo^ Kr,?^ questa sede, Tn*<tia^ai^^%%™*$* ad essere ,n territorio occupato dai tema" M. P.

Persone citate: Greci, Mombelli, Poincaré, Turchi