Quali dichiarazioni farà il nuovo Cancelliere?

Quali dichiarazioni farà il nuovo Cancelliere? Quali dichiarazioni farà il nuovo Cancelliere? (Servizio speciale della Stampa) Zurigo, 1S, notte. Nella cerimonia al duomo di Berlino, cui assistettero la famiglia imperiale e la famiglia del generale Hindenburg, il predicatore di Corte tenne un sermone illustrando il versetto biblico: « Le onde del mare sono gonfie e il loro rumore è poderoso, ina il Signore e ancora più grande dall'alto dei cicli ». Il predicatore si rivolse poscia a Dio impetrando la. sua tutela sull'impero di Germania, sul Kaiser, sul generale Hindenburg, l'uomo nelle cui mani Dio ha posilo la. spada tedesca, e sul nuovo Cancelliere. Si saprà domairr, e più nelle giornate successive, se la nomina del Cancelliere sin. sfata trovata da Dio degna di queste benedizioni, I partiti, a quanto è dato giudicare dalla stampa, lo'trovano ogni giorno meno degno. Se appena fu nominato si alzarono voci di elogio, alla sua energia e alla sua religiosità, ora queste voci si sono fatte molto fiacche e quelle che ancora accennano a lui con qualche speranza sono esclusivamente voci di destra. Comunque, tutti i dubbi che sorgono saranno domani giudicati alla stregua delle dichiarazioni che 'il dottor Michael)!» sta scrivendo in questo momento. Che cosa, egli dirà, i giornali non possono clic Congetturarlo, traendo partito dagli indizi della situazione. Sinora molle congetture, se accontentano taluni, non accontentano riè gli uomini ne i fogli di sinistra. Probabilmente anche la mozione sulla, pace presentata dai partiti della maggioranza si ridurrà ad una pura commedia, c non è impossibile che domani sulla mozione stessa non si procederà neanche alla votazione. Nei circoli parlamentari si suppone che il Cancelliere dell'impero dichiarerà di accettare l'idea fondamentale che da l'impronta alla formula di pace della, maggioranza ed è il riconoscimento delia politica del 't agosto 191i ; onde il centro sarà tolto dalle difficoltà sorte principalmente nel suo seno in causa di questa mozione. 11 Cancelliere non esporrebbe uri vero programma, interno, poiché in sei giorni non ebbe certamente il tempo di formarsi un programma, e riguardo gli scopi di guerra, si terrebbe sulle generali, e non pregiudicherà la situazione, che, come scrive il Lokal Anzcìger, muta di momento in momento. Dopo il discorso del Cancelliere, se questo discorso appagherà il Centro, il che pare indubbio, il partito ricorrerebbe ad un mozzuccio tattico per non impegnare battaglia, cogli allià paitiii sulla formula' di pace: cioè proporrebbe, con una modificazione, di passare all'ordine del giorno sulla formula dipace e di votare l'ordino del giorno sulle dichiarazioni del Cancelliere. Così, abbandonata la votazione sulla formula di pace, si tenterebbe di ridurre In questione a! voto di fiducia più o meno illusorio al dottor Michael!?. Se il Contro sarà, appagato nella sua tattica e se l'ordine del giorno di fiducia sarà proposto, un oratore parlerebbe a favore della proposta ed uno contro. In tal modo si verrebbe anche a togliere il nuovo Governo dagli impacci che gli suscita la | formula di noce stessa, poiché questa for- i'" 'l- - , . , ' \„Ai\n'^ s, „_ _„ inula., a quanto (.• dato giudicare, e us po- ino di discordia.. Il generale Hindenburg avrebbe voluto che essa subisse, nuovi cambiamenti, ma vi si opposero i socialisti per non ridurla addiriìturaad una.formula,militarista o annessionista. Per contro essa, non ha più tutte le adesioni che aveva prima. I socialisti saranno compatti nell'approvarla, ma altri deputati non vi aderiranno. Tanto la.frazione tedesca, (pianto i nazionali liberali dichiarano clic le informazioni óeWAgen- i ìr.v^r. secondo lemiau album loro mem bri sarebbero propensi a votare la-formu la. \i infondata. Nessuno dei deputati dei toro partiti voterà quella formula: se mai voterà la formula, che sera presentata dai nazionali liberali. L'ammiraglio Tirphz ha telegrafato j Bassermunu, capo dei nazionali liberali, esprimendogli la* sua gioia perché il par \ t jtLi respinse la formula di pace della ma" gioianza del Reichstog, dannosa all'interno od all'estero, e tatticamente errata. «Anche se dovessimo tendere ad una pace senza risarcimenti, anzi, proprio in tale caso do¬ vremmo procedere in senso contrario, ma no.i abbiamo bisogno di tendere ad una tale pace e non lo dobbiamo. Invece dobbiamo n: - niellerò la fiducia espressa nelle dichiarazioni di Hindenburg, e non il passeggero inasprirsi delle -difficoltà dell'alimentazione, né le difficolta future a questo riguardo debbono farci perdere 11 dominio dei nervi ». In tutto questo oscillare di opinioni ed in queste schermaglie dei partiti, il dottor Michaelis non ha saputo ancora dimostrare l'energia che era stata tanto decantata al momento della sua nomina 1 fogli di Sinistra lo giudicano già ambiguo, ed il Yoru'wrls parlando dei tentativi fatti, non senza successo, per spingere il nuovo Cancelliere ad adottare la tattica, precedente, scrive: «In tale caso si avrebbe dunque un altro Bethmann Hohveg. Il signor Michael is dimostrerebbe subito di non avere imparalo nulla dalla storia se ritenesse di potere percorrere la via di mezzo nella quale cadde il suo predecessore. Se egli volesse faro delle concessioni agli annessionisti, subii o, col suo primo discorso, egli recherebbe un grave danno all'impero e farebbe naufragare la sua missione politica. Ma é da. sperare che egli sia. stato informato a sufrìoienza nei dibattiti confidenziali della Commissione del bilancio, tanto almeno da sapere che colà nulla è più riinasto di quell'annessionismo di cui nel pubblico vi e ancora qualche parvenza». Ad ogni modo, la curiosità per le dichiarazioni di domani é intensissima. Soltanto dopo il discorso si potrà fare qualche giuuiizio sull'uomo pubblico. Quanto all'uomo privato, il corrispondente berlinese delle Bdslcr .Xachrich leti ci fa sapere che egli é profondamente religioso. Appartiene ulla eosidetta comunità cristiana, un'associazione protestante religiosa, e che nella cerchia della sua famiglia tiene spqsso dei sermoni. Ancora nulla é stabilito circa la successione di Zimmermann a segretario di Stato agli esteri. Quattro sono i candidati che sinora, si designano alla successione, e cioè il conte Bernsdorff, il barone von Hintze, il conte. Brockdorff-P.antzau ed il dottor Helfferich. Ormai pare che quest'ultimo abbia ia massima probabilità di sostituire Siimmerihann, anche perchè contro di lui sono sorte minori opposizioni che contro gli altri candidati. Al conte Bernsdorff si rimprovera il continuo fallimento delle sue missioni diplomatiche, airilintze la parte poco pulita che ebbe qualche addetto militare all'Ambasciata di Pietrogrado, dove dietro le spallo dell'ambasciatore invia,va delle relazioni segrete all'imperatore ; a.l conte Bro'kdorff-Banlzau si rimprovera d'i iivere messo in moto una sua vecchia zia. contessa Brockdorff, dama di Corte dcll'iiupera'.-ore, per ottenere un alto ufficio politico. Helfferich almeno — dicono i giornali - • se non altro rimase sempre lontano dagli intrighi ed ha mostrato buona volontà negli uffici occupati. A Berlino si é poi tenuto un'assemblea del palliato progressista. L'oratore principale, deputato Nuschke parlò della fine della guerra mondiale o più precisamente dei fatti svoltisi al Reichstag. Dichiarò che il partito progressista addi all'iniziativa di Erzbcrger, il quale ricordo l'esalta gravità della situazione, e; Anzi, se si deve dire la verità, — disse l'oratore, — il partito progressista è stato quello che ha dato il primo impulso alla recente levata, di scudi del Reichstag. Infatti esso aveva invitato parecchio tempo fa i nazionali liberali, il Centro ed i socialist; a costituire una Commissione comune, onde attuare un'identica linea, di condotta di fronte alla, gravità della, situazione». 11 deputato Woinhausen dichiarò a sua volta che la frazione progressista, ora pronta ad appoggiare Bethmann Hohveg sino a che egli faceva la sua politica, ma, a poco a poco il partito giunse al convincimento che fosse necessario porre fine alle indecisioni del signor Bolhmann Hohveg, pericolosissime tanto all'interno che all'estero. L'assemblea ha quindi votato un ordino del giorno, in cui il partito si dichiara deciso ari appoggiare recisamente il carattere difensivo dell'attuale guerra e si fanno voti per la pariamentarizzazione della Germania, c della Prussia.

Persone citate: Helfferich, Kaiser, Michaelis, Zimmermann

Luoghi citati: Berlino, Germania, Pietrogrado, Prussia, Zurigo