La lotta sui fiumipolacchi

La lotta sui fiumipolacchi La lotta sui fiumi polacchi Tentativo tedesco di passare la Vistola respinto La svolgimento dell'azione sol Bzora PIETROGRADO, 20- iUn comunicato ufficiale dice: « Sulla riva destra della Vistola non si segnala alcun cambiamento. Il tentativo del nemico {di passare sulla riva destra della Vistola,jpresso Dolrzin, e stato respinto dall'artiglieria russa, dinanzi alla quale i tedeschi hanno dovuto sgombrare rapidamente l'isola del fiume che occupavano. I russi si impadronirono dei loro pontoni. I combattimenti sulla Bzura cominciano a svolgerai. I ru33i hanno respinto parecchi attac-j chi del nemico, in altre regioni sulla riva sinistra della Vistola non vi furono che scontri di avamposti. « Nella Galizia occidentale, sulla riva sinistra del fiume Dunajec, i russi hanno fatto prigionieri, nella notte dai 7 all'8 correlila, mille uomini di una Divisione tedesoa, che aveva già partecipato ai combattimenti in quelle regioni. Un forte reparto della guarnigione di Przemysl cerca di aprirsi una strada verso Lircza. I russi che ad esso si trovano di fronte, combattono in favorevoli condizioni». I Russi su nuova posizione Attaccati ovunque BERLINO, 20; Il Grande Stato Maggiore annuncia dal Gran Quartiere generale in data 20 mattina: , Sulla frontiera dalla IPrussia orientale jniente di nuovo. iNella Polonia gli eserciti russi hanno\cercato di tenersi su una nuova posizione preparata sui fiumi Rawka e Nicla. Essi furono attaccati ovunque. I combattimenti di Limanova iin un resoconto austriaco Vienna, 20. La Wiener Allgemeine Zcitung pubblica un dispàccio del suo corrispóndenti! Ai guerra, sulle operazioni tirila truppe ttustro-u n(l'ariche sul lenirò della guerra, dell'est, dediti, metà ili uoveviibre in- cui cominciarono i {preparativi per In. mtovh offensiva, prepara.' j(lj combaUimenl0a eMs utrutiuurom il j /,„,./,. I.o dicèmbre. La cavalleria ■ narra, poi incontrò il giorno 2 <:t.ir re a i,. hi cavalleria russa, in ricoymzioM.; la quale urterà avanzalo al ili là di Linianova. Durante i cnvibatlìinculi, fu guadagnala la linea. l)obra-SÌtrzijdinaTwìm ninna trasportandola al centro fino aTgni- // li corrente fu, preso il fronte verso nord ; parie della cavallerìa che l'acero, una, ri cofinizione donanti all'ala destra avanzò verso Ilneli.iiin, un'altra parte che coprirà, il fianco prete la. direzione di Neu Sandcc ed occupò Alt. Sandcc : mentre In forza principale, scacciò ìa cavalleria russa verso Rajbrot c rag(linose la strada di Lapanow. Un grave combattimento avvenne il 6 conini rinforzi russi accorsi dalla strada di lìoelinia. L'avanzala [atta il 7 dicembre fu coronata da pieno successo. Il nemico si ritiro verso tiochnia. Lo stesso giorno, davanti a forze considerevoli ette si erano concentrate, aXicti Sandec, le nostre truppe, per assicurare il mostro fianco est, ripiegarono in parte, nella posizione preparata verso Limanova ed in Iharte nella valle del Dunajec. Le truppe russe, il giunto seguente incontrarono una energica resistenza. Il comando dell'esercito nastro-ungarico decise di condurre cnergi cuinenle una offensiva contro il fianco del nemico e di sostenere l'urlo del fianco rusI so, fino a che le truppe austro-ungariche, o j neranti nei Carpazi, liberale dalla ritirala ideile forze russe dei Carpazi, potessero in \terocuire contro il fianco russo I combattimenti o o e i a a, i l a a i i è o violenti nelle colline, di Limanova cominciarono il giorno [) dicembre. Sello stesso giorno un distaccamento della legione polacca, spinse, l'ala destra delle forze di Limanova verso Zalezia e rigettò con. valore sottile di cosacchi che si opponevano. Il combattimento su lutto il fronte esteti dentesi da Grabia fino a Limanova divenne sempre più violento. I russi poterono riprendere le alture loro tolte presso Rajbrot e cer carono con assalti spaventevoli di miada ijnarc terreno presso Limanova, ma invano Le forze di Limanova respinsero gli allaccili e attendendo truppe che avanzarono dai Carpazi, si avvicinarono da Gryboiv alla linea Grgbom-Scu Sandec. Il punto culminante della battaglia fu giorno 11 dicembre. I russi sulla strada di Bochnia cercarono invano di sbucare presso A'l'i"poloinice ; essi progredirono a nord di llujbrol: ed inoltre il feldmaresciallo lenenti' Ari., comandante le forze, di Limanova, riuscì a circondare le alture ad est dì Zulezi ed a fare avanzare le sue truppe, attendati' quelle del gruppo del Dunajec ed i legionari vittoriosi presso Zulezi.; che si erano uniti dopo la vittoria presso Lisko per (are una avanzata contro A'eu Sandec, che fu minacciala nello slesso tempo dalla cavalleria austro-ungarica sbucante, dalla valle Popail Sotto questa pressione delle truppe dei Carpazi che. apparivano su. tutte le direzioni, ■ russi cominciarono la ritirata, che degenerò in alcune località in fuga, dì modo c/v è difficile, per le nostre truppe di mantenere il contatto con il nemico. I eomonieati tedesehì contestati a Retrogrado Parigi, CO, mattino. 7 adornali pubblicano li seguente dispaccio da Pietrogrado : « Mentre i comunicali ilei generalissimo russo danno resoconti esulti delle operazioni, anche di quelle che hanno un'importanza secondaria, e riferiscono fedelmente le azioni di guerra (ciò che del reslo è riconoscili In da lutti), i comunicali tedeschi sono redatti in luÙ'altro modo. Se ne ha una prora ne.U'ulhna notizia pubblicata, dalla stampa tedesca, annunciante che i russi sono stali batiali su lutti i punti del fronte, che la battaglia è per essi perduta e che la truppe tedesche l'hanno brillantemente vinta. » Questo comunicato vittorioso non dà aleuti particolare strategico, non menziona alcuna località, non parla ne di feriti, uè di prigionieri, uà di trofei, come fanno di solilo i vincitori. Esso si limila alla vaga affermazione che il trionfo dei tedeschi è generale. Lo scopo ili queste, affermazioni itupressionanti e troppo evidente perchè valga la pena dì mettere in guardia contro di esse l'opinióne pubblica europea, la quale ha fortunatamente il suo servizio d'informazioni più coscienziose e più fedeli. « ! tedeschi vorrebbero foggiare ropinione pubblica a loro modo, ma male vi riescono se credono di farsi passare per vincitori, ■menire in realtà essi sono stati cacciati da Tsokhoiwff verso il loro territorio, e sono insegnili dalle truppe russe, come, del resto, lo stesso Quarticr Generale tedesco ha confessato. ti Questi comunicati teorici saranno forse creduli iti Germania e in Turchia, ina gli altri paesi sapranno considerare quanto essi siano contrari alla verità ».

Persone citate: Limanova

Luoghi citati: Berlino, Galizia, Germania, Parigi, Pietrogrado, Polonia, Turchia, Vienna