Il fiero saluto di re Giorgio alle sue truppe combattenti contro "il potente e implacabile nemico,,

Il fiero saluto di re Giorgio alle sue truppe combattenti contro "il potente e implacabile nemico,, Il fiero saluto di re Giorgio alle sue truppe combattenti contro "il potente e implacabile nemico,, Due treni d'esplosivi distrutti in uno scontro presso Kielee (Servizio special© della STAMPA) LONDRA, 8, notte. LBsolando la Francia, il re Giorgio ha Indirizzato alle truppe britanniche, ti seguente Ordine del giorno: » Sono felice di avere potuto vedere il mio esercito in campagna. Ne avevo un gran desiderio per rendermi oonto un po' della vita ohe voi conducete; avrei voluto parlare a tutti voi e dirvi la mia ammirazione per il modo splendido ool quale avete combattuto e continuate a combattere un potente ed implacabile nemico. «Colla vostra disciplina, ool vostro coraggio e con la vostra resistenza Inspirate dallo spirito Indomabile ohe regna nel vostri reggimenti, non avete soltanto mantenuto le tradizioni dell'Esercito britannico, ma avete aggiunto un nuovo splendore alla sua storia. Il vostro buon umore, la vostra eccellente salute ed il vostro oontegno marziale hanno prodotto su di me una grande Impressione. Non posso dividere le vostre prove, I vostri pericoli e i vostri successi, ma posso assicurarvi dalla mia ferma fiducia e della mia gratitudine che condividono i vostri compatrioti. Il nostro pensiero vi accompagni ogni giorno sulla strada ohe conduce aita vittoria sicura. » Giorgio, Re ed Imperatore. — Dal Quartiere Generale 5 dicembre». <Ag. Stefani). per fronteggiare la situazione? (Servizio speciale della Stampa) Berlino, B, ore 20,80. Secondo notizie da Costantinopoli, tra la Bulgaria e la Romania sono ora in corso trattative, per mezzo delle, quali i Gabinetti di Bukarcst e di Sofia tentano di venire ad un accordo sopra la politica da scauirsi da entrambi i paesi di Ironie alla situazione generale e, particolarmente, alla situazione nel Balcani. Si pongono in relazione con queste trattative i lunghi colloqui avvenuti sabato e domenica fra l'inviato rumeno a Sofia ed il Governo bulgaro. Dopo questi colloqui si tenne a Sofia un importante Consiglio di ministri. A Sofia avrebbe provocalo un vivo malcontento contro la Grecia Vallea(/lamento dei greci in Macedonia e quello delie laro bande in Epiro. Un maggior malcontento è provocato poi. dal fatto che i greci di Monastir, senza che il Governo greco lo impedisse, dirama' rono a Salonicco un proclama in cui chiedono l'occupazione di Monastir da parte della Grecia. Quale aiutante del feldmaresciallo von Ver Goltz venne ora nominalo il capitano Suri bey fratello di Enver pascià. Von ber Goltz giunse a Bukarcst, di passaggio per Costantinopoli. F. R. Il dirigibile distrutto (Servizio tpeciale della Stampa). Bordeaux, 8. notte. Ma dano da Calais: Alcuni giorni or sono sul fronte nord ha avuto luogo un primo combattimento aereo tra un dirigibile tedesco e degli areopla"ni. Il 'dirigibile, che non era uno Zeppelin, aveva un equipaggio ridotto e trasportava una grande quaniità di esplosiviGli areoplani raggiunsero rapidamente un'altezza superiore e colpirono il dirigibile con proiettili di mitragliatrici. Il dirigibile venne a schiacciarsi sul suolo. L'ultimo consiglio del Ministria Bordeaux Bordoaux, 8. Il Consiglio dei Ministri si è intrattenuto sulla situazione diplomatica e militare. Iprossimo Consìglio avrà luogo venerdì mattina all'Eliseo. I ministri Sembat, Bienvenu Martin e Guesde sono partiti per Parigi. I terribili proiettili al picratousati dagli austriaci in Galizia Roma, 8, notte. Si annuncia che al polverificio di Segnsono stati esaminati in questi giorni alcunproiettili portati da profughi italiani soggetti all'Austria e reduci dalla Galizia. Questproiettili sarebbero in uso presso l'esercito austriaco combattente in Galizia e si compongono di un congegno spedate e veramente terribile. Allorchè il proiettile partmette a contatto la calotta con una piccola molla a spirale la quale viene a contatto immediato con una capsula di picrato di potassio. « Penetrando nelle carni, per legge d'nerzia, — afferma il giornale la «Concordia»la molla a spirale tocca la capsula dpicrato ed il proiettile scoppia e si frantumain venti segmenti causando ferite orribili efratture insanabili. Le palle ai picrato superano immensamente in fatto di azionselvaggia tutti i proiettili «dum-dum» fiqui conosciuti. Ognuno di questi proiettilcosta non meno di i lire. Si vuole che simili congegni abbiano fatto stragi nell'esercito russo. Se ne conservano esemplari intatti inesplosi che verranno mandati al Comitato centrale dalla «Croce Rossa »a Gin&YEAH* La collaborazione deli' esercito austriaco per l'occupazione di Lodz (Servizio speciale della Stampa). Boriino, 8, ore 20,40. Mentire lo operazioni militari sul fronte orientale vengono qui anirpiametote com(mentate, poco si sa di quanto avviene al fronte occidentale. Il critico militare della n LokaJ Anzeiger » nota che il bombardamento di una località posta solo a 't chilometri da Nieuport per- mette di. affermare che l'inondazione si è veramente ritirata. Questo bombardamento sarebbe stato compiuto dall'artiglieria pe- sante tedesca, da non confondersi con ì cannoni da 42, circostanza che farebbe pen- sarò che l'offensiva tedesca lungo la costa non è aissolutamente cessata. Sulla occupazione di Vermeilles il giornale riibadisce II concetto già esprogso dal comu- micato ufficiale, secondo cui era necessario sgombra^ la posizione che sarebbe divenu- t,a un malfide tomba di soldati tedeschi sotto 1 cannoneggiamento nemico. Questi soldati si sairebbero fermati nelle trincee vicine, dove potrebbero campiere un'azione migliore. Circa alla continuazione dei combatti- mentf, .in Polonia i tornali annunciano l'inseguì mento dei russi battuti a Lodz, mentre le truppe alleate che si trovano a Petrikau continuerebbero ii loro urto con- tro il fianco russo in direzione sud, cercan- do di tagliare i russi dalle loro strade na- turali, mentre compiono la ritirata sopra Ivangorod. Ma quale esito possa a.vere que- sta seconda operazione non apparirebbe an- r 1 r cora sicuro. I giornali però ritengono "robatoile la vit- torta finale degli alleati. Sopra le operazio- ni combinate degli alleati, nellia Polonia, sii hanno questi particola alla presa di Lodz. in mezzo all'esercito tedesco comb'atteva la eàvai'ilori.a .austriaca: noi coinibuttAinentii alia Warta l'esercito tedesco aveva posizione tra due eserciti austriaci e operò d'accordo con e?si; nella Galizia occidentale l'esercito a.u- striaro viene ora appoggiato da truppe tedesche. FELICE ROSINA. Il governatore di Varsavia di passaggio per Berlino (Servizio speciale della Stampa), Boriino, 8, ore 20,40. //, barone von Korff, Governatore di Varsavia, e e i o l u tatto ultimamente prigioniero dai Tedeschi in Polonia, giunse ieri a Berlino, di passaggio per Celle, dove deve essere internato. Il barone Korff giunse assieme al suo aiutan. te, un colonnello del 10.O reggimento caccia. tori- , e TL^ntTliv^o SSariH non. avevano armi. / cronisti notano che gli ufficiali tedeschi si mostrarono molto cortesi verso il Governatore e gli. hanno permesso di scegliere al pranzo i piatti che jiiù aggradiva. Per desiderio esprcs- so dai Governatore, il pranzo fu però molto semplice. Stamane, alle ore 8, il Korff riparti per Celle. Celle, la città dell'esilio del Governatore di o i i i o e o , i Varsavla, è una_piccola città ili provincia, di'via Annover-Amburgo 19.000 abitanti. Si trova nella provincia prus- siana di Luneburg, presso l'Aller, sulla ferro- vU \nnover-\mburjro Come Liebknecht giustifica il voto contrario al credito di guerra IServttio sveciale della Stampa). Berlino, 6, ore 20,80. Ricorderete che il deputato socialista Liebknecht fu l'unico che si rifiutò di approvare il credito di guerra di cinque miliardi. All'ultima seduta al Reichstag, Liebknecht voleva peri spiegare il suo atteggiamento in una di-chiarazione che fece pervenire al Presidentedel Reichstag. Questa dichiarazione era peròredatta in forma che il Presidente del Reich stag non poteva accettarla. Ora il Vorwaerts annunzia che Liebknecht nella sua dichiarazione spiega coinè motivo del suo voto i suoi radicali e intransigenti principii contro la guerra: egli vuole però affermare espressamente che con ciò non intende in nessun mo-do respingere i mezzi necessari per ]a difesa del ì eli era «pmhmt-i Paese e la somma votata non gli era sembrata anzi sufficiente. Il deputato Liebknecht approva auche tutto quanto è necessario per lenire i bisogni dei fratelli tedeschi in guerra feriti o ammalati: anche in questo caso avrebbe voluto spese persino superiori a quelle votate. I giornali fanno notare che il gesto dell'onorevole Liebknecht appare ora ancora più antipatico perchè solo per ragioni di principio rifiutò al popolo tedesco i mezzi necessari alla battaglia per la sua esistenza. F. ROSINA. a e Il Re del Belgio membro onorarlo - dell'Università di Pietrogrado e vftl ««« n1 Plolrogrado. 8, notte. i L'Università di Pietrogrado ha eletto ili- Re del Belgio membro onorario. Nella stessar- seduta l'Università ha cancellato dalla listan- dei membri onorari il criminalista tedescoo- Francesco Liszt che ha firmato U noto ap-i-.pelto dei dotti tedeschi al mondò cititi. i Le gravi rivelazioni d'un ufficiale austriaco Diversi italiani fucilati Giustizia sommaria Venezia, 8, notte. Un sotto-tenente del 97° reggimento fanteria austriaco, venuto in questi giorni a Venezia, reduce dalla Galizia perchè ferito, ha fatto il racconto .di molte barbarie commesse dagli austriaci. « Un giorno, verso i primi di ottobre — egli ha detto — il maggiore Micoli uccise a colpi di rivoltella ben otto soldati del 97', ÌlI quasi ,utti itaIiani- 1>erchè duran,e «na batta-,8 S1 erano per stanchezza abbandonati in ^ terra. Un altro giorno, un soldato friulano si n impossessò di sei sigari togliendoli da un carro. Scoperto, per ordine di un capitano fu condannato alla fucilazione. Gli vennero ben- ,r dati gli occhi e sebbene chiedesse perdono e *e non potesse per la commozione inginocchiarsi, e venne fatto inginocchiare a colpi di pedate e z quin<ii fucilato». Il sotto-tenente ha detto di s aver VJS)o Ul molti vmaggi della Galìzia r.0I1. in fe>dlnl ruteni impiccatl ^ pali. Tre contadini, l . ,. , .i. p01' 61 cul uno Quattordicenne trovato-con dei,fibastoncini di celluloide, furono fucilali .all'i- dstante, ndunlaE' giunta dal confine notizia di un fatto feroce avvenuto nel villaggio di San Sebastiano, presso Folgaria (Trento). Abita colà la fanri glia Spiltza, composta dei genitori e un tiglio a nome Carlo. Quest'ultimo viveva a Cresola, in provincia di Vicenza, ove amministrava i bem- paterni. 11 Carlo, con la mobilitazione au stl.lacai era chiamat0 a pre5tare serv!zio lni. utaw> ma preferì rimanere tn Ualia< Le rela. fUzioni d'affari con la famiglia erano tenute per ncensura austriaca, però con occhio J; . , i lohziottesco, aveva provveduto a leg- ; u posta. La ... v:pile 6 Poll^»««-'«. provveduto a leg- j u gere le lettere e a preparare l'agguato. Cosi : ci n(,i S'ornt «orai il Carlo Spiltza parti da Crc- \ q «*a per -recarsi ad abbracciare i suoi vecchi ?Sa genitori. Giunse a San Sebastiano senza ine;- i r denti. Passò la notte in casa. La mattina, op-! ta presso, mentre stava tranquillamente in cu- an cina, la patta „, casa venne aperta a colpi <li i"- rucUe e ,a cucina fu invasa daIla .soMa,escr austriaca che sparò sul povero giovane a bruciapelo rendendolo all'istante cadavere. E ciò davanti agli occhi del disgraziati genitori. Fantasie viennesi i mezzo {Servitù» speciale della Stampa). Vionna, 8, ore 17,10. Tutta la stampa viennese attribuisce gran de importanza politica e militare alla presa di Lodz da parte delle truppe germaniche, giudicandola come un suiceesso decisivo per l'ulteriore svolgimento della guerra sullo scacchiere orientale. Anzi, la Neue Freie prcsse giunge ad affermare che l'occupa zione di Lodz eserciterà un'influenza su tut- ta la -mpagna.europea. Il giornale infatti;rì ru^af C0,SI: , , ,.. , " E fi,cuo valutare 1 importanza pohtica del successo tedesco a Lodz. Basta che ci i figuriamo che la Russia fosse riuscita a - mettere piede colà dove i francesi avrebbe ro desiderato che si trovasse già da un pez Zo l'esercito dell'alleata Russia : cioè a Ber- . n110. in questo caso ne sarebbero rimasti i atterriti anche i mentecatti di Londra o per dgnpzbdnmgdascdzpsdundpeiencLbi' lo meno quella parte della nazione britanni-1 Perchè | un successo decisivo uei russi a Lodz avreb- ' be potuto produrre incalcolabili effetti poli - Ca cne ancora è capace di ragionare - „ , . . , . . , . Un successo decisivo dei russi a Lodz o kl i- tici e psicologici. Se ui cervelli panslavisti si fosse affacciata anche soltanto la possibilità di umiliare la nazione germanica, che è una delle più nobili creazioni della natura e della storia, ne sarebbe derivata una tremenda sventura per l'umanità. Se questa sventura fu scongiurata, ciò è dovuto alle armi germaniche, coadiuvate da quelle au», striache ». La Zeit dice che i tedeschi entrarono ora per la terza volta a Lodz, ma stavolta vi sono entrati dopo formidabili e tenaci lotte contro immani forze russe. Il giornale ne e òUrae lieto auspicio per l'esito della guerra. h s ai a ao- ,, .„.-,. , l 19'511 uffl?iai1r {6rS£> 3?'9, uff"'Ia1' P"»10»^- i I ri. totale 32,892 ufficiali fuori eombatt.iirten- II corrispondente di guerra della .Veue Freie Presse, signor Rodnroda, fa il calcolo dello presumibili perdite russe, in base — dice — alle cifre di un ufficioso russo. Questi affermerebbe che fino al 20 novembre la Russia avrebbe perduto 9702 ufficiali morti, a oe ti ooiia Tempeste e naufragi o , „ . . „ • il oU118 «clld bdl UllUd UBI IÌUIU a No" Yopk- s» noUe- a Una tempesta di estrema violenza si è o to. Orbene, il signor Rodnroda ammette come* esutta soltanto la cifra degli ufficiali morti, perchè facilmente controllabile, ma basandosi... sulle esperienze statistiche delle guerre passate, perviene alla conclusione che le cifre degli ufficiali feriti e mancanti debbano essere molto maggiori: aggiunto le perdite enormi sofferto dai russi nella sanguinosa battaglia di Lodz, il Rodaroda calcola che la Russia abbia perduto, fino al 4 dicembro, 60,000 ufficiali, nonché du due a due milioni e mezzo di soldati !... W. na del Nord Numerosi bastimenti p- naufragati- i danni sono gravi scatenata sulla costa orientale della Caroli.Isono I Le comunicazioni telegrafiche e telefonitene sono in alcuni punti interrotte. fradedi .jfanÌli 2 treilì CariChi IiÌ HlUnÌZÌQflÌ!™csimvareLo scontro disastroso e di esplosivi I vagoni ridotti in polvere. Nessun scampato! PARIGI, 8, .notte. I giornali pubblicano il seguente dispai:- 8| eom> MOntrati. L.eSpios:one provocata ^j,^ j gtata oosl vrolenta ohe , due tre. n| e- , ^ y| sj trovav furono ^ |r ammag80 dl frantun)| e d, ,ram™nti sanguinosi. I treni furono let*eral»"ente polverizzati. La detonazione è etata udita a sessanta chilometri di dlszan- za- Nessuno è scampato all'orribile oatastrofe. Mancando dei superstiti, qualsiasi inchiesta è impossìbile, || tempo è chiaro ed i tedeschi ne appro.u , , , fittane ogni giorno per bombardare la città di Lodz- Tre grandi officine, 47 case, turono demolite, 30 abitanti furono uccisi e 200 ceuoUn.sudo da P.etrogrado: «I tedeschi ocoupano|Duna parte della provinola di Klelce. Si an-|r!Ununoia che due treni che trasportavano dal~\sela pirocsilina e delle munizioni da guerra;Leferiti. U lira conquista ili un viliiii I venti fantaccini tedeschi (Servizio speciale della Stampa). Bordeaux, a, .oue. La immensa lotta, per quanto non coro- nata àncora da rilevanti tatti d'arme, con¬ Jinua quotidianamente con ostinatezza e vio lenza inaudita. Gli avversari si disputano u terreno palino a palmo e feroci corpo a u ten.en0 Dalluo a palmo e feroci corpo corpo sono impegnati per la conquista di qualche metro di terreno. Di questa lotta i ?S%^™^^™U> qualche risultato rilevante. Le lettere dei combat tenti, che i giornali pubblicano con grande abbondanza, sono piene di episodi che f>er"f svo'lga'raUuaìe "òtta*1 ** ^ rì Da una lettera diretta ai suoi parenti da un soldato estraggo questi brani: « Il generale comandante il... Corpo, voleva che noi prendessimo il villaggio di L.... Uria prima volta avevamo spinto un attacco senza importanza e senza risultati anprezzabili. Infine fu deciso che si saremo impadroniti del villuggio a ogni costo. Dopo una notte passata all'aperto il vero attacco cominciò preceduto da un terribile cannoneg giamento e du una lenta marcia. Al cadere della notte noi facemmo un violentissimo attacco alla baionetta. I tedeschi furono respinti ed eccoci installati nel villaggio. Noi c'impadronimmo di tre mitragliatrici e di due cannoni. Eravamo persuasi ohe lo sforzo massimo era stato fatto. I tedeschi non potevano rassegnarsi ad essere sloggiati cosi rapidamente dal villaggio. E i loro capi diedero ordine dì riprendere il villaggio u qualunque costo. Noi eravamo installati nel villaggio appena da una mezz'ora, qnan- ionedegucanofrsorePI/dadidedidaGsvalzigerozii-iruansevasctaradiLristPdchnm/.isddeschi si slanciarono all'attacco urlando pronunciando degli hoch! hoeh! I loro uffi eiali urlavano dei comandi. L'attacco falli il loro sforzo si infranse sulle nostre linet\ e dopo una mezz'ora di fucileria e di cannoneggiamento assordante non si senti più che il .raro fischiare di proiettili nell'aria. La notte i nemici tornarono all'assalto, e subimmo quattro forti contrattacchi, che si infransero sulle nostre trincee. Sentimmo i tedeechi urlare di dolore. Imnossihile imma- Kjn.irsj una COsa così orribile. Infine, alla |DB \ contrattacchi cessarono. Il fatto più bizzarro fu per noi l'arrivo improvviso di una ventina di fantaccini tedeschi, che riuscirono a spingersi nel centro del Villaggio a 50 metri da noi. Noi eravamo a destra dietro una barricata abbandonata dal nemico. Stavamo riposandoci, quando ad un tratto vedemmo una ventina di fantaccini. Non vi era da attendere un momento : ci Inginocchiammo e cominciammo un fuoco micidiale. Non uno dei nostri nemici riusci a sfuscire ai nostri proiettili ». E. D. B. Ifttli na uaiw per le rivoltelle proiettili a dei orma zio ne Berlino, 8, notte. La .Xurddeutschc Allgcmeine Zeitung respinge lu affermazione dei giornali esteri che le cartucce per rivoltella dell'esercito tedesco siano provviste di proiettili dum-dum. « L'amministrazione militare tedesca—scrive - distribuisce per le rivoltelle dell'esercito soltanto cartucce con rivestimento completo assolutamente conformi ul diritto di guerra, le quali devono essere fabbricate conformemente al regolamento e sono oggetto di un minuzioso esame da parte della Commissióne di collaudo. Tali proiettili, con rivestimento completo, sono adoperati anche nell'esercito olandése leggermente appiattiti in punta. Tali proiettili, come dimostrano numerose esperienze, non si deformano penetrando nel corpo. Anche i proiettili di rivoltella adoperati dall'esercito russo hanno rivestimento in acciaio con punta appiattita. Se la affermazione che sono state ritrovato indosso a un ufficiale tedesco pi*.' gioniero cartucce per pistola automatica Mauser è esatta, bisogna dire che tale pistola non è affatto in distribuzione ufficiale nell'esercito tedesco. Sarebbe contrario ai regolamenti che i militari dell'esercito lede sco adoperassero speciali rivoltelle e che le pistole .Mauser avessero per errore proiettili con rivestimento soltanto parziale ado pcrati per la caccia e per il tiro. Ciò sareb Ibo deplorevole e vivamente disapprovato vggtugrlisl'ptrnsssrnqsbafusecrmCsmncstdall'amministrazione militare tedesca, ma questa non potrebbe essere re*a responsaiii le di ciò ». laMvvevtAmnsfsq1piphI d