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Duelli d'artiglierie e cariche alla baionetta lungo I'Yser Duelli d'artiglierie e cariche alla baionetta lungo I'Yser (Pe> te lev. fa fo alla Stampa), Berlino, 1, notte. |Un telegramma da .Amsterdam smentisce]e notizie di ripiegamento tedesco nellaFiandra occidentale. La ■posizione della linea della battaglia rimane quasi identica da alcuni giorni. Alcuni soldati tedeschi, che parlarono con il corrispondente di un giornale di Amsterdam, ammisero la grande dif- fìcoltà di prendere le trincee nemiche: a scopo militare i tedeschi hanno ripreso il iraffico ferroviario tra Kortryck e Roulers. Usano personale proprio con capistazione tedeschi- Tloidcrs sofferse, molto del bombardamento: 250 case sono bruciate; anche il villaggio di Rumbcke, a tre chilometri da "Roulers ebbe molti danni; ma la bella chiesa con la torre gotica e il castello medioevale rimasero incolumi. Rumbcke dovette pagare un'imposta di guerra di 50.000 franchi. I tedeschi hanno ara occupato interamente con. le truppe la costa da Ostenda a Knokc. In Hcyst fu diramato un proclama, in tre lingue, nel. quale sì impone di sgombrore tulle le case sulla spiaggia e le strade che vi conducono. Anche in Knoke verrà dato lo stesso ordine. La tristezza di Ostenda In Ostenda l'ambiente è molto triste ed [oppresso. Nessuno può abbandonare la città. Ai contadini dei dintorni è ancora permesso di portare le loro merci al mercato, ma soltanto se accompagnati dal Sindaco. Alle sette {ora belga) tutte le vetrine devono chiudersi. Venerdì venne affisso un prò clama nel quale si annunciava che nella città si trovano ancora delle persone che stan no in comunicazione coi nemici dell'impero tedesco; queste vengono minacciate della pe va di morte, come tutti coloro che ne sono informati e non le denunciano; i loro beni devono essere confiscati, le loro case bru ciate. Alla città viene minacciata un'impo sta di guerra se tali persone verranno sco 'perle. 1 tedeschi hanno portato i cannoni dai 'forti di Anversa sino alla costa, dirigendoli «opra, le navi inglesi; essi hanno anche di strutto il ponte di. Blankenberglie, imponen do agii abitanti delle coste di abbandona re subito il territorio costiero. Il grande valore belga Mandano da Flessinga ad vn giornale berli 7iese, che stanotte riprese con maggiore violai za il cannoneggiamento, che in Questi ultimi tre giorni era alquanto diminuito di intensità. La battaglia avviene a sud-ovest di Ostertda. Da Ostburg annunciano che. oltre il violento tuonare del cannone, si odono anche forti esplosioni. Tutta la costa, compresi i dintorni di Ilazegras, nelle vicinanze dei confini olandesi, viene fortificata con cannoni e trincee. Vn corrispondente manda da Slouis che la giornata di giovedì passò abbastanza tranquil la sul campo di battaglia dell'Yser. I feriti trasportati a Bruges non furono così numerosi Sempre nuove truppe marciavano al fronte. Negli vltlmi giorni i belgi si batterono molto valorosamente. Si udiva attraverso il rumore delta battaglia il loro grido di guerra: I.ova uio I Termonde I... Le perdite belghe e francesi presso l'i'ser vengono calcolate a 10.000 uomini. Il corrispon dente parlò con un soldato tedesco tornato dal fronte, che gli disse:' — Gli attacchi alla baionetta furono terrìbili Parecchi soldati avevano il corpo trapassato dal petto sino alla schiena. Era un inferno Spesso stavamo nelle trincee con l'acqua sino \al petto. Oltre a ciò c'erano i terribili cannoni delle navi. Talvolta eravamo assaliti da tre \parti. L'acqua nei canali, da Ostenda a Nicie ' pori, era rossa di sangue ! La serie dei villaggi distrutti aumenta sem pre. Da tutti questi luoghi si odono gli stessi \racconti, di fughe di abitatiti e di morti e fe riti. I tedeschi prepararono le trincee nella dilezione di Thielt. La popolazione ottimista ve'de in ciò un segno di prossima ritirata: sarcb\bero invece misure di precauzione. • Lo stesso giornale spiega la nuova ripresa (della, violenza della battaglia, assicurando che \r belgi ricevettero rinforzi. La guarnigione di Zeebrugge l'enne rafforzata. Ieri furono posti dei cannoni presso lìejsl. in modo da potere spazzare il porto di Zeebrugge. F. ROSINA. • Sullo stesso argomento la Stefani comunica da Amsterdam : Secondo un telegramma da Slouis, in 'data del 31, il combattimento sull'Yser è continuato per tutta la. notte scorsa e nella mattinata di oggi ; il fuoco d'artiglieria è continualo violento ed hanno avuto ttìogò cariche alla baionetta. Giovedì tcorso gli. aviatori inglesi hanno lanciato tre bombe sul materiale da guerra tedesco depositato a Lichterrolde, causando gravi danni e uccidenlo tre soldati. Le truppe tedesche accampano presso Guts, a un'ora di marcia da Roulers. I tedeschi hanno ricevuto ieri nuovi rinforzi: essi scavano numerose trincee nelle dune tra Knoke e Ostenda. La gettata di Blackenborglie è stata distrutta dalle truppe germaniche Ad Ostenda tutte le case che fronteggiano il mare sono state sgombrate. Le automobili e le biciclette sono proibite. E' vietato ai giornalisti come alle altre persone di passare la linea Mariakerke-Doinza, per assistere alle operazioni. Ogni accesso al mare è vietato. E Ila fi è un continuo macello (Nostro servizio particolare). Berlina, SI. notizie dalla Fiandra occidentale annunciano che le navi inglesi continuano il loro vivo bombardamento. Gli alleati difendono a loro ala estrema sinistra, inondando in valle del corso inferiore dell'Yser, e. lasciando difendere il territorio inondato dalla lo o artiglieria. Nello stesso tempo dirigono dolenti attacchi contro la linea tedesca nei dintorni di Yprcs per romperla. Al nord di Lilla i tedeschi radunarono grandi riserve. l corrispondente di guerra Tiyd racconta le sue impressioni sulla battaglia, che egli dice assomigliare piuttosto ad un macello. Migliaia di morti giacciono sui canini. Non si ha nè il tempo né gli uomini per seppelirli. I carri d'artiglieria vi passano sopra schiacciandoli. Tutti gli ospedali sono già pieni, per altri feriti non vi è più posto. Spesso il cannone tedesco deve tacere, perchè colpirebbe i suoi stessi soldati, che combattono alla baionetta con. i belgi e gli inglesi.. Ora non è più battaglia, ma una zuffa a corpo a corpo. F. ROSINA.