L'ing. Cesare Figari muore schiacciato sotto la sua automobile

L'ing. Cesare Figari muore schiacciato sotto la sua automobile L'ing. Cesare Figari muore schiacciato sotto la sua automobile Novi Ligure, 23, aera. Una nuova terribile sciagura lia colpito il Consiglio d'Animi ni strazione della Fabbrica d'Automobili « Itala », che già perdette in Iragiche circostanze uno dei suoi dirigenti, il signor Bigio, morto — come si sa — in un accidente automobilistico mentre guidava una, vettura da corea, in una prova d'allenamento,i„ c-„«„oi^ in ri ancia. La vittima, l'ingegnere Cesare Figari, d'anni 38, residente a Genova e figlio del notissimo finanziere, era assai conosciuto nella vostra città, specialmente negli ambienti automobilistici, e la notizia della sua improvvisa e orribile (ine provocherà una vivissima impressione. La sciagura è avvenuta in prossimità di Novi Ligure, ieri seni verso le 23. mentre l'ingegnere Figari ritornava presso la sua famiglia, che si trova ancora in campagna. Egli aveva trascorsa, la giornata a Torino. Come uno dei dirigenti dell'Itala», era venuto espressamente a Torino per partecipare ati una adunanza del Consiglio d Amministra- zione ed era poi ripartito la sera col diretto delle oro 20,10 per Novi Ligure La famiglia, anzi, lo attendeva per le ore 17. ma egli ap- punto..per essere presente all'assemblea, si era;trattenuto più a lungo nella nostra ojtta ed aveva loluìrralato alla consorte avvertendola'del ritardo Fu probabilmente questa circostanza clic periuna strana fatalità provocò la catastrofe, poi-1die quando l'ing. Figari giunse a Novi Li-1gure, era già notte, e appunto l'oscurità fu la\prima causa dell'accidente d'automobile che gli costava la vita. A No\i Ligure, l'ingegnere Figari era atteso con una automobile dai suol due figliuoli, Vittorio d'anni 1i e Tullio d'anni 11, e dallo Chauffenr Sebastiano Cavagna, d'anni -20, torinese, il quale è un collaudatoré dell «Itala». L'ingegnere Figari, dopo aver abbracciato e baciato con molta effusione i suoi tìgli, che egli'amava moltissimo, sali in automobile e guido personalmente la vettura, dirigendosi verso Vignale Borghera, cioè alla sua villa, dove la consorte lo attendeva. L'automobile era un' « Itala u avalve distinta col N. 28-7946, di potenzialità superiore alla media, l.a strada era mollo buia, ma i fanali gettavano ltinghi fasci luminosi e permettevano all'ing. Figari di tenere una velocità notevole, per quanto non esagerata. L'orribile scena Accanto all'ingegnere Figari sedeva il Ca- vaglia: i due ragazzi se ne stavano sui sedili posteriori chiacchierando allegramente, tomobile raggiunse cosi Ja. località detta Cor-L'au- bonifera, gure, e 10^"^ anchf P'u Profonda. Quale sensazione debba aver provato a qnalcho chilometro da Novi Lisiccomo l'ingegnere Figari era un buonissimo guidatore, a nessuno certo passò per il capo che una irreparabile sciagura potesse accadere. D'improvviso, invece, mentre l'automobile procedeva velocemente, i fanali ii spensero e gegnere Figari, non-è possibile immaginare: forse egli ebbe timore di un qualche incidente e sterzò con un movimento brusco, * inanovrauuo i freni e andando a cozzare sopra un grosso mucchio di ghiaia. Si udì schianto e l'automobile si rovesciò di colposu! cigtie della strada, lungo la quale Fcorreun fossato, seppellendo sotto il suo pe*o enorme l'ingegnere Figari ed il Cavaglià, e proiettando a terra i due ragazzi. Nell'oscurità avvenne una scena orribile: i ragazzi, esterrefatti, urlavano in preda al più grande spavento, nella impossibilità di recare soccorso al loro disgraziato padre. Fssi uno l'in- erano illesi — avevano soltanto riportato leg gePissirne contusioni superficiali - e invoca yano disp6ratariiente aiut0 Pcr una fortuna stranissima, anche il Cavagllà era incolume. ma, stordito, rimase quasi mezz'ora in quella l(a.riuile p^iyAmi! rìn „, ^ uscire di soMo ,a vet.tlu.a muovere m cerca „, aj , 1 allarme fu dato e in breve molte per- fne. si .recaroho S,U ]u0*° aolltt catastrofe, 1 ™. ' Pri'ini sopraggiunti vi fu l'ingegnere Barabmi ,dl Genova, cognato dell'ingegner Fis'dl'\\ H «mate possiede anch'egli una villa in qU, ? locaJlt;i- fu testimone all'opera di salvataggio e s adopro personalmente con o^-ui sforzo. Ma ormai tutto era vano. L'ingegnere Figari giaceva sul ciglio "dellastrada col capo schiacciato sotto l'automobilerovesciata. Parerà, a tutta prima, che fosseLa morte deve essere statastato decapitato istantanea. Il cadavere fu pietosamente raccolto e trasportato all'Ospedale di San Giacomo, a Novi Ligure, dove i medici constatarono che. l'Infelice aveva riportata ia frattura complicata della base cranica. Soltanto oggi, con ogni cautela, la consortedell'ingegner Figari fu avvertita, della catastrofe. La povera signora è in condizioni di prolonda prostrazione. I due figliuoletti sono i tuttora in preda ad una. commozione indici! cibile. .Naturalmente, la luttuosa notizia fu coiiriuniicata al banchiere G. R Figari, padre . dell'ingegnere. La salma saia trasportata a Genova. L'ingegnere orosi e il rag. Sanguinei!1, del-| l'Amministrazione dell'Itala», appena infoi-Igure mati dilla sciagura, sono partiti per Novi Li

Luoghi citati: Genova, Novi Ligure, Torino, Vignale