Guerra in terra di fiabe

Guerra in terra di fiabe Le ultime ore dell'indipendenza belga Guerra in terra di fiabe (Da ano dei nostri inviati speciali sai eampi della cjaet»paì Ecco un nuovo capitolo del racconto del ■ostro inviato speciale nel Belgio. Le sue toppe suMo .strado insanguinate di questa nobile terra devastata il ni l'in vii suro sono necessa/rianicrj' ' artteriorii tù fatti, gxxtàvruse hi che it Itslegruta ò venuto ogni giolito annunciandoci. Anversa « caduta; la invasione germanica ha. già dilagato fino a Cìntiti, fino ;jd Ostenda, soverchiando più di duo terzi del territorio belga. Ma se la situazioni e militare in ess« rispecchiata appare oggi cronologica mente superata da avvenimenti ulteriori, questo pagine colisér-l vono un loru valore proprio di viva clói'tirripn+aziono immediata, u fedele delle angoscio, dei conati eroici, della disperata attesa di tutto mi popolo travolto in una trafittili senza confronti. „ • j TERMONDE-GAND, ottobre. ilo tentato ieri di andare a Termonde, o almeno a. Grem-bergcn, al ponte che è ila unm settimana il centro della Unita. Da- Termonde si passa la Schelda in vicinanza della prima, linea dei forti di Anversa. L'esercito belga di avanguardia si trova aggruppato a, difesa, del ponte, per impedire ai tedeschi .di investire Anversa, anche sul fianco ovest, l tedeschi d'altra parte, che hanno la loro artiglieria pesante presso Malines, debbono sempre temere una sortila dei belgi che, passando il ponte, vengono ad assalire alle spalle le loro batterìe. Termondetlrem.bcrgcn. sono dire-miti quindi il vero centro della battaglia, che è direnata, dopo alcuni giorni in cui Ter monde ed il ponte sono slati presi e ripresi dalle due parli, un daello di artiglieria attraverso la Schelda. Pel momento, tarilo i b-igi che i tedeschi si contentano di impedirsi reciprocamente il passaggio del fiume, e si cannoneggiano attraverso la corrente. Il mio tentativo era quindi condannalo in anticipo. Il ponte non sì passa più, a ninno di non colersi attirare addosso contempo- rancamente d fuoco belga ed il fuoco tede- sco. L'ultima, occasione di vedere Termonde ai presentava quattro giorni fa, quando i belgi vi sono rientrati. Adesso... lo sporici- lo è chiuso. Xon- imporla. La. passeggiata in bicicletta, {poiché da Gami a. Termonde si va con due ore di bicicletta) ini, ha fruttato, oltre un arresto, aneli re delle belle truppe taglia, magnificamelil rate lungo la Schelda yi non dispongono di moli!, uomini; ma di ■molte automobili^ perbacco! Il coraggio e la benzina suppliscono al numero, nell'eserci- lo belga. E' ut, paese piano, dalle strade magnifiche, nel quale il povero va in bici-cletta, mentre il borghese cu già in motocicletta o in automobile. Il Governo non ha avuto bisogno di requisire le Lécanes, per costituire quegli squadroni di ciclisti di cui lo Stato Maggiore si serve cosi abilmente. Su tre soldati, alméno uno possiede una bicMetta, e si presenta al richiamo sul cavallo d'acciaio. Dietro ogni reggimento vi è un vero accampamento di motociclette e di biciclette di tutti i colori, il fucile è sospeso lungo il telaio, dal sellino al manubrio, come una ordinaria pompa, da pneumatici, e le borsette da utensili sono trasformate <ngiberne. La. mobilitazione delle automobiliè formidabile. L'esercito possedeva- già un grande numero di cami'ons, di fabbrica belga; ma colla requisizione il numero delle automobili è divenuto tale che la maggior parte delle truppe potrebbe essere trasportata in automobile, se fosse necessario. Xon e necessario, perchè preferisce la bicicletta. Per ora questi grandi mezzi di azione non possono essere utilmente impiegali. Ma quando i belgi potessero formare Vaia estrema, del generale Joffre, è certo che la mobilila deWcsercilo belga, die può let-teraltnenle marciare parte in. bicicletta epari': in automobile', diverrebbe un grande pericolo pei tedeschi. Basta segnalare il grande numero di automobili blindale, dì cui i belgi si sono [orniti in. poco tempo, per comprendere clic sarebbero in grado d< molestare gravemente tu ritirata dei tedeschi. M-i. ah'inc, pel- momento talli questi moderni mezzi di. marcia non servono a gru, che, quando l'esercito belga e stretto Ira li Schelda ed \nccrsa, ad opporre l'ultima di sperala resistenza all'invasore. Sulla cljanssée Ji Termonde salta quale filo ìeggermeu te, ritrovando sulla- bécunc gialla, recente ■mente acquistala le gambe di quello chi fui e che non sono più, i grundi camion! seno allineati in fila lungo la. siepe di mar Iella. Le automobili più strane, dalle cor rozzerie più fantastiche attendono l'ano, do pò l'altra il momento di entrare in czionc Di quando in quando passa un grande Jan doulct. deìlt Croce, lìossa; ititi aulomobll da guerra fono abbandonate lungi) la strada. Uria granata su una terra di tulipani i Otti due lati, della, larga, via lastricata (Inite. le. vie nazionali nel Belgio sono lastricate) la rista, si apre sulla più ricca « magnifico campagna che si. possa, lm,magì-\ aure. E' veramente ;ì paese fantastico nel quale dominava il gatto cogli stiroli. Il marchese di. Carabas non mi attende sulla porta, di quel castello affondalo nei ripiani di una terra grassa-'e pesatile, dai colori splendidi e rutilanti:' Il fogliame degli altieri è ricco e pesutUc; i canali rigurgitano di acqua, i mulini a. renio accoccolati siti loro terrapieno rotondo ricoperta di erba lilla e lucilia, inuocona le ali rosse <'"il la calma 'dignitosa che ini piace ili ini inanimire iicll'iucesso di ano scollino verso il tribunale. !■" io fiandra che. traverso, il Secchio paese detta ricchezza e degli agi, che. lui fatto invidia nei. secoli a tulli gli affamali, sovrani delle terre magre, da. Parlò il Temerario a. Carlo V, da Filippo II a Luigi XJV. E' la tavola imbandita della, natura a cui ogni saccardo ed, ogni rcil.ro e venuto a portare la sua fame aguzza; la terra che ho. subito più saccheggi ed invasioni che non conti borgate e eillaaai. Quale meraviglia clic un trattato di neutralità non l'ubbia difesa? Quale meraviglia che, malgrado tutto il cosmetico del diritto ìnlernuzionulc e de! pacifismo, il secolo ventesimo si sia affaccialo su di essa con. lo slesso volto gì succlicggialorc clic "li altri secoli; e che fili ulani e i ninni eri della civiltà moderna siano scesi a queste pianure a, disseppellirvi le ossa dei negri reitri di Wnllcnstein? Tutto si rinnova, ahimè. Gli istinti ancestrali non trovano mai riposo. La situazione odierna non è tutta racchiusa, in un solo verso ìli lìoUeau? .l'ai vu le reitre nuir fondruyer par la Franco. Chi dice questo verso rifa la storia della guerra europea. Ed e un cerso scritto ire- cento anni or sono. Ma trenta colonne del nostro servizio sp A destra, lascio una villa- tutta bianca circondata da. preziose, maestose serre. I ve tri scintillano al sole di questa calda mal Una. di ottobre, e lasciano trasparire le lar linoni si abbattono sventrati e tagliuzzati., si; la conquista.tedesca in questo dolce e culmo paese mi sembra simbolizzala in glie sia immagine; una granala clic cade su ì-una terra di tulipani. , ,, ,. u '.'."alc-Il guasto, del resto, è stalo cominciato con severo coraggio dui belgi. Pei primi|hanno decisalo le loro ricchezze, per prc-parare la difesa. Ecco a destra, una Ida dimagnifici olmi abballati, che segnano la campagna come grandi cadaveri. Più in là gli alberi della cpaussée sono siali abb-ittuli c barricano la via. Due file di trincee tagliano la campagna l'ino ai canali. E' la difesa di Gand che si prepara? Forse sono le trincee fatte nell'ultimo allarme, il quattri settembre, quando i tedeschi entrarono per \laprima cCllta a lermonde ! La passeggiata si svolge cosi attraverso chilometri di campagna intensamente coltivata, nella quale mi. stupisco solo qua e là di dover frenare innanzi ad una piccola barricala, filila di Irouchi d'albero, o di essere raggiunto più ili là dà un automobile blindalo che mi arriva alle spalle con rumore di locomotiva. La fanciulla evasa Ultre Calcitili, cominciano gli accampa¬ \si"""J " voea distanza dalle forlifi- \ casioni di Anversa; 'c se il paese non. [osse cosi inatto vedrei sulla, -mia destra scintillare la continenza fra la Schelda e la X l'I Ir:, ed. •apparire le rovine delta povera Termonde. Ancora quali-lu- ehilpinelro c bisógna arrestarsi. La strada i- barricata,; e. non si va più oltre. Tanto più. che andar troppo olire significa andare a finire nelle linee, ledesche... Oggi, perù, caso singolare, non ci si è battuti. Xon vi i-, mi dicono i solitali, che. un duello di artiglieria. E infatti, iui leggero rombo continuo e vibratile mi riaccompagna nel mio ritorno a Caini L'atmosfera diviene sempre più gre.ee. Che\ cosa avviene ad Anversa? Nessuno 'o sa: ria si sente che degli avvini mentì mollo travi si sono svolli il primo ottobre. Ieri non ci fu comunicalo ufficiale; e la cosa parve già aggravare il, velo di ansia che ormai è visibile su tulli i volti. Stamane i giornali, di inversa non sono giunti, mentre d'abitudine riescono a giungere in autotnoliit», poiché il servizio di treni è sospeso. Stasera i giamoli sono stati disputati'in silenzio da''una grande folla rassegnala e seria. Milla.';Xessun comunicato. Lu Fiandre Liberalo di- jce di sapere che non vi è nulla, di nuovo, che il bombardamento dei forti di Lierre » di Boom non li ha danneggiati; e che la. si-j Inazione è stazionaria. Ma allora, si chied--il pubblico, nerchc il co inimicala aiflcialemancn. da quarantotto ore-/ Sono in um, dei caffi; dinanzi alla, stazio-ne. pieno come ,,/; altri di ima folla che al-tende non si sa che t-osu. l'uà signora lel-ga che. è qui da. slamane per attendere mafiglia, che ha tentalo d'i caldere da T!ruxel-lcs,.mi conferma che per lo menu le. ambii-sciale si. trasferiscono ad (Menda, l'oichèla signora viene da Ostendu, ne il suo nl-bergo e stato requisito per servire da sede.alle ambasciate, la cosa, deve essere vera. F del resto un prò credi mento che era ne- cessarlo da. motto tempo. Fin dal. :in aaoslo ne'mtno mio entrare ad Anversa; cosi chegli. stranieri che si trovano in territorio bel-ga non hanno alcun, mezzo per cnmumeare con le loro ambasciate. -| me. che chiedevo il permesso di entrare ai Anversa e. statapostille. Allora come si fa ad uscire da questo circolo vizioso? Mentre mando un sospiro di soddisfazio- <ttei aùmd(, ,„„ ,j „ ^ m ^ (facerm hl f(jUa „ slancUi al collo ., „raziostl bambina. La fanciulla ène, pensando che la sortita degli ambascia-tori da Anversa mi permetterà forse di ,/,vere le raccomandazioni necessarie per entrarvi, la povera signora, che da dalla riuscila ad .evadere, da Bruxelles! La sce.na di riconoscimento, le lacrime ed i baci Tutta questa nello slesso ■non commuovono nessuno, gente ette ho di fronte, a Ili- caso: queste migliaia di persone in berrettoo in capacito che si. agitano perei,,tementesulla piazza della, stazione attendono ancheesse che col treno di Sottegem. o con quello di Tournai, o a piedi, o in carrozza giùnga finalmente. una persona, che attendono qui da tanti, tanti giorni, c che ancora non giunge, e, che ancora non è riuscita ad evadere dalle lince tedésche! Lo spettacolo di parenti ehe si ritrovano finalmente, dopo aver ignorala la loro sorte reciproca, è quindi abituale, e nessuno vi. fa. più. attenzione Solamente t Bruxelles-. Bruxelles? Nulla di nuovo. L'ar resto del bravo sindaco Max ha mollo Uri lato la pop'olazioiit .■Ll.si temono dei lorb.di pestare le corone che degli ignoti avevano coraggiosamente deposto sul piedestalli! di monumento ni Martiri dell'iudipend,enza. E poi nulla, di nuovo,.. Mi! si: la maini uee-i- fazione dei bruxellesi clic causisi,- nell'andare ad ascoltare nei sobborghi della cititi, in direzione di. Malines, il lontano rumore del cunnoncggiumento... Il mistero rivestito di fuoco fio voluto raccogliere il maggior numero di testimonianze sugli avvenimenti, finora svoltisi, l'orse quando leggerete queste note, scritte sullo l'impressióne di un mistero ancora motto oscuro e penoso, saprete già il risultato del duello die si sta svolgendo da una settimana. Certo e clic U duello è grandioso. I tedeschi hanno portato tutta la loro artiglieria pesante contro Varco formato da. forti di Waelhem, Wavrc, ste Catherine, Koningshogct e Lierre, nell'angolo formalo dili1"- Sn""' '■ ''""» Nelhe. Uno Zeppelin libra 1" a,">", di sopra di questa, pianura aUii rionale ed in parte inondala, la. sua. rigida silhouette di- alluminio. Più lontano an-r.ora, 'J- gravi pel momento-in cui il. pòpolo notasse]snei tedeschi l'intenzione di sloggiare. I ic. cdeschi som, undali il, 22 a strappare e «ai- tf'—tDossmimcprgqqelem'pmcdderpdue draken-ballon sorvegliano da duemila metri di altezza il bombardamento, simili cernii d'acciaio attaccali alle .nuvole, e circondali dalle-nuvole di fumo degli slira.oVueUs che le batterie belgi,e da. campagna 1'""'"'"" *» di toro dalle riddile. Uni lato 1'"1'-'" "" sferico sorveglia il tini Sl'r,Ua posizioni delle batterie nemiche. Sii \dieè, 11111 """ «« Alberto sia sa. \ \Ul° """ navicella, sebbene il pai- 101"' v':" bersaglio continuo degli shrapnell» - Mx''sc,u- °:rl" « ,;/t« u r": da un forte "u"liru S0,,IJ il (novo. Anversa è divenutaJ 1 'tf'«''"> baluardo del suo regno, ed egli vuo-\ inasinirsi degno di difenderla e di esser d<l«*«. "« '"' Mo all'altro delta vasta l"u'"'r" circolano ronzando gli. areoplani \beT0l> francesi e tedeschi. Una squadriglia \(l' •"''■■oploni francesi è installala, da mollo "lP° "d Anversa. Tm spettacolo è insieme atroce c beWssi"1"- Gii uhicl da 210, che occupano un le ingiungere, segnando l'aria simile a quello, mille volle un ferro rovente tuffalo nelono quando scoppiano con """ le troice- ai cemento, colonne di fumo ';/lc coprono lutto il. forte. Da una riva ai- l'ultra dei due fiumi è un continuo rinno- ^icde le vampe dei cannoni dei [orli edono con fuoco anche più fregi ''uvll,J dcl IM"'C0' ^ono due 0/dm ''""' dt ']"rli"a f"-mo> aUa ''""'' mM> ehe ll ,!ento '"™m> "on urrì°* a rompere, ma la muove solo animandola Attraverso il fumo si cedono ovattate e tras campc dei cannoni dei [orti, che ri nenie di[ -, grandi anfl- lealn.d!. f':°m <<0"tlnut- due qrandi ! *<pm./'"m\ che traversano la plaga i uno incontro ilell'nìlrn n eiren limile! \l'uno incontro dell'altro, a circa dodici chiìlometri di distanza. 1 ' fj^V ha,Ui" ^'lanciato ad ardere fi ^ df P™"> f "'°' Ducei. Lierre, Ste. Ca\l**Ì^J'^nch, Wavre, Palle. Komn *S,W'Jch SOno smti ^pialliti al suolo e arsi \ •come fascine fino da!, primo giorno. La. popolazione si era rovesciata su Anversa, fino dal giorno prima; ma in alcuni villaggi lo sgombero accenne sotto il fuoco terribile dei grandi cannoni. I risultati finora? Mistero assoluto. Fino a, giovedì, si può assicurare che i forti belgi erano ancora in piena attività. Alcuni di essi'hanno taciuto per qualche ora, per attirare le linee di fanteria tcdesca, che hanno infilili eseguiti due altacchi alle ridotte di Dorrveld e di Boschbech. solto le quali sono stette decimale da un fuoco micidiale dt artiglieria da campagna (/. mHraiJìia,rìct dissimulale. Ma che ciJS(l avvenuto, ieri ed oggi? Su di questo regna il mistero più assoluto: e ncssuii tentativo di romperlo è possibile. In questa vigilia tragica dita indipendenza belga, un incubo penoso grava su, tutti. Si attendono notizie dei (orti collo stesso orribile silenzio con cui si vigilano te Irasi del medico carco al capezzale ,li ai, malati grave. Nessuno osa parlare: aia gli sguardi parlano. Quanta angoscia! lo non so se il ■mo lettore sia francofil0 0 germano filo, non aitaceli io stesso a queste differeu maggiore importanza ih quella che ha ana discussione da caffè di. prò e in eia: ma non auguro ad alcun germanafilo di vivere, come io sto inveitilo, queste ore in cui si gioca l'Ùllima disperala carta della indipendenza del popol-i belga, ira questa folla ormai Irretii ediabit meli te an"asciata, che attende sulle piazze una notizia, e che si chiede coali sguardi che cosa sia avvenuto. dSj ■No.; eretto ehe nessuna gernianoflUa dure- libi: a tango a e>'-«*ì:' prova COSÌ lugubre e f fìsti,, -, : ' Termonde devastata: tomba d'un soldato belga Termqnde devastata l'intera» dell'Oapetale Ovile dove due ammalati braciaroao vi\ i, Una casa di Mede dove due fiinciulli sono stati uccisi

Persone citate: Boom, Carlo V, Luigi Xjv, Otti, Wavre