La Stampa - Consultazione Archivio

Il diario del bombardamento Il diario del bombardamento (Per telegrafo alla STAMPA) LONDRA, 9, sera, j Il corrispondente speciale del Tlirìes dàTAnversa, manda il seguente ihleressantissi- mo diario dell'assedio e del bombardamento .« Sono unii alo qui, or ora dorè, luonnra il cannone. I miei, orecchi so|»o ancora ■pieni del loro rombo. I tedeschi \ hanno tentato di attraversare la Schelda, \ma. non ci sono riusciti. E' questo un fatto importantissimo, l tedeschi-, l« scorsa notte — itti ha detto un riffieialr, che è stato 4 ottobre. Udalle locatila t enti in un e. — hanno cercato di gettare un ponte per attraversare il fiume con. grandi masse. Ma, appena, si. sono messi all'opera, i cannoni- belgi, hanno rivolto contro di essili loro fuoco. ! tedeschi venivano decimali; ma nuove truppe avanzavano sempre in. masse compatte'. 1 belgi erano stupiti per il modo con cui i tedeschi andavano ordinala-,mente e coraggiosamente incontro alla mor-\te. La parte del ponte che era stata costruì-'ta, [u mandata a pezzi. I cannoni belgvcontinuarono a sparare sulla riva opposta de!, fiume, ma i Tedeschi si 'èrano già riti- rati e nessuna massa si avanzava più verso il fiume. Si dice che le perdite dei tedeschi siano stale rilevantissime. Tardi, nella noi- le, il fuoco è cessato; solo a rari intervalli -si sentiva ancora il cannone in direzione di Willebroeck. Dense colonne di fumo sali- ««W al cielo; era il villaggio in preda alle * fiamme... ; 5 ottobre. a Da Linsth, Buffel, Lierrc, ìlowe, e da\altri paesi, la popolazione si riversa sulle. 'due grandi, strade, maestre che conducono ad jAncersa. 1 tedeschi continuano il bombar-\damento. Le strade sono piene di fuggia-\schi. Si dice che vi siano molte vittime. \Le bombe di lunga portala sloppiano in\ > - — a lo portato oggi sopra la linea fra Lierrc e Dut7el- ... ,, Un tentativo disverato. ver attraversare alto, e relativamente fanno pochi danni; non, cosi avviene per. le bombe lanciate da distanze minori. L'attacco delle truppe tedesche, dopo uno scacco a Waelhem, è stato portato oggi sopra la linea fra Lierrc e Duffel. Un tentativo disperato, per attraversare il fiume nele vicinanze di Lierre, nel punto in cui i belgi avevano distrutto il ponte tedesco, venne fatto, verso sera, ma invano. Le truppe che occupavano le trincee presso a1 u fiume hanno dovuto sostenere un violena'io combattimento. Esse erano disposte in trincee larghe, ma poco profonde. Nel po- a j%d'mfcJ ^nno giudicato inutile al ir0pp0 pericoloso occupare queste lrincee,\o - e si sono ritirati sopra un'altra linea meno [esposta in trincee meglio costruite, a mezzo miglio, circa, dal fiume. 6 ottobre. Le notizie si fanno sempre più gravi. Si sono rinnovati gli attacchi dei tedeschi sulla .riva del fiume, presso Lierre, tanto che i n<tedeschi hanno sguarnito le loro posizioni a < Waelhem. Si dice, anche, che la strada di I Malines sia sgombra dai tedeschù Ho fallo una visita al generale Deguise. T0'*^ mi ha intornialo sulla situazione. Il gè. n*rale DeauUc «figari*» ■•"■rio, moli» serio. Disse che era probabile che tu situazióne fosse mutata, ma ,ehe, ad ogni, modo, il mu- Uamenlo poteva ridursi a ben. poca cosa, }l' P*roscafo A insterei ani è sotto pressione l funzionari delle. Legazioni delle Potenze alleale {(incili delle altre Potenze sono già andati via) partiranno cos'Amsterdam. Molte Vèrsone la scorsa notte, hanno dormito a bordo. ]fo avuto una comunicazione telefonica con sir Hertslcl, console generale inglese. Egli mi ha detto che l'Amsterdam alperà domani mattina, all'alba, con lutto s"a'" conosciuti soltanto nel pomeriggio (edcSchi hanno invialo nella notte della fatitpria "' nord drUa Netfte, fra Lierrc c Buffe, \mn i Piccoli distaccamenti sono stati costret'tl a retrocedere. Il borgomastro ha fatto afv1l90ere un manifesto, col quale;.inviÌalapo Votazione civile, che intende uscire da An versa> ad abbandonare la città. In pari lem V° consiglia coloro che restano a manlenc re la massima calma. Le strade verso Gand e verso l'Olanda sono semine aperte.. Così -Anversa mette, per cosi dire, le sue cose in ordine- Ma vi è pur sempre la speranza che il nemico sia trattenuto al dilà detta \il. personale dette Legazioni. Il vapore Brìi- xelles salperà con. un carico di passeggeri.]Un breve cenno su avvenimenti ere sono\-\ Schelda.. 7 ottobre. Poco dopo il pomeriggio, il cunnoneggia\wfnlo si & !atu, miì inLenso. I tedeschi, co me )iegn attri uiorni, battono lui l'ali intorno a p(Ici.e coi !urn thrapnOs, ma fanno, a \quanUt l)arc> ma cerla economia neW;m. \p,eg0 dei lQro rjrossi cannoni. Un cannone, \eome è n0/o_ non pllà suarare mil di un cer. \t0 vumero di coìm-. probabilmente i tedeschi hanno calcolalo che i loro grossi pezzi hanno dato quasi tutto il loro rendimento; forse li riservano per l'assedio dì. Anversa, Comunque, a quanto pare, essi non hanno mcsso in azione chc un0 solo d(i ;oro gros. si pezzi; è evidente che i tedeschi hanno por Mo ,e loro artiglierie assai vicino alla Schelda. CU alleati e i tedeschi si servono mollo frequentemente dì palloni frenali per ese \un treno blindato; dal nostro treno furono gwrc delle perlustrazioni. Le artiglieriex j- i •! „, • • m„ • j .• fanno di tutto per colpire i palloni degli av-' ,. , ,. ,. versati; gli arcostah mollo spesso vengono... ,.J . . .... ,.' , J, abbinati, cioè sono fatti sabre due. a due,- ' _ . ' ' .' . . ' di conserva. Oggi abbiamo preso posto in. , j_. . * t sparali numerosi colpi contro un pallonetedesco, ma, a sua colta, il treno è stato fatto segno al lancio di parecchie bombe. l forti della linea esterna di Anversa spa-rana, sparano sempre. Infatti, nelle ultime ventiquattro ore, i tedeschi che sono ben lungi daTl'atlravrrsarc la schelda, hannosubito forti perdite. MARCELLO PRATI.