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Una visita al campo di battaglia attorno Verdun Una visita al campo di battaglia attorno Verdun / giornalisti tedeschi esaltano i difensori del Camp des Romains. L'eroica resistenza - Gli onori militari alla guarnigione -La visita del Kaiser al principe Oscar a Metz - La crocedi ferro del generale von Strantz. (Per tele graj o alla. Stampai Berlino, 2, notte. l corrispondenti di guerra dei giornali te¬ deschi hanno visitalo in questi ijionu i cani|/ù sui quali, si ^lyc il orande attacco conIrò i forti al sud di \ erdiiu ; essi assistettero \al bombardamento di un villa.yijio, compiuìto da una bulleria pesante tedesca, e nar-ìraiio che le cannonale colpivano il i'cjno, \alla distanza, di quattordici chilometri.: gli] \aviatori e le sentinelle poste su alture lon-i («ne o su, torri delle i telefono o con fiaccole l'efficacia ; ■Jone dt'rjli spari. Due cannonale bastarono i dal reggimento bavarese di von Dar Tatui, ]Sell'assallo a] forte, i francesi si sono batliuti sino all'ultimo minuto; alla fitte ba- j va resi c francesi si Uróvurono di fronte, di ]stanti soltanto cinque metri; ed allora sol-ìtantp aecenne la resa; questo contegno n-ìroico dei soldati francesi viene riconoscituo]t: magnificato da tutu i corrispondenti di \ guerra. i Scrive la Vessisene'Zeitiiug: ulti St-Re \nois incontrammo 430 prigionieri che si re hiese segnalavano per la dire-j cavano a Chamblais ; crono alti, ben vestiti; \ erano soldati di artiglieria e di fanterìa jche facevano buona impressione; mi colpii u fatto che essi non. erano mollo afflitti; ne era motivo, evidentemente, la circostanza ^,-.he per U loro valorosa difesa del Camp\dss Romalns era stato loro concessal'usvita|co*/ lutti gli onori militari ». ] n jjei-iiner Tugeblatt scrive; ùl france'si \si rrano dilesi eroicamente; avevano con-1 battuto cori una energia, la cui forza %.ra\ìa disperazione; nel combattimento attorno \g, /or(",, d-t (jamp d.:s Romains, i nostri pio-'Uiierl riempirono di fumo parecchie trincee ■^ -L:/u. senza che i nemici cedessero le ar- L. ac^d(il. „nzi sovente che u ,,.„,,,,« <c. ìttesche chiedevano, attraverso l'apertura -<mj(. ferime fft „cmic0> se non nc acsvameglio arrenderspondevano che ancora \si viveva ed ancora si voleva combattere ». La Deutsche Tages Zeitung aggiunge: i « Gti assediali, hanno difeso i loro posti ei\r(Aeamen,te. sovente a {u0co dei nostri can\ vmne sfl danÌQ fìCeasione I - Pteco/o speranza; queste truppe furono ani\en* trattale come meritavano; furono loro tiene feritoie, in nemico, \abMm „ llOU }osse tL.. -. ^ \ noni venne sospeso, aanao occasione ai francesi di arrendersi; ma essi dichiararo\no di voler resistere finché rimaneva la più., l e concessi lutti gli onori militari; gli ufficiali conservarono la spada. Quando i prigionieri furono condotti in arresto, uscendo dai loro forti, le nostre truppe presentarono le anni, salutando il nemico cavaliere ». \'f ] \ Sfolto importante è il servizio reso dag'iaviatori; prima della battaglia al forte del Camp des .Romalns, un aviatore prese il co- lo per constatare dove si trovassero le posizioni, francesi ; in breve Vàreoplano fu I preso di mira da decine, di srhaphels: uno precipi- \ corso, risposi ^ \ferìti r,on »« era ,aUl \ft(iriecsi du i ''bacar**1 *l decisero di. recarsi a mutine; ii ■ !„:...., n , .i, ■*,. j:,.,.»„,i. «,.^,.;.,,- \lo colpisce., ì apparecchio discende picr.tpi-toso, appare perdalo ; i soldati tedeschi ecr-'cano d' accorrere in suo aiuto, quando Va- vialore. compiendo un audace voi piane, ! trfew: ad atterrare in mezzo ai suoi soldati, ]chi gli faceva osservare, il grave pericolo «Alla fucileria non abbia- I sto non ci importava un eccolo,:. Vu altro episodio di coraggio bavarese Ine raccontato: un medico deplorava eh? mucche fuggite dm villaggi • pancolava no ; allora tre cacciatoi 'il latte ; il che essi fecero a cinquanta'vi' ; lr; dalle trincee francesi, i quali forfè ere : dettero che fossero soldati inglesi ; i cai dolori bavaresi poterono cosi compiere \ìor* °lyeni indisturbati, i Terminala la visita ai campi, i-corrispon-j ldentl si recarono a Metz, dove trovcrovi> ii ; principe Oscar malato; i suoi granatieri|avevano combattuto il 2* settembre conteilco^Ì> nei dintorni di Verdun; i TitrìtosA | nascosti sugli alberi, sparavano sopra iioranalierl tedeschi, i quali dovettero coh- '«idere ogni piccolo pezzo di terrei,:! ■ ilÌPrincipe condusse i suoi soldati alia villo'ria: parecchi ufficiali caddero ài suo fianco ; ] altri furono gravemente feriti : il ■frriuèkpt \Oscar ne risenti-un'acuta debolezza al. evr-. re, provocata dai terribili strapazzi e /•• costretto a recarsi a Metz in curo; il 26 svi tomòrc si recò a visitarlo là sua giocane, mo-i i i e glie. Sii pomeriggio giunse anche il Kaiser. Egli entrò nella stanza dell'ammalato, allargando paternamente le braccia ed e sciamando : « Ragazzo, ragazzo, sci proprio qui?». Mezz'ora rimase il Kaiser presso il giovane colonnello ; il giorno dopo il principe Oscar ricevette la Croce di Ferro di pri-ma classe; quella di seconda classe l'avevaricevuta sul campo; quando la ebbe, balzòdal letto, gridando: u Ora sono ìvuovamsn-te sano, d''vo ritornare al più presto possi-bile al mio reggimento». Non.essendovi aMetz nessuna Croce di Ferro di prima classe, il generale von Strantz diede at Pi in cipe, ventisettenne la sua, guadagnala nella guerra del 70. F. ROSINA