La battaglia indecisa

La battaglia indecisa FRANCIA La battaglia indecisa I Francesi fanno numerosi prigionieri PARIGI, 29. | lI! : " «omumoato ufficiale delle ore 15, *ce:;1.o Alla nostra ala sinistra al nord della : Somme e tra la Sommo e t'Oise, il nemico ha tentato notte e giorno parecchi attacchi che sono stati respinti. Al nord dell'Aisne nessun cambiamento. 2,o Al centro, nella Sciampagna, e all'est; delle Argonne il nemico si è limitato a forti bcannoneggiamenti. Fra le Argonne e la Mo- oa vi sono lievi progress: delle nostre trua- pe, le quali trovano dinanzi a loro posi zio»! fortemente organizzate. • {o.o Nell'alta Mosa, nella Voevre e all'ala destra (Lorena e Vosgi) non vi sono modifi-,cazloni notevoli. In generale la nostra linea è determinata, da est ad ovest, dal fronteo regione di Pont a Moueson, Apremont, Mosa, regione di Saint Mlhlel, linea al nord di Spade e parte dell'alta Mosa, al sud-est di Verdun, fra Verdun e Reims. -Il fronte generale è determinato dalla ìi'\nea che passa per ìa regione di Varenne8,jal nord di Souain, e dalla via romana che conduce a Reims, dalla strada di Heime,a Berry-au-Bac e dalle alture dette Chemin-pregione di Soissons, fra Soissdns e la foresta■ di Laigle. Essa comprende i primi altipiani. della riva destra dell'Aisne fra l'Oise e la 'Somme. Questa linea corrisponde al front»ìdes-Dames sulla riva destra dell'Aisne. Questa linea si ravvicina dall'Aisne fino alla Riveoourt, il quale è in nostro potere; Laseigny, che è occupata dal nemico; Roye, che è nostro; Chaufens che è del nemico. Al nortì della Somme la lìnea si prolunga sul-il'altipiano fra Albert e Combles. Abbiamo fatto ancora numerosi prigionie-{rj durante la giornata di ieri. Essi appar-; tengono specialmente a! 7.o Corpo dell'e-isercìto attivo, al 7.o della riserva, al 10.o, al 12.o, al 15.o e al 19.o Corpo di armata tedeschi. " oomunicato delle ore 23 dice semplice1"*"**'' "-Nulla ai nuovo ne,la situazione ». pereste.^equilibrio delie for., contrari*,e ciò significa che da «.nirambe le parti d-i- Iettano o sono ancor lontane quelle riserve elio debbono far traboccare uno iM piatti della bilancia e provocare la dee-isione' d'eJla[ battaglia. '^L'attività dei tedeschi, che prima si eroimanifestata, piii spectalmeirte fra Reims e rVrgouue, sta ora .esplicando-i Invece ira|Somme e TOise; e quest'aiternarsi dei contrattaceli-:. .>e (Minestra nel complessoI un'anmtirevoie eaerrt* UeHa loro azione tii-:fensiva, non consente tuttavia d'intraveda re t'inizio di una decisiva, controffensiva, l'a parte-degH aiìgio-i'vancesi si può L'ile- tvare che il movimento aggirante ha bensì p-atUvtamwtic progredito fino i-stende! si 11 60 chUometW " :""'fl ,,e41'AÌRue- "'1 ^'T c™**a""*mo d«Mo scopo elio gli >i e-ra attrtouito. di ca de re cioè su!!t> retrovie del nemico. Quel ijju\ utit;iito dovrà certuius-nie continaainv ma miniali, dato jl suo lenio svolgersi che» concede al nemico la tempestiva parala* esso non potrà riuscire se non. disponendo deila superiorità assoluta di forze. Anche sulla Mosa i precedenti progressi effettuati dai tedeschi verso S. Mihiel .*ombmno umMati. 0 ;a situazione data dal ,CIfm.I.;v.i,.0 pa ritw,,;rc ,.hc ,ja (roesra r,arta non si possa attendere per ora-alcun risiti* r;iw decisivo, bell'ai a Sinistra francese teugrajo Sia sui»;j). ' Porijji, in, erse. %m iti ii ni //licito de Pa degli ultimi bui lutti accentuali •'tothien l'importonza tini di guerra, :< t imali """ aecemuano, benché co» granite so. br!:'t' 1 ****** uab'U 'delle armate fruticeti. I giornalisti, shtrv'è l'Eotio de Paris* xWl0 oblìliguti ed una. eMr<fÌnà t:isérbuiez -a nel colamento' le operazioni in eorso.. K noslro dovere di nulla .svelare tsiìlle in: formaiioiii pia che favore roti, che1 s,alf for,dlt avvenimenti di alfa hv- portense da Ire giorni scollisi ada itpslra, ala. sinistra. ìVOH et c Infuria proibito di sottolineare in modo speciale IHnrportanzòì (M progresso che, reitliszmnmo du questa parte. Le armale di von Kluck e di r.on ^«'"ì". '■ 'oro attacchi furiosi, hanno percolo ancorarli .sfondare. In nostra aia sinistra. Ora, noti sola esse sono siate ri~ ylialf, ma la furia, delia nostra offensivai ci Ha permesso di guadagnare terreno, moitn terreno ,, Avete eoi notalo, drì resto, che nel co-* inimicato deì'r are 15 si parla, di. violenti. aUdcchi respinti tra f.'Msi. {'àia desira tedesca* le Argoime?. Non è queste. ùn'indica4sióne precisa dei brillanti risultati che, senza stancarsi a senza, riposarsi, le nostre truppe realizza* no, di concerta ron l'ormata ìngìeàe contro' „ tjj può dimane, senza et fiducia una grande pància. ■.■ :ie, aven ERNESTO RAGAZZONI, h mu mMi ili» si sta combattendo l , operazioni nel Belgio, ira Anversa é Bea* xéffies, tenuta «va. dicendo ''he le l'otre prirt- fra Malines e Alost Quartiere generala belga, 28. nre IO li mio uUiino telegramma ri li-.ni ente la pipali be'lghe e tedesche erano ironie a t'ron[te, immobiil'*, scandagliandosi te ui>« e io 'altre. i La baittàgiia «ti l'eMiioiide, di cai siete in-*. foiTOati. che lini colia vittoria belga, «lev» |essete riunovata eri forse su tutto iì ironie, che • •stende ora tira Malines e» IAlost. Nessuna rtotteia. su «mesta battàglia^ «M ,,„:,],> potrebbe rlmuttàre importantissi- ma, é lii-rivriui finora. Assistendo a un duel* .io ,u atiiiglierit,. bo veduto molte case detmo*ìie dalie granate tedesche. Quando una» (:asa ., co-ioita da uno di n.uestl solidi pvon ; ejtli; ^ v;, stmpVicwnente a pezzi. IH e k mura crollano, diventsndo ma- "«*' M. O. f. ph:l 'ppet/rue AÌ1IEN5 vyu3EPr * tL .4 ti/tornir —c&ffi^^i,*^, «xLjék. m\ wnuir?. fXt»e5S* Oii^Jff/mhsct^ KM/ir Sfinir yoontf^ 4«>mbb«^ tJSrWr&à : /jt? rA* a^**~ rm^^tP^^f/OB&tr %\ ARCHr^ r ym Tf/uprt Tarisene UaamMtttias \

Persone citate: Laigle, Pont, Sciampagna

Luoghi citati: Belgio, Francia, Lorena, Oise, Parigi, Reims, Verdun, Vosgi