I due comunicati francesi

I due comunicati francesi I due comunicati francesi PARIGI, 26. il Smnumcato ufficiale <dellc ore 35 dice: t j Alia nostra ala sinistra la battaglia continua violentissima tra la Somme e VOise. Tra VOise e Soissons le nostre truppe hanno leggermente progredito. Il nemico non ha tentato alcun attacco. Tra Soissons e Reims non vi è alcuna importante modificazione. 2) Al centro, tra Reims e Verdun, la situazione è immutata. Nella Woevre il nemico ha potuto varcare la Mosa nella regione di Saint Mihiel, ma l'offensiva presa dalle nostre truppe lo ha già per la maggior parte respinto sul fiume a sud. della Woevre. I nostri attacchi non hanno ces sato di progredire. Il 14.o corpo tedesco ha ripiegato dopo avere subito grosse perdite. 3) Alla nostra ala destra (Lorena e Vosgi) gli effettivi tedeschi sembrano essere stati ridotti. I distaccamenti che avevano respinti su alcuni punti i nostri avamposti, sono stati ricacciati indietro mediante Ventrata in azione delle nostre riserve. PARIGI, 26. II comunicato ufficiale delle ore 23 dice: Il nemico attaccante su tutto il frdhte da tutte le parti è stato respinto. Sulla nostra ala sinistra noi progrediamo. Nella regione della Mosa, la situazione è stazionaria. Nella Woevre, continuiamo- a guadagnarne terreno. Coritiiiuu. violentissima Ja battaglia fra Somme c Oisc prodotta dall'azione aggirante c decisiva operata (dagli anglo-francesi contro la destra dei tedeschi, nè ancora ci iè dato prevederne il risultato definitivo. Ci sembra tuttavia che il leggero progresso conseguito dagli alleati sul tratto di fronte immediatamente adiacente, Oise-Soissons, possa essere già una conseguenza indiretta di quell'azione per la necessità derivata forse ai tedeschi di saldare più indietro, al nuovo scaglione di battaglia La Fère-S. Quentin, la precedente loro ala maggiormente minacciata. Al"centro, a sud di Verdun, i tedeschi hanno conquistato il forte Camp des Bopiains ed hanno potuto affacciarsi alla Mosa presso S. Mihiel. E' questo un risultato che può avere quaiche importanza sulle operazioni che i tedeschi hanno in corso contro Verdun, ma che non può influire in alcun modo sulla battaglia che si combatte a>ll'Oise. I francesi hanno già contrattaccato l'avversario che aveva varcato la Mosa; ma se anche non riuscissero ad arrestarlo, il passaggio dei tedeschi attraverso quella breccia della cortina Verdun-Toul non potrebbe avere che un obiettivo limitato, come potrebbe essere quello di cooperare con le truppe operanti da Varenno per l'investimento del campo trincerato di Verdun: sarebbe come il passaggio dalla finestra dell'abbaino per aprire la porta di strada; e Verdun è una porta che in questo momento deve interessare assai ai tedeschi. ' '•; g. I. V 0 s Bapauhb » obouucns 5lftU5 An'igNs". mg SSJwfmiH o i VERVI US voaatm, l*S5ICHY0Nl f?lBECOURr\ conpiEDtw^- wmmSm THuPPC TBPeSCHS » FRANCO- //yciesi ùfArinciH SfHoBlin tP" * ©V <<,«t-t*llJén¥'ue"ì 7:£PINAL S.oì£l /iv/ficoiRTr-Tl

Persone citate: Verdun

Luoghi citati: Lorena, Parigi, Verdun, Vosgi