Un'altra giornata indecisa nella battaglia dell'Aisne

Un'altra giornata indecisa nella battaglia dell'Aisne Un'altra giornata indecisa nella battaglia dell'Aisne L'ala sinistra francese continua ad I tedeschi ricevono rinforzi avanzare alla Lorena (Servizio speciale della. STAMPA) ili eomnnieato francese PARIGI, 19. IL 0OMUNI0ATO UFFICIALE DELLE ORE 15, DICE : | 1) ALLA NOSTRA ALA SINISTRA SULLA RIVA DE8TRA DELL'OESE, NELLA DIREZIONE DI NOYON, ABBIAMO PROGREDITO. TENIAMO TUTTE LE COLLINE SULLA RIVA DESTRA DELL'AISNE [DI FRONTE AL NEMICO CHE SEMBRA 'RINFORZARSI 00N IL TRASPORTO DI TRUPPE PROVENIENTI DALLA LORENA. 2) AL CENTRO I TEDESCHI NON SONO USCITI DALLE PROFONDE TRINCEE CHE HANNO 0Ó8TRUIT0. 3) ALLA NOSTRA ALA DESTRA L'ESERCITO DEL KRONPRINZ OONTINUA IL MOVIMENTO DI RITIRATA. LA NOSTRA AVANZATA IN LORENA E' REGOLARE. NELL'INSIEME LE DUE PARTI FORTEMENTE TRINCERATE 0PERANO ATTAOOHI PARZIALI SU TUTTO IL FRONTE SENZA OHE VI SIA DA SEGNALARE NE' DA UNA PARTE NE' DALL'ALTRA UN RISULTATO DECISIVO. I tedeschi mascherano la loro ritirata dalla Francia ? {Per telegrafo alla Stampa). BORDEAUX, 19 (ore 8.40). L* «Eoho de Parie» pubblica: « La battaglia sull'Alene continua. Pare evidente ohe tutta questa battaglia difensiva non abbia altro scopo ohe di proteggere e regolare il movimento generale di ritirata verso la frontiera belga o quella del Lussemburgo. Questo segna l'inizio della liberazione del nostro territorio. I tedesohi el limitano di più In più alla difensiva rafforzando oon trincee le posizioni già per natura forti, ma ohe «essi non riusciranno certamente a conservare ». • Questa nota dell'« Eoho de Paris» sembra confutata anone dalle Informazioni nervo nule al Ministero della ruerra inglese. I di spacci da Londra dicono Infatti ohe, stan I do a quanto si sa al War Office, la grande |battaglia dell'Alene già volgerebbe all'epilogo. Senonohè I tedeschi non si sareb bere- Impegnati a fondo in quest'azione di < fonai va, la quale avrebbe avuto solo lo sco no di proteggere la piena ritirata tedeeoa verso il Lussemburgo. Gli aviatori ohe In questi ultimi giorni si sono Innalzati sul vasto campo della lotta riferiscono, appunto, di aver oon statato un gran movimento di truppe e di carriaggi sulle strade ohe conducono alla frontiera. . D'altro canto, le notizie ohe giungono (dallo Stato Maggiore rlferleoono ohe i tran cesi si trovano In eccellenti posizioni al nord dell'AIsno e che i tedeschi hanno costituito un vero s proprio campo trincerato; sembra, anche, ohe i tedesohi abbiano ri' chiamato una parte delle truppe operanti nella Lorena; oiò vorrebbe dire ohe, trascor eo questo periodo di preparazione — in oul ei notano solo brevi attività sull'ala slni etra francese — i tedesohi possono tentare lo sforzo massimo per resistere all'offensiva francese. Intanto il contatto § mantenuto ovunque. Mi si conferma che l'armata del Kronprinz rifiutò ostinatamente di ingag. giare battaglia, attendendo il risultato del gigantesco combattimento dell'Alene. E. DE BENEDETTI. L'Aisne in piena Berlino, 19, mattino. Il Lokal Anzeiger ha da Rotterdam -, 1 corrispondenti inglesi descrivono i violenti combattimenti che vi furono presso Soissons. I tombattimenti, che infierirono lungo il fiume, le foreste, le colline durarono Quattro giorni. VAisne, in seguito alle pioggia torrenziali era •S». gran piena. Gli inglesi e i francesi non riuscirono ad avanza.rsi sulla linea contro la quale era diretto un violento fuoco. Nel punto ove le truppe del genio inglesi e francesi tentarono di costruire un ponte, un massacro terribile fu prodotto dal fuoco (educo. (Stefani). Le risorse della Frana la leva lei 1914 sei le anai e quella lei 1915 in preparazione (Per lettorato alla Stampa). Bordeaux, 19, sera. La classe di leva del 1914 è già tutta sotto le armi. I sindaci di tutti i Comuni francesi sfaìl rapidamente preparando quella del 1915, dei soldati, cioè diciannovenni. I quadri di reclutamento si pubblicheranno il 27 corrente. Le buone reclute potranno essere incorporate verso la fine di ottobre. L'Offìciel pubblica un'ordinanza del Ministero della marina che prescrive a tutti i bastimenti di commercio, a qualunque nazionnalità essi appartengano, di dichiarare all'autorità militare, al loro ingresso in un porto francese, i sudditi di nazionalità nemiche che si trovassero a bordo, in qualsiasi qualità essi sieno imbarcati. I sudditi germanici e austriaci, saranno subito sbarcati e sottoposti agli obblighi del decreto del 21 agosto relativo agli stranieri. Se tuttavia apparterranno a classi mobilitate saranno subito internati. Soltanto i sudditi germanici e austriaci, il cui sbarco mettesse la. nave nell'im.possibilila di continuare il viag. gio potranno essere imbarcati nel momento in cui la nave lasciasse il porto a condizione però che essa si diriga su un porto alleato o neutro. In mancanza della dichiarazione del capitano la nave potrà essere trattenuta. Telegrafano da Roanne che i prigionieri tedeschi internati in quella città, vengono impiegati in lavori stradali. TI sindaco di Roanne aveva, chiesto di poterli adoperare, per il trasporlo della terra da un'isola della Loira destinata a colmare il fossato di Vindrer. L'autorizzazione venne data e questi lavori sono subito incominciati. Molti ..uriosi assistono sempre ai lavori dei prigionieri tedeschi i quali cominciano a mostrarsi di eccellente umore. La situazione nel Belgio Shackleton è partito per il Polo (Per telegrafo alla Stampa). Londra, 19, «re 12,45. Un dispaccio da Ostenda dice che i tedeschi sono fortemente concentrati sulla Sam.r bre, tra Maubeuge e Namur, allo scopo di proteggere la linea di comunicazione. I tedeschi sono stati respinti da Termonde, ma in seguito essi hanno ricevuto rinforzi e la città è nuovamente minacciata. Le nfltize da Bordeaux dicono che i tedeschi in Francia si trovano ancora nelle loro posizioni grazie ai grandi lavori di trinceramente da essi compiuti. Le loro trincee sono vaste, capaci di molti uomini, e tutte coperte. Un corrispondente di guerra del Daily Chronicle, al seguito degli Alleati, osserva che Joffre non segue la regola, solita per entrare in azione: invece di mandare innanzi la fanteria sostenuta dall'artiglieria, Joffre fa agire prima il cannone e solo dopo un efficace bombardamento manda innanzi i soldati. In un gran discorso a Edimburgo, Asquith ha definito il conflitto come la guetra per la civiltà. L'esploratore Shackleton e i suoi uomini sono salpati oggi da Thames per l'Antartico. M. P. Le sorprese e la prontezza dell'esercito russo {Nostro dispaccio particolare) Patrograd 19, mattino. A dimostrare la buona preparazione del grande esercito russo e la sollecitudine dei suoi servizi durante questa guerra vittoriosa, si annuncia stamani che i trentasei cannoni tedeschi dei più polenti, catturati dalle truppe dello Zar a Lublino, sono già in uso nelle mani dei russi. Le cariche per questi cannoni erano già state predisposte per il momento della cattura, e cosi pure erano stati preparati gli artiglieri coi rispettivi ufficiali. Un altro fatto che sorprenderà molti perchè finora sconosciuto, è questo: la Russia ha un numero di aviatori militari superiore a ogni altra Potenza. La Russia ha pre- jparato la sua armata aerea in silenzio,] nascostamente, sicché ora può servirsi deVnuovo strumento guerresco in una misurai insospettala. dall'Europa. Pare che gli aviatori russi rendano servigi preziosissimi agli Stati Maggiori degli eserciti combattenti con audaci ricognizioni sulle masse nemiche, cosi in Galizia come nella Prussia Orientale. 0. P. OH attenderà che l'uno o l'altro dei beUigc Wilson iuta i tini per la pace (Per telegrafo alla stampa). * Londra, 19, ore 16. Un dispaccia dell'Agenzia Reuter daNew York annuncia che Wilson ha virtualmente abbandonato l suoi approcci di pace. E- ranti esprima intenzioni parifiche, ben sentendo che per ora ogni pressione su questa o quella Potenza in guerra per trattative di pace, sarebbe inconciliabile con la neutralità proclamata dagli Stati Uniti. M. P. l'ili li mi in Bosnia NI8CH, 16 (ritardato). Le truppe serbe che si impadronirono di Visegrad e passarono la sponda sinistra della Orina continuano ad avanzarsi in Bosnia. I nostri distaccamenti sorbi, ohe passarono la sponda sinistra della Orina a Basohta occuparono dopo un accanito combattimento Aachino Rodo e sì avanzano verso Sbinitza. Sul fronte Sjanbavia Zoornik, in direzione di Krupagne, continuano violenti combattimenti. La situazione delle truppe serbe è soddisfacente. Al centro abbiamo preso al nemico tre cannoni. Tutti i tentativi del nemico di passare la Drina sono rimasti vani. a o l o o o o e , a i o e Plotoni di ex'carcerati destinati al saccheggio e alla distrazione? {Nostro telegramma particolare) Parigi, 19, ore 0.45. L'inviato speciale del Journal ha potuto constatare nel Belgio la spaventosa rovina prodotta dalla guerra. Egli scrive da Anversa : ii Ritorno da Tcrmond. Era questa una città deliziosa, ricca di. numerose case go tichc datanti dal XV secolo. . Oggi questa piccola città di diecimila abitanti non più che un mucchio di macerie. I tedeschi vi sono passati! Vi arrivarono il 4 settem bre, nel pomeriggio, e loro prima cura fu di aprire le porte delle prigioni, al fine di constatare se alcuno dei loro, arrestato per spionaggio, non vi fosse per caso rin chiuso. Presa questa precauzione, parecchi disaccamenti furono incaricati di svaligiare i locali della Banca e di frugare in tulli ;iii stabiliménti che potevano contenere denaro. « Allora sotto gli occhi della popolazione spaventata i teutoni invasero la città, pe netrarono dappertutto, nessuna casa fu risparmiata, non l'ospizio più che l'ospedale delle suore. A colpi di calcio di fucile sventrarono i mobili sui quali essi non trova rono le chiavi. Le loro baionette sventravano i materassi e fracassavano tutto. La sera, essendo stato riunito il bottino, gli ufficiali autorizzarono i soldati a vuotare le cantine. Fu un'orgia disgustosa, che si prolungò per tutta la notte... u II domani mattina un centinaio d'uomini arrestati il giorno prima furono riuniti al Palazzo di Città, dove appresero che erano inviati in Vestfalia. E infatti pochi minuti più lardi dei soldati vennero a inquadrare gli infelici, ai quali ordinarono di seguirli. Si può immaginare il terrore che regnava fra gli abitanti di Termond. Ma il loro calvario non era ancora finito! Ben presto il comandante delle truppe tedesche apparve sulla piazza principale della città; si fece condurre parecchi notabili e tranquillamente annunziò loro ch'egli stava per incendiare la loro città. Con un grande coraggio coloro ai quali egli si rivolgeva protestarono: il comandante li ascottava sogghignando, sènza rispondere nulla... « Finalmente egli disse-. «Tutto ciò che io farò è di conservare il Palazzo di Città, affinchè noi possediamo qui un ricovero». E rivolgendosi verso i suoi ufficiali' aggiun se-. «Noi dobbiamo dar fuoco alla città». Si potè vedere allora i soldati vuotare latte di benzina nell'interno delle case. Questa preparazione della distruzione fu lunga, ma metodicamente eseguita. Poi, ad un segnale Termond fu incendiata, mentre la popolazione, composta in maggioranza di don. ne, fanciulli e vecchi, si dava alla fuga piangendo ed urlando... « L'ufficiale comandante le truppe tedesche installale ad Aerschot è stalo fallo pri ginniern dall'esercito belga e condotto ad Anversa- Egli ha detto: « Gli ordini mi furono confermati tutti per scritto, e quelli che si riferiscono ai fatti che voi mi rimproverate portano la firma del feld-mare sciallo Voti Der Goltz. Voi li troverete facilmente ad Aerschot, nella casa che io abitavo... ». «Ma non è lutto: un gran numero di pii gionieri tedeschi sono anche stati interro gali; molti affermavano che mai essi avej vano commesso violenza. « Non siamo noi — essi sostenevano, — che incendiamo i vii I laggi. Vi sono nei nostri ranghi dei distaccamenti specialmente incaricali di questa bisogna, e sono gli uomini che ne fanno parte che maltrattano e sovente uccidono gli abitanti », « Simili dichiarazioni essendo state fatte da soldati appartenenti a differenti armi, lo Stato Maggiore belga volle ottenere a questo proposilo delle informazioni precise, e si venne cosi ad apprendere che tutti i detenuti per reati comuni usciti dalle prigioni tedesche al momento della dichiarazione di guerra sono stati costituiti in sezioni speciali, che vennero introdotte nei corpi di truppa. Queste sezioni sono incaricate di predare e di massacrare e tutto è permesso afla bande che le compongono..* ». MMMTQ^ RAGAZZONI, artroscls

Persone citate: Asquith, De Benedetti, Shackleton