I russi ad una giornata di marcia dalla piazzaforte di Przemysl

I russi ad una giornata di marcia dalla piazzaforte di Przemysl Nel teatro orientale del conflitto europeo I russi ad una giornata di marcia dalla piazzaforte di Przemysl (Servizio speciale della «STAMPA») , PETROGRAD, 15, ore 17. [ Un comunicato ufficiale dice: « Bui punti jdl passaggio della parte Inferiore del (lume San non abbiamo Incontrato alcuna resistenza da parte del nemico, il quale, sconfitto, retrocede Ininterrottamente. Dopo aver preso la partitone di Grodok ed avere raggiunto Mosotofca, le nostre truppe ei sono Inoltrate ad un giorno di marcia da Przewiyel. « Nello ecaocMere della Prussia Orientale ti 14 settembre non vi era alcun cambiamento ». f Le operazioni del russi nelle regioni di Lublino e di Koim sono terminate con pieno successo. Le retroguardie russe si trovano già a Kraenik. Oli austriaci, demoralizzati, continuano a ripiegare. La cavalleria russa ha attaccato e sconfitto nella regione di Radom una Divisione dalla landwehi- tedesca, ohe si recava In soccorso degli austriaci, ed ha fatto 125 prigionieri. Il cosacco Diakoff ha preso da solo 3 ufficiali e 19 soldati austriaci e 32 cavalli. il totale dei cannoni presi dai russi nella battaglia in Galizia oltrepassa I 400, oltre a 20 mortai tedeschi di grosso calibro. battaglie di Leopoli risulta anche dai comunicali Vìenna 16. I II Quartiere Generale dell'esercito comunica: « La vittoria di Mudozva creò una siillazione di guerra che permise di procccedere all'attacco contro le grosse forze rutse che avevano invaso la Galizia orientale. In seguilo alla necessità di appoggiare il nostro esercito che tornava dal combattimenti all'est di Leopoli, l'esercito che era rimasto vittorioso nella battaglia 'di homarow, ricevette lordine di lasciare «— dopo un breve inseguimento — soltanto 'deboli forze contro il nemico sconfino e di aggrupparsi al grosso delle forse nello spazio tra Narol e Ouhow per avanzare nella direzione di Leopoli, in senso quasi opposto alla direzione dell'offensiva presa finora. Ciò venne eseguito (Ino dal i corrente. « Dopo l'ingresso nella capitale della Galizia abbandonata loro senza combattimento, i russi sembrarono avere l'intenzione idi spingerai contro il nostro fianco nella direzione di Lublino, credendo di potere pen trateurare il nostro esercito condotto dietro la linea degli slagni 'di Grod. Nondimeno questo esercito fu pronto ad intervenire nella battaglia che si attendeva dal nostro esercito avanzanlcsi in quel momento dal nord contro Leopoli. Questo corpo si trovò il '5 corrente già al di là della linea ferroviaria. Ravaru4karH.orghiec. ii Pia tardi tenendosi con l'ala sinistranella regione di Ravaruska, si 7inì e gi-rò con l'ala destra il 6 corrente fino a Kur-nlki ed entro il 7 corrente in un gravecombattimento contro grandi forze 7iemi-che dirette verso il nord. All'alba del gior-no successivo cominciò sul fronte Koma-row-Ravaruska sopra una estensione di 70 ... . ■ „ ... , „ cfttlomefn il nostro attacco generale il qua- te fu completamente coronato da successi fino all'Il corrente c progredì soprattutto sull'ala meridionale in prossimità di Leo<poli. « Malgrado questi successi, si comprese la necessità di ordinare un. nuovo aggruppanunto del nostro esercito, perchè la sua ala settentrionale presso Ravaruska fu minacciata da fresche forze, russe mollo superiori, le quali si avanzavano tanto contro l'esercito che combatteva dinanzi a Krasnik quanto nello spazio tra questo esercito e il campo di battaglia di Leopoli.tiNel grave combattiménto all'est di Orodeh del 10 corrente, il comandante in capo dell'esercito, l'arciduca Federico e l'arciduca Carlo Francesco Giuseppe, si trovarono presso una divisione attaccante.nei combatti ^ |n Ulltp u hallaglié fi meJif.i cni, .m;or09/, rf(7 ( 'dcUn MonarchUi ili ) russi t ebbero luogo finora, le nostre,- ' ... truppe combattenti senza treguare settimane, fecero del loro meglioanche dinanzi a Leopoli e dettero- nuovamente prova della loro bravura e della, ... „ loro baldanza. Durante, la battaglia decinque, giorni, vi furono, grosse perdite ita(ìmbo U> nari! e uneriaìnìfinle nrcnso Tinnì amoo ti parti e spezialmente pretto favaruska, ove vari attacchi notturni del russfurono respinti con grandi perdite. Fa-cemmo di nuovo masse di prigionieri tra,.. ,, / . ... , cui molli ufficiali. Risulta dai registri chefi;nora sono stali trasportali nell'internoi \ Ì , \ \ ' 8000 serbiFinora sono slati presi in combattimentoltre 300 cannoni da campagna. u Riassumendo si può rilevare che i nostri eserciti hanno potuto finora opporscon successo nel modo più attivo nella lolla più eroica contro un nemico valoroso e numericamente supcriore e che combatte con ostinazione. a L'aggiunto del Capo dello Stato Maggiore ; Hoofer >u le "ragioni Mwte. Berlino, 16, mattino. La Nord Deutsche Allgemeinc zeltùng pub Mica: . I raccónti paWcolareggiati «ulla bai taglia di Leorioh confermano l'impressione faUa da rapporti dello Sla.to Maggiore Gene rale austro-ungarico, che cioè solo lo ragion strategiche hanno determinato l'ordine di condurre le truppe nella posizione ove potranno esser fatti preparativi per le operazioni ulteriori. Tale misura non 6 stata preceduta da alcun insuccesso, essa è stata anzi ordinata dopo avvenuto un importante successo parziale. La grande superiorità numerica del nemico e il fatto che lo truppe austro-ungariche che combattevano da settimane erano affaticate, rendevano Impossibile di assicurare gli eserciti su tutto il fronte contro il pericolo di temibili colpi contro il loro fianco e garantire il progresso unlTcrme delle operazioni I russi, col loro ben noto amore della verità,' avrebbero diffusa la notizia di una immensa vittoria. Ciò non cambia nulla al fatto indiscutibile che l'esercito austro-ungarico, che è. uscite non sconfitto da combattimenti estrema-* mente difficili, si tiene pronto per nuove Imprese. L'eroico spirito guerresco che rcserctiò austro-ungarico ha dimostrato fin rial princi Pio della guerra, è intatto. I brillanti fatti da esso finora compiuti fanno, sperare con sicurezza che riprenderà la lotta con forze fresche e riporterà sotto l'eminente sua direzione una vittoria definitiva ». Le troppe •ungheresi nella battaglia di Grodek Budapest, 16. 11 Pesier Hirlap pubblica la relazione del suo corrispondente di guerra sulla battaglia di Grodek, nella quale furono impegnale principalmente truppe ungheresi che coi j loro continui attacchi respinsero i russi fino i a 200 Km. da Leopoli. I russi tentarono dapprima di ridurre al silenzio l'artiglieria uustriàcà, ma non vi riuscirono. L'artiglieria russa cominciò allora a tirare contro i cassoni dello munizioni post) dinanzi alla linea di tiro, ma cagionò pochi danni. I nostri soldati continuarono a fumare tranquillamente la pipa fra i cassoni. L'artiglieria russa diresse allora il fuoco nella intera pianura e il rombo apaventoso degli shrapnels produceva un indescrivibile rumore. La nostra artiglieria avanzò continuamente. L'ala sinistra russa si tenne ancora ferma. Lo artiglierie delle due parti cercarono di ridursi a vicenda al silenzio e di appoggiare l'avanzata della fanteria. Al cader della notte cominciarono a tacere i cannoni. In questo momento le nostre truppe si misero in movimento e fecero un assalto sull'intera linea. I ru38i cho avevano collocato le loro mitragliatrici sugli alberi aprirono un fuoco infernale contro le truppe austro-ungariche. I nostri ufficiali avanzarono con un valore ammirabile, ma le file dei soldati cominciarono ad esitare sotto il fuoco spaventevole. In questo momento fu inteso un hurrà di trionfo del reggimento composto di soldati del distretto di Szekl, che avevano (co'mbattuto tutta la giornata contro la fanteria russa nella piccola foresta di Grodek. Le file russe caddero in massa sotto i colpi dei bravi soldati di Szekl. Dopo una mezz'ora ritornò il silenzio nella foresta. Nessun russo riuscì a sfuggire, quelli che non furono uccisi furono fatti prigionieri. Questo fu il più bello episodio della battaglia di Grodok. In seguito, come 6 noto, fu dato ordine, per ragioni strategiche, di occupure una posizione di difesa. L'eserciti) di Grodek dovette quindi cessare l'offensiva che era stata cosi brillantemente condotta. (AB. Stefani). Un'altra smentita austriaca ai comunicati russi Vienna, 16. Il Correspondenz Bureau pubblica, in occasione della seconda battaglia di Leopoli: .. L'Agenzia Telegrafica di Pietroburgo negli ultimi giorni ha pubblicato le notizie tanta sticlie abituali e, per dare credito a queste notizie', pretendeva die i russi avessero fatto W.000 prigionieri e catturato Su .annoili. E' Interessante la constatazione che il comunicato Uffl0tale dello Stato Maggiore russo, in data u settembre, sugli avvenimenti intorno a Leo poh non parla che di 30 cannoni e di 8000 pri ?™ie«-.!;A™ ™° m *enei'a,e Bro"siroff- esso confessa e critica e che rlUb'tì a « strapparli la vittoria » solo dopo grave combattimento. Erutta atten- dersi che un coinunicuto russo profitterebbe ^ (.oncf,n,1.azir,,10 aé] nos(rn esercito dietro n tntite, ordinata, malgrado la vittoria delle nostre truppe, per mutivi strategici, per pro- clamare altamente pretese vittorie II fatto che rio si fa In maniera tanto modesta e. tale da convincere certamente l'opinione pubblica che può aver piena fiducia nelle nostre no tizio Ufficiali, le quali non diminuiscono nulla e non nascondono nulla ». i a t Petrograd, 15. II metropolita di Bùeóvlna e l'alto clero hanno accolto le truppe russe alla loro entrata a Czemovitz. I filaste! fif sitila rossa Petrograd, 16. Tulli gli czechi, e tutti i « sorols » che si trovavano a Baku sono parliti per arruolarsi come volontari nell'esercito russo. Non. si accettano più a Lodz merci tedesche c austriache. Altre elassi austriache chiamate alle armi VIENNA, 16. La « Nette Freie Presse » annunzia a caratteri cubitali ohe è prossima la chiamata sotto le armi delle reclute della classa del 1894, che avrebbero dovuto passare la leva l'anno prossimo, nonché di tutti i riformati delle classi 1802-03. Incoraggiamenti dei giornali all'esercito anstriaco ' : , Vienna, 16, sera. I giornali di stamane pubblicano rapporti dei loro corrispondenti di guerra, constatando che l'esercito austrungarico ha occupato nuove posizioni senza essere molestato dal nemico, ed è pronto a nuove operazioni. « Di fronte al fatto che l'interruzione della battaglia ha avuto luogo per lagioni strategiche superiori, e che altri 10.000 prigionieri russi e 80 cannoni nemici sono stati condotti dal campo di battaglia, i nostri eserciti, consci delle loro valorose gesta, sono decisi n consacrarsi con ardore e coraggio ai compiti che li attendono ». polacchi secondo un giornale viennese Vienna, 16, mattino. li corrispondente di guerra del Dcutsch Wolksblatt, descrivendo i giovani tiratori polacchi, dice che essi fanno la migliore impressione immaginabile e che. il loro entusiasmo è grandissimo. Quando giunsero le. prime notizie sui combattimenti, cui parie-'ciparono i giovani tiratori, presso Micckoir, e dove proporzionalmente caddero molti t>- rotori, cominciò l'affluenza in massa al loro corpo. T polacchi dicono : « Noi iwn parli fimo molto, ma diamo ciò che abbiami di più caro : i nostri figli ». Conformemente a ciò, l'affezione, del popolo polacco per i giovani tiratori è grandissima e si manifesta in doni, sovrabbondanti nei villaggi ove si fermano. 1 giovani tiratori fanno grandi marcie di esercizio, che servono anche di propaganda. Oltre oli allievi delle scuole superiori e dell'Università, che forniscono il contingente principale, anche molti giovani operai e contadini si iscrivono nelle file dei tiratori. Essi osservano una disciplina irreprensibile e il loro contegno è molto modesto. Il corrispondente-M guerra crede che il loro posto non sia nè sul fronte, nè sulle regioni di tappa tra i regolari e. la Landsturm, ma come corpo franco nelle. Provincie occupate, dove si trovano ancora .partigiani dei russi.

Persone citate: Carlo Francesco Giuseppe, Durante, Tulli