Invita l'ex amante in casa e lo fa assassinare a stilettate

Invita l'ex amante in casa e lo fa assassinare a stilettate Invita l'ex amante in casa e lo fa assassinare a stilettate > Taranto, 11, notte. Un delitto semsazionale i, avvenuto a Taranto. Il commerciante Alessandro De Gregorio, di anni 30, da Bovino (Foggia), è sta fo assassinato per vendetta femminile con sei stilettate. i II commerciante De Gregorio, vedovo, con [due figlie, aveva contratto una relazione con certa Di Maglio Emma, di animi, 34, di Bòsco Ferrato. Però, recentemente si era jstancàto di questa relazione e si era fidanzato con la aignori na Michelina Bozza. Ieri ;Sera, il De Gregorio con ailcuni amici inti|mi si recò all'Eden Teatro. Dopo lo'spettacolo, rincasò. Poco dopo la mezzanotte, la |Di Maglio, dal bailcone della sua. abitazione, a 30 metri, di d'istanza dal negozio e dall'aibitazione ded De Gregorio, lo chiamò. Il De Gregorio, di nulla sospettando, andava, ma appena penetrato nefliTabitazione, venne ricotto all'impotenza da più persone ed ucciso con sei colpi di stiJe ad torace, uno dei quali al secondo spazio intercostale sinistro, «ne causò fa di lui morte immediata. Poco dopo il cadavere, imbavagliato, era trascinato fino al' largo Statte e lasciato disteso accanto ad una porta. , Pare che ci sia stata dapprima la volontà di trasportarne il cadavere alla sua abitazione, per simulare un assassinio a scopo di furto. L'imbava giramento avvenne dopo la imorte. La mancanza del portafoglio dalle .tasche del morto, il magazzeno aperto, i ti'retti del bancone semi-apeTti, fanno pemsaire >a questa progettata simulazione. Favoriti [dal buio completo, gli à'ssasiinii trasportarono il cadavere dove fu trovato. Furono i 'carabinieri ohe scoprirono per primi le traceie di sangue, dal posto dove era il cadavere tino alla casa della Di Maglio. Altre macchie di sangue furono rinvenute nel letto della donna. Gif agenti procedettero ad una perquisizione e rinvennero lo stille con cui il commerciante era stato ucciso. I carabinieri procedettero all'arresto dell'intera famiglia Di Maglio. Tutti si protestano innocenti, ma le prove del delitto non lasciano dubbi. Ladri inseguiti ed arrestati in una fogna di Firenze Firenze, 11, notte. La notte scorsa è avvenuta un'audace impresa ladresca con particolari veramente rocamboleschi. In via Leone X, un signore, ritornando verso la propria abitazione, notati tre individui in attitudine sospetta mentre .'lavano togliendo di mezzo alla strada la lapide di un fognone, si recò alla Questura centrale per informarne il delegato di servizio. Si recarono immediatamente sul posto alcuni agenti della squadra mobile, i quali notarono che duo ladri si erano calati nel fognone, mentre i] terzo individuo era rimasto nella strada a fare la guardia. Costui venne-subito arrestalo, mentre tentava di darsi alla fuga. Dopo stabilito l'appostamento in modo che fosse preclusa ogni via di uscita, due guardie si calarono nella galleria sotterranea alla ricerca dei due '^dri. Incominciò allora un drammalieo inseguimento sotto terra, in mezzo alile ncque. Uno dei ladri fu facilmente agguantato, mentre il terzo si rendeva irreperibile, tanto più che quello arrestato nella galleria asseriva che il suo compagno doveva essere annegato. Allora furono chiamati l pompieri, che proseguirono nella galleria sotterranea all'affannosa ricerca, che si prolungò fino all'alba per circa un chilometro. Ad un tratto, mentre agenti e pompieri stavano per uscire, convinti di non potei" raggiungere il ladro, udirono un fievole lamento. Li per lì credettero di aver equivocato, ma fatti alcuni passi, ancora udirono più distinte le grida. Sotto una volta stava rannicchiato un giovanotto. il quale, alla vista degli agenti, gridò: « Salvatemi! mi sento morirei » Tratto fuori, lo sconosciuto venne conr dotto subito all'ospedale avendo contusioni per tutt^ill corpo.^Egli.è.oerto ManOFi, di anni*31, manovale disoccupato. Gli altri due arrestati sono certi Dal He Giovanni e Giovanni Bardolini. Sono stati sequestrati circa 7 quintali di piombo da condutture per acquo. Sono stati pure sequestrati scalpelli e altri arnesi ladreschi. , niecIbsds. i,bì;gI lI t! pcnI! agcqdmcmeppvvn.fdnnsnganlqctcb1tccmmaddr

Luoghi citati: Bovino, Firenze, Foggia, Taranto