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Si taglia in treno le vene del collo Un episodio drammaUco Si taglia in treno le vene del collo E' un operaio che stava rientrando dalla Germania per le feste di Natale - Oscuri i motivi del gesto Verona, lunedì mattina. Un emigrato che stava rientrando dalla Germania per le feste natalizie, ha tentato dì uccidersi in treno recidendosi le vene del collo. E' l'operaio Giuseppe Soldovieri, di 54 anni, residente a Pertosa (Salerno). Ora è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Verona, ma i medici non disperano di salvarlo. L'episodio, sul quale sono tuttora. in corso indagini, è accaduto ieri mattina poco prima delle cinque nei pressi della stazione di Peri, lungo la linea del Brennero. Il Soldovieri viaggiava insieme con il genero, Vittorio La Salvia, di 25 anni, da Tramutola (Potenza), su un convoglio speciale che trasportava in patria i lavoratori in occasione del Natale. Ad un certo momento l'operaio è uscito dallo scompartimento e si è ritirato nella toeletta. Poiché dopo parecchio tempo egli, non ne era ancora uscito, alcuni viaggiatori hanno avvertito il per- sonale In servizio, che ha prov veduto ad aprire la porta. Il Soldovieri è stato trovato riverso sul pavimento, in una pozza di sangue. Accanto a lui era un coltello, del quale si era servito per tagliarsi le vene. Dato l'allarme il treno è stato bloccato in aperta campagna. Pochi minuti dopo il ferito veniva caricato su una vettura della polizia stradale, che si è diretta a tutta velocità verso l'ospedale. I me dici hanno sottoposto il Sol dovieri ad una serie di trasfu sioni di sangue per fronteggiare la gravissima emorragia In serata le condizioni dell'operaio apparivano legger mente migliorate. I motivi che hanno indotto l'emigrato a ten tare il suicidio rimangono per ora oscuri.