Ucciso dal dolore il cognato dell'industriale fuggiasco

Ucciso dal dolore il cognato dell'industriale fuggiasco Vitti a del dissesto di Maggiora Ucciso dal dolore il cognato dell'industriale fuggiasco Da un mese viveva prigioniero in casa - Un'emorragia cerebrale lo ha stroncato Borgomanero, lun. mattina. (g. c.) Ferdinando Magistrini, di 38 anni, operaio presso la Bemberg di Gozzano, domiciliato a Maggiora, e padre di un bambino in tenera età, .cognato dell'industriale dolciario scomparso da Maggiora da oltre un mese, è morto ieri sera, forse di dispiacere. Era stato ricoverato ieri mattina all'ospedale di Borgomanero, ove i medici non hanno potuto fare nulla per strapparlo alla morte essendo sopraggiunta una emorragia cerebrale. Il Magistrini, dai compaesani definito di carattere mite e allegro, si era rinchiuso in casa dal giorno della fuga della sorella Mariuccia, moglie di Luigi Girominì, autore del clamoroso fallimento di oltre cento milioni. Solo ieri s«ra • cedendo alle preghiere io idi oo lea a o, uo geete n a ore di ri re di alcuni amici, il Magistrini si era lasciato convincere ad uscire di casa e a recarsi al bar della locale società sportiva. Rientrato prima di mezzanotte, accusò un forte mal di capo, per cui venne avvertito il medico di famiglia che nelle prime ore di ieri mattina domenica provvedeva al suo ricovero nel nosocomio di Borgomanero, dove, come abbiamo detto, decedeva dopo poche ore. La morte del Magistrini ha provocato enorme impressione nella zona. Dei cognati Luigi e Carlo, intanto, non si sa più nulla da quando si sono presentati al curatore del fallimento dott. Ercole Vallana. Il giudice del Tribunale di Novara, dottor Bertone, ha intanto fissato per l'il dicembre la prima convocazione dei creditori.

Persone citate: Ercole Vallana, Ferdinando Magistrini, Luigi Girominì, Magistrini

Luoghi citati: Borgomanero, Gozzano, Maggiora, Novara