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Due bambine morte asfissiate in Emilia Incendio provocato da uno scaldino Due bambine morte asfissiate in Emilia I genitori, dopo averle messe a letto, si erano assentati per un'ora - L'inutile intervento dei medici Modena, lunedi mattina. Due bambine, una di un anno e mezzo c una di tre mesi, Bono state uccise dalle esalazioni provocate da un principio d'incendio sviluppatosi nella loro camera da letto, dove la madre aveva collocato uno scaldino con alcune braci. L'orribile disgrazia è avvenuta a San Martino Carano di Mirandola, nella casa colonica del mezzadro Cherubino Bulgarellì, in via Sabbioni 31. Ieri sera verso le 20 l'uomo è uscito di casa assieme alla moglie Olga, dopo che la donna aveva sistemato nel loro letto le piccole Anna Rita, di un anno e mezzo, o Gabriella, dì tre mesi. La madre, prima di farle coricare, ha tolto da sotto le coltri lo scaldaletto e lo ha deposto sul pavimento di legno, sotto un mobile. Le due piccole si sono poi addormentate e i genitori si sono assentati per circa un'ora. Quando verso le 21 hanno fatto ritorno a casa, si sono resi conto che l'appartamento era saturo di fumo e di vapori venefici. La donna, in preda all'angoscia, è corsa alla cameretta delle bambine: le due piccine non davano più segni di vita. Il padre, disperato, è riuscito rintracciare un'auto e con quella ha trasportato le figliolette all'ospedale di Mirandola. I sanitari hanno messo in atto immediatamente tutte le cure per rianimare le due bambine, ma ogni tentativo si è rivelato inutile. Mentre all'ospedale i medici tentavano di strappare le due bimbe alla morte, i vigili del fuoco, accorsi alla casa colonica, hanno impedito che il principio d'incendio si estendessp L'autorità giudiziaria ha poi fatto apporre agli usci della casa 1 sigilli per accertare 'e cause esatte della sciagura.' I genitori delle bambine, in pre. da all'angoscia da ieri si tro vano presso alcuni parenti a San Possidonio. c. b.