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Madre e bimba cadaveri nel bagno DISGRAZIA PRESSO VERONA Madre e bimba cadaveri nel bagno Esalazioni di ossido di carbonio forse a causa del cattivo funzionamento dello scaldabagno - La macabra scoperta fatta dal capofamiglia rientrando dal lavoro Verona, lunedì mattina. Una giovane donna e la sua figlioletta di nove anni sono morte nella stanza da bagno della loro abitazione, asfissiate dalle esalazioni prodotte dallo scaldabagno a gas. La disgrazia è accaduta la notte scorsa a S. Bonifacio, un paese a pochi chilometri da Verona. Verso le 1,30, l'autista Franco Fattori, di trentaquattro anni, c rincasato e non ha trovato in camera da letto né la moglie, signora Laura Santarosa, di trentanni, né la figlia Morena; dalla porta della stanza da bagno fil- UIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIItlllUIII trava la luce. Preoccupato, l'uomo è entrato e si è trovato di fronte ad una scena straziante: la bimba giaceva bocconi nella vasca, la donna era riversa su di lei. Entrambe non davano ormai alcun segno di vita. Sgomento il Fattori è corso a chiamare un medico, ma ogni tentativo era purtroppo inutile: madre e figlia erano morte circa un'ora prima, intossicate dall'ossido di carbonio che per la mancata aspirazióne aveva satura to l'ambiente. Probabilmente la donna ave va cercato di prestare soccorso alla bimba; vista la figlia accasciarsi nella vasca es sa ha aperto lo scarico dell'acqua e si è protesta verso di lei. In questo disperato at teggiamento l'ha colta la morte.