Roseo quadro di «Der Spiegel» del momento economico italiano

Roseo quadro di «Der Spiegel» del momento economico italiano Roseo quadro di «Der Spiegel» del momento economico italiano L'autorevole settimanale tedesco sottolinea lo spirito d'iniziativa delle nostre industrie (Dai nostro corrispondente) Bonn, 23 dicembre. Il settimanale Der Spiegel uscito quest'oggi dedica un ampio servizio alla situazione economica italiana sotto il titolo « Incalzati dal benessere >. L'Italia, si legge fra l'altro nell'articolo, è il Paese che produce più elettrodomestici in tutto il mondo. La sua industria degli elettrodomestici ha battuto anche quella tedesca soprattutto nel settore, dei frigoriferi che vengono offerti a un prezzo inferiore del 20-25 per cento. « E il boom italiano non accenna a diminuire, prosegue il settimanale. Nello spazio di un deennio i protagonisti del miracolo economico hanno saputo creare due milioni e quattrocentomìla nuovi posti di lavoro. Per arrivare a tanto la Germania impiegò mezzo secolo. La cacapità dei dirigenti di industrie italiani ha conquistato i mercati mondiali. « Le carrozzerie torinesi — dichiara lo Spiegel — influiscono sulla produzione auto- mobilistica del mondo intiero. E* la fiera delle calzature di Vigevano che stabilisce quale tipo di tacchi devono portare le donne americane o tedesche. La più grande impresa industriale d'Italia è la Fiat che costruisce, oltre alle auto, trattori, motori per navi, aerei a reazione, frigidaire, locomotive, e macchinari per un fatturato di cinque miliardi di marchi. La Fiat costruisce autostrade e tunnel, dighe in Rodesia nel Sudan e nell'Iran. Possiede inoltre un proprio centro per le ricerche atomiche ». « La politica sociale della Fìat — continua la rivista — non conosce soluzioni di continuità. Comincia con gli autobus provvisti di culle per i suoi dipendenti e finisce con gli ospizi per lavoratori anziani. L'addestramento professionale nelle sue scuole è gratuito, al pari della assistenza medica e di altre istituzioni. Torino si è sviluppata più rapidamente di qualsiasi altra città italiana. Fra il 1951 ed il 1961 la sua popolazione è aumentata del 41,7 per cento: dove un tempo c'erano 721.000 persone oggi ne vivono un milione e duecentomila » Nella seconda parte dell'articolo Spiegel si occupa delle difficoltà cui è andata incontro negli ultimi tempi l'economia italiana, citando fra l'altro i rapporti della Banca d'Italia e i commenti dei nostri giornali. Nonostante i record registrati nelle esportazioni — conclude il giornale — la bilancia coni: merciale italiana è passiva... Sugli sviluppi della situazione economica italiana si è informato ampiamente il prof. Walt Rosotw, capo dell'ufficio piani del ministero degli Esteri americano, durante i suoi incontri con personalità italiane.- m. c.

Persone citate: Walt Rosotw

Luoghi citati: Bonn, Germania, Iran, Italia, Sudan, Torino, Vigevano